Cita:
Lawliet ha scritto:
Bisognerebbe dire a Tremonti che dall'inizio della crisi il reddito medio delle famiglie ricche è aumentato del 25% .. ("solo" del 19% in Italia).
Ci vuole molto a capire che bisognerebbe tassare loro, piuttosto?
Iniaziamo a dire intanto che le tasse sono sempre e comunque un furto. Necessario ma pur sempre un furto.
Furto tanto più iniquo se poi non si hanno ritorni in termini di servizi e qualità della vita.
Poi tassiamo i guadagni da rendita con un certo giudizio ( e non tassiamo ovviamente le rendite. Ci mancherebbe. Altro che furto allora, ma una vera e propria confisca)
Poi l'assurdità della tassazione della proprietà.
Un esempio:
Prendiamo un tizio che ha sotto il materasso un milione di euro e vive in una stamberga senza luce , gas e altri servizi essenziali.
Non viene certo tassato anzi, potrebbe avere diritto persino un sussidio.
Prendiamo un'altro tizio invece che con quel milione di euro (che tiene in banca, quindi i relativi guadagni da rendite tassate) si compra una bella casa e una bella automobile, facendo girare l'economia, dando lavoro a operai, tecnici, società acqua e gas, società elettrica, comune, stato, negozianti, meccanici, benzinai, società autostrade, ecc, ecc.
Il risultato?
Viente tartassato per due acquisti, (casa e automobile) che non producono alcuna ricchezza ma solo uscite per il proprietario.
Chi è più utile alla società ? il poveraccio milionario o il milionario che non nasconde i soldi sotto il cuscino?
D'accordo perseguire gli evasori fiscali, ma lasciamo che chi ha soldi se li possa godere e spendere come vuole anche comprando dei cabinati di 40 metri.
Se paga le tasse , con i suoi soldi può fare quello che gli pare e inoltre così facendo contribuisce a fa girare l'economia.
Essere ricchi non è un peccato.