Sto qui,davanti al computer,seduto davanti al grande visore anteriore
della nave e guardo la terra da lontano ruotare lentamente davanti ai miei occhi...
Un bel pianeta,azzurrino,con vortici di nuvole e spazi aperti,una tenue atmosfera e un'aria accattivante ,tranquilla,attraente.
Mi ricorda quelle donne ben messe e ben vestite,dall'apparenza innocente e affascinante,che attirnao il vostro sguardo,il vostro interesse,perfino il vostro amore per poi....
Insomma avete capito che intendo dire.
Sfioro i sensori e avvicino l'immagine,non troppo però,solo quel tanto che basta: vedo un puntino luminoso saettare nello spazio ed entrare
nell'atmosfera:lo traccio senza fretta e leggo i dati sul monitor.
Come sospettavo:un altro dei loro ,forse di ritorno dalla base che hanno nell'atmosfera di Giove,figli di buona donna...fanno i cavoli loro
e agli umani va pure bene.
Mah,in fondo,a me che importa di tutto questo?
Guardo la mia compagna che dorme tranquilla accanto a me,le sfioro il viso con una carezza,lei sorride nel sonno e fa una smorfia adorabile...
meno male che lei é qui ,insieme a me,questa sera....
Sfioro i tasti dell'olotastiera richiamando sullo schermo la mappa del
reticolo delle loro basi sul pianeta,di quelle militari collusive,degli impianti
mimetizzati,dei centri operativi,ecc...
Adesso sarebbe facile farlo:non mi resta che premere un pulsante e
dare avvio al Progetto Nemesi ,ma la cosa non mi piace,non mi convince.
Abbiamo sotto tiro il pianeta e loro lo sanno,siamo stufi,stanchi di
vedere i nostri e i migliori degli umani soffrire in quella specie di prigione accuratamente mimetizzata da pianeta.
La pazienza sta terminando,la voglia di andarcene aumenta di minuto in minuto,non abbiamo più alcuna fiducia nella maggior parte dei terrestri,nei loro pseudogoverni,nelle chiacchiere e nelle parole...di quegli altri non parlo neppure perché ormai li conosciamo bene da millenni,da milioni,miliardi di anni .
Una specie letale,uno sciame di locuste,di parassiti,di esseri senza coscienza,valori,scrupoli,prospettive,una razza danata che non ha niente da perdere e si diverte a dannarne altre,di pianeta in pianeta,di sistema in sistema...
Sulla terra si sono piazzati bene,hanno lavorato come al solito in sordina,
strisciando suadenti e flautando nella mente della gente,nel cuore,
perfino nell'animo ,le loro illusioni di potere,onnipotenza,onniscienza,
irresistibilità....
Dei...si sono fatti chiamare...e in mille altre maniere...spacciandosi
per dominatori,principi,divinità,alieni di copertura,padroni del mondo affidato loro da Dio in persona.....ma quando mai?!
Adesso loro sanno, conoscono la fine che li aspetta,costruita da loro stessi sin dall'inizio ,progettata,programmata e portata avanti senza il minimo pentimento,arrettramento volontario,ripensamento anche
davanti ai dolori più atroci e alle violazioni più esecrabili della libertà altrui....
Ed io sono qui che gioco con un aggeggio che potrebbe innestare
davvero il conteggio finale,the final countdown...come canta una bella canzone di altri tempi...e non so che cosa fare:ho una voglia matta,un desiderio quasi irresistibile di premere quel pulsante e nel contempo
qualcuno o qualcosa me lo impedisce.
Guardo lei e so che lei NON esiterebbe un attimo,non ci penserebbe neppure un istante e lo farebbe,sorridendo come la Gioconda ,senza
un particolare piacere ma sicuramente senza nessun dolore:lei sa quanto abbiamo sofferto,lei,come me,conosce la verità e per questo non ha pietà,né sensi di colpa,né si fa più illusioni di sorta sulla buona fede
della maggior parte degli abitanti,umani e non,di quel pianeta.
Anch'io la penso come lei,anch'io lo farei,ma non riesco a credere,a convincermi che non ci possa essere una qualche altra soluzione,ma non vedo quale.
Un tintinnio mi scuote da questi pensieri:sul monitor appare il volto
di un mio carissimo amico...l'unico vero amico che ho...l'unico...lui é davvero unico:mi guarda,un po' perplesso,preoccupato ma non troppo,ma sorride e mi parla.
"Come va?"
"Io sto bene,lei pure,ci lasciassero in pace andrebbe anche meglio"
"Questo lo so ma,hai pensato al da farsi? Hai deciso?"
"No,sono ancora in dubbio"
"Certo,hai ragione,ti capisco.Pensi che qualcosa nei vostri confronti possa cambiare o no?!"
"No"
"E allora,perché esiti?!"
"Perché un tempo non era cosî e forse...."
"Quei tempi non ritorneranno più,lo sai bene,lì si sta spegnendo tutto quanto...in fondo gli faresti un favore!"
"Lo so,ma io non voglio fare favori a nessuno,io voglio decidere con la mia testa,la mia esperienza,i miei valori,non mi interessano le loro chiacchiere,io voglio decidere in base ai fatti,ai fatti e basta!"
"E che ti dicono questi fatti?"
"Purtroppo niente di buono per loro,niente...o molto poco...troppo poco....perô..."
"Però?"
"Mah,forse qualche prospettiva ce l'hanno ancora ma ce la devono fare da soli perché noi,a questo punto,o restiamo e diamo il via al Progetto o ce ne andiamo per i fatti nostri e mandiamo tutti loro aff........come si dice laggiù."
"Mi pare una buona idea,questo lo approvo,concordo.
ALLORA CHE DECIDI DI FARE?"
"PRIMA FACCIO SALTARE TUTTO E POI ME NE VADO"
"Eh eh eh....questa me l'aspettavo,sei sempre il solito,imprevedibile,contradditorio,inaspettato...
Ti ricordi quel film,come si chiamava,Zabrinskie Point...."
"Certo,un bellissimo film e un finale ancora più bello...
la villa del potere,dei soldi,delle chiacchiere,dei festini,della plastica e del lusso...che salta per aria in mille pezzi...e i due ragazzi che fanno l'amore sulla spiaggia..."
"Bene,se vuoi lo puoi rivedere,o,meglio,puoi vedere qualcosa di simile e di migliore....dammi quell'aggeggio che hai in mano..."
"Come faccio a dartelo se stai sul monitor e..."
Il video si spegne ,guardo le mie mani...sono vuote...un lampo di luce attira il mio sguardo sul grande visore che ho davanti a me:vedo la terra mutare di colore,dall'azzurro al violaceo,i suoi contorni farsi indistinti e tremare,la sua atmosfera gonfiarsi velocamente...
"Acc...quello lo fa sul serio" grido e sfioro nel contempo i sensori della tastiera:la nave ruota velocamente su sé stessa sbattendomi letteralmente sul lato destro della poltrona ,scuotendo e svegliando bruscamente la mia donna.
"Star..star..che cosa succ....?!"
"Stai calma" le dico"non agitarti,va tutto bene,dobbiamo andarcene da qui e in fretta..."
"Perché dob..."
"Stai zitta per amor di Dio,e calma,calma"
La nave fa un balzo in avanti ma noi non ne risentiamo grazie ai sistemi di azzeramento dell'accelerazione:accendo il visore posteriore e quello che vedo non ve lo posso neppure raccontare,meglio non farlo....
Lancio la nave su una curva di Holmer,piegando il continuum e passo
all'ipervelocità....
![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo"){kind=icon}