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12/08/2011, 14:09

Se può raggiungere qualunque punto del globo in un' ora, evidentemente deve avere l' autonomia per farlo.

Voglio ricordare che questo NON è un aereo comune, ma un velivolo sub-orbitale.

E che non possa andare solo dritto non penso ci sia bisogno di dirlo... anche se ovviamente non potrà virare a quelle velocità.


Comunque, qui stiamo perdendo il punto: quel coso non funziona.


Hanno provato a farlo volare una volta ed è finito nell' oceano, non è stato manco possibile recuperarlo.

Ora ci hanno riprovato con un secondo test di volo e stessa fine, a quanto pare. Anzi non sanno manco loro, se lo sono perso.

Quindi o c' è qualcosa che non va nella tecnologia (è ancora troppo presto?) o è tutta una messa in scena. O peggio....


Sarei proprio curioso di sapere... se i due prototipi "perduti" non siano già in un hangar di una base segreta a ingrossare una flotta.

Aztlan

12/08/2011, 16:44

Aztlan ha scritto:

Quindi o c' è qualcosa che non va nella tecnologia (è ancora troppo presto?) o è tutta una messa in scena. O peggio....


Sarei proprio curioso di sapere... se i due prototipi "perduti" non siano già in un hangar di una base segreta a ingrossare una flotta.


Certamente.
Ma ti sembra possibile che un ente militare che stia sviluppando un simile progetto possa sbandierarlo ai quattro venti?
O questi velivoli li hanno già pienamente operativi e cercano di insabbiare il progetto inscenando un insuccesso, oppure...c'è già una guerra in corso.
Ultima modifica di Angel_ il 12/08/2011, 16:46, modificato 1 volta in totale.

12/08/2011, 17:24

La domanda è con CHI [?]


Perchè una guerra segreta con altri Paesi al mondo credo sia assai improbabile allo stato attuale delle cose.

Hanno già difficoltà a non farsi licenziare per le figure meschine con quattro beduini di montagna...

Per cui la sola alternativa in questa ipotesi sarebbe veramente da incubo....


Aztlan

12/08/2011, 18:26

(AGI) Washington - Il Pentagono ha perso i contatti con l'aliante ipersonico Falcon Hypersonic (Htv-2) - al suo secondo tentativo di lancio - subito dopo il distacco dal razzo che l'ha portato nello spazio.
Il Falcon Hypersonic (Htv-2), sviluppato dall'agenzia della Difesa (Darpa) per le ricerche avanzate, non aveva alcun passeggero a bordo.
Lo ha reso noto su Twitter la stessa Darpa.

I Falcon è nato come una nuova potenziale arma ad alta quota. Secondo i progettisti sarebbe in grado di raggiungere, planando e rientrando nell'atmosfera, più di 20 volte la velocità del suono e essere in grado di volare in 12 minuti da New York a Los Angeles. È stato sviluppato per essere in grado di raggiungere in un ora qualsiasi punto sulla Terra: può trasportare fino a 2500 chili, sufficienti per una testata nucleare.

Il progetto fino ad ora è costato 308 milioni di dollari, ma non è ancora completato. Lo dovrebbe essere nel 2015.


A quanto pare si tratta di un vettore in grado di trasportare testate nucleari in qualunque parte del globo entro un ora. La lunga autonomia, cosi come la velocita', penso si possa spiegare con il fatto che il veicolo e' in rientro orbitale e quindi sembra sfruttare la gravita come propulsore. E altrettanto ovvio che per rendere efficace tale operativita' sara' necessario dislocare in orbita una serie di questi velivoli in modo da essere subito "pronti all'uso".

13/08/2011, 14:42

Potendo arrivare letteralmente ovunque in un' ora, ne basterebbe anche uno solo per godere del principio di deterrenza.

Essere i primi e unici con capacità atomica suborbitale.

Peccato che non funziona.... o almeno, così dicono.... [}:)]

13/08/2011, 20:10

Jet ipersonico perso in mare, ma test continua
Deve volare senza pilota a mach 20 per colpire ovunque nel mondo

13 agosto, 12:13

Immagine

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 30868.html

NEW YORK - Si è con ogni probabilità inabissato nell'oceano Pacifico il supertecnologico aereo ipersonico Falcon Htv-2 senza pilota sottoposto ad un test nell' ambito di un programma della difesa Usa, costato finora oltre 320 milioni di dollari e ancora alle fasi iniziali.

Si tratta di un velivolo che, nelle intenzioni, volando ad oltre 20 volte la velocità del suono, a mach 20, affermano alcune fonti, dovrebbe essere in grado di raggiungere ogni angolo del mondo nell'arco di un'ora, trasportando un carico pesante fino a 2.500 chilogramma, ovvero qualcosa come una testata nucleare. Al test, ieri, inizialmente tutto andava come previsto, secondo quanto ha reso noto in un comunicato la Defense Advanced Research Projects Agency (Darpa), che conduce la ricerca.

Il razzo vettore Minotaur IV della Orbital Sciences Corp, lanciato dalla base Vandenberg, nel Nord della California, ha portato il velivolo nella parte alta dell'atmosfera e si è sganciato regolarmente. Il Falcon ha quindi iniziato il suo volo, per ridiscendere in picchiata a mach 20 verso la terra, protetto dagli scudi realizzati con una speciale fibra di carbonio che resiste ad altissime temperature.

Poi, dopo circa nove minuti sono cominciati i guai. I tecnici a terra hanno perso i contatti con il velivolo che, anche se mancano conferme ufficiali, è probabilmente caduto in mare. Il colonnello Chris Schulz, direttore di programma alla Darpa, ha affermato che finora è stato acquisito il know how per portare il Falcon vicino allo spazio. E "sappiamo come portare il velivolo ad una velocità ipersonica nell'atmosfera. Non sappiamo ancora come ottenere il voluto controllo durante la fase aerodinamica del volo", ha detto ancora il colonnello dicendosi però certo che una soluzione c'é.

"La dobbiamo trovare", ha detto. Tutte le informazioni relative al test, ha reso noto la Darpa, sono state ottenute da oltre 20 sistemi di raccolta dati in aria, al suolo, in mare e nello spazio. "Dobbiamo imparare. proveremo ancora. Si fa così", ha affermato dal canto suo Regina Dugan, direttore della Darpa. Dall'avvio del programma nel 2003, quello di ieri è stato il secondo test per il Falcon Htv-2. Il primo, ad aprile, è finito in modo analogo.






Questi stanno proprio fuori di testa..... sono irrecuperabili... sotto ogni profilo.

13/08/2011, 20:13

Secondo voi sbatteranno dei semplici passeggeri all'interno di un missile e poi ... sparati in aria? No, perché prima che voli, è situato dentro un missile! Sarà solo un'altra arma ... Un "Cruise" iper veloce.

13/08/2011, 20:43

Caro TTE per me quel prototipo non si è affatto perso e neanche il precedente.


Ma ti pare che dopo un primo test fallito con mezzo perso nell' oceano ne fai subito dopo un altro con lo stesso risultato?

Avrebbero dovuto fare un milione di test a terra con diecimila simulazioni al computer prima di buttare via un altro mezzo dal costo multimiliardario.

La prima poteva passare, ma così no, chi se la beve...


Ripeto: per me quei due mezzi sono più che asciutti in un hangar segreto, a ingrossare una flotta.

E probabilmente NON sono destinati nemmeno a un conflitto convenzionale tra noi terrucoli...

Questo sì che li rende davvero "fuori"... se pensano di poter fare Qualcosa con simili mezzi....


Saluti,

Aztlan

26/08/2011, 11:20

DARPA rilascia un video del volo dell'aliante ipersonico HTV-2

Immagine



Fonte: http://www.physorg.com/news/2011-08-darpa-video-htv-hypersonic-glider.html


Interessante anche questo video relativo all'ultimo volo di test:

06/08/2012, 11:36

Thethirdeye ha scritto:


http://www.rainews24.it/pv_obj_cache/pv ... IRETTA.pdf

Il link non funziona più, lo riposto perchè è molto interessante:

http://www.rainews24.it/ran24/inchieste ... IRETTA.pdf

Ho recuperato il documentario di rainews...(Assolutamente da scaricare!)



Ultima modifica di Angel_ il 06/08/2012, 12:03, modificato 1 volta in totale.

24/09/2012, 23:50

Israele creerà un carro armato con un cannone laser

Immagine

http://italian.ruvr.ru/2012_07_12/81237265/

Lo stato maggiore israeliano sta progettando di sviluppare entro il 2020 un nuovo carro armato che sostituirà i modelli Merkava attualmente in servizio. Come riportato da The Jerusalem Post il nuovo tank avrà una tecnologia innovativa e sarà dotato di un cannone laser o elettromagnetico. L'obiettivo è ambizioso perché attualmente le armi laser o elettromagnetiche hanno dimensioni troppo grandi per i carri armati. Oltre al nuovo cannone il tank avrà un rivoluzionario impianto ibrido di alimentazione: grazie a potenti batterie l'autonomia del nuovo carro armato sarà notevolmente superiore rispetto a quella dei modelli esistenti. L'armatura dei nuovi tank sarà leggera.

Re: Armi da guerre stellari

29/03/2015, 21:19

Penso che sia il caso di aggiornare questo topic con alcuni video...se questo è quello che mostrano figuriamoci quello che tengono segreto...

Guarda su youtube.com


Guarda su youtube.com


Guarda su youtube.com


Guarda su youtube.com


Guarda su youtube.com

Re: Armi da guerre stellari

16/01/2019, 23:31

Riesumo un vecchio topic...

Guarda su youtube.com

Re: Armi da guerre stellari

18/11/2020, 15:12

Cina, le accuse su un'arma misteriosa: "Nemici cotti vivi"

L’arma a microonde usata a fine agosto da Pechino contro i reparti himalayani indiani si chiamerebbe Poly WB-1, svelata dal Dragone nel 2014


La Cina avrebbe impiegato contro le truppe indiane, nell’ambito delle schermaglie di frontiera intercorse ultimamente tra i due giganti sui monti himalayani, un misterioso raggio a microonde, che avrebbe letteralmente “cotto vivi” i militari di Nuova Delhi. L’utilizzo di tale arma segreta avrebbe avuto luogo a fine agosto nei pressi del lago Pangong, ubicato in un territorio montuoso conteso dalle due nazioni confinanti e strettamente pattugliato, da ben 53 anni, da truppe di entrambi gli Stati. In particolare, l’impiego in territorio himalayano della tecnologia militare citata da parte di Pechino si sarebbe verificato settimane dopo che i soldati dei due colossi si erano scontrati nella medesima regione a colpi di sassi e bastoni. Nelle violenze avvenute allora usando queste armi rudimentali erano rimasti uccisi circa 20 militari di Nuova Delhi.

A sostenere ultimamente la tesi per cui la Cina avrebbe bersagliato con un raggio a microonde i reparti del Paese rivale schierati sull’Himalaya è stato Jin Canrong, docente di Studi internazionali presso l’Università Renmin di Pechino. Secondo l’accademico, il Dragone, ad agosto, avrebbe fatto ricorso allo strumento citato al fine di infliggere pesanti danni ai reparti della nazione sfidante senza violare il divieto di utilizzo di armi da fuoco, vigente nella zona a carico dei militari di entrambi gli Stati contendenti sulla base di un vecchio accordo stipulato dai medesimi.

Il professore ha di fatto magnificato ai suoi studenti il ricorso delle autorità di Pechino alla nuova arma a microonde, elogiando i suoi governanti per avere sgomberato i soldati indiani acquartierati sull’Himalaya senza appunto infrangere la massa al bando delle armi da fuoco in vigore lungo la frontiera montuosa tra i due colossi.

Secondo Canrong, un attacco con un raggio a microonde, come quello scagliato ad agosto contro i reparti di Nuova Delhi, non sarebbe stato mai effettuato nella storia militare su un campo di battaglia.

L’accademico ha quindi, in questi giorni, rivelato ai propri studenti alcuni dettagli della misteriosa arma. Questa sarebbe in grado di raggiungere i suoi bersagli quasi fino a un chilometro di distanza e colpirebbe le molecole di acqua situate sotto la pelle umana, cuocendo contestualmente il tessuto epidermico e causando una crescente sensazione di dolore alle persone colpite dalle microonde.

L’utilizzo ad agosto della tecnologia incriminata da parte di Pechino, ha proseguito Canrong, avrebbe trasformato quella porzione di Himalaya, dove le temperature possono scendere fino a -18 gradi, in un vero e proprio “forno a microonde”. I soldati indiani bersagliati dal raggio invisibile si sarebbero di conseguenza sentiti allora sempre più male e, nel giro di un quarto d’ora, tutti quelli acquartierati sulle cime contese sarebbero finiti, ha puntualizzato l’accademico cinese, in preda al vomito. I reparti di Nuova Delhi, per effetto delle conseguenze devastanti per la salute umana prodotte dall’arma segreta del Dragone, si sono alla fine dovuti ritirare dal lago Pangong. Il professore dell’Università Renmin ha quindi raccontato ultimamente ai suoi studenti la ritirata indiana con le seguenti entusiastiche parole: “Non riuscivano neanche a stare in piedi, così se ne sono andati. Ecco come abbiamo riconquistato quel territorio”.

Pechino avrebbe deciso di ricorrere al raggio a microonde, ha spiegato il docente, per avere finalmente ragione delle meglio addestrate truppe di Nuova Delhi, munite di maggiore esperienza e adattamento agli scenari di guerra montani.

Il macchinario a cui Pechino avrebbe fatto ricorso a fine agosto per bombardare di microonde i reparti avversari sarebbe il cosiddetto Poly WB-1, mostrato in pubblico per la prima volta dalle autorità del Dragone nel 2014, in occasione di un’esercitazione aeronautica. Originariamente, l’arma medesima sarebbe dovuta servire alle autorità locali per la gestione dell’ordine pubblico e per sciogliere manifestazioni violente nelle città, non per scopi militari.

La tecnologia incriminata emetterebbe dei campi elettromagnetici simili a quelli creati dai forni da cucina, anche se l’arma in questione non rilascerebbe delle semplici microonde (che vanno dai 3 ai 30 Gigahertz), bensì le più potenti onde millimetriche ad alta frequenza, comprese tra i 30 e i 300 Gigahertz.

La sensazione che il corpo umano proverebbe una volta colpito dal raggio misterioso, ad avviso delle riviste mediche, sarebbe simile a quella che si percepisce quando si viene a contatto con una lampada incandescente. Un’esposizione prolungata a tali onde elettromagnetiche causerebbe cefalee, nausea e, appunto, vomito.


https://www.ilgiornale.it/news/mondo/mi ... 04103.html

Re: Armi da guerre stellari

18/11/2020, 18:34

vimana131 ha scritto:
Cina, le accuse su un'arma misteriosa: "Nemici cotti vivi"

L’arma a microonde usata a fine agosto da Pechino contro i reparti himalayani indiani si chiamerebbe Poly WB-1, svelata dal Dragone nel 2014


La Cina avrebbe impiegato contro le truppe indiane, nell’ambito delle schermaglie di frontiera intercorse ultimamente tra i due giganti sui monti himalayani, un misterioso raggio a microonde, che avrebbe letteralmente “cotto vivi” i militari di Nuova Delhi. L’utilizzo di tale arma segreta avrebbe avuto luogo a fine agosto nei pressi del lago Pangong, ubicato in un territorio montuoso conteso dalle due nazioni confinanti e strettamente pattugliato, da ben 53 anni, da truppe di entrambi gli Stati. In particolare, l’impiego in territorio himalayano della tecnologia militare citata da parte di Pechino si sarebbe verificato settimane dopo che i soldati dei due colossi si erano scontrati nella medesima regione a colpi di sassi e bastoni. Nelle violenze avvenute allora usando queste armi rudimentali erano rimasti uccisi circa 20 militari di Nuova Delhi.

A sostenere ultimamente la tesi per cui la Cina avrebbe bersagliato con un raggio a microonde i reparti del Paese rivale schierati sull’Himalaya è stato Jin Canrong, docente di Studi internazionali presso l’Università Renmin di Pechino. Secondo l’accademico, il Dragone, ad agosto, avrebbe fatto ricorso allo strumento citato al fine di infliggere pesanti danni ai reparti della nazione sfidante senza violare il divieto di utilizzo di armi da fuoco, vigente nella zona a carico dei militari di entrambi gli Stati contendenti sulla base di un vecchio accordo stipulato dai medesimi.

Il professore ha di fatto magnificato ai suoi studenti il ricorso delle autorità di Pechino alla nuova arma a microonde, elogiando i suoi governanti per avere sgomberato i soldati indiani acquartierati sull’Himalaya senza appunto infrangere la massa al bando delle armi da fuoco in vigore lungo la frontiera montuosa tra i due colossi.

Secondo Canrong, un attacco con un raggio a microonde, come quello scagliato ad agosto contro i reparti di Nuova Delhi, non sarebbe stato mai effettuato nella storia militare su un campo di battaglia.

L’accademico ha quindi, in questi giorni, rivelato ai propri studenti alcuni dettagli della misteriosa arma. Questa sarebbe in grado di raggiungere i suoi bersagli quasi fino a un chilometro di distanza e colpirebbe le molecole di acqua situate sotto la pelle umana, cuocendo contestualmente il tessuto epidermico e causando una crescente sensazione di dolore alle persone colpite dalle microonde.

L’utilizzo ad agosto della tecnologia incriminata da parte di Pechino, ha proseguito Canrong, avrebbe trasformato quella porzione di Himalaya, dove le temperature possono scendere fino a -18 gradi, in un vero e proprio “forno a microonde”. I soldati indiani bersagliati dal raggio invisibile si sarebbero di conseguenza sentiti allora sempre più male e, nel giro di un quarto d’ora, tutti quelli acquartierati sulle cime contese sarebbero finiti, ha puntualizzato l’accademico cinese, in preda al vomito. I reparti di Nuova Delhi, per effetto delle conseguenze devastanti per la salute umana prodotte dall’arma segreta del Dragone, si sono alla fine dovuti ritirare dal lago Pangong. Il professore dell’Università Renmin ha quindi raccontato ultimamente ai suoi studenti la ritirata indiana con le seguenti entusiastiche parole: “Non riuscivano neanche a stare in piedi, così se ne sono andati. Ecco come abbiamo riconquistato quel territorio”.

Pechino avrebbe deciso di ricorrere al raggio a microonde, ha spiegato il docente, per avere finalmente ragione delle meglio addestrate truppe di Nuova Delhi, munite di maggiore esperienza e adattamento agli scenari di guerra montani.

Il macchinario a cui Pechino avrebbe fatto ricorso a fine agosto per bombardare di microonde i reparti avversari sarebbe il cosiddetto Poly WB-1, mostrato in pubblico per la prima volta dalle autorità del Dragone nel 2014, in occasione di un’esercitazione aeronautica. Originariamente, l’arma medesima sarebbe dovuta servire alle autorità locali per la gestione dell’ordine pubblico e per sciogliere manifestazioni violente nelle città, non per scopi militari.

La tecnologia incriminata emetterebbe dei campi elettromagnetici simili a quelli creati dai forni da cucina, anche se l’arma in questione non rilascerebbe delle semplici microonde (che vanno dai 3 ai 30 Gigahertz), bensì le più potenti onde millimetriche ad alta frequenza, comprese tra i 30 e i 300 Gigahertz.

La sensazione che il corpo umano proverebbe una volta colpito dal raggio misterioso, ad avviso delle riviste mediche, sarebbe simile a quella che si percepisce quando si viene a contatto con una lampada incandescente. Un’esposizione prolungata a tali onde elettromagnetiche causerebbe cefalee, nausea e, appunto, vomito.


https://www.ilgiornale.it/news/mondo/mi ... 04103.html



Ormai bisognerebbe aver imparato che di certe fonti è meglio non fidarsi:


https://twitter.com/adgpi/status/1328732069598437376
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