A PROPOSITO DI JUNG (cleto)
La mia idea di sessualità si discosta da quella freudiana e psicoanalitica e si avivcina al visionne junghiana dell'energia e della persona.
Jung è stato un grande studioso della psiche umana tanto quantro Freud e altri e come ogni altro ricercatore che arriva a determinati livelli di studi e di risultati,. ha elaborato una sua visione della soggettività ....personale e nel contempo interessante e per molti aspetti affascinante. Io credo che la sua idea di energia come forza presente nell'interiorità e nei comportamenti sia giusta.
Freud,secondo me,è rimasto prigioniero degli stessi suoi....pazienti... nel senso che l'isteria ai suoi tempi era il disturbo più diffuso (e l'isterico non solo somatizza la mente ma sessualizza anche ciò che non è sessuale per niente)
Jung ,al contrario,sosteneva che l'energia non è essenzialmente sessuale o aggressiva...ma è UNA FORZA PERSONALE E UNIVERSALE che può assumere valenze diverse dentro e fuori di noi.
Quindi per Jung "libido" significava in pratica... "biolido" cioè ENERGIA VITALE tout court.
Questa energia può manifestarsi in molti modi diversi ma è sostanzialmente sempre la stessa... può trasformarsi e muovere interiorità e comportamenti diversi e anche contradditori.
Questa idea dell'energia si accompagna a quella dell'inconsci collettivo.
Per Jung in ogni persona esiste un mondo misterioso,interessante ,piacevole ma anche pericoloso che lui denomina inconscio collettivo.
Secondo Jung,questa area contiene archetipi immateriali e arcaici che lui identifica e descrive con nomi e caratteristiche diverse.
L'archetipo dell'Anima ad esempio, si manifesta nei sogni come una donna spesso velata o dal volto sconosciuto, e in altre forme femminili, sessuali o meno....
L'Ombra invece,si presenta come una figura minacciosa o pericolosa, in genere oscura e inquietante... rappresentando gli istinti sessuali e aggressivi e dunque la parte più arcaica che abbiamo...
Il Saggio,nei sogni appare come un giovane o un uomo maturo che svolge una funzione di mediazione, moderazione,consiglio,ecc...
Ci sono altri archetipi e...simboli nell'inconscio collettivo come ad esempio,quelli che lui chiama simboli di trasformazione, cioè di evoluzione personale.
E questo ci porta all'idea di evoluzione personale basata sul potenziale personale migliore di ogni essere umano.
Secondo Jung questa evoluzione non finisce mai, perchè l'essere umano sano vive e cambia nel tempo e nello spazio insieme al...creato
Quindi ,per Jung,il compito di ogni esere umano è quello di..realizzare il meglio di sè durate la sua vita evitando fossilizzazioni ma anche fughe in avanti
C'è anche da dire che l'essere e il comportamento non sono un dato fisso e immutabile ma evolutivo..
In altre parole,il potenziale che noi realizziamo nella vita non è solamenteDNA psicofisico , ma anche un insieme di qualità,conoscenze,esperienze che si ARRICCHISCE GIORNO per GIORNO
Questa visione io la trovo stupenda, perchè SUPERA COMPLETAMENTE il meccanicismo,il determinismo le banalità comportamentistiche, e ogni altra forma di totalitarismo spiritualmaterialistico.
Vi invito quindi a leggere qualcosa di Jung, se non l'aveste ancora fatto: una lettura interessate e affascinante, UMANISTICA E LIBERATORIA.
Ciao
|