Il diavolo é molto furbo,intelligente e conosce un bel po' di cose,quindi riesce abbastanza facilmente a interessare,sedurre,affascinare le
persone.

Dal momento che ha la brutta abitudine di presentarsi nel momento
più delicato per voi,dal suo punto di vista ovviamente,é una brutta bestia
non in senso estetico apparente,ma sostanzialmente.

Prima di tutto,toglietevi dalla mente l'idea che sia un aggressore manifesto,o un tipo prepotente,o qualcuno di insopportabile,provocatorio,ecc...

Tutto questo non é il diavolo o,perlomeno,potrebbe esserlo in piccola parte,ma solo quando viene rifiutato,cacciato,confrontato,ecc...

Generalmente,quando vi si presenta,sia attraverso persone,che qualche volta direttamente o per altre vie,lo fa parlando con voce suadente,
quasi come fosse un...amante,un amico,ecc...

È un seduttivo nato,dal momento che sa che la seduzione non necessariamente sessuale o aggressiva,cose di cui lui non si interessa e che,lo crediate o no,lo schifano parecchio,é la via più sicura per fregarvi.

Vi faccio un esempio:

un giocatore vince parecchio denaro alla roulette,ad un certo punto la sua ragione gli dice di fermarsi ,riscuotere la incita ed andarsene;in quel momento,inevitabilmente,una vocina dolce e istigante,gli sussurra..."ma perché vuoi mollare proprio adesso che stai vincendo un bel po'...
dai...tu giochi bene...sei un fico...punta ancora..."

Se il giocatore la ascolta non solo perde tutta quanto ha guadagnato ma rischia pure di andare sotto di un bel po'

Ecco il diavolo é fatto così:é un perdente nato che si diverte ad illudere gli uomini di essere un vincente e di poterli aiutare a vincere,rivelandosi poi in tutta la sua perfidia e nullità!!!!

Si dice che lui fa le pentole e non i coperchi,certo:ma come fa le pentole?

Questa é la cosa che interessa noi umani.

1)Innanzitutto deve mimetizzare il fatto di volervi mettere in una pentola
quinfi farà di tutto per darvi ad intendere che non si tratta di una trappola,che vi offre davvero qualcosa di buono,di utile,di piacevole...quasi fosse un benefattore,un genitore amorevole,un amico.

Il suo stile ricorda un po' quello del tenente Colombo...prima icomplimenti,la lisciata,l'ammirazione,poi il bozzolo infernale e infine il
succhiamento...

Ricorda anche il modo di fare dei ragni con le mosche,dei pescatori
con le esche,delle donne che sculettano insistentemente e maliziosamente,degli uomini che mostrno sorrisi e facce da divi,muscoli,ecc...

Alla fin fine la maggior parte di questi personaggi non conclude un accidente e si rivela molto ma molto spesso inconcludente e perfino impotente,cosa che succede anche nel suo caso ma lui é molto più astuto e scafato di loro.

2)che cosa interessa al diavolo?
Non gli interessa nulla di umano,lui l'umanità la odia come detesta tutto quanto abbia a che fare con l'esistente:lui ama solo il potere e la possibilità di esercitarlo senza limiti dentro e fuori la gente,nel suo regno,ecc...

Inoltre ama essere gloritficato,ammirato,messo su un trono ed osannato,
recitare la parte del dio dato che non puô esserlo in realtâ,e avere una caricatura del regno che si é giocato in passato:il risultato é alquanto
ridicolo,misero e pure schifoso,ma sembra che a lui e agli altri suoi
umani e non questo vada bene

Contenti loro...

3)A chi piace il diavolo?

A tutte le persone che non hanno mai capito niente di lui e si illudono
sul suo conto,in primis i suoi stessi adoratori o satanisti che pensano
di riceverne potere,soldi,sesso,favori,ecc...e magari pure un ruolo di
primo piano su questa terra e poi dopo...nel suo regno...

Questi utili (per lui) idioti si trasformano invece con il tempo in semplici burattini,in marionette nelle sue mani,vengono svuotati di umanità e riempiti di................... e ben presto si rendono conto di non poter più scappargli di mano....

Diventano una specie di manovalanza agli ordini delle sue gerarchie,che
schifano come ho detto tutti gli esseri umani indistintamente,detestano
la vita e l'esistente e perseguono solo il loro sogno o meglio,incubo di
autodeificazione con i risultati muah che tutti possiamo vedere.

Il diavolo é cosî e sarà sempre così:vi si presenti come....angelo di luce,come bella donna,come cane rognoso,come voce suadente o
altro,lui é fatto cosî e non sa fare altro.

In fondo mi fa pena perché,una volta svelato,scoperto,descritto e
portato alla luce,se ne va con la coda tra le gambe e una disperazione
unica,deluso,magari anche offeso ma non troppo,più che altro meravigliato che qualcuno l'abbia saputo identificare e bollare cosî bene.

Qualcuno lo chiama scimmia di Dio,altri in vari modi,ma lui é lui e basta:non é una scimmia,non é un animale,non é stupido ne completamente cattivo,é solo uno spirito che si é fatto e si fa tuttora
illusioni impossibili ,vive di illusioni e cerca di illudere il mondo.

Il risultato é perlappunto un mondo che sembra a tutti illusorio,falso,teatrale e,in un certo senso lo é: c'é anche dell'altro a questo mondo,ad esempio,un'umanitâ vera dentro la gente e gente veramente umana.

E questo gli dâ un fastidio che non vi dico perché per quanto faccia o possa fare non é mai riuscito a scalzare totalmente questo dal cuore
della gente e della specie:per questo siamo ancora vivi e abbastanza vegeti....

D'altra parte lui non può distruggerci completamente perché se lo facesse si ritroverebbe solo come un cane su un pianeta deserto,senza essere diventato Dio MA SOLO UN DIO DEI MORTI,UN DIO MORTO,SENZA VITA...CIOÊ,A BEN VEDERE,UN AZZ DI NIENTE E DI NESSUNO.

Dal momento che lui sa queste cose é molto prudente e circospetto,fa di tutto per convincervi che non esiste,che é solouna parte di voi,ecc..
e in un certo senso ha ragione:a furia di parlarci,indurci,sedurci e
manipolarci si é creata dentro di noi un'area e una specie di personaggio interiore a volte evidente a volte no che gli assomiglia

Questa parte o tratto di noi,che alcuni psicologi chiamano il demone interiore,che i greci chiamavano Daimon,ecc... sembra comportarsi,almeno a volte, in un modo simile al suo:sta in un angolino tutto solo,aspetta il momento di venir fuori e quando lo fa ,in generale,
vi sgambetta,vi ^spinge a comportamenti ripetitivi che non vi piacciono ma che non riuscite a smettere,vi fa sbagliare senza che ve ne accorgiate,insomma ve ne fa di tutti i colori.

Ma questo é un po' colpa nostra perché potremmo:

1)imparare ad ascoltare la sua voce e le sue parole,pensarci su un momento e poi decidere se ascoltarlo o no.

2) capire che forse,ogni tanto,non ha tutti i torti

3)imparare a gestirlo invece di farci gestire ,in alcuni momenti, da lui

4)se proprio esagera,spaventarlo un pochino facendogli sentire ,preventivamente,la registrazione di un esorcismo fatto da Padre Amorth,laddove il sacerdote lo richiama con voce sicura e decisa dicendogli:Io ti uccido spirito immondo ,come ti ha ucciso l'Onnipotente quando ti ha cacciato dal regno dei cieli e ti ha precipitato su questa terra...

Vi assicuro che ascoltare un esorcismo di P.Amorth ogni tanto é tepraeutico,nel senso che ,se avete dentro di voi qualche parte non necessariamente demoniaca ma veramente rompipalle e maligna,
dopo aver ascoltato un paio di volte queste parole si ritira buona buona
e si dâ una calmata.

Il demonio vero invece,reagisce male,violentemente,spacca tutto quello che trova a portata delle mani di un altro,dato che lui ,in fondo,é uno spirito e non ha forma o dimensioni,neppure genitali tra l'altro,e questo lo rende particolarmente strano e ridicolo.

Rompe,spacca,scuote e percuote,sbava,urla,bestemmia,ecc... ma poi alla fine si stanca pure lui e si ritira perché ne ha piene le p....e,pur non avendole,di esorcismi:non é che esce veramente,che se ne vada davvero,o,se lo fa,poi ,in generale,torna...ma comunque..per un po'
sta buono e non rompe.

Certo che é uno spirito,un personaggio,una parte piuttosto strana
e incomprensibile,non tanto nelle parole ma nei motivi e nel modo di fare:

qualunque essere umano,per quanto imbecille possa essere,non si metterebbe mai in testa di diventare padre e madre di sé stesso,cioé di diventare veramente i propri genitori,come i propri genitori,uguale,clonato,ecc...

Vorrebbe essere sé stesso,avere dei tratti genitoriali,magari i migliori,ma
essere comunque,sé stesso!!!

Il diavolo invece no,lui vuole essere un altro e diventare come un altro,il che lo rende davvero strano,esasperante,indisponente;il fatto poi che lui sappia sicuramente che quello che spera e sogna é impossibile neppure se rubasse tutte le anime dell'universo...é ancora più strano e da da pensare.

Certe volte penso:non é che lui e Dio siano daccordo almeno in parte,
che lui reciti una parte che non gli piace per forza o per altri motivi,
che sia,in qualche modo un modo per spaventare,provare,temprare
le persone e mantenerle per cosî dire su un buon equilibrio sneza essere né santi né peccatori incalliti?

In fondo lui tenta anche i santi e non ho ancora capito se li tenta per
farli cadere o per riportarli nell'area umanamente umana dell'esistenza terrena.

LO stesso fa con i peccatori incalliti,é strano come queste persone siano tormentate,senza pace,senza tregua,soffrano dentro di loro anche se magari non lo danno a vedere,oppure,se proprio sono incalliti davvero,
alla fin fine,diventano solo delle larve,dei gusci,degli involucri pieni di niente,vuoti a perdere.

In tutto questo c'é wqualcosa che non quadra perché poi anche il più incallito dei bastardi,deve pur avere qualcosa di vivo e di buono da qualche parte altrimenti non potrebbe nemmeno vivere,esistere nel con tinuum.

Quindi qualche sospetto ce l'ho,qualche idea pure,e mi pare che ,forse,
ha ragione quel proverbio che dice:
Il diavolo non é così cattivo come pensiamo ....

oppure,l'altro:

non tutto il male viene per nuocere.....il che tradotto nel nostro discorso,significherebbe:

non sempre il diavolo viene per farci del male o solo per quello

Bene,vi saluto,siate dei buoni diavoli e degli angeli un po' cattivelli,cosî vi ritrovate interi,integri e umanamente umani.

[}:)]

Praticamente l' 80 % della classe dirigenziale del pianeta e il 50 % dei giornalisti, veline e uomini dello spettacolo. Aiuto!!! siamo circondati.

Ops!!! ho dimenticato gli sportivi calciatori in testa.

Starman parli sempre del diavolo e soci il motivo [}:)]

C'é chi parla sempre di UFO...chi di abduction...chi di profezie....ognuno ha le sue fisse

starman...un nickname una garanzia....praticamente un mito di ufoforum
La citazione di una trasposizione cinematrografica del diavolo é d'obbligo



"Io sto qui con il naso ben ficcato nella Terra e ci sto fin dall'inizio del tempi...ho coltivato ogni sensazione che l'uomo é stato creato per provare"....questa frase dice tutto.

Comunque credo che più che temere il diavolo e le sue tentazioni, dovremmo temere la nostra incapacità a mantenere l'equilibrio

Starman.. ... un gesto vale più di mille parole

x Sognatore
Guarda che il diavolo mi affascina come icona storica non volevo parlare male di Starman
Tu perchè non parli degli angeli caduti una fissa che mi interessa

Nella tradizione classica ed esoterica,il diavolo é il nemico,colui che divide malignamente,che separa ciô che non dovrebbe essere separato,
che logora,corrode lentamente e insistentemente e nel contempo,sembra dare forza,potere,energia...

Insomma una specie di batteria negativa,un' inversione di polarità della natura umana,un capovolgimento della nostra indole.

Per la psicanalisi il discorso é diverso:

Secono Mélanie Klein,BIon e altri psicanalisti,ci sono due emozioni
essenziali nella natura umana:

1)LA GRATITUDINE

2)L'INVIDIA

1) GRATITUDINE é un sentimento di amore nei confronti di una persona
con cui interdipendiamo per motivi vari,un insieme di sensazioni,pensieri,emozioni,fantasie,
ecc...positive,costruttive e "nutrienti" provate nei confronti di altre persone quando ci danno quello che abbiamo bisogno


2)L'INVIDIA,é una risposta diversa e in generale in collisione con la gratitudine
L'invidia é un 'emozione che mira a svalutare,sporcare,erodere,
distruggere la gratitudine:é presente in vario grado e intensità in tutti noi,si manifesta sin dall'inizio della vita e durante tutta l'esistenza in momenti diversi,forme diverse,con persone diverse,ecc...


l'invidia,proprio come la gratitudine,é un sentimento del tutto normale,
umano:tutto dipende dall'INTENSITÂ,GRAVITÀ O MENO che la caratterizza.

Questa dialettica,a volte conflittuale a volte no,penso sia una delle dinamiche psicologiche più importanti perché,più l'invidia é presente
più la persona ha problemi e i comportamenti diventano decisamente improduttivi e distruttivi.

L'evidenza dgli studi e ricerche in merito, psicoterapia delle psicosi,
miti,religioni,ecc... sembrano confermare con linguaggi diversi,questa conflittualità..

Adesso vi rispondo sul diavolo:a me non é mai piaciuto,non mi piace
e non é neppure un argomento che mi interessa,come non mi interessano magie,rituali,ma neppure rituali religiosi o cose del genere.

Ne ho parlato perché attraveros il parlare di lui é possibile capire meglio alcuni aspetti pericolosi,oscuri e talvolta veramente...diabolici della natura umana.

Il parlarne in questo modo risulta più romantico,affascinante e didattico che non scrivere un post tecnico di psicanalisi e mi diverte molto di più.

Tutto qui:per il resto,io,non voglio averci niente a che fare,caso mai esistesse davvero,quindi,se lo incontrate....MANDATELO ALl'INFERNO!!!!

EH EH EH MUAHAHA [}:)] [}:)] [}:)]

Ciau [}:)]

Ricordiamoci che la parola diavolo non significa altro che "divisione".

"La parola "Diavolo" deriva dalla parola latina "diabolus" che significa "il calunniatore" e dall’etimo greco "dia-bolein" che significa "lanciarsi attraverso per separare", cioè agire per dividere senza aver prima conosciuto e penetrato l’altro concetto."

Estratto da: http://www.mednat.org/religione/diavolo.html



Lo so rico tranquillo....la mia era solo una osservazione
Io ho giù creato una discussione sugli angeli caduti e il mio pensiero in merito l'ho già espresso....cerca la discussione e leggitela...credo che la troverai quantomeno interessante

Starman, vorrei che provassi a scaricarti e guardare questo film:
http://losfidante.marenectaris.net/

Molto bello, parla di dove si nasconde il diavolo.

Stai rubando il mestiere a eSQueL

Che vuoi farci, c'è la crisi devo pur tirare avanti...