Il bello e` che poi si lamentano che i media sono tutti con Israele. Ma dove?

http://www.corriere.it/esteri/09_febbra ... aabc.shtml


Al momento non ci sono state rivendicazioni
Tre razzi lanciati da Gaza contro Israele
Uno ha colpito il cortile di una scuola ad Ashkelon, per fortuna in quel momento non c'erano alunni
ASHKELON - Tre razzi sono stati sparati all'alba di sabato dalla Striscia di Gaza contro il territorio israeliano. Lo hanno reso noto fonti militari israeliane, secondo cui non ci sono stati feriti né si sono registrati danni materiali degni di nota. Un razzo ha colpito il cortile di una scuola di Ashkelon, in quel momento vuota, altri due si sono abbattuti al suolo senza provocare danni. L'attacco finora non ha avuto rivendicazioni. Dall'inizio della tregua ammontano ormai a oltre un centinaio gli attacchi da Gaza con razzi o colpi di mortaio, cui Israele ha reagito a sua volta lanciando incursioni aeree.

Poi Israele fa una reazione sproporzionata, vero? I pacifinti dove sono?
Rintanati a preparare gli slogan e gli striscioni per la prossima reazione, per adesso si guarda dall'altra parte

Mi sono chiesto anch' io dove siano finiti gli ipocriti sventolatori dei drappi arcobaleno. Sai che mi piacerebbe vederli bruciare una bandiera cinese, almeno recupererebbero un minimo di credibilità, ma visto che in fondo un po cinesi lo sono anche loro, non lo faranno mai.

Ogni tanto mi verrebbe voglia di vedere Israele utilizzare un po' di quel "disinfettante" USA sulla striscia di Gaza... tanto per risolvere radicalmente la questione tanto, a trattative non si conclude nulla.

Il "disinfettante" in questione è composto dall'acido NAftenico e dall'acido PALMitico.

p.s.: sono sempre più orientato verso il politically incorrect.

Adesso non esageriamo! E' vero che con le trattative non si risolve niente, ma da li a fare tabula rasa ce ne passa.

Tieni conto caro TTE, che quelle immagini raccapricianti che mostra il filmato, sono la conseguenza di tutti coloro che si fingono amici dei palestinesi ma in realta` li usano sono per i loro scopi, compresi anche gli occidentali che girano la testa al momento opportuno e abbaiano a comando:

http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_ ... aabc.shtml


TEHERAN - No a qualsiasi trattativa fra palestinesi e israeliani, l'Olocausto è stato solo «un pretesto» per creare lo Stato di Israele, che è un «cancro». È la direttiva che l'ayatollah Ali Khamenei, guida suprema dell'Iran, ha indicato aprendo una conferenza internazionale sulla Palestina a Teheran.

ATTACCO - Secondo il successore di Khomeini, il popolo palestinese potrà ottenere risultati solo attraverso «la jihad dei combattenti. C'è gente secondo la quale l'unico modo per salvare la Palestina sono le trattative. Ma trattative con chi? Con un regime usurpatore e deviato? Con gli Usa e la Gran Bretagna, che hanno creato questo cancro?», si è chiesto Khamenei. «È la resistenza l'unico modo per salvare la Palestina».

ABU MAZEN - Pronta la replica di Abu Mazen, presidente dell'Autorità nazionale palestinese: «L'Iran la smetta di interferire con gli affari interni della Palestina». L'Iran da tempo sostiene Hamas, il principale nemico di Fatah, il partito di Mazen.

AFFONDO SU OBAMA - Nel suo intervento l'ayatollah risparmia critiche al nuovo presidente americano e alla sua scelta di «giustificare» le operazioni militari di Israele a Gaza con esigenze di sicurezza: ciò per Khamenei «significa difendere il terrorismo di Stato». Quella intrapresa da Obama è «una strada sbagliata, non meno di quella seguita dal suo predecessore George W. Bush» secondo la guida suprema dell'Iran. «Anche il nuovo presidente Usa - afferma l'ayatollah - nonostante tutti i suoi slogan sul cambiamento, ha posto alcune condizioni per la sicurezza dei sionisti, e ciò significa difendere il terrorismo di Stato. Ciò significa sostenere il massacro del popolo palestinese a Gaza».


Intanto si continua sulla strada di sempre:


Raid aereo israeliano su Gaza (Reuters)
TEL AVIV - Tre palestinesi della Jihad islamica sono stati uccisi in due raid aerei israeliani nella Striscia di Gaza, da dove tre razzi sono stati lanciati giovedì mattina contro il territorio israeliano. Due dei palestinesi sono stati freddati poco dopo aver sparato un razzo anticarro contro una pattuglia militare israeliana di pattuglia al reticolato di confine al valico di Kissufim.

RAID - Poco dopo il raid, tre razzi Qassam sono caduti in Israele nel Negev occidentale senza causare vittime e danni. Le Brigate Al-Quds, braccio armato della Jihad , hanno detto di aver lanciato i razzi in reazione all'uccisione la scorsa notte del comandante Khaled Shalan in un raid aereo, che ha causato anche sei feriti di cui uno grave. Un portavoce militare israeliano ha affermato che Shalan sarebbe responsabile dei tiri di razzi su Ashkelon.

ATTENTATO - Successivamente però a Gerusalemme un bulldozer, guidato da un autista palestinese, è piombato addosso prima ad un autobus e poi ad un’auto della polizia, ferendo due agenti. L’uomo è stato ucciso dalla polizia in quello che viene definito come un attacco terroristico. L’autobus non trasportava passeggeri.


http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_ ... aabc.shtml

Come non darti ragione!!! Che piaccia o no, Israele è un baluardo che protegge l' occidente. Non difendo nessuno, ma questa è la realtà.

Questa sera ho visto una intervista a Cremonesi, l'inviato del Corriere.

Fra le varie cose ha affermato che i morti a Gaza sono stimati in circa 600 unità... il resto è propaganda come in tutti i conflitti e tenete presente che Cremonesi è comunque piuttosto critico nei confronti di Israele.

Per chi non lo sapesse Cremonesi fece scoppiare "il caso" del campo profughi di Jenin nel 2002... i palestinesi dicevano di avere avuto 1500 morti, gli israeliani ribattevano che erano 500... per Cremonesi erano 50... la successiva inchiesta ONU stabilì che le vittime erano state 54.

La guerra si gioca anche con i numeri.

.......E con le parole. Ti fregano con le parole e noi becchi spesso ci caschiamo.