Post di pura evasione. Ogni tanto ci vuole
Non c'è giustizia su questa terra e già lo sappiamo. C'è chi ha pane e non ha denti e chi ha denti non ha pane.

Mentre in Italia si tollera che un flaccido presidente del Consiglio, per di più rifatto, abbia trasformato in un puttanaio la maggior parte dei palazzi di sua proprietà e non, (con palese compromissione di molti stomaci) negli Usa sono bastate poche foto osè a mettere nei guai Anthony Weiner, deputato americano. Oltretutto, la sua colpa peggiore, quella che lo ha portato alla richiesta di dimissioni, consiste nell'aver mentito, negando in prima battuta le accuse. Una volta tanto, sono a favore delle posizioni americane!


http://www.ilgiornale.it/esteri/usa_sca ... comments=1

http://aansa.it/web/notizie/photostory/ ... ?idPhoto=1

Gli americani ci hanno senmpre tenuto a queste cose; per questo li ammiro (oltre a ciò).

Io li ammiro innanzittutto per altri motivi, oltre che per il loro ferreo amore per la verità. Parlo del popolo americano, non dei rappresentanti.

Questo caso lo conoscevo e quando ne ho letto ho pensato esattamente la stessa cosa: in Paesi seri un rappresentante può giustamente perdere il posto per ogni compromissione etica.

In Italia abbiamo uomini indegni alle più alte cariche che ci fanno continuamente vergognare di essere nati nel Paese che, salvo loro, è il più bello del mondo.


E la cosa non mi diverte affatto...

Aztlan

Quoto

Mah... Forse sarà per certi retaggi protestanti, ma non mi pare tanto giusto punire più la menzogna del fatto in sè. Insomma, sarebbe come dire che il Ministro Lusky del Governo di Rockerduck viene fatto dimettere non perchè si è fatto comperare una casa dalla Banda Bassotti, ma perchè ha detto di non saperne niente. Certo, almeno per un motivo o per un altro, in America, si dimettono, almeno.

Mi piacerebbe sapere però se con una adeguata campagna pubblicitaria e buoni mezzi di comunicazione, quel signore americano potrebbe o no prendere una marea di voti alle elezioni. Chissà se anche in America basta fare le vittime, gridare al complotto, alla persecuzione, per essere eletti. Non credo infatti che gli americani siano meglio degli italiani, nè più intelligenti o più colti: forse hanno solo una pluralità di tv che dicono loro cosa pensare, mentre noi ne abbiamo una sola...

Gli Americani (come tutti i Paesi seri) hanno innanzittutto senso dello Stato e cultura legale (termini moderni per: patriottismo, orgoglio nazionale, legge e ordine).

Da noi questo non si è mai costruito del tutto e vige ancora il pre-unitario istinto dell' arrangiarsi anche in maniera illegale. La cultura del furbetto.

Questa è la differenza. Perchè è così in tutti i Paesi seri, a prescindere dal retaggio religioso.


Poi gli Americani saranno anche puritani - su questo non ci piove - e infatti i risultati si vedono... per la serie nessuno è perfetto.


LOL per il ministro Lusky del governo Rockerduck e la sua casa regalatagli dalla Banda Bassotti... chissà chi intendevi.

l'America paese serio?,forse lo è stato!!..
Questo è successo Dopo,prima dell'Unità il Regno delle Due Sicilie era già una Paese serio e tutto era in ordine! [quote]

lunedì 17 maggio 2010
Quando eravamo Borboni..

Quando eravamo Borboni...


Il Sud dell’Italia prima dell’unificazione era un regno, il Regno delle due Sicilie. E questo fu almeno fino al 1861 quando il Piemonte indebitato con Francia e Inghilterra (alla Francia cedette Nizza ) decise, sotto la spinta e l’appoggio incondizionato di questi due stati di infamare per poi depredare la nostra terra. Tra l’altro all’Inghilterra il mirino puntato sul Regno delle due Sicilie gli aveva fatto pregustare un altro obiettivo : il vicino stato Pontificio. Infatti, in tutta l’Inghilterra dell’epoca c’era una sorta di cospirazione protestante, che bramava distruggere, a dir loro “babilonia la grande” che corrisponde alla città eterna, Roma e più precisamente il vaticano e quindi la Chiesa tutta e di certo, Garibaldi ( primo massone) quando con la famosa breccia di Porta Pia attaccò il regno Pontificio illudendosi forse che caduto il potere temporale della Chiesa sarebbe poi andata distrutta, avrebbe dovuto rammendare meglio quel passo evangelico in cui Gesù riferendosi alla Chiesa disse:” le porte degli inferi non prevarranno su di essa ! “. Già da molto tempo, attraverso i mass-media di allora, era partita una campagna diffamatoria contro i Borboni. Le promesse fatte da Garibaldi di certo non furono mantenute. Fu imposto il servizio militare che nel regno già era facoltativo. Ma la decisione peggiore fu la chiusura delle fabbriche e molte di esse furono trasferite al nord. Nella valle dell’ Irno, dove la popolazione era dedita alla lavorazione della lana, tantissimi operai restarono senza lavoro, la stessa sorte subirono le numerose ferriere irpine ; furono inoltre confiscati i beni della Chiesa e l’energica protesta del vescovo d’Avellino Mons. Gallo per i soprusi perpetrati ai danni di gente inerme ed innocente gli valse la deportazione in un lager sulle alpi. Non era solo un cambiamento politico ma vennero strappate a forza le radici culturali etiche e soprattutto religiose di un popolo; fu guerra di principi dunque che ci invase, principi illuministici e rivoluzionari, già diffusi nei salotti aristocratici e borghesi, imposti dalle baionette e dai cannoni Napoleonici e l’occupazione piemontese si presentò con i biglietti da visita della scristianizzazione massonica e dello sfruttamento economico. A tutto ciò però un popolo eroico si oppose con tutta la forza dando vita alla più grande insurrezione popolare mai conosciuta dall’Italia che costò almeno 70 000 morti ! tutto questo fenomeno a carattere spontaneo e populistico viene ancora oggi misconosciuto a causa della storiografia ufficiale, che è poi la storia scritta dai vincitori che sbrigativamente ha identificato col nome di “ briganti “ tutti i popolani insorti !
Il Regno delle due Sicilie era tutt’altro che povero, c’erano già le prime forme di welfare state (stato del benessere ) come l’albergo dei poveri a Napoli; c’erano 200 km di strada ferrata, cosa che non aveva il Nord e i viaggiatori attraversandola questa nostra terra l’avevano denominata “giardino” tanto era ben coltivata. I frutteti erano il nostro orgoglio; gli agrumi venivano esportati in tutta Europa . Napoli era la capitale della cultura; Il teatro San Carlo era il fiore all’occhiello dell’Italia, gli scavi di Pompei erano già frequentatissimi e il Re di mercoledì riceveva tutti, apriva le porte alle massaie e alle contadine e tutto ciò in un clima sereno derivante dal fatto che non si conoscevano guerre da diversi secoli nel paese e né tanto meno ce n’erano in programma; l’esercito borbonico infatti era costituito da un esiguo numero di volontari, proprio come voleva la tradizione cristiana-medievale. La zona della valle dell’ Irno fu interessata solo marginalmente dagli eventi, di guerriglia urbana e insurrezione popolare che ebbero come centro le falde del Termino, infatti il percorso delle bande giungeva solo a lambire i nostri monti. Nonostante ciò non mancano eventi di notevole importanza a cominciare dal 1861 quando a Solofra, fu contestata con manifestazioni di piazza l’elezione a sindaco di Girolamo Grassi, espressione dello stato liberale messo al potere dai nuovi padroni. Al grido di “ viva o re nuosto, morte a’ liberali e ai garibaldini “ la sommossa solofrana portò alla sostituzione del nuovo sindaco col borbonico Vincenzo Guarino che rese obbedienza all’esiliato Francesco secondo ( Re Borbone delle due Sicilie) mentre i possidenti solofrani, rintanati a Napoli presidiata dall’esercito piemontese, attendevano che l’ordine fosse ristabilito. A S. Agata invece gruppi antirivoluzionari abbatterono l’albero della libertà, a cui risposero vari centri del Montorese. Per sedare questa situazione di forte fermento e contrapposizione furono inviati da Napoli un gruppo di 800 soldati, che aggravò le cose perché costoro avevano bisogno di alloggiamenti ed erano una piaga per la popolazione che doveva fornire loro vitto e alloggio. L’opposizione contro le amministrazioni comunali, nasceva dal fatto che queste erano costituite dalla parte ricca della popolazione che si era impossessata del patrimonio demaniale. Quello delle terre demaniali fu la vera molla che fece scattare la ribellione delle popolazioni, poiché su queste terre i contadini, fino ad allora ( grazie ai borbonici) avevano esercitato gli usi civici, cioè avevano tratto il necessario per vivere. Era loro permesso infatti di mettere gratuitamente a coltura piccoli appezzamenti di terra nel demanio pubblico. Ma i danni non furono solo questi, basti pensare che Solofra era già famosa per la lavorazione della concia e per le tante botteghe, più di un centinaio che producevano le preziose pergamene, ebbene di queste botteghe dopo l’occupazione piemontese ne rimasero 5 o poco più. Uno dei capi della Vandea, Monsieur de Charett, disse un giorno ai suoi seguaci : “ la nostra patria per noi sono i nostri villaggi, i nostri altari, le nostre tombe, tutto ciò che i nostri padri hanno amato prima di noi. La nostra patria è la nostra fede, la nostra terra, il nostro re … ma la loro patria cos’è per loro ? voi lo capite ?... loro l’hanno nel cervello, noi la sentiamo sotto i nostri piedi…” parole che avrebbe potuto dire un qualunque insorgente italiano del Regno delle due Sicilie magari nostro compaesano….

Francesco Diana
Pubblicato da CONTRO-RIVOLUZIONE a 04:02

Ma per favore il Regno delle 2 Sicilie...

che 1 non era un Paese ma una possedimento coloniale in Italia di una dinastia straniera e 2 tutto si può definire meno che serio.

All' arrivo dei garibaldini la gran parte dei soldati si è dato alla fuga senza nemmeno combattere e gli ufficiali si sono uniti ai Mille... tanto era serio e benestante.


Tanto che come è noto i pochi uomini di Garibaldi pur in inferiorità numerica incredibile rispetto alle forze dichiarate lo conquistarono con una marcia trionfale con soli pochi episodi, scaramucce in confronto alle grandi battaglie dell' epoca.


Poi tu mi devi spiegare una cosa, non esisti in forum 365 giorni all' anno da nessuna parte, ma appena qualcuno in una qualunque delle centinaia di discussioni nomina la parola Americani O Atlantide o simili spunti fuori solo lì e scompari di nuovo...

Tu invece mi devi spiegare che serietà è stata fare la guerra contro il Sud con la scusa di unirlo al Nord per poi lasciarlo povero affamato e sottomesso facendo in seguito diventare il nord ricco ed opulento con le ricchezze che aveva il Sud,capisco che la tua Sardegna è un'altra storia,forse per questo non vuoi capire.
Poi che mink.. interessa a te che mi conti quante volte entro in forum e su quali argomenti? se tu avessi un pizzico di intelligenza,ti faresti una domanda:vi sarà un motivo!!!,se avessi avuto tutto il tempo che hai tu a scrivere sul forum sarei entrato anche in altre sezioni ,ma purtroppo devo scegliere per ragioni di tempo e siccome dò la priorità agli argomenti che più mi appassionano e pure a quelli che mi fanno incaz....re,(d'ora in poi tu sarai ""un argomento da fare incaz.. e"" ) allora sono costretto a scrivere poco.

Emhm.... siamo forse un tantino in off topic?

Guerra contro il Sud? E il Papa a Roma stava forse al SUD? Perchè mi risulta che i Bersaglieri abbiano fatto breccia a Porta Pia...

...come mi risulta che tutta L' Italia sia stata unita come era l' intento... vederla come una guerra contro i viscidi Borbone e basta (che comunque si meriterebbero la fine dei loro omologhi francesi) è una storpiatura della Storia...

...stavamo proprio bene prima, nelle condizioni che diedero i natali alle Mafie, con l' analfabetismo e tutto il resto del carrozzone della miseria più nera...


Altro che le fesserie postate in rete o su facebook dal cellulare...

Io non a caso sostengo come è evidente dalla Storia che un popolo come l' Uomo dà il suo meglio nei momenti di bisogno e nella comodità rammollisce...

Infatti le conquiste dei nostri padri e nonni e antentati tra sindacati, Resistenza e Risorgimento ora le stiamo svendendo per un tozzo di pane a pagliacci verdi, sfruttatori e corrotti...


E comunque sì siamo come al solito OT, quando interviene chi è iscritto al forum ma compare solo per lanciare proclami fanta-politici...

Aztlan

Stai sparando all'impazzata,va beh!!,chiudiamo dai!.