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Re: Mr. President Trump

18/12/2016, 21:51

Speriamo che non si ripresentino aerei erranti a NY, in zona Trump tower...

Re: Mr. President Trump

18/12/2016, 22:36

LA COSA INCREDIBILE è che si riempono la bocca
con termini tipo "democrazia, diritti umani,"
ecc.
ma quando vincono gli altri vanno fuori di testa..
vedi ukraina, ecc.
ammazzano, bombardano, colpi di stato,
ecc.

cioè democrazia è solo,
quando vincono loro..
gente pericolosissima..
psicopatica..

Re: Mr. President Trump

19/12/2016, 01:12

Ufologo 555 ha scritto:Attenzione: stanno tentando di rovesciare Trump!

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Quella di lunedì, negli Stati Uniti, dovrebbe essere una tranquilla giornata di democrazia. I Grandi elettori si riuniscono nella capitale di ogni Stato per eleggere il presidente, rispecchiando il voto popolare. Di solito è una formalità ma questa volta rischia di non essere tale.

Uno dei migliori commentatori americani, Paul Craig Roberts, denuncia apertamente un tentativo di un colpo di stato (leggi qui), altri giornalisti nei giorni scorsi avevano evidenziato lo stesso pericolo, come Michael Snyder. Ma ieri sera anche la Washington Post ha dato conto di quel che sta avvenendo: i grandi elettori di ogni Stato, che dovrebbero semplicemente ribadire il risultato delle urne, stanno ricevendo incredibili pressioni al fine di indurli a non votare per Trump.

mappa-elettorale-USA-2016Sono letteralmente bombardati di email e di telefonate in cui si evidenzia la pericolosità di Trump e in cui vengono evidenziati i rischi dell’America,mentre la Cia, l’Fbi e ovviamente Obama continuano a denunciare le interferenze russe nell’elezione nel tentativo, vano, di dimostrare che l’elezione non era regolare. Tentativo vano, perché fino ad oggi non è stata presentata alcuna prova. Secondo il Washington Post anche i grandi elettori democratici sono sottoposti a pressioni analoghe da parte di attivisti repubblicani, di cui peraltro, però, non si capisce il senso, considerato che Hillary ha perso. Ci sarà qualche caso ma irrilevante.

Le pressioni sono esercitate sui Grandi Elettori degli Stati che hanno votato per Trump e il significato è fin troppo chiaro: le élite globaliste che hanno governato l’America e indirettamente il mondo occidentale, sta per uscire dalla stanza dei bottoni, visto che il magnate non ha piazzato i loro uomini nei dicasteri chiave. Quell’élite sta tentando di tutto per impedire che Trump entri davvero alla Casa Bianca a ribalti la politica estera e di sicurezza perseguita finora, a cominciare dai rapporti con la Russia e dalla lotta all’Isis e corregga quella sulla globalizzazione incentivando la riscoperta di un “patriottismo imprenditoriale” sugli investimenti e sui posti di lavoro.

Attenzione: quel che sta avvenendo in queste ore è gravissimo ed è assolutamente incompatibile con i principi democratici. Speriamo che i Grandi Elettori non si lascino suggestionare.
Se davvero Trump venisse rovesciato prima ancora di entrare in carica, gli Stati Uniti perderebbero qualunque legittimità di fronte al proprio popolo e al mondo.

Alle élite importa poco. A noi sì, tantissimo.

http://blog.ilgiornale.it/foa/2016/12/1 ... epeat=w3tc

Veramente allucinante....

Re: Mr. President Trump

19/12/2016, 10:40

Il NWO, per gli amici "l'establishment", si sta dando da fare.
D'altronde zio Donald non é un "fratello muratore" (almeno in rete non c'è nulla che lo lasci supporre), e già questo spiega molte cose.

Re: Mr. President Trump

19/12/2016, 20:06

Trump: Bill Clinton e Michael Moore ancora rosicano ...

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Oggi votano i grandi elettori americani, per sancire l'elezione del nuovo presidente. Donald Trump. E la bile per com'è andata a finire dilaga ancora in quantità industriali tra Democratici e radical chic.

A meno che non arrivi un’altra sorpresa megagalattica com’è stata l’elezione del Don, il collegio dei grandi elettori americani che si riunisce oggi nei diversi stati degli USA, per votare formalmente il nuovo presidente, confermerà la vittoria di Donald Trump. Le riunioni del collegio elettorale, convocate sei settimane dopo le elezioni presidenziali coinvolgendo 538 grandi elettori, sanciscono la vittoria di un candidato e la sua elezione alla presidenza. Vale la pena ricordare che gli elettori statunitensi non eleggono direttamente il presidente, bensì i grandi elettori, che a loro volta eleggono il “commander in chief”. Trump ha perso il voto popolare con la Clinton, ma ha ottenuto 306 grandi elettori contro i 232 della rivale.

In linea con quanto è avvenuto prima della nomination repubblicana, durante e dopo le elezioni, l’establishment politico-culturale americano in queste ore le sta provando tutte, se non per sovvertire sicuramente per rimestare nel torbido, cercando di infangare un risultato che è stato fin troppo chiaro: basta con la classe dirigente che c’è in America. La missione degli antitrumpisti, compreso il repubblicano McCain, è dunque quasi impossibile, ma il numero di grandi elettori sui quali, sempre in queste ore, è stato fatto pressing a tutto campo per fargli abbandonare il Don, è alto, e non avendo i collegi vincolo costituzionale o legislativo (eccetto quegli stati dove i grandi elettori sono obbligati al rispetto del voto popolare, tenete a mente questo particolare) qualche sorpresa può sempre esserci.

Fin qui i numeri e le regole. Poi c’è la bile e di bile ne scorre ancora in quantità industriali dopo il voto di novembre. Democrats e radical chic di mezzo mondo continuano a rodersi il fegato, avendo dovuto ingoiare la vittoria inaspettata della loro nemesi assoluta, Trump, l’uomo venuto a sbaragliare i fighetti, i media ed il Palazzo, dando voce alla rabbia delle masse e della maggioranza un tempo silenziosa. Così dobbiamo sorbirci un redivivo Bill Clinton, il quale, non potendo far altro che lamentarsi, oggi se la prende con il capo dell’Fbi, Comey, accusandolo di aver fatto perdere le elezioni alla moglie Hillary. Insieme agli hacker russi, ovviamente.

“Bisogna avere un quoziente intellettivo ad una cifra per capire cosa stava succedendo”, dice Bill parlando delle elezioni. Quello che abbiamo capito noi è semplicemente che il capo dell’Fbi – nominato da Obama, forse Bill se l’è scordato – durante tutta la campagna elettorale ha dovuto fare i proverbiali salti mortali per non essere surclassato dalle rivelazioni di WikiLeaks sulla Clinton (altro che hacker russi), con tutto quello di discutibile e a tratti anche un po’ orripilante che è saltato fuori dalle email della Clinton e del suo braccio destro, Podesta, il potente democratico che la notte del voto invece di ammettere la sconfitta disse che bisognava ricontare i voti.

C’è poi Michael Moore, il registone del polpettoni politicamente corretti. Sentite cosa ha scritto su Facebbok rivolgendosi ai grandi elettori: "In alcuni Stati è illegale che voi votiate in qualsiasi altro modo se non per Trump. Se non votate per lui lo Stato vi multerà. Io ovviamente non posso e non voglio darvi soldi per votare domani, ma se esprimerete il parere secondo la vostra coscienza e sarete puniti per questo, io pagherò la multa per voi". Moore insomma istiga a trasgredire la legge pur di togliere di mezzo il presidente democraticamente eletto. Speriamo che stia scherzando, in caso contrario non ci sorprenderebbe: sul nostro giornale in campagna elettorale abbiamo raccontato gli sporchi trucchi e la corruzione che domina nelle strutture parallele del partito democratico.

A quanto pare, Moore apprezza questi metodi truffaldini. Pensando al registone, ci viene in mente una puntata della commedia di fantascienza "Brain Dead", serie televisiva americana – un "political drama" se vogliamo essere più precisi – che quest’anno ha avuto un grande successo negli Usa. Forse per scene come questa: quando il “chief of staff” di un potente senatore repubblicano fa un incubo notturno, sognandosi la sua ragazza a letto con Michael Moore, l’uomo si risveglia di soprassalto e corre in bagno a vomitare. La serie chissà perché non è stata riconfermata per la seconda stagione.

https://www.loccidentale.it/articoli/14 ... a-rosicano

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 00:14

Trump é ufficialmente il Presidente eletto!
Due "defezioni", ma ce l'ha fatta senza problemi.

http://dailycaller.com/2016/12/19/donal ... ent-elect/

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 14:03

Non fosse andata così sarebbe scoppiata la guerra civile. Con questi 2 attentati gli hanno dato il benvenuto hahaah

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 18:05

.... più che altro lo avranno ... spronato ... [;)]

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 18:43

Meglio stare attenti al gianduiotto islamico, ha ancora un mese di tempo per fare casini...

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 19:26

TheApologist ha scritto:Meglio stare attenti al gianduiotto islamico, ha ancora un mese di tempo per fare casini...

Veramente ha lasciato il tavolo bello apparecchiato per il suo successore ,con l'omicidio dell'ambasciatore Russo.

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 19:43

Robiwankenobi ha scritto:
TheApologist ha scritto:Meglio stare attenti al gianduiotto islamico, ha ancora un mese di tempo per fare casini...

Veramente ha lasciato il tavolo bello apparecchiato per il suo successore ,con l'omicidio dell'ambasciatore Russo.

Beh.. se l'ordine è partito da lui,non ha fatto altro che dare una zappa sui piedi alla politica estera strategica Americana,ha incoraggiato e accelerato l'accordo tra tra Russia-Iran-Turchia e fra non molto ci sara anche Egitto e (per ora) metà della Libia. [:246]

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 19:59

... oltre al fatto che ha perso anche le ... Filippine! Bravo abbronzato, così si fa! [:o)]

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 20:08

uno dei peggiori presidenti della storia usa, e i media lo osannano da anni. e si ma noi siamo complottisti che ci vuoi fare

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 20:17

Bèh ... i giornali filo DEM o catto-comunisti ... (Praticamente la maggioranza dei quotidiani che si dedicavano per anni delle "olgettine"!) [:o)]

Re: Mr. President Trump

20/12/2016, 21:05

ufologo tu che sei un esperto americanista dove lo collocheresti hussein barak in un'ipotetca classifica sui presidenti?
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