come da topic

Bhe' che dire , calcolando che il natale e' una festa imposta dal cristianesimo, che festeggia la nascita di Cristo, e quindi da uomini, non credo che gli alieni lo festeggino, a meno che se festeggiano qualcosa, sara' un profeta loro nato anche lui il 25 dicembre......

ma poi scusate non c'e' scritto da nessuna parte che Cristo e' nato il 25 dicembre....a quanto pare.

in ogni caso...Felice Nataleeeeee

ps babbo natale non centra niente, e¡ un'altra cosa.

Con topic del genere ci facciamo perculare dagli scettici.

Che state a dì?? Certo Devil010 che l'argomento e' davvero affascinante!

ho aperto sto topic senza senso per augurare un felice natale e senza abduction a tutti

Ahhhhhh mò si! Ne approfitto anche io per fare i migliori auguri di Natale e di buoni incontri del I II e III tipo...

Ahhhhhh be!!!!!!! Allora auguroni anche a te, senza grigi sotto l' albero.

A parte che il 25 dicembre non è la nascita di cristo e non è stata imposta dai cristiani ,ma al max copiata in seguito .Infatti è la festa della nascita del Sole,
Sarà l’imperatore Aureliano che decise il 25 dicembre quale festa del Sole, nel 274 d.C.
E’ da queste origini che risale la tradizione del festeggiamento natalizio, che vede nelle case bruciare in un apposito braciere un legno permeato di credenze sacre per presagire auspici per l’anno nuovo.

Ai nostri giorni tale manifestazione si è trasformata nelle luci e nelle candele che addobbano nelle case, gli alberi, i presepi, negozi e strade, luoghi di ritrovo.

Ma torniamo a quanto ci tramandano gli storici; su Mitra, dio persiano, adottato anche dai Romani, che si pensa sia stato partorito da una vergine, ed affidato a dodici sapienti che lo consideravano “il Salvatore”. E sorprendente questa festività oggi pagana con quella del Natale cristiano.
Sicuramente la festa più bella e più amata dell’anno, ma si tratta di una festività nata da come abbiamo visto da radici più antiche.

La notte più lunga dell’anno e il giorno più corto sono solo un fenomeno astronomico ossia il solstizio d’inverno, al quale l’uomo a dato un fondamento magico religioso e forse per tal’ unni anche qualcosa di più.

Il 25 dicembre comunque fu eletta come abbiamo appurato storicamente, una grande festa sopra tutto per i numerosi popoli legati dall’Impero Romano,
Ma già nell’antico Egitto nello stesso periodo astronomico, si commemorava la nascita di Aion o Horus, anche lui si diceva, partorito da una vergine, e si festeggiava con la nascita del dio-Sole.

Volete sapere se gli alieni lo festeggiano ?e come chiedere se noi lo festeggiamo ..uguale identico.

Letteralmente Natale significa “nascita” ed il termine nacque dalla festività del Dies Natalis Solis Invicti, ovvero il Giorno della nascita del Sole Invitto. Questa festa veniva celebrata nel momento dell’anno in cui la durata del giorno iniziava ad aumentare, dopo il solstizio d’inverno, e dunque quando avveniva la rinascita del sole, invincibile anche contro le tenebre. Secondo gli antichi il Sole si fermava durante il solstizio d’inverno (dal latino solstitium, ovvero sole fermo), e questa loro osservazione derivava dal fatto che nell’emisfero nord della terra tra il 22 e il 24 dicembre il sole sembra effettivamente fermarsi in cielo. In quel periodo, in realtà, il sole inverte semplicemente il proprio moto nel senso della “declinazione” della Terra, e a causa di questo Il buio della notte raggiunge la massima estensione e la luce del giorno la minima. Si verificano la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno. Subito dopo il solstizio, la luce del giorno torna gradatamente ad aumentare fino al solstizio d’estate dove, ovviamente, accade il contrario.

Visto in questi termini, sembra quasi che il Sole muoia, durante il solstizio d’inverno, per poi rinascere (guardacaso) 3 giorni più tardi, intorno al 24/25 Dicembre. Questa interpretazione astronomica può spiegare perché il 25 dicembre sia una data celebrativa presente in culture e paesi così distanti tra loro. I nostri antenati erano molto più vicini all’astronomia di quanto pensiamo. L’osservazione del moto solare ha dunque generato in tutti i popoli della terra delle teologie affini, dove un dio, o un eroe, attraversa 12 fasi della sua vita, o viene accompagnato da 12 fratelli, viene ucciso per poi solitamente tornare in vita nell’arco di 3 giorni. Questa è la sorte che l’uomo ha deciso per Mitra, o per Osiride, o per Gesù.

Ma come ha fatto, la Festa del Sole, a diventare la nascita di Gesù Cristo? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo ricostruirne la storia.
L’imperatore Aureliano introdusse la festa ufficiale del Sol Invictus (Dies Natalis Solis Invicti) il 25 dicembre del 274, facendo del dio-sole la principale divinità del suo impero ed indossando egli stesso una corona a raggi.
Alla base di questa decisione ci fu un misto di coincidenze storiche e valutazioni di opportunità politica.Aureliano aveva da poco sconfitto la principale nemica dell’impero, la Regina Zenobia del Regno di Palmira, grazie all’aiuto provvidenziale della città stato di Emesa. L’appoggio dei sacerdoti di Emesa, cultori del Dio Sol Invictus, bendispose l’imperatore che, all’inizio della battaglia decisiva, disse di aver avuto la visione benaugurante del dio Sole di Emesa. In seguito a questi fatti, nel 274, Aureliano trasferì a Roma i sacerdoti ed ufficializzò il culto del Sole di Emesa, edificando un tempio sulle pendici del Quirinale, creando anche un nuovo corpo di sacerdoti, detti pontifex solis invicti.. L’adozione del culto del Sol Invictus fu vista da Aureliano come un forte elemento di coesione dato che, in varie forme, il culto del Sole era presente in tutte le regioni dell’impero.

Ma qualcosa accadde. Il Neo-Cristianesimo di Paolo di Tarso iniziò a farsi strada nell’impero Romano, trovando sempre più proseliti, essendo altamente distaccato dal Messianismo Giudaico. Non ripercorrerò qui l’intera vicenda, basti sapere che alla fine l’imperatore Costantino, nel 330, decretò per la prima volta il festeggiamento cristiano della natività di Gesù che fu fatta coincidere con la festività pagana della nascita del Sol Invictus. Il “Natale Invitto” divenne così il “Natale” Cristiano.

Prima di questa decisione, i cristiani usavano festeggiare la nascita divina di Gesù durante l’Epifania, termine che deriva dal Greco e che significa “manifestazione” di divinità. Infatti, prima del III secolo, la natività di Gesù come la conosciamo oggi non esisteva affatto, e gli scritti su di lui partivano dalla sua manifestazione come dio-uomo, dal battesimo nel Giordano.
Infine la data del Natale, da parte della Chiesa Cattolica, venne ufficializzata nel 337 da Papa Giulio I.

Fu così che il Cristianesimo si sovrappose del tutto ai culti Solari molto più antichi e già esistenti, usurpandone l’iconografia (l’aureola con i raggi del Sol Invictus) ed appropriandosi delle feste (come abbiamo visto, il Natale). Questo fu fatto perchè strappare queste ricorrenze “pagane” dal popolo sarebbe stata cosa impossibile, e avrebbe potuto scaturire rivolte religiose contro il potere Teocratico della chiesa.
Chi di voi, la mezzanotte del 24 andrà in chiesa, fra un padre nostro ed un credo, si ricordi del buon Sol Invictus, usurpato della sua legittima festa e strappato dalla memoria di tutti, perchè se il 25 è la nascita di qualcuno, è proprio la sua.

Buon Compleanno Sole, e buone feste a tutti voi.

Lo sappiamo tutti, ma rimane la simbologia augurale. E' il messaggio che deve passare, il resto poco importa.

Grazie , molto interessante , comunque auguroni a tutti

Il Natale lo vivo soprattutto come un momento x stare riunito in famiglia e stare lontano da quel diavolo del lavoro ......poi se è nato Gesù, il Re Sole o un mio amico....vabbè

cmq, AUGURONI A TUTTI!!!

Il Natale non fu "imposto" dal Cristianesimo... esisteva già e nella civiltà romana si chiamava "Dies Natalis Sol Invictus", la Festa del Sole Invitto, per festeggiare il "Ritorno della Luce" dopo il Solstizio d'Inverno.
Si festeggiava il fatto che il Sole, Dio della Vita, riprendeva lentamente a riacquistare vigore dopo aver passato il giorno più breve, annunciando così il futuro ritorno della primavera.
La tradizione degli alberi di Natale è un simbolo appunto di questo culto e di questa attesa: l'albero decorato di palline decorate, di candele e di dolcetti, rappresenta gli alberi che sbocciano in primavera e fruttificano in estate, scaldati dal sole e fonte di nutrimento e di vita.
La Chiesa astutamente si appropriò di feste e simboli pagani, cristianizzandoli, in modo da rendere più semplice la conversione del popolo, che a quel tempo era in massima parte contadino, e perciò adorava i cicli naturali delle stagini, ma sotto la patina cristiana si possono ancora notare le radici pagane.
Gli alieni potrebbero festeggiare anch'essi il Solstizio d'Inverno? Beh... solo se ce l'hanno anche sul loro pianeta, e solo se hanno un concetto come quello di "festeggiare", il quale potrebbe essere un concetto a loro estraneo.....

Alcuni nullafacenti di altri forum al posto di godersi il Natale si occupano di cio' che viene scritto qui: http://cunnetwork.freeforumzone.leonard ... 952035&p=5
Ecco come viene condotta l'ufologia in Italia da parte delle organizzazioni...... Su Ufoforum.it si parla, si ride e si discute in tutta libertà senza offesa per nessuno... di la' , non avendo argomenti, si estrapolano addirittura degli screen saver da questo forum, senza ne' capo ne coda, senza far capire di che cosa si sta parlando, giusto per sporcare i post, per ridicolizzare gli utenti quindi le persone, non sapendo che senza utenti, senza attenzione della gente l'ufologia sarebbe una materia sconosciuta, e tutto questo il giorno di Natale.

COMPLIMENTI A TUTTI I MODERATORI DI QUEL FORUM!!!! CHE SCHIFO!