Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: EMERGENCY..
MessaggioInviato: 15/04/2010, 08:50 
se è stato aperto in altro loco
spostate..


http://www.corriere.it/cronache/10_apri ... aabe.shtml

Nuove accuse a Garatti: «Il chirurgo coinvolto nel caso Mastrogiacomo»
«Entro quattro giorni verrà incriminato»
Svolta - I media afghani citano «alte autorità governative»

DAL NOSTRO INVIATO
KABUL — Marco Garatti sospettato di aver «attirato» Daniele Mastrogiacomo nel Sud per farlo rapire dai talebani nel 2007. Il personale di Emergency sarebbe anche coinvolto nella vicenda di Gabriele Torsello un anno prima. E oggi i suoi medici «taglierebbero le mani ai poliziotti afghani per boicottarli nel loro impegno contro la guerriglia». Sono solo alcune delle «notizie» diffuse dai media afghani negli ultimi giorni contro i tre italiani e i sei afghani di Emergency arrestati sabato dai servizi di sicurezza locali con l'accusa di aver cercato di assassinare il governatore della provincia meridionale di Helmand. Le prove? Due giubbotti da kamikaze imbottiti di esplosivo già innestato, bombe a mano, pistole e una mitraglietta Makarov trovati nei locali dell'ospedale dell'Ong a Lashkar Gah. Ma se quell'accusa era già abbastanza grave, ora la ridda di voci sulle «colpe» di Emergency giunge a nuovi orizzonti.

L'ultima è di ieri pomeriggio, quando l'agenzia stampa Pajhwok, citando «alte fonti governative», ha riportato che il chirurgo Marco Garatti, il più senior tra gli italiani arrestati, sarebbe coinvolto nel sequestro Mastrogiacomo, il giornalista preso dai talebani e poi liberato dopo il pagamento di un riscatto (vennero invece assassinati l'autista e l'interprete). «Sono notizie che arrivano dai servizi coinvolti nelle indagini. Entro quattro giorni dovrebbero formulare accuse ufficiali. Affermano anche che Garatti si sarebbe tenuto 500.000 dollari del milione e mezzo pagato dall'Italia per il riscatto», ci ha detto in serata il direttore dell'agenzia, Danish Karokhel.

Immediata la risposta di Cecilia Strada, figlia del leader di Emergency Gino, la quale ha precisato che in quel periodo Garatti era in Sierra Leone. Ancora Karokhel aggiunge che gli inquirenti avrebbero riaperto i dossier di un altro giornalista italiano rapito a Helmand. «Emergency aiutò i talebani anche a prendere Gabriele Torsello. Il riscatto doveva aiutare la guerriglia», precisa. Per gli avvocati e la diplomazia italiana non aiuta il fatto che gli arrestati si trovino lontani dalla capitale. «Sono ancora a Lashkar Gah, probabilmente gli inquirenti stanno cercando di circostanziare i capi di accusa», si dice nei circoli diplomatici. Il piccolo giallo di due giorni fa sembra comunque risolto: gli arrestati non sono svaniti nel nulla. L'ambasciatore italiano, Claudio Glaentzer, li ha visti una volta nella giornata di domenica. Anche i delegati della Croce Rossa Internazionale hanno chiesto di incontrarli.

Ma senza esito sino ora. A complicare le cose c'è la profonda ostilità con cui vengono accolte le prese di posizione di Strada tra le fila del governo afghano e nei ranghi anglo-americani della coalizione militare alleata. Il pugno di operatori umanitari stranieri che operano faticosamente nelle provincie meridionali del Paese tendono in generale a tracciare una profonda differenza tra «l'indubitabile professionalità» dimostrata negli anni da Emergency e invece «il carattere estremista e provocatorio» delle posizioni politiche assunte dal suo massimo rappresentante. Sono molti tra l'altro a mettere in dubbio, con dati alla mano, che le truppe Isaf-Nato abbiano rallentato l'afflusso dei feriti talebani alle strutture mediche vicine alla zona di Marja, come invece aveva dichiarato Strada in febbraio. Il numero di feriti durante i combattimenti contro Nato-Isaf e ricoverati allora nell'ospedale di Emergency sembra fosse compreso tra le 20 e 30 persone. «Strada ha la grande capacità di affermare concetti anche giusti, ma nel modo più sbagliato e controproducente possibile», è il commento più diffuso.

altro che intervento politico di gino strada..
è l'arresto che è tutto politico..

ma qual è la differenza tra codesti e al queida ?
non l'ho capito..
sono detenuti illegalmente,
senza rispettare nessuna procedura,
e con capi di accusa senza capo nè coda..
(peggio di al queida..)

e frattini dà credito a codesti briganti,
ma si vede che sono cittadini italiani di serie C..
bah..

quando due inglesi vennero beccati
dalla polizia irakena a bassora travestiti da arabi,
alla guida di un'autobomba (in quel caso veri terroristi)
gli inglesi andarono a liberarli coi carri armati
ricordate ?



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1774
Iscritto il: 05/12/2008, 09:36
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 11:56 
forse la verita' non e' aconra stata detta....
http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... e&sid=6949

Sarà difficile sapere presto la verità sull’arresto, operato dalla polizia afghana coadiuvata da soldati britannici, dei nove operatori di Emergency, fra cui tre italiani, nell’ospedale di Lashkar Gah, con l'accusa di star preparando un attentato contro il governatore locale Gulabbudin Mangal. E, forse, non la si saprà mai. Perché anche su eventuali confessioni uscite da un carcere afghano, controllato formalmente dai servizi segreti locali (National Directorate of Security, Nds) ma nella sostanza da quelli americani e inglesi, c'è poco da far conto, visto il trattamento riservato ai “terroristi” ad Abu Ghraib e Guantanamo. Quel che è certo è che Emergency è stata sempre vista con molta ostilità dalle truppe Nato da quando hanno occupato l’Afghanistan. Perché Emergency operò durante il periodo del governo talebano e, a parte qualche disputa sulla rigida separazione dei reparti maschili e femminili, poté farlo tranquillamente perché i Talebani ci tenevano, forse più delle forze Isaf-Nato, che ci fossero degli ospedali funzionanti.



Emergency ha quindi sempre avuto buoni rapporti con i Talebani. La liberazione dell’inviato di Repubblica Daniele Mastrogiacomo sequestrato dagli uomini del feroce comandante Dadullah, e che ci avrebbe quindi lasciato sicuramente la pelle perché Dadullah non faceva sconti a nessuno, fu dovuta all’intermediazione personale di Gino Strada che riuscì a far arrivare un messaggio al Mullah Omar che ne ordinò il rilascio. In seguito Omar, che non approvava per nulla i metodi troppo spicci di Dadullah che coinvolgevano civili (lo aveva già degradato o espulso tre volte dal movimento, in particolare per una strage di Hazara avvenuta quando il Mullah era al governo) fece in modo di lasciarlo allo scoperto. E Dadullah fu poco dopo ucciso dalle forze Nato. Nella provincia di Helmand gli uomini di Emergency possono girare tranquillamente, mentre il governatore Mangal, un fantoccio degli angloamericani, è costretto a muoversi in quella che formalmente è la sua provincia protetto da elicotteri, blindati, scorte armate fino ai denti composte più che da poliziotti afghani da militari britannici. Ma, forse, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è quanto avvenuto una mese fa nell’assedio della cittadina di Marjah all’interno della grande offensiva lanciata dal generale Stanley McCrystal nell’Helmand. A Marjah esiste un piccolo presidio della Croce Rossa internazionale, una specie di osservatorio, un centro di raccolta di primo soccorso, ma non un ospedale attrezzato, con sale operatorie e tutto quanto occorre.

Nel presidio erano stati ricoverati una cinquantina di feriti e di moribondi che in nessun modo potevano essere curati lì. La Croce Rossa chiese l’apertura di un “corridoio umanitario” che potesse superare i posti di blocco organizzati tutt’intorno a Marjah per poter trasportare i feriti negli ospedali più vicini e in particolare in quello di Emergency di Lashkar Gah che era il più vicino. I comandi Nato si opposero affermando che fra i feriti "potevano esserci anche dei talebani" (conferma indiretta, tra l’altro, che l’offensiva Nato, nonostante tutte le premesse e le promesse di McCrystal, si era risolta nella consueta strage di civili). Ora neanche nelle più feroci guerre moderne, neanche nella Seconda guerra mondiale, si è mai venuti meno alla regola, stabilita dalla Convenzione di Ginevra, che i feriti dei nemici vanno curati. Emergency fu in prima linea nel denunciare questo inaudito comportamento. Adesso siamo alle porte dell’altra grande offensiva che la Nato vuol lanciare contro la città di Kandahar, storica roccaforte del movimento talebano afghano (il Mullah Omar è nato in un villaggio vicino). E non credo che Gino Strada sia molto lontano dalla verità quando dice che si vuole togliere di mezzo Emergency, o privarla di credibilità, come testimone scomodo, in modo che i bombardieri americani, i Dardo e i Predator, aerei senza pilota né equipaggio, ma armati di missili micidiali possano agire indisturbati (intanto ieri, preannuncio della prossima offensiva, i soldati Nato hanno ucciso a Kandahar quattro civili a un posto di blocco).

È chiaro che il governatore Mangal, un quidam qualsiasi, non si sarebbe permesso di arrestare tre operatori italiani senza l’avallo non tanto di Karzai (che tratta da mesi con il Mullah Omar e che recentemente ha dichiarato testualmente in una conferenza stampa “gli americani alimentano il conflitto fra afghani per poter avere il pretesto per continuare ad occupare il Paese, se continua così mi alleerò con i Talebani”) ma dei comandi statunitensi.

E il nostro ministro degli Esteri Franco Frattini dovrebbe riflettere seriamente sui reali rapporti fra noi e gli alleati anglosassoni, invece di rilasciare dichiarazioni vergognose (un ministro degli Esteri ha innanzitutto il dovere di difendere i propri connazionali, poi si vedrà) accusando Gino Strada di “aver fatto dichiarazioni politiche”. Fino a prova contraria, nonostante il Berlusconi imperans, gli italiani, nel nostro Paese e all’estero, hanno ancora diritto di parola e di manifestazione del proprio pensiero. Anche se sono dei medici, come Gino Strada.

Massimo Fini



_________________
Ogni cosa che sia fuori dal comune è generalmente una guida, e non un ostacolo

Sherlock Holmes
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1166
Iscritto il: 04/12/2008, 15:40
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 12:52 
CURIAMO TUTTI, NON TACEREMO MAI DI FRONTE AGLI ORRORI DELLA GUERRA

di GINO STRADA

Curiamo tutti, non taceremo mai di fronte agli orrori della guerra
Caro direttore, si introducono - direttamente o con la complicità di qualcuno che vi lavora - alcune armi in un ospedale, poi si dà il via all'operazione... Truppe afgane e inglesi circondano il Centro chirurgico di Emergency a Lashkargah, poi vi entrano mitragliatori in pugno e si recano dove sanno di trovare le armi. A quanto ci risulta, nessun altro luogo viene perquisito. Si va diritti in un magazzino, non c'è neppure bisogno di controllare le centinaia di scatole sugli scaffali, le due con dentro le armi sono già pronte - ma che sorpresa! - sul pavimento in mezzo al locale. Una telecamera e il gioco è fatto.

Si arrestano tre italiani - un chirurgo, un infermiere e un logista, gli unici internazionali presenti in quel momento in ospedale - e sei afgani e li si sbatte nelle celle dei Servizi di Sicurezza, le cui violazioni dei diritti umani sono già state ben documentate da Amnesty International e Human Rights Watch.

Anche le case di Emergency vengono circondate e perquisite. Alle cinque persone presenti - tra i quali altri quattro italiani - viene vietato di uscire dalle proprie abitazioni. L'ospedale viene militarmente occupato.

Le accuse: "Preparavano un complotto per assassinare il governatore, hanno perfino ricevuto mezzo milione di dollari per compiere l'attentato". A dirlo non è un magistrato né la polizia: è semplicemente il portavoce del governatore stesso.

Neanche un demente potrebbe credere a una simile accusa: e perché mai dovrebbero farlo? La maggior parte dei razzi e delle bombe a Lashkargah hanno come obiettivo il palazzo del governatore: chi sarebbe così cretino da pagare mezzo milione di dollari per un attentato visto che ogni giorno c'è chi cerca già di compierlo gratuitamente?


Questa montatura è destinata a crollare, nonostante la complicità di pochi mediocri - che vergogna per il nostro Paese! - che cercano di tenerla in piedi con insinuazioni e calunnie, con il tentativo di screditare Emergency, il suo lavoro e il suo personale.

Perché si aggredisce, perché si dichiara guerra a un ospedale? Emergency e il suo ospedale sono accusati di curare anche i talebani, il nemico. Ma non hanno per anni sbraitato, i politici di ogni colore, che l'Italia è in Afghanistan per una missione di pace? Si possono avere nemici in missione di pace?

In ogni caso l'accusa è vera. Anzi, noi tutti di Emergency rendiamo piena confessione. Una confessione vera, questa, non come la "confessione choc" del personale di Emergency che è finita nei titoli del giornalismo nostrano.

Noi curiamo anche i talebani. Certo, e nel farlo teniamo fede ai principi etici della professione medica, e rispettiamo i trattati e le convenzioni internazionali in materia di assistenza ai feriti. Li curiamo, innanzitutto, per la nostra coscienza morale di esseri umani che si rifiutano di uccidere o di lasciar morire altri esseri umani. Curiamo i talebani come abbiamo curato e curiamo i mujaheddin, i poliziotti e i soldati afgani, gli sciiti e i sunniti, i bianchi e i neri, i maschi e le femmine. Curiamo soprattutto i civili afgani, che sono la grande maggioranza delle vittime di quella guerra.Curiamo chi ha bisogno, e crediamo che chi ha bisogno abbia il diritto ad essere curato.

Crediamo che anche il più crudele dei terroristi abbia diritti umani - quelli che gli appartengono per il solo fatto di essere nato - e che questi diritti vadano rispettati. Essere curati è un diritto fondamentale, sancito nei più importanti documenti della cultura sociale, se si vuole della "Politica", dell'ultimo secolo. E noi di Emergency lo rispettiamo. Ci dichiariamo orgogliosamente "colpevoli".
Curiamo tutti. In Afghanistan lo abbiamo fatto milioni di volte. Nell'ospedale di Lashkargah lo abbiamo fatto sessantaseimila volte. Senza chiedere, di fronte a un ferito nel pronto soccorso, "Stai con Karzai o con il mullah Omar?". Tantomeno lo abbiamo chiesto ai tantissimi bambini che abbiamo visto in questi anni colpiti da mine e bombe, da razzi e pallottole. Nel 2009 il 41 percento dei feriti ricoverati nell'ospedale di Emergency a Lashkargah aveva meno di 14 anni. Bambini. Ne abbiamo raccontato le storie e mostrato i volti, le immagini vere della guerra, la sua verità.

"Emergency fa politica", è l'altra accusa che singolarmente ci rivolgono i politici. In realtà vorrebbero solo che noi stessimo zitti, che non facessimo vedere quei volti e quei corpi martoriati. "Curateli e basta, non fate politica". Chi lo sostiene ha una idea molto rozza della politica.

No, noi ci rifiutiamo di stare zitti e di nascondere quelle immagini. Da tempo la Nato sta compiendo quella che definisce "la più importante campagna militare da decenni": la prima vittima è stata l'informazione. Sono rarissimi i giornalisti che stanno informando i cittadini del mondo su che cosa succede nella regione di Helmand. I giornalisti veri sono scomodi, come l'ospedale di Emergency, che è stato a lungo l'unico "testimone" occidentale a poter vedere "gli orrori della guerra". Non staremo zitti.

Emergency ha una idea alta della politica, la pensa come il tentativo di trovare un modo di stare insieme, di essere comunità. Di trovare un modo per convivere, pur restando tutti diversi, evitando di ucciderci a vicenda. Emergency è dentro questo tentativo. Noi crediamo che l'uso della violenza generi di per sé altra violenza, crediamo che solo cervelli gravemente insufficienti possano amare, desiderare, inneggiare alla guerra. Non crediamo alla guerra come strumento, è orribile, e mostruosamente stupido il pensare che possa funzionare. Ricordiamo "la guerra per far finire tutte le guerre" del presidente americano Wilson? Era il 1916. E come si può pensare di far finire le guerre se si continua a farle? L'ultima guerra potrà essere, semmai, una già conclusa, non una ancora in corso.
La risposta di Emergency è semplice. Abbiamo imparato da Albert Einstein che la guerra non si può abbellire, renderla meno brutale: "La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire". Nella nostra idea di politica, e nella nostra coscienza di cittadini, non c'è spazio per la guerra. La abbiamo esclusa dal nostro orizzonte mentale. Ripudiamo la guerra e ne vorremmo la abolizione, come fu abolita la schiavitù.

Utopia? No, siamo convinti che la abolizione della guerra sia un progetto politico da realizzare, e con grande urgenza. Per questo non possiamo tacere di fronte alla guerra, a qualsiasi guerra. Di proporre quel progetto, siamo colpevoli.

Ecco, vi abbiamo fornito le risposte. E adesso? Un pistoiese definì il lavoro di Emergency "ramoscello d'ulivo in bocca e peperoncino nel culo". Adesso è ora che chi "di dovere" lavori in quel modo, e tiri fuori "i nostri ragazzi". Può farlo, bene e in fretta. Glielo ricorderemo sabato pomeriggio, dalle due e mezza, in piazza Navona a Roma.

Fonte: http://www.repubblica.it/esteri/2010/04 ... a-3358513/


Ultima modifica di Knukle il 15/04/2010, 12:53, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 16:54 
http://www.repubblica.it/esteri/2010/04 ... i-3362026/

Emergency, trasferiti a Kabul i medici italiani
Strada: "Fossero americani sarebbero già liberi"
Sono stati portati nella capitale da Helmand, dove erano stati arrestati. Il ministero degli Esteri preannuncia una visita del suo inviato
Il fondatore della ong: "Gli italiani si può lasciarli lì per giorni senza nemmeno vedere un avvocato". L'Onu: "Serve una rapida inchiesta"

è tutta una presa in giro..
al queida, talebani, karzai..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 16:59 
Per me non sapremo mai la verita'.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 17:15 
E nemmeno G. Strada la dirà ...[;)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1774
Iscritto il: 05/12/2008, 09:36
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 18:25 
manco Frattini l'azzecchera'...........



_________________
Ogni cosa che sia fuori dal comune è generalmente una guida, e non un ostacolo

Sherlock Holmes
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 18:51 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

E nemmeno G. Strada la dirà ...[;)]


mmm.
perche` secondo te quale sarebbe ?

sentita al tg2..
ospedale
allarme bomba
il personale evacuato,
tornano,
toh..
ecco le bombe..!!

ma per favore..!



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/04/2010, 19:36 
Eih! Volete Fini? Ve lo regaliamo! ( Altro buono! ) E pensare che quel "fesso" del Cav. l'ha anche "sdoganato"! [8)]
Sono stati più corretti Bertinotti o la Nilde Jotti allora; presidenti e ... basta!



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2010, 21:41 
Considerando quelle che successe in Somalia con la cooperazione non mi stupirei che ci fosse sotto qualcosa. Speriamo di no!!!!!!!



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2010, 22:07 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Eih! Volete Fini? Ve lo regaliamo! ( Altro buono! ) E pensare che quel "fesso" del Cav. l'ha anche "sdoganato"! [8)]
Sono stati più corretti Bertinotti o la Nilde Jotti allora; presidenti e ... basta!


Ufò...... sei off topic.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2010, 02:56 
Ma lo avete visto il filmato del ritrovamento delle armi???
Parla da solo...messe dentro uno scatolone in bella vista per essere trovate, tanto che i militari vanno a colpo sicuro e cercano lì...'na buffonata.

Finirà così, piano piano libereranno i tre medici italiani, intanto l ospedale di Emergency non sarà più attivo, e l'Afghanistan subirà dei pesanti attacchi militari. Contro chi? In teoria contro i talebani, poi sfortunatamente qualche bambino scoppierà su qualche mina... ma vuoi mette, quando puoi far passare su quei territori oleodotti e co?!?!?

Naturalmente la mia è amara ironia, che sinceramente, in questo momento non mi fa neanche ride.

Sabato cn Emergency!



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1040
Iscritto il: 06/12/2008, 09:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2010, 09:20 
Francamente la situazione sembra più chiara di quanto non dovrebbe.
Emergency è un'associazione umanitaria, l'ospedale è una struttura di aiuto per la popolazione ma anche una pericolosa fonte di informazione.
Hanno trovato il modo di chiuderlo. [}:)]
Poi Strada l'altra sera in un'intervista alle iene lo ha detto papale papale che la guerra in afghanistan è fatta per gli oleodotti e i gasdotti [;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2010, 10:03 
Che schifo !!!!!!!

Persino un intervento umanitario diventa un pretesto per speculazioni politco economiche.
Non abbiamo più nessun riferimento, siamo alla frutta.[:(]



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2010, 11:28 
[8)] Il nostro "Contatto Ufficiale", se! Con chi? [8)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 06/05/2025, 16:32
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org