In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

31/07/2012, 13:12

A Lecce abbiamo le "cozze piccinne"o cuzzeddhre , piccole chiocciole che si mangiano bucando il guscio nella parte posteriore con i canini e si succhiano poi dall'apertura con una serie di bacini. Poi ci sono i Ciammaruchi che solo le chiocciole grosse e brune, buonissime, le mie preferite. E ovviamente i celeberrimi municeddhi che però constano una botta.

cuzzeddhre
Immagine

Ciammaruchi (o marruchi)
Immagine

31/07/2012, 13:57

Angeldark ha scritto:

MarcoFranceschini ha scritto:

Mamma mia benedetta...

[:261]

Hannah ha scritto:
Come sempre, cercano di farci abituare per gradi. Mio figlio vede spesso un programma dove c'è un tizio che mangia cose per noi abominevoli e, tra queste, ovviamente anche gli insetti. Credo che per lui non sarebbe un problema assaggiare cavallette come se fossero gamberetti. E' solo un fatto culturale.

Il programma è questo -ATTENZIONE NON GUARDATELO SE SIETE IMPRESSIONABILI! [8)]



Comunque, considerando che questi programmi tv sono sempre più frequenti...forse non è davvero un caso...





Orrori da gustare, giusto! Ormai quel faccione è diventato familiare in casa mia con tutte le "schifezze" che si mangia. [:)] E sono sicura che sono in molti ragazzi a guardarlo e alla fine è sempre meglio di altri programmi.

Io credo che come esseri umani abbiamo un grosso grado di adattamento che poi fa scopa anche con la nostra tendenza a farci manipolare... Adattamento e manipolazione, sarebbe una bella discussione.

31/07/2012, 14:00

Chi l'ha detto che l'Umanità deve mangiare per forza carne???,perchè non si incentivano le coltivazioni di frutta verdura e cereali facendo in modo anche di dar lavoro a milioni di persone e guadagnandoci pure in Salute?.[8D]
Ultima modifica di bleffort il 31/07/2012, 14:02, modificato 1 volta in totale.

31/07/2012, 14:26

car amici,
mi vien da ridere quando alcuni parlano di "schifezze" [8D] [:D]
poichè "tutto è relativo" infatti da noi si mangiano rane e lumache,
che potrebbero essere schifezze per altri,nonchè interiora di animali
budelle ,fegato, cervello,polmoni ecc, ma anche occhi e orecchi.

E per chi dice,.. io non mangio queste schifezze"..
dovrebbe documentarsi meglio ,su come "ce le fanno mangiare",
ben tritate [;)] o in alcuni "derivati" [;)]

ciao
mauro

31/07/2012, 14:35

Ad esempio, se vi piacciono i wustel, non chiedetevi mai come sono fatti [8)].

31/07/2012, 15:22

Blissenobiarella ha scritto:

Ad esempio, se vi piacciono i wustel, non chiedetevi mai come sono fatti [8)].

specialmente quelli di pollo... [8)]
http://www.cadoinpiedi.it/2012/06/04/i_ ... atili.html

Ultima modifica di Angel_ il 31/07/2012, 15:24, modificato 1 volta in totale.

31/07/2012, 19:41

Non vorrei che alla fine la bellissima idea di ridurre i consumi di carne si traduca con un ritorno ai poveri-che-mangiano-solo-polenta e i ricchi-che-hanno-la-gotta.

Comunque è vero: dipende dalla cultura la posizione nello schifezzometro di un cibo... Il formaggio in certe culture è immangiabile perchè latte andato a male, mentre in altre latte e sangue appena sgorgato dal collo della vacca è un ottimo ricostituente. E noi veneti (ammettendo di considerare i rodigini tra i veneti [:D]) mangiamo cose "discutibili" (dai gatti, che pare non si cucinino più, ma non ne sarei così sicuro, al sangue di maiale).

Per me dovrebbe esserci un generale ritorno alla produzione (in parte, per carità) in proprio del cibo. Per dire, io i consumi di carne li ho ridotti perchè riuscivo benissimo ad ammaestrare le galline del pollaio di casa ma non sono mai riuscito ad ammazzarle. Non scherzo se dico che ci sono morte di vecchiaia... Ci manca il contatto con la realtà: non sappiamo nè quanta fatica costa coltivare e allevare, nè cosa significa uccidere.

31/07/2012, 20:12

sezione 9 ha scritto:

Non vorrei che alla fine la bellissima idea di ridurre i consumi di carne si traduca con un ritorno ai poveri-che-mangiano-solo-polenta e i ricchi-che-hanno-la-gotta.

Comunque è vero: dipende dalla cultura la posizione nello schifezzometro di un cibo... Il formaggio in certe culture è immangiabile perchè latte andato a male, mentre in altre latte e sangue appena sgorgato dal collo della vacca è un ottimo ricostituente. E noi veneti (ammettendo di considerare i rodigini tra i veneti [:D]) mangiamo cose "discutibili" (dai gatti, che pare non si cucinino più, ma non ne sarei così sicuro, al sangue di maiale).

Per me dovrebbe esserci un generale ritorno alla produzione (in parte, per carità) in proprio del cibo. Per dire, io i consumi di carne li ho ridotti perchè riuscivo benissimo ad ammaestrare le galline del pollaio di casa ma non sono mai riuscito ad ammazzarle. Non scherzo se dico che ci sono morte di vecchiaia... Ci manca il contatto con la realtà: non sappiamo nè quanta fatica costa coltivare e allevare, nè cosa significa uccidere.



Grande Sezione9! Io la settimana scorsa mi sentivo in colpa per aver cucinato un polpo che si muoveva ancora pur non avendo più gli organi interni...
Però quant'era buono con le patate!


A proposito di cibi considerati schifezze o squisitezze e le differenze regionali. Pare che per fare l'Italia Unita davvero sia necessario unirla prima a tavola. Non a caso, i paesi che hanno realizzato delle unioni territoriali su larga scala, hanno creato a tavolino dei cibi simbolo nazionali, tipo il tacchino, l'hamburger, ecc.
Se l'Italia è ingovernabile in senso lato, è anche perché esistono infinite tradizioni enogastronomiche e, quindi, culturali.
Queste differenze sono una arricchimento che andrebbe sfruttato, per altri è una forma di barriera.

L'antropologia culturale studia le relazioni tra cibo, cultura, usi e costumi. E' un universo affascinante.

Siamo quello che mangiamo, diceva il buon Feuerbach ed è possibile che nel momento in cui cominceremo a mangiar insetti ne risentirà anche il nostro modo di essere.

31/07/2012, 20:23

Hannah ha scritto:

Siamo quello che mangiamo, diceva il buon Feuerbach ed è possibile che nel momento in cui cominceremo a mangiar insetti ne risentirà anche il nostro modo di essere.


Diventeremo "insettoidi"...[:246]

01/08/2012, 01:23

Meglio mangiare gli insetti!

Dal Giappone arriva lo shit burger

http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 565#175421

01/08/2012, 02:47

assieme agli isnetti presto per noi carne di calamaro gigante! Questi cefalopodi intelligentissimi stanno infestando i mari sempre più caldi ed a quanto ho sentito in un documentario di discovery channel in alcuni paese del sud america ricette a base di umb olt sono giunte addirittura nei mcdonalds! I calamari li mangio volentieri! Per gli insetti dovrei abituarmici anche se mi han detto che le cavallette impanate e fritte sono meglio delle patatine!

01/08/2012, 16:07

Comunque penso che qualsiasi "trucco" possa essere inventato (che so, i cibi sintetici e i lieviti aromatici dei libri di Asimov) c'è un limite alla popolazione che un mondo può sopportare.

Le opzioni sono poche:

1- continuare a crescere indiscriminatamente e lasciare che sia la natura a ridurre la popolazione (carestie, epidemie, guerre e compagnia) per poi ricominciare da capo

2- limitare la popolazione in modo da non crescere o addirittura diminuire (ma comporta un ristagno economico e sociale che non può durare a lungo)

3- continuare a crescere per "sciamare" fondando nuove colonie (solo che le nuove colonie devono essere "extramondo")

Una volta finiti gli insetti che si fa? Si mangiano i rifiuti? No, per me la via è la numero 3: solo così si avanza, le altre due comportano una regressione inutile nel primo caso e pericolosissima (mortale) nel secondo caso. Una limitazione della popolazione mi può andar bene solo in funzione dell'ipotesi 3.

01/08/2012, 16:50

Blissenobiarella ha scritto:

ommiodio [xx(]


Però ragazzi, per quanto ci possano fare schifo, è tutta questione di abitudine. Noi non mangeremo mai uno scorpione, ma chi rifiuterebbe un piatto di gamberoni o un'aragosta? E un piatto di "municeddri" o di "escargot"?
[:p]


Io Stefania...

Marco71.

16/08/2012, 19:42

Ricerca: miliardario Usa finanzia progetto per 'stampare' carne artificiale

Milano, 16 ago. (Adnkronos Salute) - 'Stampare' carne artificiale per combattere la fame nel mondo. E' il nuovo, avveniristico progetto del filantropo americano Peter Thiel, che attraverso il programma Breakout Labs lanciato nel 2011 dalla Fondazione che porta il suo nome, ha deciso di sostenere con un finanziamento a 6 cifre (la somma e' compresa fra 250 mila e 350 mila dollari) una start-up con quartier generale nel Missouri, la Modern Meadow.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Crona ... 01049.html

16/08/2012, 23:17

ma invece di continuare a trovare modi di spremere la natura per aumentare la biomassa umana, non si potrebbe semplicemente basarsi su una elementare: Control birth for Food and medicinals. Se il paese non accetta questo tipo di "scambio", promuovendo la politica del figlio unico, a qualsiasi costo, anche con la sterilizzazione dopo il primo figlio, si bloccano tutti gli aiuti, sia quelli intergovernativi, che quelli pseudo privati delle ong (che in realtà sono stupidamente finanziate dai governi, nella assurda e ridicola speranza, di controllarle in qualche modo).
Rispondi al messaggio