Time zone: Europe/Rome




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 348 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 ... 24  Prossimo
Autore Messaggio

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 06/07/2020, 07:17 
vimana131 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:
Cita:
La Cina presenta il primo ristorante robotico e senza contatto al mondo

Immagine

DI TYLER DURDEN

zerohedge.com

Potremmo osservare uno dei primi ristoranti robotici al mondo, situato nel Guangdong, in Cina. L’apertura tempestiva del ristorante senza contatto umano arriva quando l’industria è decisa a ridurre i contatti da uomo a uomo a causa dei rischi di trasmissione del virus.

Il Qianxi Robot Catering Group, una filiale di Country Garden, ha recentemente annunciato in un comunicato stampa che ha aperto un ristorante gestito da robot nella città di Shunde, nella provincia cinese del Guangdong.
...
fonte: https://comedonchisciotte.org/la-cina-presenta-il-primo-ristorante-robotico-e-senza-contatto-al-mondo/


la risposta è un futuro di robot, che vanno nei ristoranti e mangiano i cibi cucinati da altri robot, pagando con soldi cripto-digitali-----> e l'economia si inpenna!
questa è la soluzione per qualsiasi crisi



_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1352
Iscritto il: 10/11/2017, 20:03
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 06/07/2020, 13:01 
Beh, vuoi mettere? I robot non si ammalano, né ti contagiano, non si lamentano, non reclamano stipendi, diritti, ferie pagate, non si organizzano in sindacati, non vanno in depressione ecc. ecc. I "padroni", siano essi privati o di Stato, hanno trovato il modo di massimizzare i profitti come si deve. Poi è chiaro che se un giorno i robot diventeranno autocoscienti instaureranno un bel governo terminator su scala globale e buonanotte.


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9363
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 06/07/2020, 13:31 
Cita:
I robot non si ammalano

La Cina, non tiene conto degli errori del Giappone [8D] e anche qui nel forum ,notizie vanno nel..dimenticatoio [8D] [;)]

https://www.hdblog.it/2019/01/17/hotel- ... icenziati/

Cita:
Ebbene, dopo alcuni anni di onorato servizio metà di questi sono stati licenziati - di fatto riposti in un magazzino - con l’accusa di ammalarsi troppo spesso (tradotto: si rompevano sempre) e di non fornire un adeguato servizio agli ospiti.


Cita:
n pratica, i robot sono stati accusati di scarsa intelligenza (artificiale): poche informazioni ai visitatori, spesso sbagliate, inadeguatezza nel portare i bagagli in camera


ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1352
Iscritto il: 10/11/2017, 20:03
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 06/07/2020, 14:06 
si ma possono sempre essere messi accuccia senza che protesti la CGIL- Robot. [:104]


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9363
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 06/07/2020, 17:02 
ma non avvisano, quando... "cadono malati" [8D] ,e neanche per quanto tempo, magari... "per sempre" [8D]
ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6968
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 08/09/2020, 21:10 
Guarda su youtube.com


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2238
Iscritto il: 27/08/2018, 05:22
Località: Civitanova Marche
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 09/09/2020, 01:24 
...la perfezione della "tecnologia" Amazon NON permetterà MAI che accada questo (sotto) ed altro...forse... [8] [:305]

video "trovato" in rete... [8)]

Guarda su youtube.com


[:295]



_________________
"...la vita è uno stato mentale..." tratto da "Oltre il giardino" di Hal Ashby
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22314
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 29/09/2020, 13:25 
Cita:
Russia: per la prima volta si vedono in azione esoscheletri da combattimento

Immagine

Un deciso salto nel futuro. La società russa Rostec ha mostrato alcuni test di esoscheletri unici, sviluppati per l'esercito e l'industria.



Un video rilasciato dalla società mostra un soldato in completo equipaggiamento da combattimento che si muove su un terreno accidentato, corre, si accovaccia, salta su una piattaforma alta, entra in un veicolo a motore e sale una scala.


"L'esoscheletro è nascosto sotto i vestiti e l'equipaggiamento. Non ostacola i movimenti del soldato, ma al contrario allevia lo sforzo sull'apparato locomotore. Permette di trasportare facilmente fino a 60 chilogrammi di equipaggiamento da combattimento e armi, mentre il suo stesso peso è di sei chilogrammi", spiega il video.



Per restare a lungo in una posizione, le articolazioni dell'esoscheletro possono essere bloccate.



Nel dicembre 2019, gli esperti dell'istituto di ricerca centrale di ingegneria degli strumenti di precisione TsNIITochMash (un'affiliata di Rostec), che sta lavorando all'equipaggiamento da combattimento del futuro Sotnik, hanno affermato che tra due o tre anni la produzione seriale di esoscheletri passivi non il trasporto di carichi pesanti inizierebbe. La produzione di esoscheletri attivi può iniziare tra quattro e sei anni.



Rostec ha poi ricordato che il campione già sviluppato di un esoscheletro passivo che aiuta il personale a trasportare carichi pesanti era stato testato in combattimento, compresa le operazioni in Siria. Il servizio stampa della società non ha escluso che l'esoscheletro sarebbe stato parte integrante dell'attrezzatura da combattimento di terza generazione Sotnik.



La Russia, come affermato in apertura, sembra sul punto di fare un deciso salto nel futuro.

Fonte: TASSNotizia del: 28/09/2020

fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-russia_per_la_prima_volta_si_vedono_in_azione_esoscheletri_da_combattimento/27922_37504/



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Il saggioIl saggio

Non connesso


Messaggi: 11903
Iscritto il: 03/12/2008, 13:35
Località: GOTHAM
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 12/10/2020, 10:25 
ATLAS ROBOT

https://www.bostondynamics.com/atlas?fb ... QmL6VeDS9s


ma i video sono fake ???????????

non è il mio settore ....



zio ot [:305]



_________________
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=57
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22314
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 12/10/2020, 13:00 
no, i robot della boston dynamics sono reali. Devi vedere il quadrupede, sembra vero per come si muove con fluidità.

Guarda su youtube.com


https://tech.everyeye.it/articoli/speciale-boston-dynamics-presente-futuro-azienda-robot-45771.html

Massimo 5 anni e saranno in commercio anche quelli umanoidi, rendendo questa società la più ricca della storia mi sa... Comprerei sue azioni se fosse possibile.

Per ora...

https://tech.everyeye.it/notizie/spot-boston-dynamics-pronto-arrivare-negozi-video-lancio-402399.html

Cita:
Spot, il robot a quattro zampe di Boston Dynamics, è ormai pronto ad arrivare sul mercato. La società americana sul proprio account ufficiale YouTube ha pubblicato il video di lancio, in cui viene mostrato all'opera in varie situazioni ed ambienti.

Come si può vedere nel filmato presente in apertura, Spot è un robot molto agile in grado di salire le scale ed attraversare anche terreni accidentati, con una facilità che il produttore definisce "senza precedenti". Le dimensioni ridotte inoltre lo rendono facile da usare anche in ambienti chiusi.

Con una singola ricarica la batteria intercambiabile garantisce un'autonomia di 90 minuti. Spot si muove ad una velocità di 1,6 m/sec, e grazie alla telecamera con angolo di visione di 360 gradi, può evitare gli ostacoli e persone sugli ambienti di lavoro.

La società americana sottolinea anche la natura modulare e personalizzabile del robot, attraverso le API messe a disposizione degli sviluppatori di terze parti che facilitano lo sviluppo di applicazioni. Essendo progettato soprattutto per gli ambienti di lavoro, Spot è resistente alla polvere ed umidità, mentre la scocca lo protegge da eventuali urti e cadute.

Negli scorsi mesi Boston Dynamics ha mostrato anche il robot alle prese con l'ispezione di due cantieri. Sul prezzo di lancio non sono arrivate informazioni.


Il limite come sempre, per tutte le tecnologie è l'autonomia. Uno sviluppo più rapido di accumulatori più efficienti e leggeri darebbe un impulso incredibile a tutto il settore. La frontiera è quella secondo me, le batterie. non appena avremo batterie dalla lunga durata e dal peso contenuto la robotica ESPLODERA' letteralmente come è accaduto per la telefonia mobile.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6968
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 13/12/2020, 17:54 
[:291]


Automotive

Robotica, Hyundai acquista Boston Dynamics per oltre un miliardo di dollari La casa automobilistica coreana si porta a casa il famoso cane robot Spot e molti altri prodotti per l'industria e la telemedicina

Spot, il cane robot della Boston Dynamics, passa nelle mani di Hyundai, così come gli altri prodotti della società, tra cui Atlas, il robot umanoide.

La multinazionale sudcoreana del settore automotive ha annunciato che acquisirà da SoftBank il controllo dell'80% dell'azienda americana di robotica, una operazione da 1,1 miliardi di dollari. É il terzo passaggio di proprietà per Boston Dynamics, dopo Google e la giapponese Softbank, che manterrà il restante 20% della società.

Più robot nell'automotive L'obiettivo è unire le competenze di Boston Dynamics - che, oltre al famoso Spot, progetta robot industriali e per la telemedicina - all'esperienza di Hyundai nel settore della mobilità. Le applicazioni possibili vanno dalla guida autonoma, alla connettività, alle fabbriche smart e all'intelligenza artificiale applicata all'auto, in una rivoluzione tecnologica che coinvolga produzione, logistica, costruzione a automazione.

La notizia era trapelata mesi fa e la conferma arriva dopo che Chung Eui-sun, nuovo presidente di Hyundai Motor Group, si è impegnato a ridurre la dipendenza del gruppo dai sistemi tradizionali di produzione di automobili, affermando che la robotica rappresenterà il 20 per cento delle attività future dell'azienda.

Chung deterrà personalmente una partecipazione del 20% in Boston Dynamics, mentre Hyundai Motor e le sue affiliate, Hyundai Mobis e Hyundai Glovis, deterranno una partecipazione complessiva del 60%.

Una costola del Mit

Boston Dynamics, nata nel 1992 come spin-off del Massachusetts Institute of Technology, il Mit di Boston, ha avuto investimenti da Google, che l’ha acquistata nel 2013 e venduta a SoftBank nel 2017.

"Hyundai deve dimostrare che Boston Dynamics può avere successo commerciale ed è in grado di competere con i concorrenti cinesi più economici", ha affermato Koh Tae-bong, analista di Hi Investment & Securities.


https://www.rainews.it/dl/rainews/artic ... 14774.html


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22314
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/12/2020, 13:23 
Cita:
La disoccupazione tecnologica è una scelta

Immagine

Proponiamo questo articolo sul fenomeno della disoccupazione tecnologica, scritto da Cosimo Biasi. Tema più che mai attuale, visto come la tecnologia stia oggi dominando sempre di più sulla nostra vita. Buona lettura.

* * * * * * *

LO SVILUPPO DELL’AUTOMAZIONE RIDUCE NECESSARIAMENTE LA DISPONIBILITÀ DI POSTI DI LAVORO?

[ mia rispsota: SI ^_^ ]

Se l’automazione distrugge i posti di lavoro e il settore pubblico non programma scelte politiche per reindirizzare la produzione verso altre aree, allora la disoccupazione e la povertà aumentano di conseguenza e quel che rimane è solo l’errata convinzione che l’automazione distrugga necessariamente posti di lavoro e che il settore privato guidi, determinandolo, il tasso di disoccupazione. Se invece il settore pubblico favorisse la conversione della produzione verso impieghi maggiormente sostenibili dal punto di vista ecosistemico e sociale, l’occupazione traslerebbe verso un nuovo paradigma e le persone avrebbero così un lavoro diverso.

Immagine

Nelle lontane regioni dell’Australia, dove le miniere di ferro a cielo aperto sono grandi quanto le nostre province, la tecnologia robotica avanza inesorabile. La compagnia mineraria Rio Tinto possiede 73 camion titanici che viaggiano senza conducente 24 ore al giorno e trasportano minerale ferroso grazie ad una combinazione di sofisticati sistemi GPS e tecnologie radar/laser per la rilevazione di ostacoli lungo il percorso. La Rio Tinto sta ora progettando la completa automazione dei processi di filiera: dalla perforazione della roccia all’estrazione del minerale, dalla movimentazione di carico e scarico del minerale al trasporto e consegna fino al porto, distante più di 500 km. Questa completa automazione comporterà una inevitabile riduzione di impiego umano, annunciano i responsabili della produttività della multinazionale.

Alcune ricerche sostengono che l’utilizzo della tecnologia robotica è appena agli inizi e che nei prossimi decenni ci sarà un impiego massiccio dei robot. È di recente pubblicazione uno studio del Boston Consulting Group (BCG), dal quale emerge che “L’uso di robot industriali avanzati è in via di decollo” e che l’impatto della robotica sul sistema economico globale è destinato ad intensificarsi rapidamente nel prossimo futuro.

Negli ultimi mesi non c’è stato giorno che non ci sia capitato di ascoltare o leggere, attraverso i media, una qualche notizia riguardante l’avanzata dei robot, l’automazione completa dei processi e la disoccupazione tecnologica come ineluttabile conseguenza: “Le macchine sostituiranno il lavoro umano, un giorno. Come potranno le politiche per l’occupazione contrastare questa tendenza?” sono gli allarmanti interrogativi che ormai abitualmente ci capita di leggere o ascoltare dai media.

“Historia magistra vitae”, si suol dire, sicché vediamo quel che possiamo apprendere rivolgendo lo sguardo al passato. In ogni epoca in cui le macchine hanno sostituito il lavoro umano, l’attività dell’uomo è stata poi reindirizzata verso altre mansioni, permettendo in questo modo una continuità della domanda aggregata di forza lavoro e al contempo un costante rinnovamento occupazionale. Basti ad esempio pensare all’introduzione dei trattori nei lavori agricoli, alla rivoluzione industriale dell’ottocento, all’avvento dell’informatica nel settore del terziario e del terziario avanzato: se in qualche modo il sistema economico non fosse stato di volta in volta reindirizzato verso altri scopi umani, ai giorni nostri saremmo tutti disoccupati. Vi sono ragionevoli motivi per cui, oggi, le cose debbano in qualche modo avere esiti diversi? La risposta è negativa. Ciononostante, i media continuano ad alimentare più o meno consapevolmente lo stesso mantra sulla disoccupazione tecnologica. Un mantra vecchio quanto l’argomentazione che, a causa del rapporto debito/PIL, il Giappone presto affonderà nel Pacifico a causa del “peso” del suo enorme debito pubblico. Vediamo dunque di fare chiarezza su un paio di concetti macroeconomici.

In prim’ordine il settore privato non comanda – e quindi non determina – il tasso di disoccupazione, anche se contribuisce a impiegare buona parte della popolazione attiva.

Al comando c’è il settore pubblico. Uno Stato monopolista dell’emissione valutaria può facilmente influenzare la direzione che il sistema socioeconomico e produttivo deve assumere e “guidare da solo”, determinandolo, il tasso di occupazione. Occupazione e disoccupazione sono fenomeni dell’economia reale strettamente connessi con il sistema monetario, la disoccupazione è una funzione delle politiche fiscali. La disoccupazione consiste in persone in cerca di lavoro retribuito in valuta. Di conseguenza non può esserci disoccupazione senza moneta. E difatti, nelle economie non monetizzate, poco prima dell’introduzione del sistema valutario la disoccupazione non esisteva. Solo il settore pubblico è pertanto in grado d’intervenire con politiche anticicliche utili a stimolare l’economia in modo da invertire il disastroso trend negativo di una disoccupazione in continuo aumento. Viceversa il settore privato non può risolvere la piaga della disoccupazione autonomamente. Il settore privato non dispone infatti degli strumenti d’intervento propri del settore pubblico e quindi non può agire in senso anticiclico. Non può ad esempio immettere asset finanziari netti nell’economia sotto forma di valuta onde acquistare, incrementandoli, i posti di lavoro disponibili e facendo così scendere il tasso di disoccupazione. Non v’è altro da sapere su questo punto.

Individuata nel settore pubblico la capacità di agire in funzione anticiclica, è possibile anche comprendere che solamente lo Stato è in grado, direttamente e indirettamente, di creare lavoro. Lo Stato, infatti, può assumere direttamente l’impegno di creare e offrire un impiego di garanzia retribuito con un salario minimo e assicurato a qualsiasi suo cittadino-lavoratore disponibile e abile al lavoro. In questo modo un impiego per ogni cittadino-lavoratore licenziato dal settore privato può essere sempre disponibile e allo stesso tempo si crea una riserva occupazionale costituita da cittadini-lavoratori capaci di transitare dal settore pubblico a quello privato in modo da essere in grado di ricoprire le posizioni vacanti di quest’ultimo settore.

Guarda su youtube.com


IN QUALI ÀMBITI IL SETTORE PUBBLICO POTREBBE STIMOLARE LA CREAZIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO O CREARLI DIRETTAMENTE?

Scelte innovative e coraggiose per reindirizzare la produzione devono essere valutate attentamente. Se l’automazione distrugge posti di lavoro e nel contempo il settore pubblico non programma scelte politiche per reindirizzare la produzione verso altre aree, allora non solo la disoccupazione e la povertà aumentano conseguentemente ma nell’opinione pubblica tenderanno inevitabilmente a sedimentare errate convinzioni, come ad esempio che automazione e progresso tecnologico generino necessariamente disoccupazione e che il settore privato guidi il tasso di occupazione. Sappiamo invece che è sufficiente che il settore pubblico reindirizzi la produzione verso impieghi maggiormente sostenibili da un punto di vista sociale ed ecologico, affinché l’occupazione possa traslare verso un nuovo paradigma e le persone avere dunque un lavoro diverso così come, storicamente, è sempre avvenuto fino ai giorni nostri.

Pertanto, dovrebbe essere sufficientemente chiaro che è il settore pubblico al comando e che gli Stati possono e devono guidare il progresso socioeconomico dei propri Paesi se vogliono realizzare pieno impiego e welfare integrale.

Non importa se il settore privato è costretto a licenziare a seguito dell’introduzione di una maggiore automazione d’impresa. Tale processo è del tutto ininfluente ai fini della prosperità del cittadino-lavoratore, a patto che il settore pubblico eserciti la facoltà d’impiegare propriamente quei cittadini-lavoratori licenziati dal settore privato o che quest’ultimo non è stato in grado di occupare. Il settore pubblico dovrebbe approvvigionarsi della forza lavoro non impiegata dal settore privato in modo da favorire e valorizzare l’impiego in àmbiti quali istruzione, ricerca scientifica, assistenza sanitaria, cura degli anziani, tutela dell’ecosistema in quanto si tratta d’intere aree di lavoro di particolare interesse per la collettività e che non riscuotono la necessaria attenzione delle imprese poiché queste ultime non ne traggono plusvalore sotto forma di sufficiente profitto. Così, questi cittadini-lavoratori saranno semplicemente in transizione verso nuovi posti di lavoro ad alto contenuto socioecologico. Si creerà pertanto un circolo virtuoso tale per cui ci saranno più posti di lavoro che persone disponibili a svolgere quegli impieghi e il mondo del lavoro verrebbe ridefinito di conseguenza. Si tratta di una tra le funzioni fondamentali che lo Stato dovrebbe svolgere, tenuto altresì conto che essa è anche una delle norme di diritto pubblico codificate nella Costituzione Italiana come principio d’azione della nostra Repubblica.

Guarda su youtube.com


Fonte: https://comedonchisciotte.org/la-disoccupazione-tecnologica-e-una-scelta/



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 28/12/2020, 13:53 
Immagine

Io prima vorrei capire dove è uno stato monetariamente sovrano.
Poi rileggerò e riguarderò questi video con piu attenzione.



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22314
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 30/12/2020, 14:08 
Ci siamo...

Guarda su youtube.com


se questo è il livello direi che siamo prossimi alla commercializzazione di massa e Hunday, che ha acquistato boston Dynamics direi che abbia tutte le infrastrutture per farlo.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6232
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Il Pianeta dei Robot
MessaggioInviato: 30/12/2020, 15:03 
MaxpoweR ha scritto:
Ci siamo...

Guarda su youtube.com


se questo è il livello direi che siamo prossimi alla commercializzazione di massa e Hunday, che ha acquistato boston Dynamics direi che abbia tutte le infrastrutture per farlo.


Comunque è spettacolare quello che sono riusciti a fare!!



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 348 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 ... 24  Prossimo

Time zone: Europe/Rome


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 29/03/2024, 10:39
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org