31/05/2019, 12:44
Ufologo 555 ha scritto:TheApologist ha scritto:bleffort ha scritto:sottovento ha scritto:Ad averceli noi 263mila posti di lavoro nuovi in 1 mese!!
Chi ha la facoltà di stampare moneta può anche dire che l'Asino vola.
Giusta osservazione.
Comunque l'amministrazione Trump in casa lavora bene, nonostante gli strepiti dei globalisti lgztbqr. La politica estera invece la decidono il genero e Netanyahu...
Però ancora non ha sganciato una bomba a nessuno!
31/05/2019, 13:02
Cosa sono le 'terre rare' e perché sono una "opzione nucleare" della Cina nella guerra commerciale degli Stati Uniti?
L'escalation della guerra commerciale tra gli USA e la Cina ha generato preoccupazione per le armi che ogni parte potrebbe utilizzare nel conflitto, compresa la possibilità che Pechino decida di limitare le esportazioni di terre rare.
Questa misura economica è considerata una delle opzioni 'nucleari' della Cina nella sua battaglia con Washington, perché il paese asiatico è il principale produttore di metalli delle terre rare e ha le maggiori riserve al mondo.
Cosa sono?
Le terre rare o terre rare metalli sono un gruppo di 17 elementi chimici con caratteristiche particolari: scandio, ittrio e i 5 elementi del gruppo dei lantanidi (lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio, terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio, itterbio e lutezio). In realtà, non sono così eccezionali, ma sono difficili da trovare in concentrazioni desiderabili e difficili da trattare perché contengono spesso materiali radioattivi presenti in natura come l'uranio e torio.
Per cosa sono usati?
Le terre rare sono di vitale importanza per una vasta gamma di settori, dal tecnologico al militare. I metalli e le leghe che li contengono sono utilizzati in molti dispositivi che utilizziamo quotidianamente, come memorie per computer, batterie ricaricabili, telefoni cellulari, magneti, luci fluorescenti, ecc. Negli ultimi 20 anni c'è stata un'esplosione nella richiesta di molti articoli che richiedono metalli rari.
Inoltre, l'esercito utilizza elementi terrestri rari in occhiali per la visione notturna, armi di precisione, dispositivi di comunicazione e GPS, batterie e altri dispositivi di difesa elettronici.
Quanto sono importanti per gli Stati Uniti?
Gli Stati Uniti dipende dalle forniture di terre rare della Cina, che rappresentano l'80% dei suoi acquisti globali di questi materiali. Pechino controlla circa l'85-95% della produzione e della fornitura di tutte le terre rare. L'anno scorso, il paese asiatico ha prodotto circa il 78% del volume globale di questi metalli.
Le terre rare sono tra i pochi elementi cinesi che le autorità statunitensi hanno esclusi dalla lista di elementi soggetti a tariffe, dimostrando la loro "importanza strategica", ha detto l'analista politico indipendente Alessandro Bruno a RT, il quale aggiunge che la Cina, dunque, capisce la sua importanza.
L'esperto ricorda anche che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti "è preoccupato per la mancanza di forniture adeguate di terre rare negli Stati Uniti, osservando che ciò compromette le capacità di produzione di armi".
Pechino utilizzerà la sua arma "strategica"?
Le terre rare sono "certamente le armi che la Cina può utilizzare nel suo arsenale di negoziati commerciali contro il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump", crede l'analista.
Secondo Bruno, se Pechino vieta le esportazioni di terre rare, potrebbe paralizzare l'industria globale, in particolare le tecnologie emergenti, come ci sono poche opzioni per quelle dei metalli tecnologici essenziali altrove. Tuttavia, l'analista afferma che "la Cina non vuole necessariamente farlo, perché non vuole che l'Occidente sviluppi alternative".
Ieri mattina le quote di terre rare sono salite alle stelle, dopo che i media di stato cinesi hanno avvertito che Pechino potrebbe utilizzare le esportazioni di questi materiali vitali per varie industrie come arma nella sua guerra commerciale con gli Stati Uniti.
Lo scontro tra gli Stati Uniti e la Cina è peggiorata nelle ultime settimane dopo che Washington ha deciso di includere nella sua lista nera commercio Huawei, il gigante delle telecomunicazioni cinese, che si accusa di spionaggio a favore di Pechino, qualcosa che la società nega.
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cosa_sono_le_terre_rare_e_perch_sono_una_opzione_nucleare_della_cina_nella_guerra_commerciale_degli_stati_uniti/82_28645/
(lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio, terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio, itterbio e lutezio)
31/05/2019, 18:19
31/05/2019, 18:33
Ufologo 555 ha scritto:(... come dalle due Guerre Mondiali)
31/05/2019, 18:50
31/05/2019, 18:53
31/05/2019, 19:41
31/05/2019, 22:04
TheApologist ha scritto:Di mega-licenziamenti ce ne sono sempre stati, mica solo in Italia. A mio avviso, (almeno da noi) il capitalismo, o per meglio dire, l'attuale modello liberista unito a politici corrotti, incapaci o letteralmente venduti, ha fatto più danni che altro.
Vedi l'Iri, opera del tanto vituperato fascismo, smantellata e distrutta da quel pirla di Prodi. Svendite a gogó, con la scusa di ripagare il debito...
Per cui non capisco che cosa sia rimasto da difendere: ormai i soldi si fanno col gioco d'azzardo della finanza, con le rendite, speculando sui titoli di stato, e stop.
Noialtri galleggiamo nel loro mare, ma alla prossima crisi (che più di qualcuno da per imminente) andremo tutti col culo per terra, nessuno escluso.
31/05/2019, 23:56
03/06/2019, 08:26
07/06/2019, 08:03
08/06/2019, 15:24
L'intesa dopo giorni di negoziati Trump: "Raggiunto accordo con il Messico su immigrazione, niente dazi"
"Il Messico ha accettato di adottare misure forti per fermare la marea di immigrati attraverso il nostro confine meridionale", ha detto il presidente degli Stati Uniti
Trump e le guerre commerciali. Tocca al Messico Usa, scandalo al confine con il Messico: 900 migranti stipati in un centro per 125 Trump e i dazi: la Cina agisca ora o l'accordo sarà peggiore 08 giugno 2019 Niente dazi Usa sull'export del Messico. I due Paesi hanno raggiunto un'intesa dopo tre giorni di negoziati. L'annuncio è stato dato via Twitter da Donald Trump, poche ore dopo il suo rientro dal lungo viaggio europeo. "Sono felice di informarvi che gli Stati Uniti d'America hanno raggiunto un accordo firmato con il Messico. Le tariffe che dovevano essere applicate dagli Usa da lunedì contro il Messico sono dunque sospese a tempo indeterminato. Il Messico, a sua volta, ha accettato di adottare misure forti per fermare la marea di immigrati attraverso il nostro confine meridionale. Questo è stato fatto per ridurre, o eliminare, l'immigrazione illegale proveniente dal Messico negli Stati Uniti". Pochi minuti dopo è arrivata la conferma, sempre via Twitter, del ministro degli Esteri messicano, Marcelo Ebrard, da mercoledì scorso a Washington per negoziare un accordo in extremis. Già quando era a bordo dell'Air Force One il tycoon aveva lanciato segnali di ottimismo, twittando che c'era "una buona chance di fare l'accordo". I dettagli sono stati diffusi dal dipartimento di Stato americano, che ha condotto i negoziati con il Messico, Paese fortemente deciso ad evitare la minaccia di dazi crescenti sul proprio export, a partire dal 5% sino al 25% in ottobre. Le misure previste Da lunedì il Messico dispiegherà la guardia nazionale lungo il suo confine meridionale per fronteggiate il flusso di migranti diretti negli Stati Uniti, contrastando le gang criminali e collaborando con l'intelligence di Washington. Gli Usa estenderanno le deportazioni in Messico dei richiedenti asilo in attesa che venga presa una decisione sulla loro domanda. Il dialogo sull'immigrazione tra Usa e Messico andrà avanti e se entro novanta giorni non saranno rilevati risultati, "saranno intraprese altre azioni", secondo il comunicato congiunto diffuso dal dipartimento di Stato americano. Il Messico avrebbe però rifiutato la richiesta Usa di diventare un "paese terzo sicuro", cosa che l'avrebbe costretto a prendersi gran parte dei migranti centroamericani. Il presidente messicano Lopez Obrador ha esultato, ringraziando "per il sostegno tutti i messicani" e confermando il comizio che aveva programmato per oggi al confine, a Tijuana, prima che venisse raggiunto un accordo, per protestare contro le tariffe commerciali annunciate da Trump. Mentre il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, in una nota ha ringraziato l'omologo messicano, "per il duro lavoro nel negoziare un'intesa" che va beneficio di entrambi i paesi. Le parti continueranno a discutere per altri 90 giorni su ulteriori passi da prendere. Si conclude così per ora un conflitto da cui Trump esce in qualche modo vincitore grazie all'arma delle tariffe, anche se l'entrata in vigore dei dazi avrebbe danneggiato pure i consumatori e l'economia americana. E anche i mercati, da lunedì, tireranno un sospiro di sollievo, in attesa di vedere come finirà la guerra dei dazi con la Cina. Mentre con la Turchia aumentano le tensioni sugli armamenti, in particolare su F-35 e antiaerea S-400, dopo che il capo dell'azienda di Stato russa Rostec, Sergheij Chemezov, ha annunciato che entro due mesi saranno in grado di fornire alla Turchia l’armamento missilistico antiaereo S-400. Uno strumento che "non è compatibile con gli armamenti Nato", dicono a Washington.
08/06/2019, 16:26
TheApologist ha scritto:Esiste un lato oscuro del capitalismo, nessuno ne parla mai, ma è ben radicato. In America c'è la concezione secondo cui i poveri meritano di crepare per strada o di vivere male perchè le loro condizioni disagiate sono una colpa, dovute esclusivamente a loro stessi e alla loro inefficienza come "prodotto" sul mercato. Per me è bestiale, darwinismo...Anche perchè dietro c'è sempre il trucco: è logico che chi nasce in una famiglia come quella dei Trump, oppure non ricchissima ma "benestante", abbia la possibilità di studiare, formarsi, andare al college, all'università, e diventare "classe dirigente".
TheApologist ha scritto:Preferirei una maggiore presenza dello Stato (ovvero "noi"), nelle grosse aziende, nell'economia di un Paese e non solo, che usasse il pugno di ferro impedendo ai ladroni di svuotare le casse e scappare col malloppo, e in poche parole, che picchiasse duro quando qualcuno fa il furbo o lo stronzetto.
TheApologist ha scritto:Per farla breve, bisogna restituire il primato alla politica; se si "lascia fare" al capitale e alla finanza...
TheApologist ha scritto:Parlavo di Italia perchè tu insisti sul fatto che noi dobbiamo ringraziare qualcuno per avere adottato il loro modello economico, quindi ho portato un paio di esempi non virtuosi.
08/06/2019, 16:28
08/06/2019, 17:41
sottovento ha scritto:Dimenticavo:
per ciò che concerne le eventuali tecnologie nucleari ai sauditi mi sembra il minimo sindacale davanti al pericolo nucleare rappresentato dall'Iran.