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di Antonio Di Siena
Quando sono morti Cucchi, Aldro, Magherini, Uva, Bianzino, Saturno, Serena Mollicone e tanti altri, immediatamente si è alzata una vera e propria cortina fumogena sulle vicende giudiziarie.
Assenza di collaborazione alle indagini, reticenze e, in alcuni casi, false testimonianze, rapporti falsificati e tentativi di depistaggio.
Un vero e proprio muro di gomma che ha reso quasi impossibile ottenere qualunque informazione.
Quelle (poche) volte in cui la verità è venuta a galla è stato solo grazie alla caparbietà e la sete di giustizia di qualche familiare.
E ci sono voluti anni.
Verità fatte di abusi, sopraffazioni, violenze, pestaggi e crudeli torture.
Ma per fortuna stavolta non è successo.
E l’indegno atto di bendare un indagato è stato celermente denunciato (e dato in pasto alla stampa) in meno di 48 ore.
Ovviamente il fatto che questa immagine, lampante e sfrontata violazione dei diritti umani di un ragazzo americano, indegna di un Paese civile, costituirà la principale motivazione della sua estradizione negli USA (evitando lo scoppio di uno spinoso caso politico) è soltanto una curiosa coincidenza.
Oppure no?
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-carabiniere_ucciso_a_roma_foto_shock_subito_date_alla_stampa_e_curiose_coincidenze/29278_29722/
di Omar Minniti
"E ora che si è scoperto che i presunti assassini del carabiniere sono cittadini Usa, che facciamo? Chiediamo l'espulsione degli statunitensi dall'Italia? Frontiere chiuse per loro?"
Beh, io comincerei a chiudere le decine di basi Usa e Nato che occupano l'Italia, ad espellere il loro personale militare e civile e far uscire l'Italia dalla Nato. E a chiedere i danni a Washington per i disastri ambientali e le morti provocate dai loro giochi di guerra in molte regioni italiane, a cominciare dalla Sardegna. Cose che ho sempre sostenuto e che continuo a sostenere, con più forza.
Questo, al netto del ping-pong idiota tra sinistrati e destroterminali. Con i primi che pregano Santa Carola affinché gli assassini del carabiniere non siano fratelli migranti africani, bensì dei suprematisti bianchi, magari elettori di Trump, tanto per il gusto di scrivere: "e ora Salvini che dice?". E con i secondi che vanno in ginocchio in pellegrinaggio da Padre Pio, con il rosario in mano, per uscire dalla scomoda situazione di dover ammettere che anche tra i loro padroni d'oltreoceano ci sono dei criminali e degli assassini, e che questi non sono neri.
Notizia del: 27/07/2019
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-carabiniere_ucciso_a_roma_il_cortocircuito_di_due_pericolose_propagande/82_29716/