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Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 12:00

dopo i clandestini,
risorse che salveranno l'italia,
boeri insiste..
con le pensioni..

gli ultimi colpi di coda..
a dicembre scade il contratto (suo)


https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/1 ... i/4685051/

Pensioni, Boeri su quota 100: “Debito salirà di 100 miliardi. E sarà beffa per le donne”. Salvini: “Si dimetta e si candidi”

Il presidente Inps in audizione alla Commissione Lavoro della Camera: "Uscite consentite con un minimo di 38 anni di contributi e 62 di età portano ad un incremento del debito pensionistico destinato a gravare sulle generazioni future. Le donne le più penalizzate". E sulle pensioni d'oro: "Risparmio sarebbe inferiore a 150 milioni". La misura rischia slittamento a inizio 2019

per me i piddini
per i suoi servigi gli hanno già preparato
un posto alle europee..


Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 12:24

Intanto anche i tedeschi si accodano al "trenino antiDef".

La Germania suona l'allarme per l'Italia: 'Dall'euro si arriva alla lira'
Secondo il quotidiano tedesco Die Welt l'Italia sta facendo una prova di forza con la UE, che potrebbe portare al ritorno della lira.
https://it.blastingnews.com/economia/20 ... 43213.html

Se usciamo dall'euro li asfaltiamo, loro lo sanno benissimo, per questo sono "preoccupati"...

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 12:32

Oramai dipendiamo da questa gente qui.......

Moody's pronta a declassarci E Fitch avverte: conti a rischio

L'esperto dell'agenzia Usa: «La manovra è un errore, logico aspettarsi conseguenze». Il verdetto a fine mese

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 86694.html

Io faccio una analisi assai semplice. Lasciamo stare i complotti e le congiure e ragioniamo sui numeri: qualora queste agenzie di rating emettessero dei downgrade (cosa peraltro abbastanza scontata), cosa faranno lo spread e la borsa?

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 12:46

Io più che altro mi chiedo... L'"esperto" dove ha studiato economia, al Cepu?
Se una manovra é espansiva e garantisce CRESCITA del Pil, non recessione e/o stagnazione, perché dovrebbe essere "un errore"!?

Perché abbiamo il debito? E allora riformate la BCE in maniera che ce lo garantisca, e non rompete le palle!

Questo racconto mitologico del debito come peccato originale da lavare con sangue sofferenze e sacrifici é una pazzia che esiste solo nell'eurozona!

Ci libereremo mai di questi dementi?!

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 13:05

Io aggiungerei una ulteriore riflessione: se anzicchè andare a deficit del 2.4% Lega e 5 Stelle avessero fatto una bella patrimoniale solo per chi possiede redditi superiori ai 500mila euro avrebbero tenuto fuori tutti i piccoli risparmiatori ed avrebbero recuperato un bel po di quattrini. Sarebbe stata una manovra populista poiché dalla parte dei più deboli contro i più ricchi e dopo tutto se uno ha tanti soldi anche se gli chiedi facciamo una tassa di 50mila euro l'anno non gli cambia la vita. Avrebbero altresì potuto tagliare gli stipendi dei politici facciamo di un 30% o finanche di un 50% solo per il primo anno, avrebbero potuto mettere tasse extralusso a chi ha la mega villa, il mega yacht, l'auto sportiva sopra i 200mila euro, l'elicottero o il jet privato.

Così facendo avrebbero tirato avanti fino alle elezioni europee senza mettersi a scontro con Ue e mercati. Ok sarebbe stata una politica un po bolscevica ma avrebbe garantito a questo governo di sopravvivere senza mettersi tutti contro, poi una volta vinte le europee zacchete! ecco che si cambia tutto.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 13:45

Tutto molto bello, ma impraticabile, perché chi ha i soldi li porta all'estero, o comunque trova tutte le soluzioni possibili pur di non pagare le tasse, o pagarne meno del dovuto.

Poi s'é visto quando hanno tagliato le pensioni d'oro: tutti indignati, ricorsi su ricorsi. Per cosa? Perché invece di 5000 euro al mese ne prenderanno 4700! Tutta gente già benestante poi... Eppure si lamentano. Figuriamoci una patrimoniale che effetto mediatico avrebbe ottenuto...

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:22

Capisco, ma qui occorre trovare il modo per salvare capra e cavoli altrimenti si va tutti a sbattere e se ciò dovesse accadere il populismo verrà bollato a vita come disastroso per l'umanità, della serie "fateli governare in modo che dopo li si possa accusare dei peggiori sbagli". Sento spesso la frase cazzuta "andiamo avanti" ma fare muro contro muro non sempre avvantaggia, alle volte fornisce solo ai nemici strumenti migliori per contrattaccare e i nemici sono molti: politici, media, intellettuali, agenzie di rating, unione europea, mercati etc.

Per questo dico che a mio parere questa delicata fase la si supera solo con l'astuzia.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:23

Le valutazioni non hanno nulla di economico sono solo politiche. Bisogna resistere fino a maggio e poi ci leveremo dalle palle buona parte di questi starnazzatori italiani ed europei. Le agenzie conteranno 0, anche perchè sono istituti privati che fanno i loro interessi non sono certi enti benefici.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:25

MaxpoweR ha scritto:Bisogna resistere fino a maggio e poi ci leveremo dalle palle buona parte di questi starnazzatori italiani ed europei.

In teoria sarei totalmente d'accordo, nella pratica non so se ciò sarà possibile qualora lo spread si inchiodasse fisso sopra i 400 punti base e se di contempo la borsa segnasse ogni giorno -2.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:29

Piacevolmente stupita anch' io dalle proposte di Sottovento. Magari... !!
Il mio timore invece è che continueranno a ricattarci a suon di spread che si alza... fino a far cadere il governo per poi piazzarcene uno tecnico, non votato da nessuno, che non si leverà più dalle p... e che magari la farà la patrimoniale... ma in stile Amato 1992, nella notte come un ladro, un bel prelievo forzoso sui conti di tutti gli itaGliani, non solo di chi ha mezzi in sovrabbondanza... D' altra parte l' Europa chiede sacrifici...
Scusate il pessimismo. [:(]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:44

argla ha scritto:Il mio timore invece è che continueranno a ricattarci a suon di spread che si alza... fino a far cadere il governo per poi piazzarcene uno tecnico, non votato da nessuno, che non si leverà più dalle p... e che magari la farà la patrimoniale... ma in stile Amato 1992, nella notte come un ladro, un bel prelievo forzoso sui conti di tutti gli itaGliani, non solo di chi ha mezzi in sovrabbondanza... D' altra parte l' Europa chiede sacrifici...
Scusate il pessimismo. [:(]

Credo che questi siano i timori di una larga fetta di italiani che con questo governo speravano davvero che fosse giunta l'era del cambiamento. Almeno per quanto mi riguarda non ho perso questa speranza anche perché io ho votato quei politici per come sono e per ciò che rappresentano a prescindere dalla realizzazione dei loro programmi.

Mi spiego meglio: io ho votato Salvini perché mi piace come persona e come idee a prescindere se cambierà la legge Fornero e a prescindere se realizzerà la flat-Tax. Temo invece per il giudizio di coloro che han votato solo per le promesse (vedasi reddito di cittadinanza), ecco magari molta di questa gente tornerà delusa a votare a sinistra.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:46

Bisogna avere fiducia... Il nostro governo non é "solo"in mezzo agli squali, anche se così può sembrare. É sostenuto dall'amministrazione americana, che lentamente sta facendo piazza pulita del lerciume liberal\globalista anche in casa sua. Qualcosa vorrà pur dire?
Mal che vada saremo utili come ariete di sfondamento contro la Germania. Comunque andrebbe a nostro vantaggio.

Se Mattarello non avesse ricevuto pressioni da oltreoceano, a quest'ora al posto di Conte ci sarebbe Cottarelli, ricordiamocelo.
Riguardo allo spread, credo che Borghi, Bagnai, Barra Caracciolo, ecc sappiano cosa fare, come e quando farlo. Hanno sempre saputo che sarebbero stati assaliti dalla finanza, sin dal primo giorno, non sono degli sprovveduti.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:55

sottovento ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Bisogna resistere fino a maggio e poi ci leveremo dalle palle buona parte di questi starnazzatori italiani ed europei.

In teoria sarei totalmente d'accordo, nella pratica non so se ciò sarà possibile qualora lo spread si inchiodasse fisso sopra i 400 punti base e se di contempo la borsa segnasse ogni giorno -2.



c sono le contromisure..

tsipras è stato fesso a farsi impallinare..
noi no..
abbiamo imparato..

a mali estremi estremi rimedi..

fai conto anche che vendere titoli al ribasso
=svendere
per il venditore/speculatore è una perdita.

non è una cosa che può andare avanti all'infinito..

prima o poi finicono le cartucce..
=fallisce anche il venditore...

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 14:57

TheApologist ha scritto:Bisogna avere fiducia... Il nostro governo non é "solo"in mezzo agli squali, anche se così può sembrare. É sostenuto dall'amministrazione americana, che lentamente sta facendo piazza pulita del lerciume liberal\globalista anche in casa sua. Qualcosa vorrà pur dire?
Mal che vada saremo utili come ariete di sfondamento contro la Germania. Comunque andrebbe a nostro vantaggio.

Se Mattarello non avesse ricevuto pressioni da oltreoceano, a quest'ora al posto di Conte ci sarebbe Cottarelli, ricordiamocelo.
Riguardo allo spread, credo che Borghi, Bagnai, Barra Caracciolo, ecc sappiano cosa fare, come e quando farlo. Hanno sempre saputo che sarebbero stati assaliti dalla finanza, sin dal primo giorno, non sono degli sprovveduti.


appunto..
e c si sta già attrezzando..
vedi i CIR..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

11/10/2018, 15:19

mik.300 ha scritto:fai conto anche che vendere titoli al ribasso
=svendere
per il venditore/speculatore è una perdita.

non è una cosa che può andare avanti all'infinito..

prima o poi finicono le cartucce..
=fallisce anche il venditore...[/i]

Vorrei tanto darti ragione Mik, ma c'è un altro problemuccio: più aumenta lo spread più di conseguenza dobbiamo aumentare gli interessi sui nostri Btp altrimenti nessuno li compra, ergo lo Stato deve fare altro debito per pagare gli interessi sui titoli che ha venduto agli investitori (e parliamo generalmente di miliardi di titoli).

Ora questo discorso potrebbe essere frainteso a nostro vantaggio, ergo: se le rendite sui nostri Btp schizzassero alle stelle questi titoli diventerebbero molto appetibili ma per pagare tutti gli interessi rischieremmo di andare in bancarotta!
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