Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 348 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 24  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 16:43 
Sono totalmente d'accordo con Mik, oltretutto moltissime professioni non sono assolutamente sostituibili dall'avvocato allo psichiatra, dal venditore di case allo chef, dal cameriere al venditore di pesce, dal pescatore al professore, dal notaio al medico di base, dal farmacista all'autotrasportatore, dal muratore all'idraulico per non parlare di cinema, spettacolo e intrattenimento. Certamente moltissimi mestieri sono sostituibili, potranno esserci soldati-robot, automatismi estesi ai supermercati e ai centri commerciali così come macchine agricole più avanzate per la raccolta. Si potranno certamente automatizzare molti servizi bancari e postali e tante altre cose ma la componente umana rimarrà comunque fondamentale e insostituibile.

Poi magari tra 2 secoli le cose saranno totalmente cambiate ma per come è ora strutturata la ns società vedo assai difficile la scomparsa del lavoro nel mondo contemporaneo.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 16:56 
mik.300 ha scritto:
il lavoro duro alle macchine..[/i]


Mi ripeto, questi sono gli schemi di pensiero degli anni 70.

Ad oggi le cose stanno rapidamente evolvendo e questo genere di tecnologia ha una crescita non lineare.
Veramente non vi rendete conto dell'evoluzione che c'e' stata fino ad oggi.

C'avete presente un grafico esponenziale?

Inizialmente sembra non stia accadendo nulla e i progressi sono minimali, ma ad un certo punto tutto cambia di colpo.

Il problema e' se te ne accorgi solo in quel momento.



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 17:39 
Cita:
non sono assolutamente sostituibili dall'avvocato allo psichiatra, dal venditore di case allo chef, dal cameriere al venditore di pesce, dal pescatore al professore


continui a scrivere imperterrito sempre le stesse cavolate senza prendere atto delle risposte che ti vengono date nè delle fonti fornite. Ragionare così come se si ragionasse con un malato di Alzhaimer è davvero fastidioso. Se non leggi quello che ti scrivono evita di dire sempre le stesse cose. Già è la terza volta che fai questa considerazione del tutto ANACRONISTICA già 3 anni fa.


zakmck ha scritto:
TheApologist ha scritto:
Secondo me la tecnologia più è sofisticata, più diventa elitaria.
La società che avete in mente, dove faranno tutto i robot e noi staremo sul divano, arriverà certamente, ma solo per alcuni... Sarà un'esclusiva delle classi ricche, chi se lo potrà permettere possiederá auto elettriche, a idrogeno, o quello che sarà, avrà l'androide in casa intento a cucinare, domotica ovunque, ecc.
Già adesso è così, se ci pensate bene: chi ha i soldi ha la Mercedes che va da sola, chi è povero ha la panda prima serie.

I poveri vivranno nelle baracche esattamente come adesso, e probabilmente saranno molti di più di adesso. Ci saranno due società, quella scintillante di serie A e quella di serie B nelle baraccopoli.
Io mi immagino scenari orrendi alla Robocop con le multinazionali che avranno in mano tutto...
Credo che sia tutta una grande utopia, un po' come la corsa allo spazio del secolo scorso; finché esisterà quell'1% di super ricchi (ed esisterà sempre) a noi comuni mortali rimarranno solo le briciole, e di certo non ci concederanno queste "briciole" per altruismo, ma per loro tornaconto.
Per esempio gli smartphones sono utili per noi, certamente, ma sono anche e soprattutto uno strumento di controllo incredibile.


Secondo me stai guardando il processo con in mente il paradigma della nostra societa' attuale. In realta' quello che sta accadendo e' che il sistema produttivo (beni e servizi) si sta orientando verso un modello del tutto nuovo in cui la componente umana (nel senso produttivo) si sta sempre piu' assottigliando e anzi sta tendendo a zero.

Cosa accadra' quindi quando questo percorso sara' completato?

Come potranno i comuni mortali acquistare beni e servizi dato che non possiederanno piu' una fonte di reddito in quanto il loro lavoro sara' svolto dalle unita' robotiche?

E, ancor piu' inquietante, servira' ancora una societa' umana numerosa?


eh meno male che c'è ancora qualcuno che guarda la luna invece del dito. E' proprio questo il punto, non si parla di fenomeni di nicchia ma l'intero comparto produttivo si sta rendendo conto che eliminando il fattore umano dall'equazione si guadagna in efficienza, sicurezza e riduzione dei costi e queste sono le basi per una "rivoluzione tecnologica" come lo è stata quella industriale I e II. Sta accadendo la stessa cosa, identico processo. Quel cambiamento avvenuto più di un secolo fa è rimasto confinato all'elite? Direi proprio di no visto che coinvolge TUTTA la popolazione. anche chi non ne gode i frutti è nei gangli del sistema come "SCHIAVO". Bene siamo al punto in cui anche quegli schiavi verranno tolti di mezzo sostituiti da schiavi robotici che hanno le caratteristiche di cui sopra, il processo è già in atto; sono centinai di migliaia negli ultimi 3\4 anni ad aver perso il lavoro a scapito di corrispettivi elettronici, il fatto che le TV non ne parlino e continuino blaterare di sud e nord di lavoro e pistolinate varie non vuol dire che il mondo sia fermo a 50 anni. quelle scemenze servono solo per tenervi a bada e non farvi vedere l'enorme CAMBIAMENTO che siamo vivendo. Molto più grande della rivoluzione digitale. Quest'ultima ha accelerato e migliorato molte componenti della nostra vita senza stravolgerne più di tanto le fondamenta.

La rivoluzione cibernetica obbligherà a ripensare completamente la struttura della società umana; e non tra 250 anni, sta avvenendo adesso.

La domanda di zakmck è fondamentale, perchè stando al modo di pensare della maggior parte delle persone se non si lavora non si è degni di esistere dunque ra 20 anni il 70% della popolazione mondiale non avrà senso di esistere ed andrà eliminata, riducendo il numero delle nascite.

Oppure si può cominciare a ragionare in maniera un pò più evoluta, smettere di legare il benessere o il proprio diritto di vivere a quanto si produce (come mucche, bovini ed in generale ANIMALI D'ALLEVAMENTO e non lo dico a caso) bensì a quanto si riesce a migliorare la società in cui si vive con le proprie idee.

PErchè il lavoro non ci sarà più, quasi per nessuno, lavorare non sarà più necessario, lo faranno le macchine; questa è l'unica cosa certa. Il dubbio sta nel come noi affronteremo questo cambiamento sei con una mentalità NUOVA o con i vecchi e polverosi stereotipi anni 50. Nel secondo caso allora preparatevi, perchè vivremo in un mondo lugubre, in cui vivere diverrà un privilegio.

E il nostro futuro lo decidiamo n questo decennio. siamo noi gli artefici ma purtroppo non se ne è accorto nessuno o quasi.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 19:15 
MaxpoweR ha scritto:
La rivoluzione cibernetica obbligherà a ripensare completamente la struttura della società umana; e non tra 250 anni, sta avvenendo adesso.


Infatti e' proprio cosi. E te lo posso confermare da addetto ai lavori dato che me ne occupo per motivi professionali.

Rispetto a quando cominciai ad occuparmene, oggi i sistemi hanno fatto progressi impensabili. Prendi ad esempio i progressi fatti nel campo della visione artificiale. Oggi problemi che solo venti anni fa erano praticamente insormontabili si possono tranquillamente fare con della semplice attrezzatura hobbistica. Un piccolo robottino realizzato con un banale raspbarry e' in grado di riconoscere l'ambiente, i volti umani, gli oggetti e muoversi in autonomia. Un semplice cellulare e' in grado di riconoscere il parlato. E sto parlando di cose che chiunque puo' realizzare a casa.

Se poi ci spostiamo in ambito industriale le cose sono gia' molto piu' avanti. Ad esempio si sta sostituendo moltissima sensoristica con la visione artificiale. Cioe' un sistema che sostituisce un sensore (da cui puo' dipendere anche la sicurezza di individui umani) con un sistema che riconosce l'evento in base all'analisi delle immagini. Si tratta di una rivoluzione epocale.

Ti lascio immaginare nell'ambito della ricerca dove siamo. Personalmente ho visto un software in grado di ricreare l'audio di un filmato ambientale semplicemente guardando le immagini. Non e' ancora IA ma ci stiamo avvicinando.

Il fatto e' che vent'anni fa avrei detto che ci sarebbero voluti almeno 50/60 anni prima di arrivare a tali risultati e invece si e' fatto in meno di un terzo del tempo.



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19758
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 19:28 
ragazzi, ma voi vi fareste tagliare i capelli
da un parrucchiere robotico??
chiedereste un referto medico a un software?

io no..

mi sembra che vediate fantasmi dove non esistono..

le macchine sostituiranno l'uomo nel lavoro meccanico..
grazie a dio !
all'uomo resteranno i lavori creativi e personalizzati
(terziario e terziario avanzato)
in cui la componente umana verrà finalmente esaltata e sviluppata
e non è una bella notizia?
ovvio che bisogna accompagnare tale trasformazione
e non permettere concentrazione di ricchezze
(=redistribuire correttamente il surplus)



in catena di montaggio a fare lavori ripetitivi
è meglio che c stanno i robot, no?



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 19:35 
mik.300 ha scritto:
in catena di montaggio a fare lavori ripetitivi
è meglio che c stanno i robot, no?[/i]

Verissimo, tuttavia moltissime aziende continuano a preferire la manodopera annoverandosi quel famoso "fatto a mano" usato frequentemente in molti spot pubblicitari. Non parlo solo di prodotti di nicchia come alcune case automobilistiche che cuciono a mano anche il pomello del cambio ma anche di prodotti di uso comune. Anche su molte lattine di tonno sott'olio c'è scritto "lavorato a mano sul luogo di pesca" e anche ciò influisce sulle vendite. Immaginiamo se ci fosse scritto: lavorato da robot, la gente penserebbe sicuramente a macchinari maleororanti di olio per giunzioni.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 21:32 
mik.300 ha scritto:
all'uomo resteranno i lavori creativi e personalizzati
(terziario e terziario avanzato)
in cui la componente umana verrà finalmente esaltata e sviluppata
e non è una bella notizia?
ovvio che bisogna accompagnare tale trasformazione
e non permettere concentrazione di ricchezze
(=redistribuire correttamente il surplus)



Fino a qualche anno fa avrei detto lo stesso ma non è più così.

C'è lo stereotipo della macchina stupida che svolge compiti ripetitivi ma a questo livello ci siamo arrivati 20 anni fa ora siamo molto più avanti. Ti faccio un esempio stupido, in ambito legale le nuove "intelligenze artificiali" (e lo metto tra virgolette perchè si tratta di intelligenze DIVERSE da quella umana ma non per questo meno efficienti) sono capaci di svolgere attività di tipo "astratto" e fornire consulenze di gran lunga più approfondite e precise di un "avvocato umano" semplicemente perchè una intelligenza artificiale può scandagliare l'intero database delle cause legali in pochi secondi invece che in giorni o mesi e fornire previsioni, anche probabilistiche, molto accurate. In ambito medico e diagnostico siamo sugli stessi standard già ora anche se tali "macchinari" sono ancora poco diffusi. ci sono robot (e con robot intendo software ovviamente) che scrivono canzoni, libri, decidono le pubblicità, analizzano le persone e ne capiscono gli stati d'animo (la chiameremmo empatia se parlassimo di umani no?); insomma siamo al punto 0, come quando le prime macchine a vapore cominciarono a fare capolino. Si parla in termini di un paio di decine d'anni non di secoli e le politiche che dovremo utilizzare tra 20 anni vanno orientate adesso.

In ambito edilizio, ad esempio, ci sono dei software BIM che davvero sono in grado di progettare una casa in 10minuti. Io ho imparato ad usare un softwere BIM in 3 giorni; dopo 5 ne ho fatto il modello 3d ed in 10 minuti mi a calcolato TUTTO. Se prima per progettare e calcolare una palazzina condominiale di 3 piani potevo chiedere anche 10mila € (10\15 anni fa) oggi se chiedi più di 5\6 cento € sei fuori mercato. Ed il 99% delle strutture in edilizia potrebbero essere progettate tranquillamente senza l'ausilio umano visto che si seguono dei codici ben precisi.

Un paio di pagine indietro ho postato una carrellata di lavori considerati prettamente umani che sono già di competenza delle macchine e vengono svolti anche meglio e non parliamo solo di lavori di fatica.

I progressi in ambito prettamente meccnico li puoi vedere nei video dell boston dynamics, c'è un robot quadrupede che cammina sul ghiaccio, scivola e ritrova l'equilibrio senza cadere che fa veramente impressione, sembra VIVO...

Mi rendo conto che le persone comuni come noi possono anche fregarsene ma dovremmo assicurarci che chi ci governa invece avesse una vision a lungo termine ed una percezione del futuro abbastanza chiara, altrimenti resteremo schiavi di politiche che diventeranno sempre più stringenti e limitative, non solo per quanto riguarda i diritti ma perfino per quanto riguarda il diritto di esistere.

mik.300 ha scritto:
in catena di montaggio a fare lavori ripetitivi
è meglio che c stanno i robot, no?[/i]


Beh se per ci si limitasse questo si parlerebbe di miliardi di posti di lavoro...

Io se sento un politico che mi dice DOBBIAMO CREARE POSTI DI LAVORO votatemi che tra 3 anni ve ne creo un numero X gli rido in faccia perchè sono convinto i modelli di riferimento a cui lui fa affidamento sono ormai superati e non adeguati al futuro che ci aspetta. Che questo futuro sia migliore o peggiore dipende davvero da noi e da chi sceglieremo per guidarci. Penso alla Olivetti, quando fu costruito il primo computer olivetti la cosa venne bollata come una "curiosità" dalla politica del tempo (Andreotti) un leader con un pò più di lungimiranza avrebbe potuto cambiare questo paese e metterlo alla testa della rivoluzione informatica che di lì a 15\20 anni esplose.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 23:31 
mik.300 ha scritto:
chiedereste un referto medico a un software?


Cita:
Analizzare il genoma di un malato di cancro e suggerire il programma terapeutico adatto al caso. Un compito che a 'Watson', il supercomputer sviluppato da Ibm, richiede 10 minuti contro le 160 ore-persona necessarie a un team medico in carne e ossa. A confrontare le performance della macchina e quelle dell'uomo è uno studio pubblicato su 'Neurology Genetics', anticipato online a luglio, rilanciato e commentato sul portale 'Ieee Spectrum'.


.....certo c'e' ancora molto da migliorare, ma ci stiamo avvicinando sempre piu' rapidamente......



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 690
Iscritto il: 24/03/2009, 14:47
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/03/2018, 23:35 
mik.300 ha scritto:
mi sembra che vediate fantasmi dove non esistono..


Guarda su youtube.com


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 14:14 
I computer possono apprendere?

Immagine

di Beppe Grillo – Sono impressionato da come il mondo possa letteralmente cambiare in pochi anni. Chi di noi avrebbe mai pensato di trovarsi in un momento storico cosi particolare, di dover discutere su come sarà l’etica delle macchine o come penseranno i nostri computer. Nel corso di questo ultimo anno ho avuto modo di parlare con tanti esperti in informatica e robotica, ma anche con ingegneri e programmatori. Ho avuto modo di approfondire questo argomento, di porre domande anche banali, ma che, in fondo, ci chiediamo un po’ tutti: “I computer possono apprendere?”. E’ una domanda cui è difficile rispondere senza lasciare qualche dubbio. C’è molta confusione a riguardo. Io stesso avevo davvero molti interrogativi ma la situazione è molto semplice e, senza entrare in dettagli tecnici, può essere spiegata facilmente. Prima di tutto abbiamo quella che viene definita “programmazione classica”.

La programmazione classica richiede molto tempo, ogni operazione che vogliamo che il nostro computer faccia, va immessa in maniera dettagliata e precisa. Così il nostro cervello elettronico eseguirà ogni passaggio nella maniera esatta in cui noi gliel’abbiamo descritto. Per fare questo è davvero molto importante che conosciate bene il compito da eseguire. Per esempio se volessi far apprendere al mio computer una lingua, dovrei sicuramente conoscerla. Ora immaginate invece di dover programmare un computer per qualcosa che voi non sapete fare. Se ci pensate è quasi una sfida impossibile.

Come potremmo spiegare dettagliatamente qualcosa di cui non abbiamo la minima idea?

Già nel 1956 qualcuno iniziava ad interessarsi a questo argomento. Un certo Arthur Samuel voleva che il suo computer lo battesse a dama. Cosi escogitò uno stratagemma geniale: fece giocare il computer contro sé stesso migliaia di volte per imparare a giocare a dama. Anche se lentamente funzionò davvero, e nel 1962 questo computer riuscì a battere il campione del Connecticut.

Oggi l’apprendimento automatico è chiamato machine learning e non è solo un appassionato a studiare la materia, ma migliaia di persone. Il sito kaggle.com raccoglie 200.000 professionisti dell’apprendimento automatico. Kaggle crea delle competizioni per cercare di risolvere problemi ancora irrisolti. Sembrerebbe che tutto questo sia molto lontano dalle nostre vite quotidiane, invece abbiamo a che fare tutti i giorni con sistemi di apprendimento automatico anche se non ne siamo consapevoli. Google trova informazioni usando un algoritmo basato sull’apprendimento automatico. Amazon e Netflix usano l’apprendimento automatico per suggerire prodotti che potreste voler acquistare o film che potreste voler vedere, Linkedin e Facebook talvolta vi dicono chi potrebbe essere vostro amico. Alcune volte è inquietante, perché questi siti hanno algoritmi che hanno imparato tutto questo dai dati che gli utenti hanno immesso invece che dalla programmazione manuale.

E’ una vera rivoluzione! Non solo i computer possono imparare a fare cose che nemmeno noi sappiamo fare, ma possono imparare a fare meglio quello che noi sappiamo già fare.

STIAMO ANDANDO VERSO UN MONDO IN CUI NON SAREMO GLI UNICI ESSERE INTELLIGENTI.

Uno degli esempi più impressionanti di apprendimento automatico è stato riportato il 28 Novembre 2017 dal New York Times. In due settimane, Geoffrey Hinton e la sua squadra di ricercatori, senza nessuna esperienza in chimica, in biologia o in scienze biologiche, ha sviluppato un algoritmo per la scoperta automatica di droghe. E l’ha fatto in due settimane. Come ci sono riusciti? Hanno utilizzato un algoritmo fenomenale chiamato deep learning, ispirato al funzionamento del cervello umano. Il risultato è un algoritmo che non ha limiti teorici su quel che può fare. Più dati gli si forniscono e più tempo di calcolo gli si dà, meglio funziona. In teoria non ha limiti.

Voglio farvi altri esempi.

La IBM è riuscita in questo modo a far sì che il suo algoritmo Watson, battesse due campioni mondiali di “Jeopardy”, ed ecco perché oggi siamo in grado di vedere la prima auto che si guida da sola e che riesce a capire la differenza tra un albero ed un pedone. Il bello è che questi algoritmi imparano cose di cui avremmo difficoltà a programmare manualmente. Nel 2012 Google ha fatto vedere ad un algoritmo di apprendimento i video di YouTube. Alla fine il computer aveva imparato in modo autonomo concetti quali “persone” e “gatti”.

Sempre Google, lo scorso anno, ha mappato ogni singola località in Francia in due ore e lo ha fatto fornendo immagini di strade ad un algoritmo di apprendimento. Immaginate quanto si sarebbe impiegato prima: dozzine di persone, diversi anni.

E lo stesso sta accadendo in Cina. Baidu, una sorta di Google cinese, ha capito che cosa rappresentava un’immagine che gli avevano sottoposto. Poi ha trovato immagini simili.

I computer possono quindi capire concetti in maniera autonoma. Infatti frasi complesse e sfumate adesso sono comprensibili. In Svizzera persone che non parlano cinese hanno sviluppato un algoritmo che è in grado di leggere e tradurre in cinese come un madrelingua.

Un gruppo di Boston ha sviluppato dei sistemi che scoprono dozzine di caratteristiche, clinicamente rilevanti, dei tumori. I medici hanno così un aiuto nel fare le prognosi del cancro. Analogamente, a Stanford un gruppo ha annunciato che osservando i tessuti ingranditi, hanno sviluppato un sistema basato sull’apprendimento automatico che è migliore dei patologi umani nel predire le percentuali di sopravvivenza nei malati di cancro.

Nel caso di alcune patologie il sistema informatico ha scoperto che le cellule intorno al cancro sono importanti quanto le cellule tumorali stesse per fare una diagnosi. È il contrario di quanto è stato insegnato ai patologi per decenni. Anche qui, chi ha programmato questi sistemi non era un medico.

E’ IL MODO IN CUI NOI GUARDIAMO A QUESTE INNOVAZIONI CHE CAMBIA COME UTILIZZARLE.

Il Forum Economico Mondiale riporta che ci sono dalle 10 alle 20 volte meno medici del necessario nei paesi in via di sviluppo e serviranno circa 300 anni per formare abbastanza persone per risolvere il problema.

Stiamo andando verso un mondo in cui non saremo gli unici essere intelligenti. E’ la prima volta. Come vogliamo che sia questo mondo dipende da noi e da come utilizzeremo questi sistemi complessi. Dobbiamo capire che tipo di società vogliamo e cosa vogliamo fare. Non possiamo guardare al passato. Prendere oggi queste decisioni significa soprattutto non farsi governare dal futuro, ma governarlo.

http://www.beppegrillo.it/i-computer-possono-apprendere/



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19758
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 14:28 
no ragazzi..
voi sopravvalutate le macchine..
al mssimo possono essere degli idiot savant..
=grosse calcolatrici..

e nulla più..
un valido supporto..
intelligenza, sensibilità zero..
semplicemente xchè sono macchine,
noi siamo vivi, loro no..

e lasciamo perdere star trek, terminator o stanley kubrik..
non capisco perchè noi esseri umani
dobbiamo sminuirci così tanto..

ci sono delle cose che le macchine possono fare
e altre no..

artigianato (i pomelli fatti a mano), musica, insegnamento,
pittura, ecc. ecc.

un avvocato macchina?
ma scherziamo..
l'avvocatura non è solo spulciare nei database,
quello è il primo step,
poi devi filtrare, elaborare una strategia,
comunicare concetti e idee, interagire con altre persone
ecc.
non diciamo fesserie..

xciò lasciamo fare alle maccchine i lavori gravosi e ripetitivi
e lasciamo fare all'uomo il resto (i lavori creativi che sono migliaia),
è meglio..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 14:42 
@Mik, credo che loro si riferiscano all'intelligenza artificiale cioè a quando i robot da semplici macchine saranno a tutti gli effetti degli automi pensanti e capaci di elaborare ed agire in base a ciò che gli viene detto o li circonda, ergo una sorta di capacità decisionale, un libero arbitrio per capirci. Su Youtube girano diversi video di robot dall'aspetto umano, alcuni davvero impressionanti per somiglianza, i quali rispondono a domande del tutto casuali poste da un interlocutore. Se possono fare ciò nel 2018 cosa saranno in grado di fare tra 10 o 50 anni? Alla luce di queste considerazioni è ipotizzabile che i robot dei prossimi anni non saranno più semplici macchine per assemblare, impacchettare o cucire ma saranno in grado di assumere comportamenti e funzioni prima non immaginabili.

Ciononostante resto del parere che un robot di tali caratteristiche rimarrà sempre un robot cioè totalmente privo di anima e di umanità. Non potrà mai interpretare un articolo di legge, non potrà mai dare il calore umano di una compagnia amica, non potrà mai inventarsi una nuova ricetta e tante altre cose che sono alla base dell'inventiva umana cioè tutte cose legate ai sensi, al tatto, al gusto e all'emozione.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19758
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 16:04 
si ma le intelligenze artificiali sono software più flessibili
dei classici robot da catena di montaggio,
cioè di fronte a problemi,
producono dei calcoli complessi,
idonei a trovare la strada più conveniente
x raggiungere il risultato..
in base a x e y, secondo i parametri acquisiti,
prendono delle decisioni..
dato x, soppesato y, ecc.
vedi il programma per progettare palazzi,
tu gli dici che dev'essere alto un tot,
largo un tot,
il programma fa il resto..
dove sta l'ingegnosità umana?
praticamente sono grosse calcolatrici..
il casus fortuitus non è contemplato, il recinto è quello..
il colpo di genio non ammesso.

ho letto sopra di software che compongono musica e libri,
fatemi sentire ste musiche di mozart
e leggere sti libri da nobel
poi vi dico che ne penso..

tutta questa idolatria e sudditanza verso software informatici
la trovo del tutto immotivata..

cosa ne sanno i software di coraggio,
attaccamento, amore, lealtà,
ecc. ecc. ecc??

ma non diciamo kazzate x favore..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19758
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 16:16 
sottovento ha scritto:
@Mik, credo che loro si riferiscano all'intelligenza artificiale cioè a quando i robot da semplici macchine saranno a tutti gli effetti degli automi pensanti e capaci di elaborare ed agire in base a ciò che gli viene detto o li circonda, ergo una sorta di capacità decisionale, un libero arbitrio per capirci.

Ciononostante resto del parere che un robot di tali caratteristiche rimarrà sempre un robot cioè totalmente privo di anima e di umanità. Non potrà mai interpretare un articolo di legge, non potrà mai dare il calore umano di una compagnia amica, non potrà mai inventarsi una nuova ricetta e tante altre cose che sono alla base dell'inventiva umana cioè tutte cose legate ai sensi, al tatto, al gusto e all'emozione.


appunto.



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/03/2018, 16:27 
mik.300 ha scritto:
[i]no ragazzi..
voi sopravvalutate le macchine..


Ti sbagli :) quelli che hai citato sono luoghi comuni, la realtà è ben altra ed ci sono miriadi di link a corredo sia qui che su google. Poi capisco che ci si voglia tappare gli occhi e le orecchie difronte alla realtà che avanza ma questo non la rende certo diversa.

ci sono intelligenze chefanno gli avvocati, meglio degli avvocati umani.
ci sono intelligenze che fanno i dottori, e le diagnosi, meglio e più velocemente degli umani.
ci sono intelligenze che compiono scoperte scientifiche meglio degli umani.

ecc... ecc.. ecc...

sottovento ha scritto:
Ciononostante resto del parere che un robot di tali caratteristiche rimarrà sempre un robot cioè totalmente privo di anima e di umanità. Non potrà mai interpretare un articolo di legge, non potrà mai dare il calore umano di una compagnia amica, non potrà mai inventarsi una nuova ricetta e tante altre cose che sono alla base dell'inventiva umana cioè tutte cose legate ai sensi, al tatto, al gusto e all'emozione.


Forse non ci è ben chiara la differenza tra ROBOT ed intelligenza artificiale. Il robot è il corpo, l'intelligenza il motore, così come un corpo umano per funzione ha bisogno di aree del cervello AUTOMATICHE senza nessun tipo di intelligenza.

Ed oggi l'intelligenza artificiale che può essere inserita in queste macchine, (ma a differenza nostra l'intelligenza artificiale per esistere non ha nemmeno bisogno di un corpo fisico, GOOGLE, FACEBOOK e simili sono intelligenze artificiali globali lo sapete si?) o svolgere compiti complessissimi come fare l'avvocato, SI INTERPRETANDO LE LEGGI, sulla base di una conoscenza milioni di volte superiore a quella che può avere un qualunque avvocato umano. Ed ancora non utilizzano nemmeno le fantasmagoriche possibilità offerte dalle operazioni quantistiche (googola QBIT).

Cita:
non potrà mai inventarsi una nuova ricetta e tante altre cose che sono alla base dell'inventiva umana cioè tutte cose legate ai sensi, al tatto, al gusto e all'emozione.


E questo chi lo dice tu? L realtà ci dice che queste sono cose che l'intelligenza artificiale già fa, anche nel campo delle emozioni si sta sdoganando il preconcetto che sia a pannaggio solo dell'intelligenza umana. ci sono macchine che dialogano tra loro avendo sviluppato un proprio linguaggio in autonomia escludendo di fatto l'uomo.

di queste cose non si può parlare per luoghi comuni, tra l'altro vecchi di decenni, altrimenti è inutile affrontare il tema.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 348 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 24  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 23/04/2024, 16:43
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org