zakmck ha scritto:
Forse puo' anche essere che ci sia un certo risveglio, ma se questo assumera' dimensioni significative bisognera' prepararsi a subire una grande offensiva. Le prime avvisaglie gia' si vedono. Difficilmente lasceranno la presa e cercheranno di schiacciare questo risveglio in ogni modo.
Questo fa parte delle sfide atte a promuovere cambiamenti di cui la società ha bisogno almeno guardando la società in modo critico verso chi da anni alimenta povertà, crisi e immigrazione. Io dico che hanno tirato troppo la corda per cui la bilancia con a un lato il lavaggio di testa mediatico e dall'altro la reale percezione della crisi fa pendere il piatto a favore di quest'ultima ed anche il giovane distratto dai social quando non trova lavoro e non può comprarsi lo smartphone nuovo inizia ad aprire gli occhi.
Chi governa e condiziona mediaticamente l'opinione pubblica ha commesso un grosso errore: ha imposto troppe privazioni e nella cosiddetta società del benessere questo è intollerabile perché se non hai un lavoro stabile non hai accesso al credito al consumo (prestito), il quale è la leva fondamentale degli acquisti degli ultimi anni dove la gente non può pagare in contanti buona parte dei beni di consumo. Per questo dico che la gente sta aprendo gli occhi, non c'è condizionamento mediatico capace di far materializzare lavoro e soldi a chi non ne ha. Allora inizi a informarti meglio, a sentire altre campane e a desiderare di cambiare le cose rispetto a chi ha alimentato solo promesse e non ha fatto nulla di concreto per cambiare la tua condizione.