Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 25 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1021
Iscritto il: 04/12/2008, 23:42
Località: Bologna
 Oggetto del messaggio: Siamo tutti cyborg?
MessaggioInviato: 28/06/2010, 00:57 
Durante uno dei miei momenti in cui ragionare mi viene meglio (in pratica sul mio scooter mentre devo andare da qualche parte, metto la guida in pilota automatico e comincio a pensare altre cose) e mi sono messo a ragionare sull'uomo, le sue caratteristiche, genetiche e non, e tutto quello che lo circonda.
Sono innanzitutto partito dal concetto che L'Uomo in sè, ma nn solo l'uomo ma tutte le specie che conosciamo, possiede un codice, inserito in ogni cellula del corpo, il nostro codice DNA.
Questo codice riferisce a noi come ad ogni essere vivente i dati sulla base di come saremo, durante la nostra crescita fino alla morte, caratteristiche fisiche e magari anche psicologiche.
La cosa che mi ha fatto pensare maggiormente, è che date queste cose, è possibile che non siamo nemmeno da considerarci esseri viventi.
La cosa, x quanto strana o assurda che possa essere, è che ci sono certe "prove" (se si può dire) che effettivamente sia così.

Vedete, noi x "vivere" abbiamo bisogno di energia, e l'energia l'acquisiamo tramite il cibo e l'acqua, che nel nostro corpo tramutiamo in corrente elettrica x far funzionare tutti i nostri organi.
Non tanto differenti da un robot che potremmo costruire noi, che x funzionare necessiterebbe x l'appunto di energia.
Un robot senza energia è un essere che non può vivere.
Dunque probabilmente la "vita" non ha bisogno di energia in sè x vivere, nè addirittura di un codice genetico che ne determini caratteristiche e non.
Xchè un codice genetico, parlando in termini informatici, potremmo considerarlo una sorta di "software" che determina le funzioni di un computer, se non il computer stesso.
Già, e stranamente, tutti gli esseri di questo pianeta possiedono un codice genetico, che determina caratteristiche diverse a seconda della specie.
Un pò come se costruissi un androide uomo, un androide topo e un androide gatto.
Ad ognuno, che ha forma e caratteristiche diverse, devo creare un sistema operativo ad hoc basato su quello che dovranno essere o fare.

Ma perchè penso che L'Uomo, o le altre specie sulla terra, siano Cyborg?
Beh, xchè mi viene proprio da pensare che la genetica come la conosciamo noi non sia altro che Robotica di livello ultra-avanzato.
Se io costruisco un Cyborg oggi, sicuramente con parti metalliche, avrà sempre grandissimi limiti a sviluppare una sua coscienza attiva, anche perchè la sua percezione dello spazio e del tempo è limitata a tutte le sensazioni che non può provare, visto che possiede pochissimi sensori a contatto col mondo esterno.

Noi d'altro canto, su ogni centimetro del nostro corpo abbiamo migliaia di sensori che ci aiutano a percepire quello che ci circonda.
Inoltre, il nostro cervello è diviso in una parte software cosciente e in una parte software che gestisce il nostro corpo in maniera indipendente dalla nostra coscienza.
Noi di certo non possiamo controllare direttamente la guarigione di una ferita, nel codice genetico cè una parte relativa alla guarigione di piccole ferite che solo il software di subconscio gestisce.
Una tecnica che secondo me è ottimale nella costruzione di un individuo con intelligenza artificiale.

Ma questa è solo la parte che riguarda in sè solo x la questione fisica del nostro corpo.
Se siamo stati progettati e costruiti (e perfezionati col tempo) da un'entità superiore, questa sicuramente possiede conoscenze in ambito robotico incredibili, visto che ogni cellula del nostro corpo è un'entità funzionante (non come rivestimento metallico di un nostro robot).

Da qui posso passare alla parte "storica".
Non so quanti tentativi di costruire cyborg siano o non siano riusciti su questo pianeta.
Tanto è vero che una razza in grado di costruire robot di questo livello, chissà cosa è in grado di fare.
Ma da qui mi è venuto anche da pensare a qualcosa di + incredibile.
Ora, se io mi mettessi a costruire un andoide di stadio finale, in grado di potersi autogestire da solo, magari eventualmente di vedere come questo essere possa cominciare una sua civiltà, dovrei cercare eventualmente di non fargli capire che è stato costruito.
Io so che l'essere prima o poi si chiederà come mai è vivo, da quanto tempo è su quel pianeta e quali siano le sue origini.
Un essere vivente intelligente cerca sempre di dare una risposta alla propria esistenza, e se crede che la sua intelligenza l'ha aquisita con l'evoluzione, pretenderà di capire da quale altra specie sul pianeta dove vive egli creda di provenire.
Ovviamente la scelta ricade su un essere che rasenti morfologicamente come somiglianza "sè stesso"
Nel nostro caso, sono state piazzate le scimmie, che nonostante esse siano considerate animali, hanno sembianze morfologiche (che caso) simili alle nostre.
Ma l'Uomo non è una scimmia e non lo è mai stata.
Dopotutto, l'uomo primitivo, nonostante fosse spiccatamente propenso a imparare le cose, non impara se non gli viene insegnato niente.
Diciamo che l'uomo primitivo potesse avere un sistema di apprendimento molto grezzo, e che i primi "ingegnieri" gli avessero dovuto insegnare qualche cosa.
Il problema è che purtroppo forse non tutti gli esseri imparavano allo stesso livello, forse anche x questo molte zone del mondo sono rimaste allo stato primitivo, senza evoluzione intellettuale.
Una volta che hanno visto che l'uomo cominciava a imparare da sè le cose lo hanno lasciato a sè stesso, anche se continuavano a monitorare la situazione, mentre nel frattempo forse infilavano all'interno del pianeta terra nuovi tipi di cyborg, magari utili a creare un ecosistema nel quale la specie "intelligente" potesse integrarsi in qualche maniera ed aumentare il valore delle conoscenze ed esperienze di questa intelligenza Artificiale.

Ora, sicuramente ci sarà qualcuno che può obiettare al riguardo del fatto che sia probabile che siamo cyborg, nn ho nulla da contestare.
Quello che voglio dire è che siamo una forma di vita prettamente strana, e non solo.
Su un singolo pianeta ci sono migliaia di specie diverse di vita, tra insetti, volatili, pesci, mammiferi, uomini...
Sembra quasi un laboratorio di sperimentazione.
Questo mi fa venire x esempio in mente i famosi Giganti, ominidi grandi 2-3 volte + di noi e scomparsi improvvisamente.
Magari senza sbagliarmi, è probabile che durante la sperimentazione di esseri umani, avessero creato una specie ominide troppo grande o che il DNA di tale specie avesse un problema con l'arresto della crescita.
Difatti sono stati annientati e se ne hanno solo che pochissimi resti e tracce in qualche sito archeologico.

Poi oltre a questo, abbiamo il discorso "spirituale" degli esseri umani.
Se siamo cyborg, perchè sogniamo? Perchè crediamo in Dio? Perchè esistono le Oobe?
Beh, ho presupposto che i sogni fanno parte di quel "software" che gestisce l'intelligenza artificiale, cioè elaboriamo quello che facciamo di giorno incrociandolo con esperienze attive nel corso della nostra esistenza, cosìcchè generiamo la nostra personalità.
Su Dio il discorso è ampissimo, ma si basa su un fattore forse + dal punto di vista culturale di gruppo che non dal punto di vista genetico.
Coloro che ci hanno insegnato a vivere vengono dal cielo, e come in molti scritti, gli dei vengono dal cielo in aiuto dell'uomo quando l'uomo si trova in difficoltà (aka quando l'uomo si sia arenato culturalmente e tecnologicamente).
Le Oobe, che sono la parte da considerarsi + spirituale, credo siano state inserite nel nostro codice genetico + tardi.
Sul loro significato, posso solo presupporre che il cervello cominci a proiettare nello spazio circostante le onde che regolano la coscienza attiva, un pò come se aumentasse il raggio di propagazione della banda x spostare la coscienza oltre il corpo.
Ma lì è dura da capire, solo chi ce l'ha infilato dentro sa meglio quale sia lo scopo finale.

Certo è che non sarebbe bello se un giorno gli alieni scendessero dal cielo e ci dicessero che noi siamo stati creati da loro, che la nostra convinzione di essere vivi è fasulla perchè non siamo altro che robot di altissimo livello tecnologico.
Certo d'evessere mettere curiosità da parte loro che una civiltà artificiale possa mettersi in testa di creare altri robot..



_________________
Cos'è l'Esistenza?
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1908
Iscritto il: 19/12/2008, 12:48
Località: Las Palmas G.C. Islas Canarias
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 17:52 
ma qual'e' la differenza, tra essere creati e Essere vivi e coscienti di esistere?

nessuna!!!

l'evoluzione ci ha creati e l'evoluzione ci ha reso coscienti di Essere (teoria evoluzionistica)
gli alieni ci hanno creati, e ci hanno resi coscienti di Essere.

non fa una gran differenza, la differenza sta nel sapere con coscienza se siamo stati creati per uno scopo che non sia il crescere con il nostro libero arbitrio, e quindi creati per essere schiavi di qualcosa o qualcuno.
oppure se siamo stati creati per un fine ancora piu' grande che la nostra stessa coscienza, e quindi la creazione se e' aliena o evolutiva a questo punto non importa piu' [;)]

OT ...ma e' piu' duro poterlo mettere e non saper dove metterlo, o saper dove metterlo e non poterlo mettere? [8)]
(non so se mi rendo conto di quello che dico [:o)] [:o)])


Ultima modifica di Diego il 28/06/2010, 17:54, modificato 1 volta in totale.


_________________
« Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. In tempi posteriori,essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve. »


ex Tecnico di volo militare....in pensione.....studi aeronautici
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1021
Iscritto il: 04/12/2008, 23:42
Località: Bologna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 21:17 
Cita:
Diego ha scritto:

ma qual'e' la differenza, tra essere creati e Essere vivi e coscienti di esistere?



Sarebbe bello poterlo sapere..
Al momento quello che sappiamo è che noi siamo ciò che siamo, ma cosa sa un essere vivente vero?
Un essere vivente vero non ha bisogno di cibo o acqua, nè sa cosa è la morte, visto che la vita stessa non ha la capacità di morire.
Noi moriamo quando le nostre funzioni organiche (o meccaniche) smettono di funzionare, o quando smettiamo di cibarci e di produrre l'energia che ci serve x sopravvivere. Proprio come un robot che non ha + corrente elettrica x funzionare.

Per noi la vita è la consapevolezza che noi "Siamo", ma ciò non ci rende propriamente esseri viventi, semmai forse ci rende esseri artificiali "senzienti".
Abbiamo un calcolatore in testa, un computer che gestisce l'intero corpo, proprio come un'unità centrale di calcolo che gestirebbe un qualunque androide.
X questo ho come il presentimento che la vita, quella vera, non possiede realmente un cervello, forse non possiede organi.
Il problema è che in questo momento, se ci pensi, non riesci ad immaginare la vita come potrebbe essere realmente, forse xchè è una nostra limitazione il non comprendere la vita, quella vera.
Un robot senziente non comprenderebbe come esseri come noi possano essere vivi essendo fatti di materiale differente, il suo programma di intelligenza artificiale non può arrivare a tale ragionamento, come noi non possiamo arrivare a pensare cosa è la vita vera.
Io lo percepisco questo blocco strutturale sulla comprensione della vera vita, non so se è artificiale o una mancanza "di software" al riguardo, eppure non trovo una risposta nè riesco a immaginarmela.



_________________
Cos'è l'Esistenza?
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1049
Iscritto il: 25/07/2009, 20:46
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 22:36 
le stesse domande che si fanno nei 3 matrix.



_________________
«Noi siamo i Terrestri. Abbassate i vostri scudi e arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre. La vostra cultura si adatterà a servire noi. La resistenza è inutile»

«TU SEI STATO TERMINATO»
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13936
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 23:06 
Noi a differenza dei Robot se non ci alimentiamo la nostra vita cessa di esistere per sempre,i Robot al contrario di noi se non si alimentano si fermano ma possono in seguito riprendere a vivere al momento in cui ritornano ad alimentarsi.Noi che tipo di Cyborg siamo?.[8]


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1049
Iscritto il: 25/07/2009, 20:46
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 23:17 
cyborg talmente perfetti da essere uguali agli umani (che ci hanno creato)



_________________
«Noi siamo i Terrestri. Abbassate i vostri scudi e arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre. La vostra cultura si adatterà a servire noi. La resistenza è inutile»

«TU SEI STATO TERMINATO»
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13936
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2010, 23:39 
Cita:
keiji ha scritto:

cyborg talmente perfetti da essere uguali agli umani (che ci hanno creato)

Sarebbe anche possibile però,mettiamoci un "" quasi ""uguali agli Umani che ci hanno creati.[;)]


Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1908
Iscritto il: 19/12/2008, 12:48
Località: Las Palmas G.C. Islas Canarias
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/06/2010, 00:15 
Cita:
holocron ha scritto:

Cita:
Diego ha scritto:

ma qual'e' la differenza, tra essere creati e Essere vivi e coscienti di esistere?



Sarebbe bello poterlo sapere..
Al momento quello che sappiamo è che noi siamo ciò che siamo, ma cosa sa un essere vivente vero?
Un essere vivente vero non ha bisogno di cibo o acqua, nè sa cosa è la morte, visto che la vita stessa non ha la capacità di morire.
Noi moriamo quando le nostre funzioni organiche (o meccaniche) smettono di funzionare, o quando smettiamo di cibarci e di produrre l'energia che ci serve x sopravvivere. Proprio come un robot che non ha + corrente elettrica x funzionare.

Per noi la vita è la consapevolezza che noi "Siamo", ma ciò non ci rende propriamente esseri viventi, semmai forse ci rende esseri artificiali "senzienti".
Abbiamo un calcolatore in testa, un computer che gestisce l'intero corpo, proprio come un'unità centrale di calcolo che gestirebbe un qualunque androide.
X questo ho come il presentimento che la vita, quella vera, non possiede realmente un cervello, forse non possiede organi.
Il problema è che in questo momento, se ci pensi, non riesci ad immaginare la vita come potrebbe essere realmente, forse xchè è una nostra limitazione il non comprendere la vita, quella vera.
Un robot senziente non comprenderebbe come esseri come noi possano essere vivi essendo fatti di materiale differente, il suo programma di intelligenza artificiale non può arrivare a tale ragionamento, come noi non possiamo arrivare a pensare cosa è la vita vera.
Io lo percepisco questo blocco strutturale sulla comprensione della vera vita, non so se è artificiale o una mancanza "di software" al riguardo, eppure non trovo una risposta nè riesco a immaginarmela.



sicuramente, [:I]

mmm, una domanda,....ma riesci a vedere i semafori rossi in scooter quando pensi a queste cose? [:D]
PS io mi sarei gia' stampato contro un tir...hehehehehe

i



_________________
« Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. In tempi posteriori,essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve. »


ex Tecnico di volo militare....in pensione.....studi aeronautici
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1021
Iscritto il: 04/12/2008, 23:42
Località: Bologna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/06/2010, 01:17 
Cita:
bleffort ha scritto:

Noi a differenza dei Robot se non ci alimentiamo la nostra vita cessa di esistere per sempre,i Robot al contrario di noi se non si alimentano si fermano ma possono in seguito riprendere a vivere al momento in cui ritornano ad alimentarsi.Noi che tipo di Cyborg siamo?.[8]


Beh, ovvio che ci fermiamo permanentemente, il nostro corpo è fatto con un materiale biodegradabile.
Immaginati a creare una razza fatta di un materiale non biodegradabile, renderebbe un pianeta una sorta di pattumiera gigante.
Poi guardati allo specchio.
2 occhi, per poter percepire la tridimensionalità, 2 gambe e 2 braccia, totale 4 arti, come uno sterminato numero di altri animali che per l'appunto hanno 4 arti (a parte pesci e insetti, ma suppongo che questi non siano altro che prototipi primitivi di vita artificiale).
Abbiamo organi all'interno del nostro corpo che hanno una funzione specifica x il nostro corretto funzionamento.
2 polmoni in grado di usare l'ossigeno come gas comburente x le cellule del nostro corpo, uno stomaco con enzimi (abbiamo persino dei nanorobot che scompongono le proteine in aminoacidi da usare), un fegato che assorbe le tossine semplici che potrebbero danneggiare il corpo, un cuore che batte continuamente per pompare il liquido col quale le cellule possano assorbire materiali di consumo x funzionare..

Schematicamente non siamo assolutamente diversi da un qualunque androide.
Non credo che la vita abbia bisogno di organi x considerarsi vita, suppongo che la vita sia viva anche senza queste cose.
Un pò come chi parla di Esseri di Luce.. questi esseri saranno pure vivi e sicuramente non avranno organi come i nostri, no?
Per quale motivo noi ci crediamo vivi quando in realtà abbiamo solo l'1%, o forse meno, del controllo del nostro intero corpo?
Io di certo non ho la capacità di immaginarmi come devo attivare miliardi di globuli bianchi x combattere qualche batterio nel mio corpo, nè posso dire loro la strategia di combattimento migliore.

E poi, quanti altri cyborg avanzati hanno costruito gli alieni su altri pianeti?
Se lo avessero fatto, non ne verremo mai a conoscenza probabilmente, nè forse mai potremo metterci in contatto con loro.
O forse siamo un esperimento, un tentativo, uno dei tanti, di creare una civiltà artificiale uguale a una civiltà naturale vera?
E stiamo fallendo come forse altre civiltà artificiali hanno fallito (e magari sono state annientate x far posto a un nuovo tentativo) o forse stiamo andando ancora bene?.

Cita:
mmm, una domanda,....ma riesci a vedere i semafori rossi in scooter quando pensi a queste cose?
PS io mi sarei gia' stampato contro un tir...hehehehehe


Sisi, tranqui, il mio pilota automatico è micidiale, figurati che tempo fa sempre in quella maniera sono quasi riuscito a comprendere il sistema di volo degli ufo..

Cita:
le stesse domande che si fanno nei 3 matrix


Non ho visto Matrix 3 apparte la fine giusto dove muore Neo, solo che lì si parla di realtà virtuale e capire cosa è reale o cosa è virtuale.
Quello che intendo dire io è se una creatura artificiale, non sapendo appunto di esserlo ma credendo di essere "un unicum" nell'universo e una forma di vita autonoma vera, può mai immaginarsi di non essere realmente vivo.
Tu non programmeresti mai un robot facendogli pensare che lui non è vivo ma che è soltanto un robot che magari è intelligente, ma che in lui non scorra la vita.
Se vuoi vederlo progredire, dovrai pure fargli sembrare che lui è un essere divino che ha ricevuto in dono la vita.
Se lui ci crede e un giorno gli dici che è solo un robot, lui che potrebbe mai fare?
Se ti dicessero domani che sei solo un robot, cosa penseresti di te, o di chi ti ha costruito? dopo che significato avrebbe x te la vita? può un essere artificiale comprendere cosa è la VITA? probabilmente la gente si dispererebbe, o diverrebbe ostile al creatore..

Però è curioso che una macchina cerchi di creare un'altra macchina..
Di sicuro la vita artificiale, lasciata a sè stessa può generare curiosità da parte di chi la costruisce, sopratutto sul tipo di tecnologia che produce in maniera autonoma..



_________________
Cos'è l'Esistenza?
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13936
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/06/2010, 10:05 
La nostra tecnologia se lo si guarda bene si basa su cose materiali come per esempio,Biologica,Atomica o Metallica,ma non siamo riusciti a sviluppare ancora una tecnologia a livello di pura energia,la quale ci consentisse di potere fare cose che oggi per noi sarebbero impossibili come ad esempio smaterializzarci,comunicare col pensiero viaggiare a livelli fotonici,renderci invisibili ecc..,credo che è proprio questo che ci manca per noi essere dei veri creatori.
Spero che ho reso chiara questa idea.


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1021
Iscritto il: 04/12/2008, 23:42
Località: Bologna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/06/2010, 19:52 
Cita:
bleffort ha scritto:

La nostra tecnologia se lo si guarda bene si basa su cose materiali come per esempio,Biologica,Atomica o Metallica,ma non siamo riusciti a sviluppare ancora una tecnologia a livello di pura energia,la quale ci consentisse di potere fare cose che oggi per noi sarebbero impossibili come ad esempio smaterializzarci,comunicare col pensiero viaggiare a livelli fotonici,renderci invisibili ecc..,credo che è proprio questo che ci manca per noi essere dei veri creatori.
Spero che ho reso chiara questa idea.


Il controllo sulla materia, almeno da parte nostra, è + complicato che x un essere vivente la cui energia è solo un mezzo x raggiungere determinate cose.
Il nostro cervello produce onde di frequenza, ogni onda di frequenza ha una sua funzione specifica.
Forse potremmo anche trovare il modo di rendere invisibile il nostro corpo, ma la nostra coscienza è separata dall'inconscio, riuscire a usare l'inconscio x modificare la nostra struttura cellulare x renderci invisibili sarebbe troppo difficile... come controllare miliardi di cellule e a tutte modificare la loro struttura x riflettere la luce?



_________________
Cos'è l'Esistenza?
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13936
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/06/2010, 20:55 
Cita:
holocron ha scritto:

Cita:
bleffort ha scritto:

La nostra tecnologia se lo si guarda bene si basa su cose materiali come per esempio,Biologica,Atomica o Metallica,ma non siamo riusciti a sviluppare ancora una tecnologia a livello di pura energia,la quale ci consentisse di potere fare cose che oggi per noi sarebbero impossibili come ad esempio smaterializzarci,comunicare col pensiero viaggiare a livelli fotonici,renderci invisibili ecc..,credo che è proprio questo che ci manca per noi essere dei veri creatori.
Spero che ho reso chiara questa idea.


Il controllo sulla materia, almeno da parte nostra, è + complicato che x un essere vivente la cui energia è solo un mezzo x raggiungere determinate cose.
Il nostro cervello produce onde di frequenza, ogni onda di frequenza ha una sua funzione specifica.
Forse potremmo anche trovare il modo di rendere invisibile il nostro corpo, ma la nostra coscienza è separata dall'inconscio, riuscire a usare l'inconscio x modificare la nostra struttura cellulare x renderci invisibili sarebbe troppo difficile... come controllare miliardi di cellule e a tutte modificare la loro struttura x riflettere la luce?


No holocron,il nostro cervello è stato tarato fin dall'origine oltre non possiamo andare,possiamo solo migliorarlo ancora un pò ma non sò fino a che punto,credo che gli uomini di 3000 anni fà avevano la stessa nostra intelligenza forse anche più acuta,quello che ci distinque dai nostri antenati è la conservazione della memoria attraverso la tecnologia.
Non sò il perchè la natura ci fa vivere così poco,in quanto se vivessimo il triplo o il quadruplo di quanto viviamo adesso,ognuno di noi potrebbe acquisire quantità di conoscenze tali da potere dare un grande contributo all'evoluzione di tutto il genere Umano facendoci fare un grande balzo in avanti verso la conoscenza interiore.


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2052
Iscritto il: 03/12/2008, 23:26
Località: LA SPEZIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/07/2010, 00:12 
questo "fortunato" parto mentale in motorino, mi attizza.....
certo, e' una possibilita', essere stati creati, un po' come quando noi creiamo, anche noi abbiamo il pallino di creare cose che ci assomigliano, o attrezzi che aumentino il potere delle nostre "attrezzature", e' nel dna creare, forse diventeremo dei creatori.....
altra nostra caratteristica (come in questo caso) e' cercare di capire il senso della nostra esistenza e consapevolezza di esistere , cercando di arrivare ad un punto d'inizio, un creatore o un brodo primordiale.... nel primo caso non arriviamo da nessuna parte, nel senso che se esiste qualcuno che ha fatto un essere biologico partendo da un codice genetico infilato in una cellula, deve esserci un qualcuno o un qualcosa che ha creato lui ! e cominciamo da capo.
i nostri ipotetici creatori pero' si scontrano con le scoperte fatte dai creati, il brodo primordiale, gli aminoacidi, le prime strutture elementari fino ai primi esseri unicellulari che con l'evoluzione e tutto il resto hanno portato la situazione di oggi.
l'universo che ci circonda se pur vario e strano determina condizioni tali che le forme di vita quando si generano sono dettate gioco forza da parametri universali, e per funzionare in quel tipo o in quei tipi di habitat devono avere caratteristiche comuni e sfruttare le energie a disposizione, per fare questo vediamo che anche quello che noi andiamo a creare segue quelle logiche.
come del resto e' possibilissimo che ad un certo punto dell'evoluzione , alla comparsa dei primi esseri unicellulari qualcuno sia intervenuto sul codice genetico di questi ultimi per arrivare ad esseri sempre piu' precisi e selezionati, ma credo che i nostri cyborg tra 500 anni siano quasi uguali a noi, gia' adesso attacchiamo chip alla nostra rete neurale e li comandiamo mentalmente in modo naturale, il nostro cervello si interfaccia a livello vegetativo e ne prende il controllo senza che noi ci rendiamo conto come sia possibile......cio' che non credo sia possibile fare e' creare roba meglio di cio' che noi siamo, ed e' quello che il limite che determina un creatore o la natura da un'essere vivente creato o no.
comunque si, e' possibile che una razza evolutissima sia riuscita a perfezionare dei cyborg al punto di usare il metodo totalmente biologico, a quel punto c'e' un nodo inestricabile , non so come e se sia possibile dare la consapevolezza di esistere al marchingegno perfetto, fino a renderlo essere vivente a tutti gli effetti .... qui' si entra in un campo minato, il verbo essere non e' robetta da tutti, atomi, ok, ma "l'alchimia tra atomi e poesia" (da una canzone), e' qualcosa di talmente grande .......
ogniuno di noi pensa, soffre , sogna, migliora, si evolve, impara dai suoi e dagli errori degli altri, si sente vivo, sa che un giorno terminera' questo ciclo e non accetta la cosa fino in fondo, mai, nessuno.... ed e' quello il traguardo, l'evoluzione non e' altro che dettata da quell'obbiettivo finale, l'esistere per l'eternita', essere davvero l'essere vivente, non come adesso una copia imperfetta, forse e' gia' accaduto e accadra' di nuovo, se non a noi in qualche altra biosfera sparsa nella galassia, forse non e' ancora avvenuto il miracolo, e tutti , qui' ed altrove, come se fosse un viaggio comune fatto da mille civilta' e dettato dall'universo con le sue regole del gioco, ci stiamo lentamente avvicinando.
cosa saremo , cosa diventeremo,...... quello che noi chiamiamo DIO? Energia?
ragazzi.... e' da mal di testa, siamo al punto di mettere in discussione tutto.... cos'e' l'universo, a cosa serve? e a cosa servono le forme di vita? create o naturali che siano,.... cosa cambia ad una galassia se ci sono esseri biologici sopra o no? perche' ci sono queste regole, perche' nasce la vita........??? una cosa e' sicura nulla accade per caso, altrimenti non ciservirebbe il dna, che senso avrebbero i limiti imposti dalle leggi della fisica , ogniuno diventerebbe quello che gli pare e ci sarebbe un casino spaventoso! [:D]
invece no, c'e' una strada sola, percorribile a senso unico, spazio, tempo, che li si accorci o li si aggiri sempre con quelli abbiamo a che fare , e' solo un metodo per far prima.... ma per andare dove?

mamma mia.... e' nato prima l'uovo o la gallina?

ma soprattutto.... prima del big bang cosa c'era? cos'e' che e' scoppiato?

mi sento un troglodita! anzi un'aminoacido.


Ultima modifica di dark side il 01/07/2010, 00:19, modificato 1 volta in totale.


_________________
Se a ciascun l'interno affanno si vedesse in fronte scritto quanti che invidia fanno ci farebbero pietà
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1021
Iscritto il: 04/12/2008, 23:42
Località: Bologna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 02/07/2010, 02:09 
Cita:
dark side ha scritto:

questo "fortunato" parto mentale in motorino, mi attizza.....
certo, e' una possibilita', essere stati creati, un po' come quando noi creiamo, anche noi abbiamo il pallino di creare cose che ci assomigliano, o attrezzi che aumentino il potere delle nostre "attrezzature", e' nel dna creare, forse diventeremo dei creatori.....
altra nostra caratteristica (come in questo caso) e' cercare di capire il senso della nostra esistenza e consapevolezza di esistere , cercando di arrivare ad un punto d'inizio, un creatore o un brodo primordiale.... nel primo caso non arriviamo da nessuna parte, nel senso che se esiste qualcuno che ha fatto un essere biologico partendo da un codice genetico infilato in una cellula, deve esserci un qualcuno o un qualcosa che ha creato lui ! e cominciamo da capo.
i nostri ipotetici creatori pero' si scontrano con le scoperte fatte dai creati, il brodo primordiale, gli aminoacidi, le prime strutture elementari fino ai primi esseri unicellulari che con l'evoluzione e tutto il resto hanno portato la situazione di oggi.
l'universo che ci circonda se pur vario e strano determina condizioni tali che le forme di vita quando si generano sono dettate gioco forza da parametri universali, e per funzionare in quel tipo o in quei tipi di habitat devono avere caratteristiche comuni e sfruttare le energie a disposizione, per fare questo vediamo che anche quello che noi andiamo a creare segue quelle logiche.
come del resto e' possibilissimo che ad un certo punto dell'evoluzione , alla comparsa dei primi esseri unicellulari qualcuno sia intervenuto sul codice genetico di questi ultimi per arrivare ad esseri sempre piu' precisi e selezionati, ma credo che i nostri cyborg tra 500 anni siano quasi uguali a noi, gia' adesso attacchiamo chip alla nostra rete neurale e li comandiamo mentalmente in modo naturale, il nostro cervello si interfaccia a livello vegetativo e ne prende il controllo senza che noi ci rendiamo conto come sia possibile......cio' che non credo sia possibile fare e' creare roba meglio di cio' che noi siamo, ed e' quello che il limite che determina un creatore o la natura da un'essere vivente creato o no.
comunque si, e' possibile che una razza evolutissima sia riuscita a perfezionare dei cyborg al punto di usare il metodo totalmente biologico, a quel punto c'e' un nodo inestricabile , non so come e se sia possibile dare la consapevolezza di esistere al marchingegno perfetto, fino a renderlo essere vivente a tutti gli effetti .... qui' si entra in un campo minato, il verbo essere non e' robetta da tutti, atomi, ok, ma "l'alchimia tra atomi e poesia" (da una canzone), e' qualcosa di talmente grande .......
ogniuno di noi pensa, soffre , sogna, migliora, si evolve, impara dai suoi e dagli errori degli altri, si sente vivo, sa che un giorno terminera' questo ciclo e non accetta la cosa fino in fondo, mai, nessuno.... ed e' quello il traguardo, l'evoluzione non e' altro che dettata da quell'obbiettivo finale, l'esistere per l'eternita', essere davvero l'essere vivente, non come adesso una copia imperfetta, forse e' gia' accaduto e accadra' di nuovo, se non a noi in qualche altra biosfera sparsa nella galassia, forse non e' ancora avvenuto il miracolo, e tutti , qui' ed altrove, come se fosse un viaggio comune fatto da mille civilta' e dettato dall'universo con le sue regole del gioco, ci stiamo lentamente avvicinando.
cosa saremo , cosa diventeremo,...... quello che noi chiamiamo DIO? Energia?
ragazzi.... e' da mal di testa, siamo al punto di mettere in discussione tutto.... cos'e' l'universo, a cosa serve? e a cosa servono le forme di vita? create o naturali che siano,.... cosa cambia ad una galassia se ci sono esseri biologici sopra o no? perche' ci sono queste regole, perche' nasce la vita........??? una cosa e' sicura nulla accade per caso, altrimenti non ciservirebbe il dna, che senso avrebbero i limiti imposti dalle leggi della fisica , ogniuno diventerebbe quello che gli pare e ci sarebbe un casino spaventoso! [:D]
invece no, c'e' una strada sola, percorribile a senso unico, spazio, tempo, che li si accorci o li si aggiri sempre con quelli abbiamo a che fare , e' solo un metodo per far prima.... ma per andare dove?

mamma mia.... e' nato prima l'uovo o la gallina?

ma soprattutto.... prima del big bang cosa c'era? cos'e' che e' scoppiato?

mi sento un troglodita! anzi un'aminoacido.


Vedi Darkside?
Tutte le domande che ti sei posto..
Io se dovessi vedere una situazione con occhio imparziale, vedrei proprio un robot che cerca di dare un significato alla sua esistenza.
Un robot, come sai, vive delle conoscenze che gli sono impartite di base, se poi impara, imparerà nuove cose, ma mai imparerà ciò che va a posteriori dalla sua creazione.
Io non posso dire se cè stato o meno il big bang, nei miei geni e nel mio cervello non ci sono informazioni al riguardo, nè una risposta sul significato della vita.
Se tu costruissi un robot intelligente, costui prima o poi ti domanderà "cosè la vita? qualè il significato della vita?"
Io vedo che ci stiamo comportando proprio esattamente come si comporterebbe un robot che possieda intelligenza artificiale.
Forse chi ci ha creato vuole vedere fino a che punto un'intelligenza artificiale può durare nel tempo?
E' possibile che su altri pianeti (chessò, tipo Marte) alcune civiltà artificiali si sono auto-estinte xchè avevano qualche problema a rimanere stabili popolazione planetaria?

Capisco che parli di aminoacidi e tutto il resto, ma come sai gli aminoacidi sono i mattoncini sulla quale la nostra vita, almeno x come la conosciamo, si basa essenzialmente.
Io non so quale tecnologia avanzatissima possa servire x arrivare a strutturare una vita artificiale in questa maniera, certo è che mi fa pensare a fantascienza pura.
Per quanto noi conosciamo la genetica, non potremmo mai immaginare come questi siano riusciti a costruire macchine (parlo di macchine, poichè noi basilarmente intendiamo "macchina" un essere fatto di materiale che non sia carbonio) di questa portata.

E' vero che il nostro corpo evolve, ma suppongo che arriveremo a un limite che non potremo superare, nè tecnologicamente, nè biologicamente.
Io non so francamente, tra 1000 anni quanti anni vivremo mediamente x vita, però è anche vero che tra 1000 anni, ci potrebbe essere un livello tecnologico che non basterebbe una vita per studiarlo tutto nè a scuola, nè all'università.
E tra 10 mila anni?
Un'automobile ha una durata di vita oltre la quale smette proprio di funzionare, troppa usura e quant'altro, e noi la rottamiamo.
Questo principio sembra proprio funzionare anche x noi.
Non possiamo certo vivere 4 volte di +, non è scritto nei nostri geni di poter vivere così tanto, come invece stranamente è scritto che noi cresciamo di dimensioni fino a una certa età, dopodichè smettiamo di crescere di dimensioni...
Mi fa pensare ai Giganti, che probabilmente x l'appunto potevano avere un "bug" nel codice genetico e continuavano a crescere.
Forse annientati xchè avrebbero creato grossi problemi alle altre specie + piccole.
Se ci fai caso sopratutto, non ci sono + specie di animali giganti sulla terra, e le ultime rimaste non sono estremamente pericolose x il resto delle specie viventi (dinosauri estinti xchè troppo pericolosi?).
Indubbiamente intervenendo sul nostro codice genetico, è possibile fare di tutto, dal far uscire un neonato con 4 braccia tutte e 4 perfettamente calibrate sul corpo, oppure far nascere neonati da caratteristiche fisiche muscolari impressionanti, sempre ammesso che si sappia come manipolare il dna.
Questo non dà l'idea proprio come di un programmatore che con una patch migliora un programma già esistente?


Ultima modifica di holocron il 02/07/2010, 02:11, modificato 1 volta in totale.


_________________
Cos'è l'Esistenza?
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 751
Iscritto il: 03/06/2009, 15:27
Località: <<veneto>>
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 02/07/2010, 09:30 
CIao a tutti,

a parte il giro mentale che state facendo che imho, è assurdo, mi dite a cosa serve?
Ammesso e non concesso il caso che avete ragione.

Cosa ve ne fate di quella verita'?

Ma poi, mi spiegate sta cosa che dovremmo essere stati fatti da alieni o dovremmo essere dei cyborg? Perche' poi ci lascerebbero liberi di scorrazzare e per la terra e per lo spazio... sarebbe piu' semplice crearci, farci fare quello che vogliono loro, metterci a ferro e a fuoco quando vogliono loro, ovvero sottometterci. Da dove arriva tutta sta bonta'?

Secondo me, anche un gatto potrebbe chiedersi "chi sono e da dove vengo", poi vede la ciotola della pappa, mangia e si addormenta. Fregandosene semplicemente.
Ovvero quello che dovremmo fare noi a volte... goderci quello che abbiamo senza chiederci tanti perche'.



_________________
A dar risposte sono capaci tutti, ma a porre le vere domande ci vuole un genio. (Oscar Wilde)

Non portare mai un alieno al ristorante, mangera' a ufo.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 25 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 20/05/2025, 20:58
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org