Stasera su rete4 hanno dato questo film del 2002, non è un granchè, lo guardavo svogliato fino a questo dialogo che...mi ha lasciato a bocca aperta per le tematiche trattate:



Non vi suggerisce niente?
Forse sarebbe il caso di metterlo nella sezione abductions eh?

Mi sembra il remake di questi altri due film:

* L'uomo che visse nel futuro, del 1960
* L'uomo venuto dall'impossibile del 1979

tutti tratti dal romanzo "La macchina del tempo" di Herbert George Wells pubblicato per la prima volta nel 1895.

Esatto è un remeke, bel film.

@ Angeldark
A me questa scena non suggerisce niente, non capisco il nesso tra questa parte del film e i casi di abduction. Puoi spiegarmelo?

Io invece credo di aver trovato delle analogie: l' Essere dice chiaramente di essere in grado di leggere nella mente dell' umano, conoscere i suoi ricordi più profondi, e addirittura di avere la capacità di controllare il pensiero degli altri.

Inoltre afferma che la loro specie non è sempre stata così, ma che si tratta di un tentativo per sopravvivere.

Tutte cose che ricordano molto da vicino gli addotti con impianti neurali, le teorie sulle motivazioni di ET e cose simili.


Ho centrato il discorso angeldark?


Comunque bellissimo film, ieri non ho potuto rivederlo, ma lo avevo già visto un' altra volta e mi era piaciuto.

Certamente, io aggiungerei anche il discorso sull'evoluzione a lungo termine, con l'umano che non ha il punto di vista "superiore"di questo personaggio, che ricorda a tutti gli effetti un essere antico, componente di una casta di "creatori e manipolatori"...
Il fatto che sia un creatore lo suggerisce la scena in cui parla dell'evoluzione e fà scivolare in acqua un protozoo, direttamente dalla sua mano...
Alcune frasi:
"La mia casta si è concentrata sul potenziamento delle capacità cerebrali"

"Il loro ruolo è quello... Servire da cibo? Si...destiniamo anche gli esemplari migliori al ripopolamento per le altre nostre colonie...qui basto io ma sono soltanto uno dei tanti"

"Sei un uomo ossessionato da due semplici e spietate parole, cosa sei!"

Anche la fisicità del personaggio, ha inquietanti analogie con una razza aliena descritta da molti:

Beh di alieni blu con i capelli bianchi e spina dorsale ben visibile non ne ho mai sentito tra le descrizioni di alieni... il resto del discorso sulle caste, ora che me lo fai notare, un po' assomiglia alla leggenda che vede i grigi al servizio di insettoidi, ma non vedo molte analogie con gli impianti alieni. Gli stessi grigi non sono poi tanto superficiali, avrebbero facoltà mentali non invidiabili a nessuno.

Riguardo i manipolatori, gli alieni manipolerebbero le menti di tutto il genere umano? Se fosse vero (e spero di no) sarebbe la trama di Essi Vivono (They Live, Jonh Carpenter)... un vero incubo.


"Sei un uomo ossessionato da due semplici e spietate parole, cosa sei!"
Qui non ci vedo molte analogie con gli ufo. Questo è riferito al dramma che il protagonista ha avuto all'inizio del film, creando sucessivamente la macchina del tempo per cambiare egoisticamente (e invano) il prestabilito corso del destino. Infatti la sua fidanzata resta morta nel passato e lui supera il dramma aiutando la gente nel futuro. Come a dire "non serve rinchiudersi nel passato, ma bisogna andare avanti". Gran bel consiglio!

Vorrei sottolineare che la frase non è "Cosa sei" ma "Cosa SE" ossia nell' originale "What IF", ovvero "come sarebbe se...".

Nel caso del protagonista, come sarebbe se la sua fidanzata non fosse morta.

Lui ha creato la macchina del tempo per cercare di salvarla, ma se lei non fosse morta la macchina non esisterebbe nemmeno... è questo paradosso che rende impossibile per lui cambiare il corso degli eventi.


Tornando in tema: l' analogia sta nel fatto che l' Essere afferma di poter leggere e controllare la mente, e il pensiero corre alle testimonianze degli addotti secondo cui gli alieni comunicherebbero con gli addotti telepaticamente, e quindi leggendo cosa pensano....

Se poi il mettere un impianto nel cervello non suggerisce niente sul controllo del pensiero, beh, non so cosa altro potrebbe suggerirlo....

A prescindere che sia poi quello lo scopo o meno, il dialogo ha inquietanti richiami come dice Angeldark....


Vorrei però chiedergli quale sarebbe la specie descritta dagli addotti che ricorderebbe il personaggio, perchè a me non ne viene in mente nessuna....

ma io sono molto impreparato a proposito, sul "bestiario" cosmico.

Facci sapere.


Aztlan

Grazie della precisazione, a causa delle traduzioni letterali poco comprensibili, i film che mi interessano, preferisco vederli in lingua originale.
What if spiega tutto!

Il personaggio in questione, a causa della colorazione della pelle molto pallida e spettrale, gli occhi azzurri, i capelli lunghi e bianchi, la muscolatura possente e l'alta statura ricorda un tipo di alieno definito Nordico gigante, ti posto un link con la descrizione:

http://www.menphis75.com/foto_razze_aliene.htm

Stasera su rete4 hanno dato questo film del 2002, non è un granchè, lo guardavo...

Angeldark mi spiegheresti perchè trovi che questo film non sia un granchè. Interpretazione, regia, effetti speciali, drammaturgia, fotografia ecc.

L'ho guardato solo per gli effetti speciali ma la trama è assurda...
Si intende comunque che è una mia opinione, se a te è piaciuto, no problem

Come già accennato il film prende spunto da un romanzo piuttosto vecchio, se non ricordo male al posto del computer fotonico c'era un anello che fatto girare su un tavolo spiegava la conoscenza perduta della Terra... quello si che era assurdo, oltre ad essere curioso.

Cmq riguardo alle similitudini con gli alieni, a me continua a sembrare una forzatura, tra l'altro i nordici non sarebbero blu come i puffi e non avrebbero i capelli bianchi ne sono divisi in caste.

Eppure l'originale ha un fascino particolare

sarà che mi ricorda una serata particolare di quando ero bambina, tutta a base di fantascienza in cui mi fu permesso di restare in piedi fino a tardi a guardare un film dietro l'altro ^_^

Lo spezzone mi ha fatto capire che vale la pena di vedere il film originale.

Anche se essendo un pò datato sarà molto difficile trovarlo, sia in negozio o su internet.

Comunque davvero eccezionale.


Io ho visto solo il remake, senza dubbio più vicino al gusto moderno, ma per quanto l' argomento mi abbia sempre affascinato e abbia apprezzato molti film su di esso - uno su tutti il classico Ritorno al Futuro - sono rimasto un pò deluso dal The Time Machine.

Ma del resto, essendo tratto da un' opera ottocentesca - rivisitata arbitrariamente - qualcosa si perde col tempo.

Comunque il libro entra senza dubbio a far parte dei Classici del genere e non solo.

Il film fino a qualche mese fa c'era....MA sono l'unica ad aver notato che c'è stata una strage sui siti che proponevano film in streaming?

sono stati quasi tutti fatti chiudere,è rimasto solo qualche sito con dominio estero...comunque the time machine c'è ancora