Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio: Dibattito sulla riduzione delle nascite nel mondo
MessaggioInviato: 08/09/2019, 22:58 
La raccolta di firme degli anti-natalisti contro la sovrapopolazione nel mondo


Non è facile approcciarsi a certe teorie talmente contrarie al sistema che regola la vita dell’uomo sulla terra da risultare bizzarre, alle volte del tutto folli, regolarmente divertenti. Eppure il movimento anti-natalista esiste ed è molto più sviluppato e “pensato” di quanto possiamo immaginare. Si tratta di una vera e propria presa di posizione filosofica contro la nascita di ulteriori bambini nel mondo. Una posizione dalle radici molto antiche, risalenti all’antica Grecia, come riportato dalla BBC, e condivisa, secondo Wikipedia, anche da personaggi come Giacomo Leopardi e Arthur Schopenhauer, una posizione che nel suo cinismo paradossalmente risulta essere tutt’altro che anti-umanista.
Certo, una posizione estrema, su questo non c’è dubbio, che ha portato un ragazzo indiano di 27 anni lo scorso febbraio a denunciare i propri genitori per averlo messo al mondo. “L'esistenza umana è totalmente inutile - ha dichiarato - Tante persone soffrono. Se l'umanità fosse estinta, la Terra e gli animali sarebbero più felici”.
Basta fare un giro su YouTube per rendersi conto che sotto l’ala dell’anti-natalismo si celano le teorie più disparate. Da quella molto green sulla salvaguardia dell’ambiente, basata sul concetto indubbiamente corretto che sia stata la razza umana a distruggere in maniera probabilmente irreversibile il proprio pianeta; a quella concettuale, molto in voga tra l’altro, secondo la quale nessuno ci ha chiesto il permesso di metterci al mondo, sarà folle ma è anche molto vero.
E poi anche quella che punta, al contrario, alla sopravvivenza dell’uomo: si tratta di calcoli già ampiamente fatti riecheggiare sul web attraverso numerose teorie complottistiche, che dimostrerebbero come e quanto le risorse del pianeta non siano sufficienti a lungo termine per tutti e, di conseguenza, quanto sia stupido far nascere altre bocche da sfamare.
È chiaro che non tutti gli anti-natalisti sono fini pensatori come i succitati Leopardi e Schopenhauer, che l’articolo della BBC evidenzia come siano molti gli adepti a tale pensiero che soffrono dichiaratamente di disturbi mentali o siano estremi attivisti ambientali. “A giudicare dalle posizioni nei gruppi anti-natalisti c'è chiaramente una grande sovrapposizione tra le loro idee e l'attivismo ambientale; sento che è egoista avere figli in questo momento", aggiunge Nancy, un'appassionata vegana, attivista plastic free e per i diritti degli animali e istruttrice di yoga nelle Filippine, sentita proprio dalla tv di stato inglese: "La realtà è che i bambini nascendo distruggono l'ambiente".
In questo momento è in atto una raccolta firme da far arrivare direttamente sul tavolo delle Nazioni Unite un dossier dal titolo: “Radice della sovrappopolazione e della catastrofe climatica - il parto in tutto il mondo si ferma ora”. Relazione sottoscritta da circa 27 mila persone. Un pensiero vago almeno quanto vario l’anti-natalismo, tant’è che lascia spazio a posizioni più morbide rispetto a chi vorrebbe eliminare il problema alla radice, di fatto, sradicandola. “Il nostro obiettivo è raggiungere l'armonia tra la razza umana e il pianeta in cui siamo fortunati ad abitare", afferma Robin Maynard, direttore di Population Matters, un gruppo che non professa lo sterminio della razza umana ma appoggia diversi aspetti del pensiero anti-natalista. "Se abbiamo meno figli in tutto il mondo e famiglie più piccole, possiamo diventare una popolazione molto più sostenibile".
In realtà, sempre nello stesso articolo, viene spiegato dal corrispondente della BBC Global Population Stephanie Hegarty, che non possiamo sapere con certezza quale sarà il nostro futuro, di che morte moriremo, se vogliamo dirla come un anti-natalista, sappiamo che nei prossimi 80 anni probabilmente arriveremo ad essere 11 miliardi, ma quanto questo influirà effettivamente sulle risorse del pianeta, resta domanda senza risposta precisa.
Nel frattempo in rete dilagano teorie “grigie” sulla natalità, c’è chi sostiene che dovrebbero essere interrotte automaticamente tutte le gravidanze a rischio, chi vorrebbe vietare alle donne di restare incinte in zone di guerra o se appartenenti a famiglie con un basso reddito; e chi ammette senza alcuna vergogna lo “schifo” che prova guardando una donna in attesa del parto.
Altro movimento ancora è quello che viene chiamato Voluntary Human Extinction MovemenT (Movimento per l'estinzione umana volontaria), che sul sito ufficiale si presenta così: “Il VHEMT (che si pronuncia vehement, parola inglese che significa veemente) è un movimento, non un’organizzazione. È un movimento portato avanti da gente che ha a cuore la vita sul pianeta Terra. Non siamo un gruppo di disadattati maltusiani misantropi e asociali che provano un piacere morboso ogni volta che qualche disastro colpisce gli umani. Non potrebbe esserci nulla di più distante dalla realtà. L’estinzione umana volontaria è piuttosto l’alternativa umanitaria ai disastri che colpiscono la gente”.
Un sito che lascia ampio spazio anche alle domande più comuni che vengono immediatamente in mente a chi non conosce tali teorie, tipo “fate davvero sul serio?”, (la risposta è si), “i volontari si aspettano davvero di riuscire nel loro intento?” (anche stavolta la risposta è si) e anche “Chi ha fondato questo movimento?”, il suo nome pare sia Les U. Knight, ed è uno pseudonimo, di lui ciò che si sa è che è l’autore che si cela dietro il motto di tutti coloro i quali vorrebbero la razza umana spazzata via dal pianeta: “Si possa noi vivere a lungo ed estinguerci”.
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... CID=clink1


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio: Re: Dibattito sulla riduzione delle nascite nel mondo
MessaggioInviato: 08/09/2019, 23:13 
È gente delusa e stanca di vivere, può essere comprensibile... Oltre al fatto di quanto si spende per fare crescere un figlio-a... Non sempre i figli vengono perchè si desiderano ma io farei la denuncia contro i venditori di latti in polvere e i performatori di procedure moderne nuovi nati mentre prima si cresceva senza morire e senza tutte le nuove spese e skifo che si spende oggi per campare



_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio: Re: Dibattito sulla riduzione delle nascite nel mondo
MessaggioInviato: 08/09/2019, 23:29 
Zelman ha scritto:
È gente delusa e stanca di vivere, può essere comprensibile... Oltre al fatto di quanto si spende per fare crescere un figlio-a... Non sempre i figli vengono perchè si desiderano ma io farei la denuncia contro i venditori di latti in polvere e i performatori di procedure moderne nuovi nati mentre prima si cresceva senza morire e senza tutte le nuove spese e skifo che si spende oggi per campare


Prima si moriva senza sapere di che cosa, ora in genere si muore sapendo al 90 % il motivo. [:296]

11 miliardi di uomini sulla Terra!, [:0] sicuro che potremmo reggere l'impatto con la sempre più riduzione o mancanza di risorse naturali? o finirà che ci mangeremo fra di noi??. [:305]


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1993
Iscritto il: 15/09/2014, 21:42
Località: E paes tira gardeli
 Oggetto del messaggio: Re: Dibattito sulla riduzione delle nascite nel mondo
MessaggioInviato: 08/09/2019, 23:56 
Questo è un mondo in cui vale la pena far nascere esseri umani ?
[:291]



_________________
Per ogni problema complesso c' è sempre una soluzione semplice.
Ed è sbagliata.
(George Bernard Shaw)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 23/05/2025, 00:38
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org