Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 506 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 34  Prossimo
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6983
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 10/10/2019, 20:17 
Cita:

La Cina ha appena annunciato la fine della supremazia statunitense nel Pacifico


La parata militare della scorsa settimana [a Pechino] ha mostrato al mondo una serie di armi rivoluzionarie che potrebbero neutralizzare la potenza navale americana.

Per decenni, gli Stati Uniti hanno dato per scontata la capacità missilistica balistica della Cina, valutandola come una forza di bassa capacità con un impatto regionale limitato e priva praticamente di valore strategico. Ma, il 1° ottobre, durante una imponente parata militare in occasione del 70° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese (RPC), Pechino ha annunciato agli Stati Uniti e al mondo, che questa valutazione non è più valida.

In un sol colpo, la Cina potrebbe aver annullato il deterrente nucleare strategico americano, la flotta del Pacifico degli Stati Uniti e la capacità di difesa missilistica degli Stati Uniti. Attraverso l’impressionante esposizione di nuovi sistemi d’arma, la Cina ha sottolineato un dato di fatto: che, mentre gli Stati Uniti hanno passato gli ultimi vent’anni sperperando trilioni di dollari nella lotta contro gli insorti [o meglio, i legittimi governi n.d.t.] del Medio Oriente, Pechino si è concentrata unicamente sull’annullamento della superiorità militare americana nel Pacifico. Se le capacità di queste nuove armi saranno pari alle aspettative, la Cina, su questo fronte, avrà vinto.

In Occidente, questo si chiama RMA, abbreviazione di “Rivoluzione negli Affari Militari.” Il termine era stato coniato per la prima volta dal maresciallo Nikolai Ogarkov, nei primi anni ’80. Ogarkov, che, all’epoca, era capo dello Stato Maggiore sovietico, aveva parlato di “sviluppi nei mezzi di distruzione non nucleari che potrebbero aumentare nettamente (almeno di un ordine di grandezza) il potenziale distruttivo delle armi convenzionali, avvicinandole, per così dire, alle armi di distruzione di massa in termini di efficacia.”

Il lavoro di Ogarkov aveva attirato l’attenzione di Andrew Marshall, che era a capo dell’Ufficio di Valutazione delle Reti [Office of Net Assessment] del Pentagono. Marshall aveva fatto sua la premessa di Ogarkov e l’aveva messa in pratica, integrando le nuove tecnologie con quei concetti operativi innovativi che avrebbero consentito alle forze armate statunitensi di prevalere su un esercito sovietico, numericamente superiore, sul campo di battaglia europeo. La validità dell’RMA di Marshall era stata dimostrate in pieno durante la Guerra del Golfo del 1991, quando gli Stati Uniti avevano guidato una coalizione che aveva rapidamente sconfitto Saddam Hussein.

Una delle nazioni che aveva attentamente valutato l’impatto della RMA americana nel Golfo Persico era stata la Cina. I teorici militari cinesi avevano studiato il modo in cui Marshall aveva adattato le teorie di Ogarkov ad una versione americana dell’RMA e avevano risposto con un adattamento cinese, sviluppando armi specificamente progettate per superare la superiorità americana in aree critiche.

Queste armi sono conosciute come “shashoujian” o “la mazza dell’assassino,” termine che deriva dal modo tradizionale cinese di descrivere un’arma di forza sorprendente. “Uno shashoujian,” osserva una pubblicazione militare cinese contemporanea, “è un’arma che ha un effetto enorme e terrificante sul nemico e che è in grado di infliggere danni gravissimi.” Ancora più importante, il moderno concetto cinese di shashoujian non prevede un’unica arma, ma piuttosto un sistema di armi che si integrano tra loro per produrre l’effetto desiderato.

Sconfiggere gli Stati Uniti in una guerra di terra non è mai stato un obiettivo dell’esercito cinese: la guerra di Corea è stata un’anomalia storica. L’obiettivo della Cina è stato invece quello di sviluppare armi shashoujian per salvaguardare la propria sicurezza nazionale e la propria integrità territoriale. Una cosa del genere non sarebbe stata possibile imitando semplicemente l’esempio dell’RMA americano; bisognava arrivare ad una superiorità militare unicamente cinese, che combinasse la tecnologia occidentale con la saggezza orientale. “Questo,” secondo i Cinesi, “è il nostro asso nella manica per vincere una guerra del 21° secolo.”

Per la Cina, i tre punti principali di potenziale attrito militare con gli Stati Uniti sono Taiwan, la Corea del Sud/Giappone e il Mar Cinese Meridionale. Oltre alla Corea del Sud e al Giappone, dove gli Stati Uniti hanno già forze terrestri e aeree schierate, la principale minaccia per la Cina è rappresentata dalla potenza marittima proiettata dai gruppi tattici delle portaerei americane e dalle navi d’assalto anfibie. La risposta cinese è stata quella di sviluppare una gamma di capacità anti-access/area-denial (A2/AD) [1] progettate per colpire le forze navali americane prima che arrivino in qualunque tratto di mare potenzialmete conteso.

Tradizionalmente, la Marina degli Stati Uniti, per difendersi dalle minacce ostili in tempo di guerra, ha sempre fatto affidamento su una combinazione di navi da guerra di superficie armate con sofisticati sistemi di difesa aerea, sottomarini e il grosso contingente dei velivoli da combattimento imbarcati sulle portaerei. La risposta della Cina era arrivata sotto forma di un missile a medio raggio, il DF-21D, soprannominato “ammazza-portaerei.” Con un raggio compreso tra 1.450 e 1.550 chilometri, il DF-21D utilizza un vettore manovrabile con testata ad alto esplosivo in grado di centrare il bersaglio con un errore circolare di probabilità (CEP) di 10 metri, più che sufficiente a neutralizzare un obiettivo delle dimensioni di una portaerei.

Ad integrazione del DF-21D, la Cina aveva anche schierato il missile a raggio intermedio, il DF-26, soprannominato il “killer di Guam,” dal nome del territorio americano che ospita le principali installazioni militari statunitensi. Come il DF-21, il DF-26 ha una variante armata con testata convenzionale in funzione anti-nave. Entrambi i missili erano stati presentati nella parata militare del 2015 per la commemorazione della fondazione della RPC.

Gli Stati Uniti avevano risposto alla minaccia dei DF-21/DF-26 aggiornando i propri cacciatorpediniere e incrociatori anti-missili e dispiegando a Guam l’avanzato sistema missilistico terra-aria Terminal High Altitude Area Defense (THAAD). Un secondo sistema THAAD era stato anche installato in Corea del Sud. Dal punto di vista americano, questi aggiornamenti compensavano i progressi cinesi nella tecnologia dei missili balistici, ripristinando la capacità di proiezione di forza marittima, da sempre la spina dorsale della postura militare statunitense nel Pacifico.

Per quanto efficaci, il DF-21D e il DF-26 non erano però le armi shashoujiane immaginate dai pianificatori militari cinesi, avendo una potenzialità solo reciproca [a quella delle armi americane] e non essendo dotate di tecnologia rivoluzionaria. La presentazione dei veri shashoujian è stata riservata alla sfilata della scorsa settimana ed è arrivata sotto forma di missili DF-100 e DF-17.

Il DF-100 è un missile da crociera supersonico autotrasportato “caratterizzato da notevole autonomia, alta precisione e rapido tempo di risposta,” secondo la stampa cinese. La funzione del DF-100, quando combinato con l’uso dei DF-21/DF-26, è quella di sopraffare qualsiasi capacità di difesa missilistica degli Stati Uniti esistente, trasformando la Marina USA in un potenziale bersaglio. Per quanto impressionante possa essere il DF-100, è stato tuttavia messo in ombra dal DF-17, un missile da crociera a lungo raggio dotato di una testata manovrabile in grado di planare in modalità ipersonica ad una velocità oltre sette volte quella del suono, più veloce di qualsiasi missile con cui gli Stati Uniti potrebbero cercare di intercettarlo. Nulla, nell’attuale arsenale statunitense, può fermare il DF-17, non le navi anti-missili potenziate, il THAAD o persino gli intercettori terrestri (GBI) attualmente schierati in Alaska.

In breve, in caso di scontro navale tra Cina e Stati Uniti, la probabilità che la flotta americana venga spedita sul fondo dell’Oceano Pacifico è molto alta.

La potenziale perdita della flotta del Pacifico non può essere presa alla leggera: potrebbe essere il detonatore per una risposta con armi atomiche. La minaccia di un attacco nucleare americano è sempre stata l’asso nella manica per gli Stati Uniti nei confronti della Cina, data la scarsa capacità nucleare strategica della nazione asiatica.

Fin dagli anni ’80, la Cina ha posseduto, come deterrente strategico, un piccolo numero di obsoleti missili balistici intercontinentali a combustibile liquido. Questi missili hanno un tempo di risposta lento e potrebbero essere facilmente distrutti da un qualsiasi attacco preventivo concertato. La Cina aveva cercato di potenziare la sua forza ICBM alla fine degli anni ’90, con un nuovo missile autotrasportato a combustibile solido, il DF-31. Nel corso dei successivi vent’anni, la Cina ha aggiornato il DF-31, migliorandone l’accuratezza e la mobilità, aumentando il numero di testate trasportate da una a tre. Ma anche con il migliorato DF-31, la Cina era rimasta in netto svantaggio rispetto agli Stati Uniti per quanto riguarda la capacità nucleare strategica.

Anche se è probabile che alcuni missili DF-31 riescano ad essere lanciati e le loro testate raggiungano i loro obiettivi negli Stati Uniti, il DF-31 non è un sistema in grado di “uccidere una nazione.” In breve, un qualsiasi scambio nucleare strategico tra Cina e Stati Uniti finirebbe con l’America [più o meno] intatta e la Cina annientata. Pertanto, una qualsiasi escalation di forza militare da parte della Cina, in grado potenzialmente di scatenare una guerra nucleare totale, sarebbe stata un suicidio, annullando praticamente tutti i vantaggi ottenuti dalla Cina con lo schieramento dei missili DF-100 e DF-17.

A questo punto, fa il suo ingresso il DF-41, l’arma shashoujian per eccellenza della Cina. Un ICBM a tre stadi, autotrasportato, con 6-10 testate multiple indipendenti (MIRV); il DF-41 fornisce alla Cina un deterrente nucleare in grado di sopravvivere ad un primo attacco nucleare americano e capace di assestare un colpo mortale di rappresaglia agli Stati Uniti. Il DF-41 è un punto di svolta strategico, che consente alla Cina l’utilizzo della politica di deterrenza nucleare per distruzione reciproca assicurata (MAD), che in precedenza era unicamente una prerogativa di Stati Uniti e Russia.

In tal modo, la Cina ha ottenuto un vantaggio strategico sugli Stati Uniti nella gara per la proiezione di forza nel Pacifico. Possedendo una capacità A2/AD praticamente inarrestabile, Pechino è ben posizionata per respingere in modo aggressivo la proiezione di forza degli Stati Uniti nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Formosa.

La maggior parte di coloro che hanno assistito alla parata militare cinese del 1° ottobre ha visto quelli che sembravano essere solo alcuni missili interessanti. Per l’osservatore bene informato, stavano in realtà assistendo alla fine di un’era. Fino a quel momento, gli Stati Uniti avevano potuto contare sulla loro deterrenza nucleare strategica come freno a qualsiasi importante reazione cinese alle aggressive manovre militari americane nel Pacifico. Grazie al DF-41, questa possibilità non esiste più. Ora gli Stati Uniti saranno costretti a calcolare quanti rischi saranno disposti a correre quando si tratterà di difendere la loro “sacrosanta libertà di navigazione.”

Mentre l’impegno degli Stati Uniti nei confronti dell’indipendenza di Taiwan rimane inalterato, la loro volontà di scendere in guerra con la Cina per il Mar Cinese Meridionale potrebbe non essere così salda. La linea di fondo è che la Cina, con un budget per la difesa di circa 250 miliardi di dollari, ha combinato con successo “la tecnologia occidentale con la saggezza orientale,” un binomio a cui gli Stati Uniti non sanno dare risposta.

Scott Ritter
[1] Ideato da alcuni analisti del Pentagono all’inizio degli anni Duemila, il concetto di anti-access e area-denial (A2/AD) fa riferimento all’idea di utilizzare una serie di strati difensivi di vario genere per proteggere la dimensione terrestre, aerea e marittima, in modo da precludere l’avanzamento delle truppe nemiche. N.D.T.




https://comedonchisciotte.org/la-cina-h ... -pacifico/


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 11/10/2019, 20:30 
Toh! ... e chi lo avrebbe mai detto!!

https://quifinanza.it/finanza/dazi-trum ... ne/317322/



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4403
Iscritto il: 21/12/2018, 19:11
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 12/10/2019, 10:29 
In effetti navi, aerei e missili sono superati da un bel pezzo, ma i gamblers USA hanno sempre un asso nella manica, la global UFO, l'importante è avere sempre un nuovo nemico ufficiale per continuare ad incassare trilioni di dollari a est e a ovest, spremendo le loro vacche fiscali, seppur ormai ossute.



_________________
Immagine

Offtopic (fuori argomento)
Correte correte... che per pagare i mercanti e i loro camerieri dovrete rubare sempre di più, e attenti a non dimenticarvi la carta di credito a casa... che se vi rompete il muso per strada neppure il carroattrezzi viene più a prendervi.
Mi raccomando: Votate, umili e silenti.
.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 12/10/2019, 13:44 
A mio modesto parere quelle tra Usa e Cina sono soltanto scaramucce. Di fatto fanno grandi affari insieme mentre qui i vari complottari avevano già pronosticato la 3 guerra Mondiale.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4403
Iscritto il: 21/12/2018, 19:11
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 12/10/2019, 13:58 
Oh... molto di più, da quando il predecessore di Xi aprì al "grande popolo d'Israele", parole sue. La peste della Terra è arrivata fino lì.



_________________
Immagine

Offtopic (fuori argomento)
Correte correte... che per pagare i mercanti e i loro camerieri dovrete rubare sempre di più, e attenti a non dimenticarvi la carta di credito a casa... che se vi rompete il muso per strada neppure il carroattrezzi viene più a prendervi.
Mi raccomando: Votate, umili e silenti.
.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 12/10/2019, 13:59 
A me frega soltanto che due potenze come Cina e Usa non si scannino ma che al contrario collaborino per pace e benessere globale e finora lo stan facendo cento volte meglio dei loro predecessori (soprattutto quelli communisti).



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4403
Iscritto il: 21/12/2018, 19:11
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 13/10/2019, 10:32 
Ma tu saresti un "Cristiano"? Non sai che la Bestia è agli ordini dell'Anticristo, del finto salvatore dell'umanità? Lui vuole salvarti la vita corporea con la sua pace delle armi, ma il Cristo le Anime le salva con la sua vera Pace, quella interiore.

Ricordati che se temi la morte sei già suo.



_________________
Immagine

Offtopic (fuori argomento)
Correte correte... che per pagare i mercanti e i loro camerieri dovrete rubare sempre di più, e attenti a non dimenticarvi la carta di credito a casa... che se vi rompete il muso per strada neppure il carroattrezzi viene più a prendervi.
Mi raccomando: Votate, umili e silenti.
.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 16/10/2019, 14:02 
Guarda su youtube.com



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6983
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 22/10/2019, 19:28 
Cita:

Esercito cinese: perché la Cina si prepara a una grande guerra


Esplosione da 22 kiloton nei pressi del lago Lop Nur, grandi progetti e altrettanto grandi ambizioni: 55 anni fa, il 16 ottobre 1964, la Cina testò la sua prima bomba atomica.

Stando agli esperti, oggi Pechino disporrebbe di 290 testate nucleari, ossia del terzo arsenale più grande al mondo dopo quelli russo e americano. Sputnik vi parla del potenziale strategico della Cina e delle sue prospettive di sviluppo.
L’arsenale cinese

Furono gli esperti sovietici ad aiutare i cinesi nella creazione di armi nucleari. Tra il 1950 e il 1960 in Cina si recarono circa 10.000 impiegati del settore nucleare sovietico. Tuttavia, negli anni seguenti i rapporti tra le due potenze si incrinarono e l’Unione Sovietica pose fine al programma di aiuti.

Tuttavia, la Cina riuscì a capire piuttosto velocemente come fare e mise a punto una bomba atomica in autonomia. Un anno dopo il primo test terrestre i cinesi sganciarono una testata da un velivolo. Già nel giugno del 1967 fecero esplodere una bomba H da 3,3 megaton. Così la Cina divenne la quarta nazione nucleare al mondo dopo URSS, USA e Gran Bretagna.

Oggi Pechino dispone di una triade nucleare completa composta da una componente aerea, una terrestre e una navale. A maggio il Pentagono ha pubblicato un rapporto sul potenziale strategico e i mezzi militari a disposizione della Cina per l’anno 2019: stando a tali stime, la Cina disporrebbe di circa 90 missili balistici intercontinentali (ICBM): i DF-4 e i DF-5A basati in silos sotterranei, i DF-31 e i DF-31A basati su piattaforme mobili, nonché i nuovi DF-41 esibiti per la prima volta in occasione della parata militare tenutasi a Pechino il primo ottobre.

In sostanza, i DF-41 sono l’arma più avanzata presente nell’arsenale della seconda divisione di artiglieria dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese (EPL). Questo missile balistico intercontinentale a propellente solido può sganciare tra le 10 e le 12 testate nucleari a puntamento individuale con raggio d’azione di circa 14.000 km. Questo rende il DF-41 uno degli ICBM a raggio d’azione maggiore, in grado di colpire obiettivi siti negli USA continentali.

Stando alle stime del Pentagono, negli ultimi anni l’arsenale nucleare cinese è cresciuto in maniera considerevole. Come è stato osservato da riviste di settore statunitensi, l’escalation di tensioni tra Pechino e Washington sta spingendo la Cina a creare vettori più efficaci su cui basare le armi nucleari.
Vettori navali ed aerei

Stando al rapporto The Military Balance dell’Istituto internazionale di studi strategici (IISS), la componente navale delle forze cinesi di deterrenza nucleare è costituita da 4 sommergibili nucleari Jin (tipo 094). Ognuno di essi può trasportare 12 missili balistici JL-2 con raggio d’azione compreso tra 8.000 e 10.000 km, messi a punto a partire dai DF-31 basati a terra. I media hanno parlato anche della posa degli scafi di una quinta e una sesta nave a propulsione nucleare: dunque, in un prossimo futuro il numero di SLBM a disposizione della Cina potrebbe toccare le 72 unità.


Al momento la Cina sta mettendo a punto i sommergibili strategici di nuova generazione tipo 096, la cui costruzione verrà avviata, secondo le previsioni, negli anni 2020. Appositamente per questi sommergibili sarà creata una nuova classe di missili balistici, i JL-3 con raggio d’azione fino a 12.000 km e in grado di separarsi dalla testata a puntamento individuale. Il 2 giugno 2019 l’intelligence statunitense ha reso noto che i cinesi avevano testato con successo una nuova arma nella Baia di Bohai (nella zona nord-occidentale del Mar Giallo). A settembre del 2016 Pechino ha confermato ufficialmente la costruzione del bombardiere strategico di ultima generazione Xian H-20. Questo velivolo impercettibile prossimo alla velocità della luce sarà costruito sul modello tuttala come, ad esempio, lo statunitense B-2. La sua autonomia di volo sarà di almeno 8.000 km, mentre la massa di carico utile nei pod interni raggiungerà le 10 tonnellate. Stando agli esperti americani, l’H-20 sarà pronto a prendere in volo dopo il 2025.

Si suppone che il nuovo velivolo sostituirà il parco di bombardieri strategici H-6 che sono copie autorizzate del Tu-16 sovietico. L’aeronautica e la marina militari dell’ELP dispongono di 170 mezzi di questa tipologia in diversi modelli. A seconda del modello l’H-6 può trasportare fino a 9 tonnellate di bombe, anche termonucleari, missili da crociera aria-superficie e antinave.

Stando agli esperti, le testate sono basate, in particolare, sull’ultimo modello del bombardiere H-6K inserito negli armamenti nel 2011.

L’ELP dispone di sole 90 unità di tali mezzi. Il loro raggio d’azione è di 3.000 km.

L’H-6K può trasportare fino a 12 tonnellate di carico, fra cui i nuovi missili da crociera CJ-10K che possono essere equipaggiati con testate nucleari. Possono arrivare a una velocità di 1000 km/h e colpire obiettivi a una distanza di 1.500 km dal punto di lancio. Questo permette in linea teorica all’Aeronautica militare dell’ELP di colpire qualsiasi obiettivo sito nella penisola coreana. Gli H-6K dispiegati nel distretto militare della città di Canton sono in grado di raggiungere anche l’isola statunitense di Guam.
A ognuno il suo

Inoltre, stando agli esperti statunitensi, la Cina disporrebbe di un impressionante arsenale di missili balistici a medio raggio, i DF-26, nel numero di 80 unità. Questi missili sono in grado di sganciare testate nucleari in un raggio compreso tra i 3.000 e i 5.500 km. Quando non equipaggiati con testata nucleare, questi missili possono essere impiegati per colpire grandi navi da superficie: per questo motivo la stampa li ha soprannominati i “killer delle portaerei”.

L’arsenale cinese più nutrito è quello degli armamenti a medio e corto raggio. Al gruppo di medio raggio appartengono 4 modelli di missili, DF-21A, DF-21C, DF-21D e DF-21E. La Cina dispone di circa 50 DF-21A e DF-21E. I missili a corto raggio (DF-11, DF-15 e DF-16) sono qualche centinaio ma non sono in grado di sganciare testate nucleari. Stando agli esperti proprio il fatto che la Cina disponga di un impressionante arsenale di missili a corto e medio raggio ha spinto gli USA a uscire dal Trattato INF.

La Cina sta ammodernando in maniera coerente il proprio arsenale. In particolare, in occasione della parata di Pechino è stato esibito per la prima volta il missile balistico a medio raggio DF-17 destinato al lancio in quota dall’aliante ipersonico DF-ZF. Questo aliante, simile al russo Avangard per destinazione d’uso, è in grado di raggiungere una velocità di 5 Mach e di cambiare traiettoria. Questo rende difficile la sua intercettazione da parte dei sistemi di difesa antimissilistica.




https://it.sputniknews.com/mondo/201910 ... de-guerra/


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11045
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 22/10/2019, 21:07 
sottovento ha scritto:
A mio modesto parere quelle tra Usa e Cina sono soltanto scaramucce.
Di fatto fanno grandi affari insieme mentre qui i vari complottari avevano già pronosticato la 3 guerra Mondiale.


A spingere per la numero 3 della serie è sempre stato il disegno massonico, finora concretizzatosi nei dettagli,

che non appartiene nè alla Cina nè all' America intesa come popolo,

ma la solita parte corrotta al potere d' Occidente da un pezzo...


Tutto saltato con la sorpresa delle ultime elezioni,

non si sa ancora se una vittoria definitiva (c'è tanto da ripulire) o per quanto...


Sintesi dei 2 articoli sopra: da oggi la Cina è il terzo Paese a poter assicurare la Mutua Assicurata Distruzione (MAD)
col nuovo missile intercontinentale DF-41...


ERGO gli USA hanno perso il vantaggio della minaccia nucleare e avendo già perso quello convenzionale coi missili antinave,

hanno ricevuto con la parata il messaggio di non sguazzare nel Mar Cinese Meridionale...


Notizia unica del giorno in tivvù: 'a manovra... quella nelle nostre tasche con le tasse, a debito...



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
_________________________________________________________________________

Rivoluzioni democratiche, governi del cambiamento... Sta già albeggiando!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 23/10/2019, 21:16 
Aztlan ha scritto:
ERGO gli USA hanno perso il vantaggio della minaccia nucleare e avendo già perso quello convenzionale coi missili antinave, hanno ricevuto con la parata il messaggio di non sguazzare nel Mar Cinese Meridionale...

Perdonami ma commetti un errore comune a molti nelle tue valutazioni: valutare il "nemico" solo per le sue capacità offensive (infatti citi i Df-41 e ci metterei pure i Df-17 a questo punto). Dov'è l'errore? Nel non considerare che il punto non è tanto la capacità di offesa ma quella di difesa del soggetto eventualmente attaccato, ergo certi paesi continuano a sbandierare armi balistiche e nucleari ma sono concettualmente già obsolete (penso a titolo di esempio alle nuove armi laser americane).....

https://it.sputniknews.com/mondo/201910 ... attimento/



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8883
Iscritto il: 30/08/2014, 14:48
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 24/10/2019, 11:56 
Mah, tutte fregnacce, tanto non si scontreranno mai.
L'importante è giocare a farsi paura a vicenda per continuare a fare girare l'industria degli armamenti da entrambe le parti. Poi quando avranno i magazzini pieni le useranno in qualche conflitto regionale.



_________________
“Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale, e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: EURO.”
Joseph Stiglitz
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4403
Iscritto il: 21/12/2018, 19:11
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 24/10/2019, 12:13 
TheApologist ha scritto:
Mah, tutte fregnacce, tanto non si scontreranno mai.
L'importante è giocare a farsi paura a vicenda per continuare a fare girare l'industria degli armamenti da entrambe le parti. Poi quando avranno i magazzini pieni le useranno in qualche conflitto regionale.


Certo, le armi vere ce le hanno in cassaforte, quelle pubblicizzate per le loro manfrine mediatico-terroristiche sono superate da un pezzo, ma servono a convincere i polli che il mondo è diviso in buoni e cattivi, naturalmente soggettivi.
Così si riscuotono i consensi dei popoli.

La deterrenza non è mai esistitita, un po' di antrax a basso costo bastava ai Cinesi, con dolo indimostrabile. Non lo hanno mai fatto.



_________________
Immagine

Offtopic (fuori argomento)
Correte correte... che per pagare i mercanti e i loro camerieri dovrete rubare sempre di più, e attenti a non dimenticarvi la carta di credito a casa... che se vi rompete il muso per strada neppure il carroattrezzi viene più a prendervi.
Mi raccomando: Votate, umili e silenti.
.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 24/10/2019, 22:22 
TheApologist ha scritto:
Mah, tutte fregnacce, tanto non si scontreranno mai.
L'importante è giocare a farsi paura a vicenda per continuare a fare girare l'industria degli armamenti da entrambe le parti. Poi quando avranno i magazzini pieni le useranno in qualche conflitto regionale.

Nella fase attuale ti dico che hai ragione ma devi anche considerare che un domani quando certe risorse energetiche inizieranno a scarseggiare a fronte di un ulteriore aumento della popolazione mondiale (specie i cinesi), allora il sistema d'arma più efficace farà la vera differenza.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4403
Iscritto il: 21/12/2018, 19:11
 Oggetto del messaggio: Re: La Cina è vicina a darci scacco matto
MessaggioInviato: 25/10/2019, 10:11 
sottovento ha scritto:
TheApologist ha scritto:
Mah, tutte fregnacce, tanto non si scontreranno mai.
L'importante è giocare a farsi paura a vicenda per continuare a fare girare l'industria degli armamenti da entrambe le parti. Poi quando avranno i magazzini pieni le useranno in qualche conflitto regionale.

Nella fase attuale ti dico che hai ragione ma devi anche considerare che un domani quando certe risorse energetiche inizieranno a scarseggiare a fronte di un ulteriore aumento della popolazione mondiale (specie i cinesi), allora il sistema d'arma più efficace farà la vera differenza.


Certo, sarà la globo-colonizzazione asiatica, contro cui non puoi USAre mica le atomiche, perchè il nemico te lo sei tirato in casa e ti rosica fino a consumarti, giusta fine per le carogne occidentali.



_________________
Immagine

Offtopic (fuori argomento)
Correte correte... che per pagare i mercanti e i loro camerieri dovrete rubare sempre di più, e attenti a non dimenticarvi la carta di credito a casa... che se vi rompete il muso per strada neppure il carroattrezzi viene più a prendervi.
Mi raccomando: Votate, umili e silenti.
.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 506 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 34  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 16/04/2024, 19:04
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org