Visto la facilità, di come qualsiasi applicazione internet, individua la nostra località di connessione, mi chiedo, quanto potrebbe costare in termini di tempo e quattrini, a qualcuno di sapere le nostre generalità di utenti navigatori, non parlo ovviamente della Polizia Informatica che sa già tutto, ma rivelate/vendute a privati.

Che mi dite??

Trovare nome ed indirizzo di una persona avendo il suo indirizzo ip, leggenda metropolitana?


Dai commenti agli articoli e dalle domande che leggo in altri blog/forum mi sono accorto che molti sono interessati a sapere se è possibile rintracciare una persona partendo dal suo indirizzo ip, in particolare molti credono o sostengono che sia possibile trovare il telefono, oppure il nome e l’indirizzo di residenza di una persona dal suo indirizzo ip, ma quanto ce di vero in tutto questo?.
Beh la risposta è immediata, non ce nulla di vero, questa è una delle classiche leggende metropolitane che di tanto in tanto si ripropone sui forum, chat e quant’altro, dove pseudo Hacker e pseudo esperti di informatica affermano che conoscendo l’indirizzo ip è possibile rintracciare una persona.

Quello che può insinuare il dubbio ai meno esperti è la parola indirizzo ip che viene spesso ricondotta all’indirizzo di una abitazione, in realtà gli indirizzi ip vengono assegnati (spesso dinamicamente) dal provider utilizzato dall’utente per connettersi ad internet (Telecom, Tele2, Libero, Tiscali ecc ecc) e solo il provider conosce i dati personali dell’intestatario della linea telefonica dal quale si connette.

Senza entrare in spiegazioni tecniche, a livello intuitivo possiamo vedere l’indirizzo ip come la targa di un’auto, la targa identifica un’auto ed il suo proprietario ma solo la motorizzazione o le forze dell’ordine possono risalire ai dati personali del proprietario, la stessa cosa succede per gli indirizzi ip, solo il provider o le autorità competenti possono risalire all’intestatario della linea telefonica che ha utilizzato un determinato ip.

L’unica eccezzione può verificarsi nel caso di un’azienda che acquista un pool statico di indirizzi ip, in questo caso con una semplice ricerca Whois è possibile vedere a chi è stato assegnato il gruppo di indirizzi ip, scoprendo così la ragione sociale dell’azienda e la sua ubicazione. Ma in questo caso non si identifica una persona ma semplicemente l’azienda, all’interno della quale ci possono essere 200 impiegati che con 200 pc navigano contemporaneamente in internet.

E’ chiaro che di fronte ad una denuncia o a reati informatici, le autorità hanno la facoltà di chiedere ai provider l’identità dell’abbonato che ha utilizzato quell’ip in un dato momento, come possono chiedere alla motorizzazione chi è il proprietario della macchina targata XYZ.

Quello che al limite si può fare è localizzare la provenienza geografica di un indirizzo ip in maniera molto approssimativa, i tool che permettono queste ricerche non sono precisi e quando va bene indicano la regione esatta, ma non di più.

Quindi se qualcuno in chat vi dice ho il tuo indirizzo ip ora vengo a trovarti a casa, state tranquilli perché molto probabilmente non sa nemmeno che cos’è e come è fatto un indirizzo ip, sta solo cercando di impaurirvi in quanto non è possibile risalire ad un indirizzo di residenza da un ip.

Fonte: http://www.web-experiments.org/2007/10/16/trovare-nome-ed-indirizzo-di-una-persona-avendo-il-suo-indirizzo-ip-leggenda-metropolitana/

Ma se fai un operazione su map, alla seconda volta, tu dice CASA.
Usata la carta di credito in aeroporto: un valanga di pubblicità e richiesta di donazioni.
Per non parlare delle e-mail che, stranamente ti arrivano a valanga dopo che, probabilmente, qualcuno che ha cambiato azienda, si è "portato via" con una USb un fracco di nominativi/indirizzi.

Pochi giorni fa a striscia la notizia, hanno mostrato che bastano dai 180 ai 200 euro per avere:
carte di idenuità,
patenti,
rinnovo patenti,
permessi di soggiorno e
tessere sanitarie.
Quanto costerà un nome ed indirizzo??

Costerà all'impero l'implosione, perchè sperperare è la sua mania, a meno che i mercanti non ti chiedano poi il pizzo per la loro pubblicità.

Il sogno è quello di sapere tutto di tutti ovunque, e di ricattare chiunque, e siccome tutti digitano "like" la cosa è già fatta, gli autoschedati con le loro vere generalità su Facebook non ti bastano?
La notorietà "piace" ai robots biologici, loro amano "contribuire", dunque schedati e spellati dal fisco. I gusti non si discutono.

Che domande fai?

Con me caschi MALE.
Non ho IP mio, e di Facebook me ne sbatto altamente, come di whatsapp ed altre cag.te varie.
Sono rimasto al byte.

Fai bene. Io mi riferivo all'intera popolazione "civilizzata", mica a pochi sporadici su cui nemmeno mi permetto di fare giudizi diretti.

In ogni caso alcuni usano IP dirottati, facile, invece Altri attirano i lupi dritti nella fossa.

Il mio IP è dinamico,
Cambia ad ogni connessione..

Poi volendo c sono tor, proxi, VPN,
Ecc.

Per i lupi e "LUPI", purtroppo mi è rimasto solo un vecchio AK47, mio coetaneo.

Non serve, troppo rumoroso e poco efficace.

Chi intercetta un IP a scopo invasivo è un ladro o è pagato per farlo, cioè un venduto, quindi la sua fine è quella di trovarsi dinanzi al Rex.

REX???????
p.s. Troppo rumoroso è vero, ma fa di quei buchi!!!

Grazie maxpower

Ci sono compagnie di monitoraggio che lavorano per questo, costi quel che costi guadagnano cifre enormi vendendo abitudini di navigazione ed anche generalità (nomi ed indirizzi) che molte volte riescono a carpire.

Sono d'accordo con MaxpoweR che dice:


Riprendendo l'esempio di MaxpoweR:


Senza entrare pure io in spiegazioni tecniche cerco di spiegare con un sommario esempio:
I Trakker di queste compagnie di monitoraggio seguono la targa dell'auto ovunque vada, se l'automobilista si ferma al Bar degli Amici (social network), questi con strategemmi vari riescono a dare un nome e cognome al proprietario di quel numero di targa (IP).

mik.300 dice:


Si d'accordo, cambiando spesso il numero di targa, per l'inseguitore è difficile riconoscerti.
Ma c'è una cosa che pochi sanno, oltre l'iP c'è un'altra cosa in grado di riconoscerti, la macchina che guidi è sempre quella, riconoscibile dalla marca, dal colore, le ammaccature, la ruggine, qualche gaget sul parabrezza,eccetera.
Ogni Browser ha una impronta pressochè unica che i mercenari del monitoraggio sono in grado di rilevare.

Esempio di una impronta:





Nel menu Tools del link qui sopra è possibile testare l'impronta del vostro browser.

Concludendo..... chi ha dato le proprie generalità ai social network sappia che altri sanno chi sei e cosa fai.

Certo, stanno lì apposta per questo, hanno un grosso problema di controllo capillare, si chiama mania di persecuzione, sintomo della stretta finale totalitaria in atto e della fine di tutto, perchè nemmeno il Nazismo è stato simile a questo regime mondialista di pazzi.

Usare una VPN in che modo può aiutare? Io uso adguard vpn su pc e telefono, m'interessa più che altro che mi blocchi la pubblicità,i video a schermo intero, i reindirizzamenti e cose del genere.
Ma impedisce veramente a chiunque di tracciare "l'automobile" a zonzo per il web?

Ragazzi, è inutile: ovunque andiate, qualsiasi cosa facciate SANNO SEMPRE TUTTO di tutti!