Ufoforum.it
http://www.ufoforum.it/

Hong Kong: non sopporta la Cina ...
http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=8&t=20233
Pagina 7 di 31

Autore:  sottovento [ 17/08/2019, 14:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Morley ha scritto:
Riporto solo la Storia, quella domanda devi farla a te stesso che neghi perfino la matrice giudaica dei disastri planetari, ovvero che da quando il perfido Giuda è stato "liberato" ne succedono di tutti i colori, dato che nei punti cardine del mondo c'è sempre un suo uomo, guarda caso.

Sai bene, o dovresti, che solo Dio può essere "Trino" cioè Trinità. Sulla Terra ogni sistema sia esso o no di tipo democratico, prevede sempre e comunque un uomo solo al comando.

Ma la domanda è un'altra onde non andare OT anche qui: perché non ritieni giusto che i cittadini di HK protestino? Noto che siete in molti a schierarvi con la Cina ma ci vedo solo un astio verso gli Usa che voi bravi complottisti, lunapiattisti e via dicendo, ritenete alla base delle proteste mentre quella gente protesta come anni fa i cinesi a piazza Tienanmen e successivamente i catalani, i gilet gialli, i russi, i venezuelani e via dicendo.

Autore:  Ufologo 555 [ 17/08/2019, 14:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

[;)] ... Te lo dico io: perché sono appoggiati dagli Yankee [:306]

Autore:  Wolframio [ 17/08/2019, 16:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

HONG KONG: LA RIVOLTA REAZIONARIA

Immagine
[ venerdì 16 agosto 2019]

Hong Kong è paralizzata da settimane da una rivolta che ci viene descritta come meravigliosa ed i suoi protagonisti come eroi della democrazia, mentre d'altra parte le autorità cinesi sono dipinete come autoritarie e criminali.
Provate ad immaginare cosa accadere nel liberale Occidente se solo si tentasse di bloccare un grande aeroporto internazionale...
Ma cosa vogliono i manifestanti? E quali reali interessi difendono? L'esposizione della Union Jack (la bandiera inglese) la dice lunga. Erano belli i tempi in cui eravamo una colonia britannica e Hong Kong il più grande paradiso fiscale dell'Asia, nonché porto franco delle mafie globali...


Hong Kong, la storia che non leggerete

di Pino Arlacchi
Non riportare mai la versione dell’altra parte in campo e limitarsi a ripetere la stessa storiella, senza il minimo approfondimento, sono diventate le regole seguite dai media mainstream nel trattare i fatti internazionali. Che si tratti di Cina, Venezuela, guerre, massacri e catastrofi, ogni volta che si deve informare si ricorre a una formuletta preconfezionata. Che coincide regolarmente con gli interessi dei proprietari dei mezzi di comunicazione, dei governi occidentali e dello 0,1% che tenta di governare le cose del mondo.

Per rompere questa corruzione mediatica, che svuota di senso il discorso democratico e ci mette nelle mani di una plutocrazia sempre piú ristretta, occorre immergersi nel caos delle fonti alternative di informazione o fondare giornali indipendenti. Oppure essere dei premi Nobel come Paul Krugman. Il quale si può permettere dalle colonne del «New York Times» di elencare le forme attraverso cui lo 0,1% distorce a proprio vantaggi le priorità pubbliche. E produce, aggiungiamo noi, la comunicazione ipersemplificata, falsa e omissiva di cui siamo vittime. Ecco la lista di Krugman: 1) Corruzione hard: mazzette di soldi a politici e giornalisti. 2) Corruzione soft. Cioè “porte girevoli” tra governo e business, compensi per giri di conferenze, membership di club esclusivi. 3) Contributi elettorali. 4) Definizione dell’agenda politica attraverso la proprietà dei media e dei think tank, in modo da far prevalere priorità che fanno spesso a pugni con la ragionevolezza e il bene comune (P. Krugman, «NYT», 22.6.2019). Quando lo 0,1% decide che un paese va attaccato — o perché privo di armi nucleari e ricco di risorse naturali, o perché in grado di competere sul piano economico e geopolitico, o perché attestato su posizioni ostili alla finanza neoliberale, o per una combinazione di questi motivi — scatta un assalto coordinato al suo governo. Le altre priorità di politica estera scompaiono, e parte la crociata mediatica. Poiché viviamo in un’epoca di diffusa avversione alla guerra, il pretesto preferito per aggredire un paese è diventato quello umanitario e della violazione dei diritti umani. La corruzione mediatica ha di recente preso di mira la Cina, attraverso la disinformazione sulle proteste che avvengono a Hong Kong in queste settimane presentate come manifestazioni di difesa delle libertà politiche dei cittadini da un trattato di estradizione che consentirebbe alla Cina di prelevare da Hong Kong i dissidenti per imprigionarli nella madrepatria.
Immagine
Non una parola viene sprecata per ricordare: a) che Hong Kong fa parte della Cina stessa dal 1997 dopo essere stata per oltre un secolo colonia inglese in conseguenza delle guerre vinte dalla Gran Bretagna nell’Ottocento in nome della libertà di vendere l’oppio a milioni di tossicodipendenti cinesi; b) che la Cina ha rispettato le istituzioni democratiche introdotte a Hong Kong dagli inglesi all’ultimo minuto prima della loro dipartita; c) che la maggioranza degli elettori della città sono pro -Cina e che i partiti anticinesi continuano a perdere consensi; d) che il trattato riguarda i reati comuni sopra i 7 anni di carcere (omicidi, rapine, stupri, etc.) puniti in entrambi i sistemi; e) che la Cina lamenta il fatto che Hong Kong ha firmato solo 20 trattati di estradizione con paesi esteri ed è diventata perciò un ricettacolo della delinquenza cinese e internazionale di ogni risma: dagli assassini di alto bordo ai contrabbandieri, dai politici corrotti ai mega-truffatori finanziari che risiedono sul posto imboscando il loro malloppo (Hong Kong è ancora uno dei massimi paradisi fiscali) - a proposito di quest’ultimo punto, è stato a Hong Kong che, da vicepresidente della commissione antimafia, il sottoscritto ha trovato le tracce, nel 1995, di qualche soldino depositato per conto di Bettino Craxi; f) che il vero problema che sta alla base del disagio degli abitanti di Hong Kong è il suo declino come centro finanziario rispetto alla crescita impetuosa della madrepatria e della zona confinante di Shenzhen dopo il 1997 - crescita dovuta allo sviluppo di una vasta industria manifatturiera che sta agli antipodi della finanza semi-criminale di Hong Kong, scavalcata ampiamente, tra l’altro, nella sua componente legale, dalle Borse di Shanghai e di Guangzhou.

Una parte degli abitanti di Hong Kong, perciò, coltiva il sogno di un ritorno al passato che preservi uno status di hub finanziario che per la Cina ha perso rilevanza. E che non è sintonia con le politiche di Pechino volte a favorire l’economia reale a scapito della finanza privata. Ma è una storia non facile da raccontare. Lo 0,1% preferisce far passare una storiella piú sbrigativa, con il tiranno Xi Jinping da un lato e gli eroi della democrazia liberale dall’altro.


https://sollevazione.blogspot.com/2019/ ... naria.html


Riportato anche nell'altra discussione

Autore:  Zelman [ 17/08/2019, 16:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

leggendo l'articolo, sembra che a protestare, invece, CONTRO-la-rivolta debbano essere i cittadini che non vivono ad hong kong, e quelli ad hongkong non mi sembra siano pochi a protestare...
tra l'altro questo arlacchi, che ha indagato sui "soldini all'estero di Craxi" prova universale per lui che hong kong è la corruzione, allora non era contro gli usa? ... che avrebbero favorito la dipartita di craxi e la presunta messa in massa della stampa contro di lui craxi per ritorsione sui fatti libici e annessi di gestione giustizia da parte americana?
ora come mai starebbe contro gli usa?

Autore:  Wolframio [ 17/08/2019, 16:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

A me non interessa chi era o chi sia Arlacchi, questo scritto poteva essere anche di Enzo Iacchetti o Lino Banfi o Gerri Scotti o di uno sconosciuto qualsiasi.
Ma collima con il mio pensiero. [:)]

Autore:  Zelman [ 17/08/2019, 19:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

... collima con il tuo pensiero...,
mi sembra di capire che non debba essere necessariamente quello dei fatti riportati...
se si trattava di un comico poteva essere uno scherzo...
non ce lo vedo lino banfi alla corrispondenza estera... eh sì che lo avevano proposto anche come rappresentate unicef se non ricordo male... [:291]

(ah rispondo anche qui [:297] )

Autore:  sottovento [ 17/08/2019, 19:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Wolframio ha scritto:
A me non interessa chi era o chi sia Arlacchi, questo scritto poteva essere anche di Enzo Iacchetti o Lino Banfi o Gerri Scotti o di uno sconosciuto qualsiasi.
Ma collima con il mio pensiero. [:)]

...ma evidentemente (e per fortuna), non collima col pensiero di buona parte degli abitanti di HK!!!

nb: ma lo ripeto ancora, sbaglio o eravate tutti dalla parte dei catalani, dei gilet gialli etc. ma (stranamente), tutte le volte che ci sono di mezzo i vostri beniamini (Cina o Russia), allora chi manifesta ha torto a priori (vedi anche proteste in Russia e Venezuela).

Autore:  Wolframio [ 17/08/2019, 19:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

I Gilet gialli protestavano contro gli aumenti.
Per gli sbarbatelli di Hong Kong, i 0.1% invece, hanno escogitato un inutile pretesto per fargli fare cagnara.,

Autore:  Wolframio [ 17/08/2019, 19:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Zelman ha scritto:
... collima con il tuo pensiero...,
mi sembra di capire che non debba essere necessariamente quello dei fatti riportati...
se si trattava di un comico poteva essere uno scherzo...
non ce lo vedo lino banfi alla corrispondenza estera... eh sì che lo avevano proposto anche come rappresentate unicef se non ricordo male... [:291]

(ah rispondo anche qui [:297] )


A questo tipo di battibecchi, avevo già risposto preventivamente il 16 ottore 2012 ore 21:57 [:300]

Autore:  Xanax [ 17/08/2019, 20:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Perchè tanta simpatia con HongKong e non per il il Veneto secessionista ?

Autore:  Zelman [ 17/08/2019, 20:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Wolframio ha scritto:
Zelman ha scritto:
... collima con il tuo pensiero...,
mi sembra di capire che non debba essere necessariamente quello dei fatti riportati...
se si trattava di un comico poteva essere uno scherzo...
non ce lo vedo lino banfi alla corrispondenza estera... eh sì che lo avevano proposto anche come rappresentate unicef se non ricordo male... [:291]

(ah rispondo anche qui [:297] )


A questo tipo di battibecchi, avevo già risposto preventivamente il 16 ottore 2012 ore 21:57 [:300]

uhm [:291] questa cosa non mi è nota... [:291]

Autore:  sottovento [ 17/08/2019, 22:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Xanax ha scritto:
Perchè tanta simpatia con HongKong e non per il il Veneto secessionista ?

Io simpatizzo con tutti....basta che non mangiano pollo & vodka e che non facciano casini coi petardi nucleari (inclusi i loro compagni di merende).

Autore:  bleffort [ 17/08/2019, 22:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Ma cosa vogliono questi quattro "scrafazzati"!. [:246]

Non lo sanno che sono senza speranza e che Hong Kong è territorio Cinese a tutti gli effetti?. [:305]

Autore:  sottovento [ 17/08/2019, 22:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

bleffort ha scritto:
Ma cosa vogliono questi quattro "scrafazzati"!. [:246]

Non lo sanno che sono senza speranza e che Hong Kong è territorio Cinese a tutti gli effetti?. [:305]

Questi sono trattati fatti anni fa da inglesi e cinesi senza interpellare i cittadini di Hong Kong. Si faccia un bel referendum per l'autonomia e fine della storia.

Nb: la cosa che mi stupisce maggiormente è che voi che vi schierate con la Cina contro Hong Kong tifavate per l'indipendenza catalana!!!!

Autore:  sottovento [ 17/08/2019, 22:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Hong Kong: non sopporta la Cina ...

Wolframio ha scritto:
I Gilet gialli protestavano contro gli aumenti.
Per gli sbarbatelli di Hong Kong, i 0.1% invece, hanno escogitato un inutile pretesto per fargli fare cagnara.,
"Hanno escogitato"??? E chi sarebbero costoro??... ahhh si aspetta, ci sono arrivato! i soliti che vanno in giro per il pianeta a organizzare primavere arabe e a prezzolare i manifestanti russi giusto? ergo, alla gente non possono mai girargli le palle per fatti loro se non sono prezzolati da qualcuno!

Pagina 7 di 31 Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/