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Argomento bloccato

17/03/2010, 16:29

Siamo al colmo! Gl'ispettori inviati a controllare sono quasi stati ... respinti! Per fortuna che Napolitano si è "convertito" (o meglio, non gliene frega più niente!) ed ha appoggiato l'iniziativa di Alfano; ditemi un po voi che è in aria di Golpe qui, in Italia! (Se ci fosse stato un certo Scalfaro ...)
Ha ragione BlitzKrieg, siamo invidiati da tutta Europa; altroché ...



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17/03/2010, 16:42

Abbiamo amici che scrivono dall'estero. sarebbe interessante sentire le loro opinioni in merito: l'Italia é ammirata, invidiata, disprezzata, temuta?

17/03/2010, 17:10

C' è un sito con una rassegna specifica di giornali esteri con articoli sull ' Italia.

Da trovare sul net ...

zio ot [:I]

17/03/2010, 17:14

Blissenobiarella ha scritto:

Abbiamo amici che scrivono dall'estero. sarebbe interessante sentire le loro opinioni in merito: l'Italia é ammirata, invidiata, disprezzata, temuta?


E'hèhèhèh, ma bisogna sempre vedere da quale parte stanno cara Blissenobiarella! Careto che se lo chiedi a chi legge solo l'"Economist" ... Quelli ci odiano a prescindere! Io ho un'amica di Liverpool, e mi dice che litiga sempre con i suoi connazionali (alcuni) che sono invidiosi dell'Iitalia e degl'italiani (lei è vissuta a Roma 15 anni e conosce bene la politica nostra; chi tiene al Paese o al "posticino").
Conosce bene quelli che si vendevano la "poltrona" facendo a turno ogni anno per dividersi il potere ... Ora che ce n'è uno che riesce ad andare avanti si grida al "fascista"! (Gli altri ci hanno provato, ma essendo sempre gli stessi, dell'altra Repubblica, non sono durati che poco più di un anno!).
Paradossalmente chi impedisce, con tutte le strategie possibili e VIGLIACCHE per mandarlo a casa, viene dichiarato LIBERATORE e "salva-popolo! E' roba da matti!

17/03/2010, 17:21

Caro Ufologo, non facciamone sempre una questione di "visione di partito"...
Ti dirò cosa penso: tra un paio di anni, quando al governo ci saranno quegli altri li, noi staremo ancora qui a dire esattamente le stesse cose. La situazione in cui siamo ora, non si cambia cambiando i pupazzetti al potere...

17/03/2010, 17:54

Siamo al colmo! Gl'ispettori inviati a controllare sono quasi stati ... respinti!

da il sole 24 ore (noto giornale comunista)
L'inchiesta della procura di Trani, che vede indagato Berlusconi per presunte pressioni sull'Agcom per far chiudere programmi Rai a lui sgraditi, continua a essere al centro del dibattito politico. Soprattutto dopo lo scontro che ha opposto il ministro della giustizia Angelino Alfano (che ha inviato i suoi ispettori nella procura pugliese) e il Csm, che ha contestato questa scelta aprendo una pratica per accertare che non vi siano interferenze nelle indagini. Ma secondo l'Associazione nazionale magistrati, che definisce anche «intollerabili»gli «insulti rivolti dal premier alla magistratura in questa occasione», l'ispezione a Trani «interferisce sulle indagini».
il nano ha mandato i MAN IN BLACK , e ghidini ha preso casa a trani.....sono li per spaventare , minacciare, e insabbiare! i magistrati non hanno respinto nessuno , l'hai sentito da Bonaiuti?

Paradossalmente chi impedisce, con tutte le strategie possibili e VIGLIACCHE per mandarlo a casa, viene dichiarato LIBERATORE e "salva-popolo! E' roba da matti!

vigliacchi e matti ? quelli che vogliono cacciare a pedate nel sedere il nano con relativa matassa sono dei SANTI.
a proposito di matassa e povera italia: dal blog di grillo.
Il cittadino è escluso da qualunque scelta. La democrazia non è mettere una croce sul simbolo di una coalizione ogni cinque anni. La democrazia è partecipazione. In teoria, esiste anche in Italia. Il referendum è una forma di partecipazione, lo sono le leggi di iniziativa popolare. Entrambi, però, solo a livello nominale. Le firme finiscono nei sotterranei del Senato e lì rimangono per sempre. I referendum sono boicottati o ne viene persino ignorato l'esito, come nel caso del nucleare.
La Costituzione sovietica era, sulla carta, la migliore del mondo. La sua applicazione dipendeva però dalla volontà di Stalin e della gerontocrazia che lo seguì. Il potere al popolo e il popolo nei gulag. L'Italia è un gulag moderno, con abitanti senza voce, senza diritti. Una pentola a pressione con (sopra il coperchio) una classe di persone che la sfrutta fino in fondo, fino all'ultima zolla di terra, di albero, di fiume, di aria, di energia. In Italia è in atto in modo ormai palese una nuova lotta di classe. Da una parte la classe dei cittadini, dall'altra gli "spaghetti power", dove tutto è intrecciato: i concessionari di confindustria, gli appaltatori pubblici, una parte del clero, la massoneria, i partiti, la criminalità organizzata, i servizi deviati dello Stato, il sistema bancario, l'informazione. E' un'orgia. Se tiri un solo spaghetto, sollevi un gomitolo inestricabile, un nodo di Gordio.

complimenti a quelli che sguazzano in questo letamaio e lo difendono pure come maialini nel fango.

17/03/2010, 18:29

Imbracciamo arco e frecce ragazzi e auguriamoci che Robin Hood arrivi presto [xx(]

17/03/2010, 19:17

Blissenobiarella ha scritto:

Abbiamo amici che scrivono dall'estero. sarebbe interessante sentire le loro opinioni in merito: l'Italia é ammirata, invidiata, disprezzata, temuta?


L'Italia, di per sé, è amata e ammirata dagli altri popoli, lo dice una recente statistica. E' amata e ammirata, a volte persino invidiata, perché è "il Bel Paese", perché ha tanta arte, bellezza naturale, clima piacevole e temperato, perché è in mezzo al Mediterraneo, perchè ha tanta, storia, cultura, perché ha la migliore cucina, la migliore moda e perché è abitata da un popolo sostanzialmente pacifico.... questo per quanto riguarda l'Italia come PAESE.
Ma per quanto riguarda l'Italia come governo e istituzioni, la cosa cambia.
Molto spesso, credo che non sia neanche considerata. Nel senso che l'Italia è un bel posto da visitare, ma non un interlocutore politico importante.
Sotto quel punto di vista, credo che gli stranieri manco ci vedono. E perché dovrebbero? In fin dei conti, chi siamo noi? Un piccolo paese in un mondo dove la massima parte degli stati sono più grandi di noi.
Politicamente, che peso abbiamo? Certo, abbiamo una certa importanza economica, ma non abbiamo certo una qualche importanza militare. Il ruolo che abbiamo, è più che altro culturale e turistico, non certo politico.
Forse il problema nostro è che ci diamo troppa importanza, e vedendo i nostri politici, non c'è da stupirsi.... sono l'esatta espressione di una nazione in fin dei conti abbastanza chiusa al mondo, che si dà troppa importanza.
La verità, secondo me, è che dovremmo aprirci al mondo e cercare di capire come vivono gli altri popoli, non "cosa pensano di noi". Se ci preoccupiamo tanto di cosa pensano di noi gli altri, significa che continuiamo ad essere incentrati solo su noi stessi.
Dovremmo pensare a modernizzarci sia come stile di vita che come modo di pensare, e andare al passo con un mondo che ci sta lasciando a piedi mentre corre sempre più veloce.
Ci sono paesi che un tempo consideravamo sottosviluppati e che ora rischiano di superarci abbondantemente in progresso e sviluppo, come per esempio l'India, che è l'esempio più illustre in proposito.
Quindi invece di lamentarci di casa nostra, cerchiamo di guardare cosa succede in casa d'altri, così forse la pianteremo di essere così vittimisti e di saper solo sputare nel piatto in cui mangiamo.....
Ultima modifica di Enkidu il 17/03/2010, 19:22, modificato 1 volta in totale.

17/03/2010, 19:30

ben lungi dallo sputarci sopra, qui si tratta di difendere la casa che amiamo...Il punto di vista estero serve solo per avere una visione più oggettiva di come viene percepita la nostra situazione da quelli che la osservano da di fuori e che vivono situazioni diverse.

17/03/2010, 19:45

bhe devo dirvi...qui alle Canarie, (spagna), gli Italiani sono visti molto bene....sia come cultura ( simile) che come persone.

sicuramente gli ultimi governi non hanno aiutato molto a dare dell'italia un' immagine buona, sicuramente questo e' anche dovuto per buona parte all'invidia......ma non tutto.

l'italia si sa e' il bel paese, fatta una legge si trva l'imbroglio, e questo e' cosi da sempre.
Come ho gia scritto in precedenza, la colpa non e' solo dei governi, ma anche della gente che li elegge.
se poi vogliamo fare un minestrone, allora, preferisco l'italia ai vari paesi....criticoni...dove:

se hai soldi, vinci le cause......se hai i soldi, ti puoi curare, se esporti tanto sei il ñigliore etc etc....

ps alcuni a volte possono prenderci in giro, dicendo " haaa gli italiani tutti mafiosi....bene io di solito rispondo.....guardando seriamente e in puro italiano...." gia...attento, che noi italiani nella vendetta ci sguazziamo...." cosi con un sorrisetto cambiano discorso...hehehehehe


w l'italia.....

a un'ultima cosa....ricordatevi che quando da noi in Italia c'era il " Dolce stil nuovo"....al nord europa, la gente Ululava alla Luna!!!! hahahahaha


Con la expresión toscana Dolce Stil Novo («Dulce Estilo Nuevo»), Francesco de Sanctis denominó en el siglo XIX a un grupo de poetas italianos de la segunda mitad del siglo XIII, integrado por Guido Guinizelli, Guido Cavalcanti, Dante Alighieri, Lapo Gianni, Cino da Pistoia, Guianni Alfani y Dino Frescobaldi. La expresión proviene de la Divina Comedia de Dante, concretamente de Purgatorio, XXIV, v. 57, («Di qua dal dolce stil novo ch' i' odo») y de allí es donde el poeta florentino Bonagiunta da Lucca denomina así la obra de Dante en contraposición a la lírica trovadoresca.
Ultima modifica di Diego il 17/03/2010, 19:47, modificato 1 volta in totale.

17/03/2010, 19:50

Blissenobiarella ha scritto:

Imbracciamo arco e frecce ragazzi e auguriamoci che Robin Hood arrivi presto [xx(]


Chi? Di Pietro magari? Ahahahah!
Fammi un SOLO nome Blissenobiarella (o è ancora in ... fasce!) [8D]

17/03/2010, 19:51

Blissenobiarella ha scritto:

Caro Ufologo, non facciamone sempre una questione di "visione di partito"...
Ti dirò cosa penso: tra un paio di anni, quando al governo ci saranno quegli altri li, noi staremo ancora qui a dire esattamente le stesse cose. La situazione in cui siamo ora, non si cambia cambiando i pupazzetti al potere...



Forse tu saresti l'unica. Devo darti atto del fatto che apristi una discussione, sulla privatizzazione della banca d'Italia da parte dei soliti noti. Ma come potesti constatare anche tu, quante repliche ebbe quel post? Tre, di una cosa cosi` importante, una malefatta di enorme portata, solo tre repliche. Dei grandi urlatori di allora, nessuno si fece avanti, coda tra le gambe e via a parlare di che tempo fa` [:o)]
Ultima modifica di BlitzKrieg il 17/03/2010, 19:55, modificato 1 volta in totale.

17/03/2010, 19:52

Fonte: http://www.repubblica.it/economia/2010/ ... e-2706796/

Ue preoccupata sui conti pubblici
"L'Italia si prepari a nuove misure"


Oggi la Commissione europea approva il programma di stabilità aggiornato
Il rientro dal deficit va bene, ma potrebbe richiedere interventi correttivi


BRUXELLES - L'Italia deve specificare quali sono "gli ulteriori sforzi di consolidamento" già previsti e che intende varare per mantenere l'obiettivo di un risanamento del bilancio entro il 2012. Inoltre deve tenersi pronta ad adottare "ulteriori misure" per raddrizzare i conti pubblici nell'eventualità che una crescita economica inferiore a quella prevista dal governo italiano metta a rischio il raggiungimento degli obiettivi del suo programma di stabilità.

E' questo, in sostanza, il senso della valutazione dell'aggiornamento del programma di stabilità italiano che la Commissione europea dovrebbe approvare oggi. Nel complesso, Bruxelles dà una "valutazione positiva" del documento triennale presentato dal governo per il periodo 2010-2012. Tuttavia, come già aveva osservato al momento di aprire la procedura per deficit eccessivo, il piano di rientro del deficit pubblico è esposto ad alcuni fattori di rischio che potrebbero mettere in pericolo il conseguimento degli obiettivi.

Tra la quasi totalità dei Paesi europei che si trovano in condizione di deficit eccessivo, l'Italia è uno di quelli chiamati a risanare il proprio bilancio prima degli altri.

Nel dicembre scorso, i ministri delle Finanze dell'Unione avevano dato al nostro Paese tempo fino al 2012 per riportare il fabbisogno al di sotto del tre per cento, come richiesto dal Patto di stabilità, mentre molti altri Stati membri hanno avuto un anno di tempo in più. Una fretta, quella della Commissione e del Consiglio Ecofin, che si giustifica con l'elevatissimo livello del debito pubblico nazionale. Il governo aveva detto di accettare e condividere questo obiettivo, che rientra peraltro nella logica dell'ultimo Dpef.


Ora Bruxelles sta rivedendo l'andamento dei bilanci di molti Paesi alla luce degli ultimi dati sull'andamento delle economia. E ha già rivolto osservazioni critiche sia alla Gran Bretagna sia alla Francia.

Per quanto riguarda l'Italia, la Commissione esprime di nuovo il timore che la crescita economica prevista dal governo italiano possa essere troppo ottimista (nelle previsioni dell'autunno scorso il governo calcolava un 2 per cento di crescita nel 2011 e la Commissione solo l'1,4). In questo caso, dice Bruxelles, sarebbero necessarie misure aggiuntive per far fronte alle minore entrate fiscali. La Commissione inoltre esprime il timore che le entrate si rivelino comunque inferiori al previsto, soprattutto per quanto riguarda lo scudo fiscale, e che le spese possano risultare superiori per effetto del federalismo fiscale. In tutti questi casi, la discrepanza tra le previsioni e la realtà andrà compensata con nuove misure.

Bruxelles infine chiede al governo di dettagliare quali siano i provvedimenti che intende adottare per i tagli già annunciati e pari allo 0,4 per cento del Pil nel 2011 e allo 0,8 nel 2012. Nel suo programma di stabilità, infatti, l'Italia ha calcolato queste due ulteriori riduzioni del deficit senza tuttavia spiegare come intende ottenerle. Il ministro Tremonti ieri non ha voluto fornire indicazioni su quali siano le sue intenzioni in proposito, rinviando al discorso che ha in programma per oggi alla Camera.
Ultima modifica di Lawliet il 17/03/2010, 19:52, modificato 1 volta in totale.

17/03/2010, 19:57

Ufologo 555 ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

Imbracciamo arco e frecce ragazzi e auguriamoci che Robin Hood arrivi presto [xx(]


Chi? Di Pietro magari? Ahahahah!
Fammi un SOLO nome Blissenobiarella (o è ancora in ... fasce!) [8D]


Te l'ho fatto il nome: ROBIN HOOD [:D] [:D]

17/03/2010, 19:57

Parole, parole, parolee! [:D]
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