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03/07/2011, 15:50

Tav/ Iniziata manifestazione
Domenica 03.07.2011 10:37

PROIETTILI - Raccontano che sono stati sparati proiettili di gomma da parte delle Forze dell'ordine schierate a difesa dell'ex presidio della Maddalena, i giovani dai boschi dopo aver dato vita ad un assalto al cantiere Tav. I manifestanti raccontano di aver tentato di sfondare la recinzione del cantiere dal lato della parete della valle e di essere stati raggiunti non solo da getti di idrante ma anche da proiettili di gomma. L'assalto al cantiere e' avvenuto da diversi sentieri che attraversavano i boschi ed e' stato respinto con lancio di diverse decine di lacrimogeni che hanno fatto si' che le centinaia di giovani scesi giu' per la parete della valle fossero costretti a risalire.

AMBULANZA - Nell'area di Giaglione personale della polizia di Stato sta soccorrendo, mediante la richiesta di un'ambulanza, una persona ritrovata svenuta da alcuni manifestanti che stavano defluendo. Continuano gli attacchi alle forze dell'ordine schierate difesa del sito sul lato alto del cantiere. Nella circostanza, per respingere oltre un centinaio di manifestanti a volto coperto, si e' reso necessario l'utilizzo di un idrante, mentre continua il lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine. Sul campo sono presenti anche i legali a tutela dei manifestanti del "Legal Team Europe". La recinzione del cantiere sotto assedio e' integra in ogni sua parte mentre si rilevano severi danni alla recinzione dell'area archeologica, esterna al cantiere. Al momento sono stati accertati una decina i feriti. Il 118 ha predisposto, come in occasione dello sgombero e installazione del cantiere della Maddalena di Chiomonte di lunedi' scorso, un servizio di ambulanze in valle.

L'ASSALTO - E' in corso un'azione di respingimento delle forze di polizia, nella parte del cantiere Tav della Maddalena-Chiomonte attigua all'area archeologica, nei confronti di un gruppo nutrito di antagonisti (circa seicento), che muniti di caschi, scudi e maschere antigas, hanno aggredito con un fitto lancio di oggetti e di numerose bombe carta, le maestranze e le forze dell'ordine che presidiano il sito. Nella circostanza l'attacco e' stato respinto mediante l'uso di lacrimogeni. Ma in una fase ripresa, gli antagonisti sono riusciti a penetrare nell'area archeologica, sfondando la recinzione di protezione del sito. Gli agenti delle forze di polizia hanno registrato lungo la recinzione dell'area bassa del cantiere (sotto il viadotto Clarea) la presenza di un nutrito gruppo di manifestanti legati al centro sociale torinese Askatasuna. L'attivita' degli antagonisti e' diretta a danneggiare prima le strutture perimetrali del cantiere a tutela dell'area per arrivare poi al contatto con le forze dell'ordine, costante obiettivo di lanci di oggetti e sassi. Intanto, i manifestanti del corteo proveniente da Giaglione, gia' giunti al noto presidio No Tav della val Clarea (casetta in pietra), hanno dato luogo al lancio ripetuto di razzi di segnalazione, finalizzati, secondo gli uomini della Questura, a scandire i tempi di coordinamento dei diversi gruppi di manifestanti antagonisti, come gia' avvenuto in occasione dello sgombero e dell'installazione del cantiere di lunedi' scorso. In quest'ultimo frangente e' rimasto ferito, poiche' raggiunto da pietre, un operaio del cantiere, prontamente soccorso e medicato da personale sanitario della polizia. Negli ultimi minuti, poiche' le azioni di disturbo degli antagonisti si sono estese in altre aree della recinzione del cantiere, le maestranze che operano nel sito sono state poste in sicurezza, e gli agenti hanno dato il via ad una decisa azione di respingimento degli antagonisti. FERITO - Un giovane appartenente ai centri sociali che ha attraversato i boschi per raggiungere l'ex presidio 'Maddalena' e' rimasto ferito al volto in seguito al lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine. Il manifestante e' riemerso dalla nuvola di gas con il volto insanguinato e un profondo taglio all'orecchio che e' stato medicato da altri manifestanti.

LACRIMOGENI - Lacrimogeni sono stati lanciati dalla forze dell'ordine a difesa del cantiere della Tav dove lunedi' scorso e' stato sgomberato il presidio no Tav contro un gruppo di manifestanti. La difesa da parte degli agenti, dopo che la testa del gruppo di qualche centinaia di persone aveva raggiunto, attraverso i sentieri nei boschi, uno dei lati della recinzione. Centinaia di manifestanti dei centri sociali sono disseminati lungo i sentieri che portano al cantiere

Migliaia di persone si sono radunate fin dalle prime ore di oggi a Exilles per partecipare alla manifestazione nazionale organizzata dal comitato No Tav dopo lo sgombero del presidio della Maddalena avvenuto lunedi' scorso. Il corteo di Exilles e' uno dei tre organizzati oggi e prevede la partecipazione di manifestanti arrivati da tutta Italia. Gli altri due si svolgeranno in altri due comuni della valle. L'obiettivo dei manifestanti e' quello di avvicinarsi il piu' possibile al cantiere riaperto questa settimana.



E' cominciata la protesta dei manifestanti contro la Torino-Lione. Sono migliaia i manifestanti che si apprestano a partire dallo spezzone della manifestazione No Tav con partenza a Giaglione, considerato piu' critico dalle forze dell'ordine rispetto al troncone istituzionale con partenza ad Exilles.

Alcune centinaia di giovani appartenenti a centri sociali di varie citta' d'Italia si sono staccati dal corteo principale partito poco fa da Exilles e stanno risalendo la fiancata della valle in direzione della frazione di Cels. L'obiettivo e' quello di raggiungere il cantiere della Tav dove fino a lunedi' scorso c'era il presidio del Comitato "No Tav". Nei villaggi le anziane affacciate alle finestre esprimono solidarieta' al gruppo di giovani in movimento.

Incontrato il primo blocco delle forze dell'ordine, lo spezzone di corteo della manifestazione della Valle di Susa partito da Giaglione, ha intrapreso la via dei boschi per raggiungere la Maddalena. Pressoche' continuo il passaggio di elicotteri della polizia sopra i manifestanti.
BOMBE CARTA - Quattordici bombe carta sono state sequestrate dalla polizia nel corso di una bonifica nei pressi del cantiere della Tav, in prossimita' della Maddalena di Chiomonte. Il corteo istituzionale che muove da Exilles e' stato regolarmente preannunciato con preavviso di manifestazione e agli stessi promotori, il Questore della provincia di Torino ha formulato puntuali prescrizioni, per garantire, nella giornata odierna, l'ordine e la sicurezza pubblica. I manifestanti, solo per oggi, potranno impegnare la strada provinciale 233 sino al ponte sulla Dora e la via Roma del comune di Chiomonte, sino al campo sportivo ove la manifestazione terminera'. Vietato l'ingresso e lo stazionamento di mezzi e persone sul resto della rete stradale che porta al cantiere della Maddalena, cosi' come l'occupazione dei prati o della aree boschive prospicienti la viabilita' del percorso autorizzato. Proibito anche l'accesso alle aree rurali raggiungibili per mezzo della viabilita' interdetta. Secondo la questura sul piazzale del forte di Exilles erano presenti circa 1000 persone, in aumento, e 600 circa presso il campo sportivo di Giaglione, due dei concentramenti della manifestazione. Le forze dell'ordine hanno segnalato anche lanci di pietre, da parte di ignoti, contro gli agenti dall'area sovrastante la galleria Cels sull'autostrada A32, che per esigenze di sicurezza, dalle 10,25 e' stata interdetta al traffico, da Bardonecchia a Susa, in entrambi i sensi di marcia.
Ultima modifica di greenwarrior il 03/07/2011, 15:52, modificato 1 volta in totale.

03/07/2011, 15:53

Lawliet ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

Per quanto riguarda la TAV, non sono un profeta e non so con precisione quali possano essere i vantaggi se non quelli ipotizzati, dimmi tu quali sarebbero invece gli svantaggi. [:D]


Madonna green, ma ti rendi conto che con 17 miliardi ci fai una finanziaria? [8)]


Ne sono stati buttati via molti di più per cose meno utili.

03/07/2011, 17:18

Quindi continiuamo a spendere male? [8)]

03/07/2011, 17:40

Andate a rileggere le prime pag di questo thread.
La Val di Susa appartiene ai suoi abitanti e loro non vogliono respirare amianto e mettere a rischio la loro esistenza nel luogo in cui sono nati solo per far un piacere alla mafia imprenditoriale e ai partiti.. Che è Paese e che democrazia è quella in cui un popolo deve rinunciare al proprio benessere per permettere ai soliti criminali di arricchirsi e fare affari? A me non interessa che ci siano vantaggi da raccogliere come ossa spolpati alla mensa di quelli che banchetteranno con i soldi degli italiani, bisogna guardare quello che sta succedendo..forze armate a presidio di un cantiere contro la popolazione locale? E dove sono quando le mafie fanno saltare le ruspe e manomettono i macchinari di quelli che si rifiutano di fare affari con loro?

E a green voglio chiedere perchè il motto leghista "padroni a casa nostra" per il valsusini non vale? Dov'è la lega quando c'è da scendere in capo al fianco dei popoli del nord che lottano per le loro terre?

03/07/2011, 17:48

...certo e' che con piu' si aspetta e piu' i costi aumentano,perdendo x giunta anke i fondi europei......ma l'europa interessa a corrente alternata quando fa comodo.....allora era meglio restarne fuori...... [:163] [:165] [:181]

03/07/2011, 17:55

Bliss, non girare intorno al problema. Primo: la Valle non appartiene ai valligiani, è territorio della Repubblica Italiana, e alle leggi italiane devono uniformarsi TUTTI, perchè se così non fosse allora, siccome mi rompono le scatole tutti i camion, trattori e trebbiattrici che passano vicino casa mia, mi chiudo la strada, tanto è mia, no? I partiti che hanno appoggiato fin da subito il movimento no tav sono Verdi, Rifondazione e PDCI. Gli stesso che facevano parte di quel governo che aveva aperto il confronto, nel 2006, con i cittadini, e gli stessi partiti che quel governo lo hanno fatto cadere, anche speculando su quella gente e su tanti altri problemi, che invece di risolvere cavalcavano per uno zero virgola % in più. Gli stessi che hanno contribuito a portare al governo quelli che hanno chiuso ogni possibilità di dialogo e che ora sono costretti ad usare la forza.

Secondo: hanno fermato gente straniera, e pare che uno dei feriti sia di Mestre. Cosa c'entrano questi con la Val di Susa?

Terzo: dimmi chiaro e tondo. Fanno bene o no a buttare bombe, tirare ammoniaca e biglie di ferro?

Quarto: secondo te i violenti aiutano a cambiare le cose o servono solo a fare di tutti i cittadini che protestano dei delinquenti?

Quinto, nota personale. Tra un criminale incappucciato che picchia degli operai e gli operai stessi, io sto con questi ultimi. Che, tra parentesi, sono, loro , della Val di Susa.

03/07/2011, 17:58

Ubatuba ma lo sai che bbiamo già i collegamenti con l'Europa, due strade statali e una linea ferroviaria che con la meno della metà di 17 miliardi ammodernizzi e potenzi che è una meraviglia.
Sei capace di spiegarmi perchè non vengano valorizzate le vie di comunicazioni già esistenti, visto che la spesa sarebbe minore, i tempi di realizzazione vantaggiosi e tutti sarebbero contenti?
Co

03/07/2011, 18:03

sezione 9 ha scritto:

Bliss, non girare intorno al problema. Primo: la Valle non appartiene ai valligiani, è territorio della Repubblica Italiana, e alle leggi italiane devono uniformarsi TUTTI, perchè se così non fosse allora, siccome mi rompono le scatole tutti i camion, trattori e trebbiattrici che passano vicino casa mia, mi chiudo la strada, tanto è mia, no? I partiti che hanno appoggiato fin da subito il movimento no tav sono Verdi, Rifondazione e PDCI. Gli stesso che facevano parte di quel governo che aveva aperto il confronto, nel 2006, con i cittadini, e gli stessi partiti che quel governo lo hanno fatto cadere, anche speculando su quella gente e su tanti altri problemi, che invece di risolvere cavalcavano per uno zero virgola % in più. Gli stessi che hanno contribuito a portare al governo quelli che hanno chiuso ogni possibilità di dialogo e che ora sono costretti ad usare la forza.

Secondo: hanno fermato gente straniera, e pare che uno dei feriti sia di Mestre. Cosa c'entrano questi con la Val di Susa?

Terzo: dimmi chiaro e tondo. Fanno bene o no a buttare bombe, tirare ammoniaca e biglie di ferro?

Quarto: secondo te i violenti aiutano a cambiare le cose o servono solo a fare di tutti i cittadini che protestano dei delinquenti?

Quinto, nota personale. Tra un criminale incappucciato che picchia degli operai e gli operai stessi, io sto con questi ultimi. Che, tra parentesi, sono, loro , della Val di Susa.



Praticamente hanno fatto (e stanno facendo) come per la caserma Dal Molin, di Vicenza! Venivano da tutta Italia ...!
In Val di Susa ci sono perfino gli ...spagnoli! Ma si sà: quando c'è da far casino ... (Ora li chiamano "black-Block", ma sono sempre gli stessi! Sono i "sessantottini" ringiovaniti? Ma no! Sono i centri .... sociali!) [:203]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 03/07/2011, 18:06, modificato 1 volta in totale.

03/07/2011, 18:06

Blissenobiarella ha scritto:

Ubatuba ma lo sai che bbiamo già i collegamenti con l'Europa, due strade statali e una linea ferroviaria che con la meno della metà di 17 miliardi ammodernizzi e potenzi che è una meraviglia.
Sei capace di spiegarmi perchè non vengano valorizzate le vie di comunicazioni già esistenti, visto che la spesa sarebbe minore, i tempi di realizzazione vantaggiosi e tutti sarebbero contenti?
Co


tu puoi valorizzare tutto quello che vuoi ma se il traffico civile e di merci aumenta in modo esponenziale la valorizzazione conta poco,occorrono nuove infrastrutture altrimenti inutile parlare di europa e commercio velocizzato,poi se si devono adeguare vecchi sistemi di comunicazione,e'supponibile che i costi siano superiori,poi un sistema ferroviario veloce in cui possano essere caricati pure i camion non lo vedo tanto nefasto,l'austria sono anni che ne fruisce.... [:185] [:196] [:186]
Ultima modifica di ubatuba il 03/07/2011, 18:08, modificato 1 volta in totale.

03/07/2011, 18:10

bliss, anche da milano a roma c'era la linea ferroviaria, ma dimentichi che ci volevano NOVE ORE ...! [;)] [8D]

03/07/2011, 18:12

....certo che i romani con il cavallo erano piu'veloci ed arrivavano molto prima...... [:59] [:267] [:275]

03/07/2011, 18:24

Ecco, e in tutto (senza l'aiuto dell'Europa [:D]) costruirono 80 mila Km di strade in tutto l'Impero! [;)] [^] [:D]

03/07/2011, 18:25

sezione 9 ha scritto:

Bliss, non girare intorno al problema. Primo: la Valle non appartiene ai valligiani, è territorio della Repubblica Italiana, e alle leggi italiane devono uniformarsi TUTTI, perchè se così non fosse allora, siccome mi rompono le scatole tutti i camion, trattori e trebbiattrici che passano vicino casa mia, mi chiudo la strada, tanto è mia, no? I partiti che hanno appoggiato fin da subito il movimento no tav sono Verdi, Rifondazione e PDCI. Gli stesso che facevano parte di quel governo che aveva aperto il confronto, nel 2006, con i cittadini, e gli stessi partiti che quel governo lo hanno fatto cadere, anche speculando su quella gente e su tanti altri problemi, che invece di risolvere cavalcavano per uno zero virgola % in più. Gli stessi che hanno contribuito a portare al governo quelli che hanno chiuso ogni possibilità di dialogo e che ora sono costretti ad usare la forza.

Secondo: hanno fermato gente straniera, e pare che uno dei feriti sia di Mestre. Cosa c'entrano questi con la Val di Susa?

Terzo: dimmi chiaro e tondo. Fanno bene o no a buttare bombe, tirare ammoniaca e biglie di ferro?

Quarto: secondo te i violenti aiutano a cambiare le cose o servono solo a fare di tutti i cittadini che protestano dei delinquenti?

Quinto, nota personale. Tra un criminale incappucciato che picchia degli operai e gli operai stessi, io sto con questi ultimi. Che, tra parentesi, sono, loro , della Val di Susa.



La terra appartiene a chi ci abita. E non per egoismo, ma perchè solo l'interesse a preservare il luogo in cui si vive può impedire che della terra venga fatto scempio. Io vivo nelle Valli di Lanzo, praticamente ci divide dalla Val Susa giusto qualche monte. Qui le cave sono state chiuse, l'estrazione bloccata, la gente a causa dell'amianto ha perso prima la salute e poi anche il lavoro. L'amianto in questi monti c'è mescolato a minori quantitativi di uranio. La polverizzazione di questi materiali fa ammalare le persone, impregna l'ambiente, non è di certo una favola raccontata perchè a qualcuno da noia il rumore dei tir.
Inoltre nella Valle esistono già due autostrade e una linea ferroviaria, preoccuparsi dell'impatto ambientale che più avere una seconda linea, superflua per di più, non è un capriccio, è un dovere di ogni persona che in Val di Susa ci vive e vuole continuare a viverci.
Quello che bisogna capire prima di tutto è che QUEST' OPERA E' SUPERFLUA. Esistono delle opere già compiute la cui efficienza ha un largo margine di miglioramento, a costi e tempi inferiori. ti faccio la stessa domanda che ho fatto sopra a ubatuba: perchè non si è scelto la via del potenziamento delle strutture già esistenti anzicchè optare per la costruzione ex novo di qualcosa che nessuno vuole?

Quando si fa opposizione, i tafferugi scoppiano e gli incidenti si verificano. Capita negli stadi per banali scontri tra tifoserie, che facciamo? Abbattiamo gli stadi e sopprimiamo il calcio?
Piantiamola con la stumentalizzazione di questi incidenti. E' chiaro che la dove gli animi si scaldano e soprattutto vengono fatti scaldare possa succedere qualcosa di spiacevole. Un governo degno di questo nome non sarebbe mai dovuto giungere ad uno scontro di questo tipo con i propri cittadini. in Val di susa non c'è semplicemente un comitato che si oppone, c'è la mobilitazione di un intera popolazione. Un popolazione che non vuole che li ci sia un cantiere, ma il cantiere è stato aperto lo stesso. E ci chiediamo perchè ci siano degli scontri? Ragazzi volete usare il cervello che avete per CAPIRE come accadono le cose e perchè, e non soltanto ascoltare quello che vi viene propinato? MA se voi viveste in val di susa, accettereste di veder i vostri figli morire di tumore? Ma anche molto meno drasticamente, accettereste di veder stavolta la vostra casa, abbruttita, violentata soltanto perchè qualcuno ha fatto delle promesse e le MAFIE e i criminali devono campare. Perchè questi sono i motivi per volere così tanto un opera costosa e superflua: mafia, criminalità, promesse in cambio di voti e sostegno. Non esistono altro motivi, tutto il resto sono le solite manovre e chiacchiere dell'informazione di regime.

03/07/2011, 18:30

sezione 9 ha scritto:

Bliss, non girare intorno al problema. Primo: la Valle non appartiene ai valligiani, è territorio della Repubblica Italiana, e alle leggi italiane devono uniformarsi TUTTI, perchè se così non fosse allora, siccome mi rompono le scatole tutti i camion, trattori e trebbiattrici che passano vicino casa mia, mi chiudo la strada, tanto è mia, no? I partiti che hanno appoggiato fin da subito il movimento no tav sono Verdi, Rifondazione e PDCI. Gli stesso che facevano parte di quel governo che aveva aperto il confronto, nel 2006, con i cittadini, e gli stessi partiti che quel governo lo hanno fatto cadere, anche speculando su quella gente e su tanti altri problemi, che invece di risolvere cavalcavano per uno zero virgola % in più. Gli stessi che hanno contribuito a portare al governo quelli che hanno chiuso ogni possibilità di dialogo e che ora sono costretti ad usare la forza.

Secondo: hanno fermato gente straniera, e pare che uno dei feriti sia di Mestre. Cosa c'entrano questi con la Val di Susa?

Terzo: dimmi chiaro e tondo. Fanno bene o no a buttare bombe, tirare ammoniaca e biglie di ferro?

Quarto: secondo te i violenti aiutano a cambiare le cose o servono solo a fare di tutti i cittadini che protestano dei delinquenti?

Quinto, nota personale. Tra un criminale incappucciato che picchia degli operai e gli operai stessi, io sto con questi ultimi. Che, tra parentesi, sono, loro , della Val di Susa.


dove abiti?
è territorio italiano giusto ?
c costruiamo una bella centrale nucleare,
d'accordo ?
poi ne riparliamo..

sulla valsusa
a me pare paro paro
la fotocopia del g8 di genova..
come sia chiama la bolzaneto piemontese?

03/07/2011, 18:30

sezione 9 ha scritto:

Bliss, non girare intorno al problema. Primo: la Valle non appartiene ai valligiani, è territorio della Repubblica Italiana, e alle leggi italiane devono uniformarsi TUTTI, perchè se così non fosse allora, siccome mi rompono le scatole tutti i camion, trattori e trebbiattrici che passano vicino casa mia, mi chiudo la strada, tanto è mia, no? I partiti che hanno appoggiato fin da subito il movimento no tav sono Verdi, Rifondazione e PDCI. Gli stesso che facevano parte di quel governo che aveva aperto il confronto, nel 2006, con i cittadini, e gli stessi partiti che quel governo lo hanno fatto cadere, anche speculando su quella gente e su tanti altri problemi, che invece di risolvere cavalcavano per uno zero virgola % in più. Gli stessi che hanno contribuito a portare al governo quelli che hanno chiuso ogni possibilità di dialogo e che ora sono costretti ad usare la forza.

Secondo: hanno fermato gente straniera, e pare che uno dei feriti sia di Mestre. Cosa c'entrano questi con la Val di Susa?

Terzo: dimmi chiaro e tondo. Fanno bene o no a buttare bombe, tirare ammoniaca e biglie di ferro?

Quarto: secondo te i violenti aiutano a cambiare le cose o servono solo a fare di tutti i cittadini che protestano dei delinquenti?

Quinto, nota personale. Tra un criminale incappucciato che picchia degli operai e gli operai stessi, io sto con questi ultimi. Che, tra parentesi, sono, loro , della Val di Susa.


Non potevi essere più chiaro di così.[:D]
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