Propongo qui un link di una ricetta di preparazione del Pollo alla Vodka, penso sia cosa gradita soprattutto per chi è abituato a mangiare mensilmente pollo e vodka, una piacevole e gustosa variazione, anche per chi fa le pause dalle riunioni del partito russo o nelle interminabili riunioni del corrispondente partito italiano o di ritorno da qualche visita ai compagni russi per informazioni sulla politica occidentale al fine di stabilire il da farsi o comunque per ritrovare un pò dell'est a casa,
(nota: quando verrà introdotto il pollo vegetale io lo userei al posto di quello animale)
eccoci:
https://blog.giallozafferano.it/lericet ... lla-vodka/

Bocconcini di Pollo alla Vodka

I Bocconcini di Pollo alla Vodka sono un secondo piatto sfizioso, ideale per un pranzo o una cena veloce. Sono morbidi cubetti di pollo sfumati con la vodka e insaporiti con un mix di spezie ed erbe aromatiche. Questa è sicuramente una di quelle ricette che sono più lunghe da scrivere che da preparare: se si ha già a disposizione il petto di pollo tagliato a cubetti prepararlo è davvero un gioco da ragazzi. E arricchendolo con gli aromi che preferiamo i bocconcini di pollo diventano ancor più gustosi e succulenti. Accompagnati da un semplice contorno di verdure, i Bocconcini di Pollo alla Vodka sono un’ottima soluzione per un secondo piatto gustoso da cucinare in tempi rapidi.




Ingredienti per 4 persone:

600 g di petto di pollo intero
1 bicchierino di vodka (30 ml)
farina q.b.
50 g di burro
olio extravergine d’oliva q.b.
paprika dolce q.b.
zenzero grattugiato q.b.
rosmarino q.b.
sale
pepe

Vediamo adesso la preparazione:

Preparate i Bocconcini di Pollo alla Vodka innanzitutto tagliando il petto di pollo a cubetti, eliminando l’ossicino centrale e tutte le cartilagini presenti.

Sciogliete in un tegame piuttosto ampio il burro con l’olio d’oliva, unite i cubetti di pollo infarinati e rosolateli per qualche minuto a fuoco medio. Dopodiché sfumate con la vodka e proseguite la cottura per circa 10 minuti o fin quando il pollo sarà ben cotto.

Insaporite i Bocconcini di Pollo alla Vodka con una spolverata di paprika, lo zenzero grattugiato, il rosmarino e aggiustate di sale e pepe.

Spegnete il fuoco, lasciate intiepidire e servite i Bocconcini di Pollo alla Vodka.

Si può accompagnare anche con la bottiglia mensile di vodka.
Buon Appetito

Zelman, non te lo consiglio il piatto c'è il pericolo che puoi diventare Comunista.

.. e poi ti compri i bambini e ... te li mangi!

@bleffort: quindi tu che hai mangiato cibo occidentale hai pure il rischio che diventi filo-occidentale, un pò già però è così...
non è che magari sei un agente occidentale mascherato da russofilo...?

@ufologo io vedo che ci sono i russi che mangiano il pollo ma ci sarebbe anche l'opzione dei polli che mangiano i comunisti e... magari qui tra:
- le tiritere
- i "minkiamenti"
- le manfrine (grrrr),

del forum a qualcuno verrà in mente qualche ipotesi sulla questione...

infatti , sottovento ha gli incubi "ogni mese" e sogna un pollo con la vodka che lo insegue
ma probabilmente alieni negativi gli hanno impiantato un microcip che gli infonde paura vanche se ormai, anche in Russia...

ciao
mauro

comunque anche vedendo le foto che pubblica


non mi sembrano così deperiti
probabilmente perché i polli...




e la vodka...





ciao
mauro

Ma io amo i russi (il popolo); come tutti gli altri del resto ...
(Ma non le capocce storte a ... sinistra! E' un torciollo inguaribile)

Bravi parlatene qua e non scassate le palle in ogni santissimo topic con le stesse battute. Grazie.

In Russia non c'e' piu' il Comunismo, io li elogio solo per il fatto che no divulgano minkiate come gli americani, ammiro la loro lealta'.Invece gli Americani era un bel popolo ma ora sono diventati una ciofeca e con la mentalita' fuori dal "mondo" .

Sai chi mi ricordi? Barionu! Che diceva: "più parli male dei grillini più aumentano i nostri voti"!
Avevo ragione: ne avete persi .. la metà; anneteve a nasconne!!!!

Voi complottisti sempre contro gli americani, ma per fortuna vi salveranno come sempre.
A differenza dei russi vi sazieranno con ottimi Hamburgers da mangiare assolutamente sottovento




Li apprezzerete piu del pollo e vodka se non vi mettete controvento

Ci sono stato prorio ieri a pranzo! "American Graffiti" (E con le canzoni Country)

Le famiglie americane indebitate fino al collo per mantenere gli studi dei figli


L'indebitamento per il sostegno alla formazione degli studenti è cresciuto del 161% negli ultimi dieci anni. Una vera emergenza sociale, che ha prodotto un boom di pignoramenti delle case
Università della California
debiti famiglie università stati uniti
Negli Stati Uniti gli over-60 hanno un problema con i prestiti per studenti, del valore di 86 miliardi di dollari. A rivelarlo è uno studio pubblicato dalla società di valutazione creditizia Trans Union, che rileva come questa fascia d’età abbia assistito a un incremento della sottoscrizione di debiti a sostegno della formazione del 161% negli ultimi dieci anni: record superiore a qualsiasi altra fascia d’età. In molti casi, spiega il Wall Street Journal, tali debiti sono stati contratti per migliorare la propria posizione professionale all’indomani della crisi del 2008, che ha portato nel Paese un tasso di disoccupazione record del 10% nell’ottobre 2009. Tuttavia, molti sono anche prestiti contratti per consentire alle famiglie di mandare i figli al college, investimento che non sempre è in grado di ripagarsi pienamente neanche dopo decenni.
In un sistema molto diverso dall’Italia, dove formarsi è particolarmente costoso (in media 58.464 dollari l’anno per famiglia comprensivi di tasse, spese per i libri e di trasporto), per le famiglie americane è sempre più difficile ripagare i debiti contratti per l’istruzione delle nuove generazioni. Secondo le stime del governo, questi ammontano alla cifra record di 1500 miliardi di dollari per 44 milioni di cittadini e, nel caso degli over-60, obbligano a rimanere a lungo sul mercato del lavoro o a richiedere ulteriori prestiti finalizzati unicamente a sostenere le spese correnti.

Ma in periodo di crisi, come avvenne dieci anni fa con la bancarotta della Lehman Brothers, per l’economia del Paese non restava che investire sulla formazione. Scelta intrapresa da molti, che oggi si ritrovano a dover pagare ancora il conto di quel periodo. In media, i titolari sopra i sessant’anni d’età di un prestito di studio contano un debito di 33.800 dollari l’anno nel 2017, superiore del 44% rispetto al 2010 (senza contare l’inflazione). Situazione che obbliga sempre di più a fare affidamento sulle carte di credito o su ulteriori prestiti per garantirsi le spese correnti e di emergenza, con il risultato che a fine mese il debito è più strutturato e difficile da coprire.
Secondo i dati forniti dal governo americano infatti, i cittadini sopra i sessant’anni vantano un maxi-debito complessivo di 615 miliardi di dollari (per dare un metro di paragone, secondo le stime di Confcommercio, la manovra finanziaria italiana del 2019 varrà 17,2 miliardi di euro, circa 19 miliardi di dollari). E così aumentano anche i sempre più frequenti pignoramenti: nel 2015 gli over-60 che si sono visti trattenere delle somme di denaro dagli assegni di mantenimento o da altre forme di assistenza statale sono stati 40 mila, con un incremento del 362% rispetto a dieci anni prima.
https://www.agi.it/estero/debiti_famigl ... 019-02-11/

https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2 ... fresh_ce=1


Evidentemente non mangiano nemmeno un pollo e un bicchiere di vodka al mese!.

E che cosa vorresti, hanno un debito medio di 34500 dollari l'uno alla fine in una società specializzata non hanno altra scelta che pagare pagare pagare per fare studiare i figli
C'era un'altra notizia e mi pare riguardasse solo i figli studenti, impegnati a corrispondere ai loro creditori prestazioni professionali fino a 30 anni almeno, poi liberi...

L’economia Usa batte tutte le previsioni: magia e trucchi di Trump

https://www.corriere.it/esteri/19_maggi ... resh_ce-cp