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U.F.O.
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 Oggetto del messaggio: Paul McCartney vivo o .....
MessaggioInviato: 21/07/2009, 13:13 
http://new.it.music.yahoo.com/blogs/fun ... -nel-1966/


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MessaggioInviato: 29/06/2011, 09:02 
Paul è morto ? Un nuovo libro offre "risposte".

Devo dire che personalmente, non ho mai creduto alla leggenda metropolitana più famosa del mondo. Per due semplici motivi razionali:

1. che le tecniche di chirurgia plastica - a quanto io ne sappia - nel 1966 (ma forse neanche oggi) non sono in grado di interferire sulla voce di una persona, rendendola IDENTICA a qualla di qualcun'altro.

2. che il talento non è clonabile. E che un finto androide chiamato a sostituire un genio musicale non potrà mai inventare scrivere ed eseguire canzoni indimenticabili e leggendarie come quello di cui si è preso il posto.

Nonostante le mie convinzioni sono però affascinato da questa leggenda e riporto quindi qui l'ultima fatica, tutta italiana, su questo argomento. Che magari si presta ad essere una buona lettura estiva.



Chi non ha mai sentito parlare della leggenda secondo cui il Paul McCartney che conosciamo non sarebbe quello originale? Nel libro Il codice McCartney. La verità sulla morte di Paul, scritto da Fabio Andriola e Alessandra Gigante e pubblicato da Rizzoli, vengono esposti i risultati delle indagini compiute da alcuni esperti, che convaliderebbero la teoria secondo la quale il bassista dei Beatles sarebbe stato effettivamente sostituito.

La leggenda di cui si occupa il libro è la PID, acronimo di Paul Is Dead, una delle teorie del complotto più famose della storia della musica. A partire dal 1969 iniziò a girare la voce secondo cui Paul McCartney nel 1966 avrebbe avuto un incidente mortale e sarebbe quindi stato sostituito da un sosia, tale William Campbell, un ex poliziotto.

Questa tesi ovviamente non è mai stata confermata, ma si è comunque alimentata grazie alle speculazioni sui presunti messaggi in codice lasciati dai Beatles sulle copertine degli album e nei testi delle canzoni. Con Il codice McCartney, gli autori hanno tentato di combinare leggenda e ricerca scientifica.

Per la prima volta, infatti, si sono utilizzate tecniche come l'identificazione antropometrica sulle foto scattate prima e dopo il presunto incidente, perizie vocali e analisi grafologiche. Tutti sistemi che hanno raggiunto degli altissimi livelli di precisione e che vengono ormai sfruttati anche come prove nei processi.

L'ambiziosa intenzione è quella di dare una risposta definitiva a questo enigma, in base all'analisi dei risultati ottenuti. Ma in fondo è proprio il mistero che rende la leggenda interessante, a prescindere che sia fondata o meno.

http://mysterium.blogosfere.it/2011/06/ ... ntito.html

http://m.libero.it/m/libero-panorama-li ... 093ae096c6


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