Caspita,
Al referendum della Catalogna +40% d'affluenza..
Con tutto quello che hanno mosso gli spagnoli, sequestro, intimidazioni, sfondamenti,
È un autentico miracolo..
(Dei referendum regolari fanno molto meno..)

E su rainews e giornali hanno la faccia di criticare, sminuire, ecc
"Eh hanno votato meno del 50%!"
Veramente facce da ku.lo..

Sul fatto che l'Europa sta cpn racoj è palese e lo dicono pure..
Senza la Catalogna, la Spagna va a picco, quindi va a picco l'euro e tutto il resto..
1+1=2
Non c vuole molto a capirlo..

Sull'adesione di nuovo stato forse non è necessaria l'unanimità ma solo la maggioranza qualificata, devo controllare..

tutti africani no, ma saremo tipo la francia di oggi, con metropoli con centinaia di miglia di stranieri.

E' un loro diritto essere indipendenti? Certo che lo è... ma non per l'Europa.
L'Europa non gliene frega una mazza dei diritti dei cittadini europei.
Quindi come può essere "dalla parte dei secessionisti"?

L'Europa, proprio ieri, si è pronunciata in modo chiaro (visto che era rimasta in silenzio durante gli scontri).

"Se la Catalogna si divide dalla Spagna, esce automaticamente da Euro e dalla UE".

Forza Catalogna... siamo in molti a tifare per te!!

Ragionando per ipotesi a mio parere la Spagna sta per finire nel caos. Quando i catalani dichiareranno la propria indipendenza ufficialmente Rajoy userà ancora una volta il pugno di ferro, forte dell'appoggio della Ue che ha definito la questione interna alla Spagna. Cosa farà? Se vuol fermare l'indipendenza ha solo due strade da percorrere: la violenza e la legge. Logicamente agirà prima per vie legislative applicando l'Articolo 155 della costituzione spagnola che prevede la sospensione dagli incarichi dei membri del parlamento (quello catalano) se attentano agli interessi della Spagna, sostituendoli con dei rappresentanti mandati da Madrid
http://www.ilpost.it/2017/09/30/articol ... catalogna/

Va da se che nessuno nel parlamento catalano lo starà a sentire forti della vittoria referendaria e pertanto Rajoy non potrà far altro che intervenire militarmente mandando carri armati ed esercito nelle strade, dovrà quindi mettere sotto assedio la Catalogna e disarmare la polizia catalana e non so quanto poliziotti e cittadini finora pacifici non reagirebbero.

A tal punto si perderebbe il controllo della situazione e probabilmente anche i cittadini spagnoli si ribellerebbero alla violenza inaudita ricordando la triste storia della dittatura franchista ed essendo il governo spagnolo tenuto in piedi per un pugno di voti si spera che in caso di irruzione armata i sostenitori del governo levino la fiducia a Rajoy facendo cadere l'esecutivo. In tal modo Rajoy perderebbe lui i poteri e si andrebbe a nuove elezioni. Logicamente nel contempo non essendoci un esecutivo delineato il governo spagnolo dovrebbe ritirare l'esercito e la Catalogna sarebbe libera di ottemperare al proprio progetto di indipendenza.

A quanto pare Re Felipe di Spagna farà un "discorso alla nazione" che verrà trasmesso in tv stasera alle 21.
Il re muto si è svegliato dal letargo, era ora che dicesse qualcosa sul suo paese e su quanto sta accadendo.

nel 2017 ancora i re e regine, cazz0 come siamo messi male

Nessun accenno ai macellai in divisa?

Si si ne ha accennato indirettamente

Ma quindi ora i catalani che faranno? Una guerra civile contro il resto della Spagna oppure si cagh...nno in mano e finirà tutto in un nulla di fatto?

Buona la seconda

Ci sono due possibilità, la prima è che Rajoy impugna l'Articolo 155 della costituzione ed esautora il parlamento Catalano, questo acconsente e fine dell'indipendenza catalana. La seconda è che il parlamento catalano li manda tutti a cagher (prevedibile) e dichiara l'indipendenza.

A questo punto il governo spagnolo ha anche lui due possibilità: la prima è accettare (finalmente) l'indipendenza catalana, il secondo è di fare come fecero i russi a Praga.....

raga,
sentite qua il re di spagna..

http://www.corriere.it/esteri/17_ottobr ... e787.shtml

«Oggi la società catalana è fratturata e frammentata». «So bene che molti in Catalogna vivono momenti di ansia e apprensione — ha concluso Felipe VI — ma non sono soli, hanno la nostra solidarietà e la garanzia dello Stato di Diritto».

e che solidarietà!
soprattutto botte in testa..
ma a parte quello i catalani
secondo la visione monarchica
sembrano prigionieri tenuti sotto sequestro
dai terroristi indipendentisti..
"state sereni, vi libereremo, non siete soli..!"
il messaggio è quello..
in pratica cisterne di benzina sul fuoco..
invece di scongiurare la guerra civile,
la alimentano..
anzi c sperano..

peccato che l'isis ha fatto autoscontro a barcellona
sennò la Katz poteva emettere un bel comunicato (farlocco) pro-indipendentisti
e il quadro sarebbe stato perfetto..
chissà, il prossimo step (piano B)
potrebbe essere un attentato dinamitardo a madrid
da attribuire agli indipendentisti..

La risposta di Puidgemont al discorso del Re non si è fatta attendere.....