ok Maxpower, approfondisco appena ho tempo
intanto...
https://www.liberoquotidiano.it/news/po ... verno.htmlGiuseppe Conte, l'ombra di Vittorio Colao: "Non ha alcuna voglia di entrare nel governo", voci di crisi
il tizio colao vittorio, di vocazione e attività-> manager nel mercato liberista, rifiuterebbe di entrare nel governo...
quindi i casi sono due:
- vorrà realizzare gli aggiustamenti senza tenere conto della visione del governo, posto che il governo anche in uno stato liberista ha un qualche compito comunque MOLTO marginale...
- o li vorrà realizzare e poi il governo vorrà fare le modifiche che intende
- o vorrà tenersi ai margini perchè probabilmente è contrario al welfare, sanità e pensioni,
e allora: cosa ci sta a fare?
io penso la uno, non la due
quindi, se è la uno, questo tizio è venuto a fare come monti e anche peggio
intanto:https://oasisana.com/2020/04/11/covid19 ... g-ovunque/Covid19, altro che Fase 2: uno tsunami elettromagnetico! Conte nomina Colao, ex capo Vodafone che vuole 61 V/m e 5G ovunque!
In diretta TV (digitale ancora per poco), ieri sera il premier Giuseppe Conte ha ufficialmente nominato Vittorio Colao a capo della nuova task force di sociologi, psicologi, esperti dell’organizzazione del lavoro e manager scelti per trainare l’Italia (e gli italiani) nella cosiddetta fase 2 dell’emergenza Covid-19. Per quanti si battono con tenacia contro i pericoli invisibili del wireless e del 5G, denunciando anche nelle aule di tribunale i clamorosi conflitti d’interessi alla base di scellerate scelte politiche e studi scientifici negazionisti di rischi e danni da elettrosmog, il nome di Colao non è affatto nuovo: per 10 anni è stato a capo della seconda compagnia telefonica più grossa al mondo!
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Sotto la guida di Colao, Vodafone ha realizzato una delle più grosse operazioni finanziarie degli ultimi anni, quando il suo gruppo ha venduto per 130 miliardi di dollari alla statunitense Verizon il più grande operatore di telefonia mobile degli Stati Uniti, Verizon Wireless, di cui Vodafone possedeva il 45 per cento. Colao ha lasciato la carica di amministratore delegato di Vodafone del 2018, ed è stato sostituito dal britannico Nick Read.“
Se non sappiamo (anche se tutto lo lascia prevedere) come Colao si comporterà con la sua nuova squadra governativa e, soprattutto, non sappiamo come potrà rilanciare al mittente l’accusa di contiguità (quantomeno curriculare) e non sappiamo come si relazionerà con la sua ex multinazionale in piena corsa 5G, di sicuro però sappiamo cosa pretende Vodafone dal Governo Conte (“l’adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello degli altri principali Paesi europei“, cioé il passaggio dalla media attuale dei 6 V/m a ben 61 V/m). Lo sappiamo per certo perché è stato proprio l’attuale successore di Colao, cioè Aldo Bisio, a chiarirlo pochi giorni fa a Montecitorio in audizione presso la IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati.
l'articolo continua con i propositi di vodafone rispetto alle "sfide" presentatesi con il covid19...