ORSOGRIGIO ha scritto:
Come Regione Autonoma, la Sicilia dovrebbe pretendere di poter VIETARE l'ingresso di persone, aziende, capitali ed istituzioni provenienti dal Nord.
Risolverebbe parecchi problemi, interni e non.
Autonomia non vuol dire Indipendenza,poi...non credo che sei così sprovveduto da non capire come sono andate le cose in Sicilia, anche per il fatto come hai scritto tempo fa che hai amici Siciliani.
Sono il primo a dire che chi ci ha governato in Sicilia è stato sotto la totale dipendenza di Roma anche a costo di penalizzare gli interessi dei corregionali per mettere al primo posto quelli personali.
Quando i governi Nazionali e quelli di oltreoceano facevano "spalla" alla mafia,da allora si è creato un giro vizioso che ci ha danneggiato ma potrebbe interrompersi col passare del tempo e con l'aiuto (finquanto siamo uniti con l'Italia) da governi seri che tengono conto che l'Italia è divisa tra regioni ricche e regioni povere,come si spiega che Imprese Italiane costruiscono grandi opere come autostrade,ponti,dighe,grandi impianti di estrazione petrolifera in tutto il mondo e in Sicilia non vi è un straccio di strada o di ferrovia che sia degna di far parte in una nazione civile e tecnologica.
Però in sintesi sono convinto che lo sviluppo della Sicilia avrebbe riflessi positivi su tutto il sud Italia e contrariamente come pensate voi,gioverebbe anche a tutto il nord e il Ponte sarebbe un'opera chiave per una vera unione e potrebbe farci ritornare una delle maggiori potenze economiche del mondo.
Se ci credete.... se no l'Indipendenza sarà la lotta del futuro dei Siciliani.