E senza le braccia dei lavoratori del Sud che hanno fatto andare avanti le Fabbriche per ora sareste a raccogliere Riso e pascolare Bovini, altro ché terza potenza Industriale d'Europa.

Io non ho rubato niente a nessuno e non devo restituire niente a nessuno specie di periodi dove io ed altri non eravamo nemmeno nati, ergo questa polemica sulle (presunte), ricchezze sottratte non porta a nulla e alimenta soltanto polemiche sterili, ci arrivi?


Ho avuto da fare, ne ho trascorse soltanto 2 a casa ma se avessi potuto spostarmi, lo ripeto, le avrei trascorse altrove ma anche qui non vedo dove sia il problema se a me garbano di più altre parti.

Il ragionamento si può fare anche all'incontrario, ergo senza quei mestieri niente casa e famiglia per migliaia di meridionali, ma ripeto a cosa serve questo confronto? Guardiamo al presente e al futuro!

Ti faccio notare che la grande migrazione dei Siciliani è stata verso le Americhe, dunque anche se non sarebbero venuti al Nord andavamo in un'altra nazione, sicuro che non saremmo morti di fame.
Tu mi fai la domanda a cosa serve questo confronto?, ma non lo capisci ancora?.
E' iniziato dal fatto che ho postato una denuncia di tanti Sindaci Siciliani della prov. di Agrigento che lamentano la mancanza di vie di comunicazione e sono quasi isolati e dalle risposte ho capito che a quelli del nord non gli e ne frega niente.
Però alla TAV, alla Pedemontana, alla Variante di Genova, a Mose e cazz..te varie da miliardi di euro al nord e a tutte le altre opere non si può rinunciare!.

E cercate voti per la Lega al Sud?.

Ti dimentichi che il meridione d'Italia è formato anche da calabresi, campani, pugliesi, molisani e via dicendo.


Però son faccende moderne che non hanno nulla a che spartire coi Savoia.


Evidentemente non tutti i tuoi conterranei la pensano come te (per fortuna)....

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... 5/4207977/

Magari qualche compagno serio esiste ancora.

Mercoledì, 25 settembre 2019 - 13:40:00
Marco Rizzo: “La sinistra è lontana dal potere"
Il segretario del Partito Comunista, in una gustosa intervista si accosta nientepopodimeno che a Salvini: “L’unico a non pensare che la gente puzzi”
di Andrea Lorusso

Esiste una sinistra capace di accordare un bollino di qualità morale nientepopodimeno che a Matteo Salvini, il diavolo per una larghissima fetta di Parlamento ed intellighenzia. E per ironia della sorte l’apprezzamento arriva dalla frangia più estrema, popolare e proletaria di quel mondo, ovvero dal Segretario del Partito Comunista Marco Rizzo. Quando gli viene chiesto a chi si senta più vicino: "Politicamente a nessuno. Dal punto di vista caratteriale a Salvini, il solo a non pensare che la povera gente puzzi.

Io però ho studiato Lenin." E sulla necessità di andare al voto anziché assistere alla mortificazione del corpo elettorale, ha una visione che comunque non disdegna la battaglia leghista: "Il potere vero non si manifesta nel governo del Paese, oggi governi e parlamenti contano pochissimo, anzi, sempre meno. Le stesse forze che hanno determinato questo inciucio avrebbero comunque trovato il modo di condizionare l’esito delle votazioni e le stesse politiche di Salvini se avesse governato".

Non un mostro Salvini, non un truce dittatore disumano, ma anzi, un uomo di popolo, vicino alle esigenze delle persone, e quindi in linea con la vera natura della sinistra, con l’anima sociale - che evidentemente - Rizzo, non riscontra in nessun altro: “Per come la vedo io non si può neppure parlare di governo giallorosso. Dove sarebbe il rosso? L'unico rosso che c'è è quello della vergogna.” Mentre sulla componente pentastellata: “Continuano a dire che non sono né di destra né di sinistra, hanno ragione: sono Franza o Spagna purché se magna. D’altronde, attingendo alla saggezza popolare, il pesce puzza dalla testa".

Tutti rivoluzionari a parole insomma, molto meno negli intenti. Forse è questo che ormai hanno perso nelle attuali compagini politiche, il Cuore. L’unico ad incarnare lo spirito del condottiero, del visionario, dell’idealista, è Matteo Salvini. Uno che, padano o italiano, ha avuto una grande coerenza nel sogno di cambiare le cose. Ogni Rivoluzionario è così, o sbaglio?

Credo che per loro gli unici rivoluzionari siano nell'ordine: i Partigiani, Che Guevara e Berlinguer che detta in altre parole significa che un rivoluzionario può essere soltanto di sinistra (o presunta tale).

Non capisci nemmeno da che cosa nasce una rivoluzione, questa scaturisce da una rivolta popolare, tutto il popolo contro oppressori che di solito sono di Destra: Monarchie, Fascismi, Nazismi, cioè quelli che con la forza non vogliono cambiare il loro status quo di ricchi possidenti.
Le cose che fanno le Destre invece si chiamano Colpi di Stato e non Rivoluzioni, cioè una èlite di persone facoltose che detengono il potere e che impongono con la forza delle armi eventuali pericoli di cambiamenti politici.
Nella tua Ignoranza poi metti i Partigiani e Berlinguer nel novero dei rivoluzionari.

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ammasso di babbei

1) Non mi risulta che la rivoluzione iraniana degli ayatollah abbia radici di sinistra.

2. Non mi risulta che la rivoluzione libica di Gheddafi avesse una radice di sinistra.

3. Non mi sembra che la rivoluzione russa, col conseguente totalitarismo Comunista, possano definirsi "di sinistra".

4. Anche se non sono state delle rivoluzioni quelle di catalani e gilet gialli non mi pare che siano delle proteste nate da un'oppressione di destra.

Nb: piuttosto dimmi, a tuo parere gli oppressori possono essere quindi soltanto di destra? non mi pare che la storia insegni questo.

Come fai a giudicare una persona da come trascorre una giornata libera in discoteca o in spiaggia? Non ti pare un po superficiale come giudizio? A me di un politico importa che sappia fare il politico, se poi gli piace andare al mare o in discoteca non ci trovo nulla di così anomalo, anzi sono cose che fa buona parte della popolazione ancora giovane.

Tu sei rimasto al '45. Adesso i "fascismi"si chiamano UE, Euro, Nato, Onu... Però la revolución non la fa nessuno, destri e sinistri non si sognano nemmeno di toccare certi poteri. Anche perché se lo fanno poi li rimettono al loro posto con la propaganda mediatica. Se non dovesse bastare, c'é sempre il metodo dell'incidente stradale o del "folle solitario"!

Le rivoluzioni sono sempre state" guidate", non c'è mai stato niente di spontaneo, in Russia fu tutto fomentato dai giudei, in Francia dai massoni.
Insomma, a tanti di sinistra basta soltanto maledire Mussolini ogni giorno per avere la coscienza antifascista a posto, però purtroppo non si rendono conto che l'oggi è tutt'altro che "libero", prova ne è che si può finire in galera per "reati d'opinione", e se si va contro il politicamente corretto (che poi non è altro che CENSURA bella e buona) si rischia la carriera, il posto di lavoro, ecc.
Non è liberta questa, è totalitarismo mascherato da finta democrazia ...

Però noto che ai sinistri non interessa, gli basta maledire Mussolini, Salvini, Berlusconi, e finisce lì!
Si ma poi quando aumentano il gasolio o l'iva con la scusa di "salvare l'ambiente" di chi è la colpa? Di Mussolini? No, è l'Ue che ci impone i tartassamenti continui, perché dobbiamo rientrare nei "parametri" che hanno deciso quattro stronzi a porte chiuse, in barba alla tanto decantata democrazia! Mah...

No per niente. Una persona che trascorre una serata di relax non va su tutti i giornali e tv a sparare pistolinate mentre è in vacanza. Se sei il ministro degli interni tuteli la tua immagine e soprattutto eviti di fare il beone. Sopratutto perchè poi le pistolinate che spari ti gettano nella fogna e ti rendono poco lucido come si è visto. Un babbeo come ministro degli itnerni, solo in italia.




Altra pistolinata. A me interessa che un politico faccia il politico e non il pagliaccio in spagna a favore di camera oltre che a proporre leggi per le quali ti ride dietro mezzo mondo.

Beh, vediamo cosa combinano i tuoi beniamini e poi ne riparliamo

..chiedigli di quando sono quelle immagini ........