Cita:
iLGambero ha scritto:
Televideo RAI
Gambizzato Genova: "Tecnica brigatista"
La tecnica dell'agguato a Roberto Adinolfi è quella delle Brigate Rosse.
E' quanto si apprende da fonti della sicurezza, secondo cui quello di Genova è un gesto "altamente simbolico".
"Uno dei primi attentati delle BR fu proprio all'Ansaldo negli anni '70", spiegano le fonti,"oggi è come se avessero voluto dire: ricominciamo come 40 anni fa".
Il pericolo è che se dovessero sentirsi minacciati, ricomincino poi con la strategia della tensione, a foraggiare qualche gruppuscolo di bombaroli, a mettere bombe qui e là...
Questa è la grande paura.
Perché se scoppia la violenza (ed è probabile che usino metodi Kossiga) poi chiudono il web, mettono in galera anche soltanto chi dice bef, e ci scordiamo ogni altro barlume di democrazia.
Vi erano più forze in gioco all'epoca e l'Italia era nel bel mezzo di un intrigo internazionale che si scontrava anche con gli intrighi di palazzo. In piena guerra fredda noi in mezzo nel mediterraneo.
Ma i brigatisti esistevano ed erano comunisti e non neri con la faccia dipinta di rosso , erano rossi, strategia della tensione o meno.
E questi anarchici di estrema sinistra, se la pista politica verrà confermata, vogliono scimiottare gli anni di piombo.
Per fortuna il contesto internazionale è un po' mutato in questi 40 anni.
Intanto la tecnologia gioca a sfavore di questi nostalgici potenziali assassini.
Poi la mancanza di supporter esterni, quali il kgb e le varie sigle terroristiche internazionali, quali l'IRA piuttosto che la RAF, o l'OLP.
Non per questo meno pericolosi, non sono trascorsi molti anni dall'assassinio di Biagi x mano di questi fottuti nostalgici falce e martello.