Wolframio ha scritto:
La questione invece è molto semplice, qui si vuole sovvertire il concetto e l'etimologia della parola Matrimonio e di Famiglia.
Chi è contrario al matrimonio gay non è contrario invece al riconoscimento delle coppie di fatto.
Si può esprimere la propria contrarietà senza tirarsi addosso le ire della controparte?
Se i gay si vogliono unire legalmente, và bene, ma per favore non chiamiamolo Matrimonio
Quindi e' solo una questione di termini? Suvvia siamo seri. Il problema e' legato al significato religioso che una parte della societa' lega a questo istituto.
Ora, se da un punto di vista religioso non avanzo pretese, da un punto di vista civile ritengo che estendere il diritto di famiglia anche alle coppie di fatto che lo desiderano sia un atto di civilta'.
Wolframio ha scritto:
Intolleranti lo siamo un po tutti, c`è chi lo è e chi lo ci si fà diventare, ma questo modo sfacciato di rivendicare dei seppur umani diritti, porta all'esasperazione ed a eccessi. Ancora con questi riferimenti? Tempi.it? Wolf comincio a preoccuparmi, ma che razza di giornali frequenti? E poi critichiamo Ufologo che sta sempre su Libero.
Sara' che io non devo riferirmi all'arcigay (e tra l'altro non l'ho mai fatto) ma quando mi riferisco all'onesta' intellettuale e' questo che intendo. (ovviamente non mi riferisco a te ma al contenuto degli articoli)
zakmck ha scritto:
Quindi, cerchiamo di mantenere almeno un'onesta' intellettuale.
Wolframio ha scritto:
Questo lo chiedo pure io alla controparte
Ecco, vedi sopra.
Wolframio ha scritto:
Farei infine notare che i primi si battono affinche' gli venga riconosciuto un diritto (a loro stessi), mentre gli altri si battono affinche' un diritto venga negato (agli altri). Quindi i primi si battono per la loro pelle mentre gli altri si battono per la pelle degli altri. Non mi sembra proprio che le due cose stiano sullo stesso piano.
Sbagliata la seconda, gli altri non si battono affinchè un diritto venga negato ai gay, ma si battono affinchè non si cambi lo stato attuale delle regole, se ne aggiungano pure delle altre se si vuole,
Ma per favore, smettiamola di girarci intorno. Battersi perche' non si cambi lo stato attuale delle regole che appunto non consentono di estendere il diritto di famiglia alle coppie dello stesso sesso equivale a negare loro tale possibilita'. Non e' che girandoci intorno con giochi di parole si possa cambiare questa realta'.
Mi richiamo ancora una volta all'onesta' intellettuale di cui sopra.
Wolframio ha scritto:
ma che non si butti nei rovi il concetto tradizionale di matrimonio e di famiglia che è la prima base della società
Ti ringrazio di non aver scomodato il concetto di "naturale", perche' francamente non avrei retto.
Per quanto riguarda invece il concetto di tradizionale, ti rispondo con questa clip: