19/06/2018, 13:15
19/06/2018, 13:19
La Cina sostituirà il petrolio USA con quello dell'Iran
Il gigante asiatico ha deciso di rimpiazzare il greggio importato dagli USA con quello iraniano. Un doppio smacco per Washington, visto che Trump ha deciso di uscire dall’accordo sul nucleare e tornare a picchiare duro contro Teheran
Ad ogni azione ostile degli USA sul piano commerciale, la Cina ha promesso una risposta. D’altronde si tratta di una legge della fisica: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Così, Pechino, ha annunciato che in risposta ai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti sarà colpito il settore petrolifero.
Il gigante asiatico ha deciso di rimpiazzare il greggio importato dagli USA con quello iraniano. Un doppio smacco per Washington, visto che Trump ha deciso di uscire dall’accordo sul nucleare e tornare a picchiare duro contro Teheran.
ExxonMobil e Chevron, due multinazionali statunitensi operanti nel settore petrolifero, hanno subito il colpo: le azioni hanno perso circa il 2% del proprio valore. Mentre il prezzo del petrolio statunitense ha fatto registrare un calo del 5%.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters.
Secondo molti analisti del settore, la guerra commerciale voluta da Trump contro Pechino, assesterà un duro colpo alle compagnie petrolifere di Washington. Visto che con l’aumento del prezzo del petrolio a stelle e strisce, le aziende cinesi, sostituiranno il greggio USA con quello di altri produttori. Iran e Russia in primis.
"I cinesi possono semplicemente sostituire parte del petrolio degli Stati Uniti con il greggio iraniano", ha spiegato John Driscoll, direttore della società di consulenza JTD Energy Services, aggiungendo che questa misura farà indubbiamente imbestialire Trump, che sta cercando di fermare la vendita del greggio iraniano attraverso le sanzioni economiche.
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_cina_sostituir_il_petrolio_usa_con_quello_delliran/82_24393/
19/06/2018, 13:24
19/06/2018, 14:01
29/06/2018, 12:33
29/06/2018, 13:52
TheApologist ha scritto:Cina, in sciopero anche i camionisti. Il governo censura le notizie sulle proteste che mettono a rischio l’economia
Tutto è iniziato con un appello online "ai 30 milioni di autisti di tutta la Cina", vessati dal rincaro di carburante e pedaggi e giornate lavorative da 12 ore. Da allora, in alcune aree, le rimostranze hanno paralizzato la viabilità. In aprile avevano incrociato le braccia gruisti e operai del settore edile: per la prima volta si tratta di mobilitazioni settoriali e organizzate spontaneamente.
https://www.google.it/amp/s/www.ilfatto ... 58449/amp/
Ma non erano komunisti?
09/03/2019, 22:23
Gli Usa avvertono: "L'Italia non legittimi progetto Pechino"
"L'Italia è un'economia globale importante e una grande destinazione d'investimento. Non c'è bisogno che il governo italiano legittimi il progetto cinese di vanità infrastrutturale". Lo afferma, in un tweet, Garrett Marquis, 'special assistant' di Donald Trump e portavoce del gruppo di consiglieri per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. Ieri il premier Giuseppe Conte ha commentato l'avvio delle trattative con la Cina per il progetto della nuova Via della Seta. "Ho dato mia disponibilità a partecipare al II forum che si svolgerà in Cina a fine aprile" ha detto dal palco del Festival di Limes a Genova. La Via della Seta, è un "importante progetto di connettività infrastrutturale - ha aggiunto - che propone una grande disponibilità da parte della Cina a coltivare lo scambio commerciale e proporsi come attore globale in campo economico e commerciale. Seppur con molte cautele questa può essere un'opportunità per nostro Paese". "Stiamo lavorando anche per sottoscrivere un accordo quadro - ha sottolineato Conte - non significa che saremo vincolati ma ci consentirà di dialogare in questo progetto. Ritengo sia un'opportunità per il Paese e per la Ue, l'occasione per introdurre i nostri criteri e standard di sostenibilità finanziaria, economica, ambientale. Confidiamo di finalizzare questo dialogo".
09/03/2019, 22:54
09/03/2019, 23:18
09/03/2019, 23:36
10/03/2019, 00:11
10/03/2019, 11:53
10/03/2019, 12:36
10/03/2019, 13:01
10/03/2019, 13:05
bleffort ha scritto:Purtroppo tanti "Buoi" frenano il carro Italiano al posto di tirarlo, se gli usa non avrebbero l'appoggio di milioni di Italiani sostenitori della loro politica filo-americana, ci lascerebbero liberi di decidere con chi commerciare vedendo la nostra compattezza .