Volevo condividere con voi un' esperienza curiosa. Magari qualcuno è ancora in vacanza, o vive vicino al mare, e potrebbe voler sperimentare. Oppure ha avuto esperienze simili e si è fatto un' idea...

Durante il mio agognato soggiorno "marino", la mattina presto, quando la superficie del mare è ancora levigata e calma, amo andare a nuotare al largo. E' una sorta di gara amichevole col vento riuscire ad anticiparlo sul tempo e "scivolare" sull' acqua quando ancora non ha sollevato ondine superficiali... Mentre sono al largo, nei momenti di relax, ho sempre qualcosa di cui parlare con me stessa, di solito me la racconto e disquisisco non a mente ma proprio a voce.
Già da qualche anno avevo notato che esistono pesciolini che nuotano a filo della superficie particolarmente attratti e divertiti ( ipotesi mia ovviamente... ) da questi suoni, in contraddizione con quello che avevo sempre sentito dai pescatori che evitano accuratamente di fare rumore.
Quest' anno galleggiando mi sono venute in mente le balene circondate da creature più piccole... e mi sono messa a cantare, con la bocca chiusa perché mi sembrava di "risuonare" meglio.
Beh... l' esperienza che volevo condividere con voi è che da alcuni pesciolini mi sono trovata circondata da un banco veramente numeroso.
Interrompendo il canto, interrompendo le vibrazioni, non si allontanavano ma tendevano a nuotarmi intorno più lenti, immergendosi in profondità. Riprendendo il canto tornavano a circumnavigarmi in tondo più vivaci a pelo d' acqua, proprio in superficie.

Io non so perché fossero così partecipi ma posso dirvi che mi sono sentita parte di qualcosa di meraviglioso e ricaricata letteralmente di energie. E' stato come se stessi dando qualcosa a loro e loro a me. Adesso è una delle sensazioni che mi manca di più questo senso di connessione...
Sembrerà assurdo ma mi sono sentita in pace come megattera canterina.

Anche senza parlare, abbiamo comunicato. Durante gli spostamenti mi seguivamo, prima di rientrare verso riva mi fermavo, spiegavo loro di tornare indietro perché non era sicuro e sparivano. Probabilmente, ho immaginato io, percependo una differente sfumatura di tono.
Questo non è successo una sola volta ma si è ripetuto.
Ho fatto in verità anche ipotesi più azzardate... sul fatto che potrebbero pure loro ospitare un' anima simile alla nostra, che in una precedente reincarnazione io sia stata una creatura marina ( spiegherebbe molte cose... ), che abbiano percepito un tipo di frequenza in risonanza con la loro, che forse per poter comunicare bisogna emozionarsi...
Mi sono capitati anche in passato episodi di affinità particolari con gli animali ma in questo caso mi è rimasta proprio la sensazione che mi abbiano insegnato qualcosa. Ciascuna creatura che vive con noi sul pianeta probabilmente potrebbe aiutarci a ritrovare una dimensione più armonica e armoniosa con la vita che ci circonda.

Non so neanche se possa avere un senso o una ragione ciò che vi racconto, magari vi farà solo sorridere, ma mi faceva piacere farvi partecipi di questa mia piccola gioia... dovesse "dirvi" qualcosa, vi fosse capitato qualcosa di simile mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero.

Le vibrazioni evidentemente sono mezzi potenti di connessione e comunicazione, in questo video non ci sono pesci ma...

Beh...è stata sicuramente un'esperienza emozionante

certo, in 30 anni con animali sia soggiogati all'uomo, sia selvatici ne ho avute di esperienze.
tu dici vibrazione, io, magari in modo errato, dico tono, in effetti sono onde che si propagano e quindi si muovono (vibrazione).
Secondo come si usa il tono/vibrazione, si hanno effetti diversi, non è l'uso della parola, ma il modo come si pronuncia che provoca la reazione voluta.
Infatti non è l'uso della parola, io ad esempio uso "oh", a seconda come pronuncio, l'animale, si avvicina, si allontana, si ferma......
Dopo decine di anni, ho una padronanza incredibile dell'"oh", applicato anche ai selvatici, produce l'effetto voluto.

e poi, mi sembra di ricordare, che la vibrazione, è stata usata (od ancora in esperimenti), per fare lievitare oggetti, pietre eccc...

In ogni caso, per essere riuscita ad interagire con i pesciolini....vuol dire che hai un piccolo dono, che altri non hanno; hai usato in modo istintivo il tono giusto.

Ho letto con attenzione e mi permetto di aggiungere agli animali anche le piante. Tempo addietro in vacanza conobbi una tipa che praticava lo yoga e che mi insegnò alcune tecniche di respirazione. Un giorno andammo a camminare di mattina presto per respirare l'aria pulita. Sta qui a un certo punto mi fa: ma te lo hai mai abbracciato un albero? Io restai un po titubante ma poi decisi di seguirla nel gesto amorevole e così abbracciai non ricordo che tipo di arbusto. Mi sentivo un po imbarazzato all'idea che qualcuno che mi conosceva mi vedesse attaccato a un albero ma sta di fatto che ebbi una forte sensazione di benessere interiore, percepii l'energia vitale di quell'albero come se stessi abbracciando una persona.

io capisco, ma , attenzione, a dire questo, passi per alcuni utenti di questo forum, come minimo strano.

ho imparato dai contadini che va usato un "oh" quasi gutturale.

Brava Argia, sei entrata in contatto attraverso di te con la Terra ed i suoi abitanti non umani. Nella nostra stupidità pensiamo di essere noi il centro di tutto, non è così. Continua i tuoi esperimenti Argia, non necessariamente bisogna essere in mezzo al mare per raggiungere questi contatti extra sensoriali con i pesci, le piante e tutto quello che ci circonda. Hai intrapreso una strada molto molto importante, chissà che un giorno tu non veda...

tutto è vibrazione, l'universo stesso.

Tantissimo Bastion... tanto emozionante che mi piacerebbe che poteste sperimentarla tutti !

Dici giusto invece e mi fa piacere che tu possa confermare ! Anche queste con gli animali sono esperienze formative che ti invidio ( in senso buono ovviamente ) moltissimo.
Chi lo sa Cinzia... magari è un piccolo dono che abbiamo tutti nascosto dentro, basterebbe provare con fiducia... solo che il più delle volte le altre creature che vivono con noi, quando va bene, neanche vengono prese in considerazione. Dico "quando va bene" perché c' è troppa crudeltà nei confronti della natura.



Assolutamente sì , "loro" probabilmente ne padroneggiavano grandi potenzialità... A me vengono in mente per dire la cimatica e le piastre di Chladni, con la sabbia che "danza" e si dispone in figure differenti a seconda delle frequenze.

Siiii... ma quale imbarazzo, è una cosa stupenda questa che hai provato, Sottovento ! Credici e ripeti l' esperienza appena puoi.
C' è un maestoso ginko biloba in un parco vicino a casa mia. Già io sono fissata con le forme simmetriche e precise, quindi le sue foglie mi fanno impazzire, ma ogni volta che lo "incontro" mi viene da mettere le mani sul tronco, che è tiepido come se fosse sughero, e da abbracciarlo. Si sente eccome l' energia !!!
Ma ti dirò di più, una cosa che ho raccontato anche ad altre persone e lo faccio perché credo che potrebbe davvero servire. Una notte, mesi fa, sono stata veramente male. Una crisi di emicrania indescrivibile e dovevo attendere ancora molte ore prima di poter riprendere qualcosa. Non sapendo più cosa inventarmi mi sono messa a pensare al verde, che è un colore che mi rilassa molto, e mi è venuto in mente un grande albero che sta nel cortile condominiale. In quel periodo leggevo un giallo di Elizabeth George che titola " Questo corpo mortale". Così, senza pensarci, come in un mantra ho cominciato a ripetermi... sei di più di questo corpo... sei di più di questo corpo... e con la mente volevo arrivare all' albero, cercavo di raggiungerlo per avere da lui un po' di energia per guarire. Visualizzavo degli immaginari filamenti che mi collegassero a lui. Sarà suggestione, sarà qualcosa che io non so spiegare ma il dolore più acuto si è interrotto.
Si può credere, non credere oppure provare... non si perde nulla.

Ahahahahah pazienza, Cinzia... faremo un club. Almeno queste per me sono cose naturali.

Non vale però... non puoi crearmi la suspense e non dirmi che cosa...
Io desidererei tantissimo vedere di più, ma mi accontento anche di intuire e percepire. Per me la Terra stessa sta "parlando", esattamente come qualsiasi altra creatura vivente.

Quello che dici è musica per le mie orecchie, Nokkiero. "abitanti non umani" è una definizione bellissima, capisco che ci accomuna la stessa visione...
Tu sei stato bravo, hai colto in pieno ciò che mi anima, sono proprio esperimenti... che in realtà potrebbe fare chiunque, questo è il bello secondo me ! Te ne racconto un altro "marino" visto che qui siamo in tema. Ma potrei fare esempi diversi, sembra che io scherzi in chat ma con rospi e rane ho quantomeno uno "strano" rapporto. XD
Anni fa mi è capitato di trovarmi in acqua e di vedere a riva persone allarmate che richiamavano i propri cari. Non mi ero resa conto ma verso riva si erano accumulate parecchie meduse. Sarà che a me piacciono particolarmente ma non mi sono spaventata, ho pensato che in fondo era casa loro, avevano tutte le ragioni di essere lì, l' ospite ero io. Quindi dentro di me, non ho neanche parlato, ho chiesto gentilmente se per favore mi facevano passare. Si sono spostate tutte. Le ho viste proprio nuotare per allontanarsi man mano e farmi passare. Sono arrivata a riva tranquilla fra l' incredulità di chi era ad aspettarmi. Da quella volta è cambiato completamente il mio modo di approcciarmi.
( telepatia ? amore ? )

Proprio così... e già questo è affascinante. Quello che mi piacerebbe è che potessimo tutti quanti sperimentare cosa significa dal lato pratico, sondare quali risvolti e "poteri" potrebbe celare. Sono convinta che questo cambierebbe completamente il nostro punto di visuale, di conseguenza il nostro grado di consapevolezza e ci aiuterebbe a migliorare anche il rapporto tanto difficoltoso coi nostri simili.
Grazie di avermi risposto Max, nonostante io abbia scritto cose un po' insolite... E scusa l' interruzione nel rispondere ma sono stata fagocitata dalle faccende.

Purtroppo qui dove sto ora le mie camminate mattutine devo farle a ridosso di una lunga via i cui alberi sono all'interno di un parco recintato nel quale dovrei fare un lungo giro per accedervi per cui alla fine è da quell'episodio che non abbraccio un albero. La cosa oltretutto mi imbarazza un po, finchè è una cosa fatta con altri posso finanche accettarlo ma da solo ho come un freno inibitorio!

Comunque concordo sul fatto che le altre forme di vita "non umane" (ma terrestri), siano esse piante o animali, hanno qualcosa da trasmettere e comunicare. Del resto......