01/07/2011, 13:24
holocron ha scritto:
Sono troppo cospirazionalista forse?
01/07/2011, 20:24
01/07/2011, 20:58
sezione 9 ha scritto:
La tav Torino-Lione fa parte di un progetto che a sua volta fa parte dei 30 progetti di sviluppo della rete trasporti europea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Reti_di_tr ... ns-europee
Non facciamo i provinciali pensando che sia tutta una storia magna-magna italiota (che, per carità, può pure esserci, ma non nel senso che si fa la tav per mangiarci su, visto che è una decisione europea e non italiana). La storia parte nel 1994, e ha avuto l'approvazione di governi di destra e governi di sinistra, così come di governi di ogni colore in Europa. Il piano è un po' più alto, e ricordiamo una cosa: ci siamo impegnati con l'Europa a fare la linea, e se non la facciamo entro un certo tempo i fondi europei li perdiamo, e dobbiamo pagarla tutta noi. Ripeto che il punto è un altro: non dobbiamo fare come gli indiani che si spaventano del cavallo di ferro e della modernità, ma di come le cose si fanno. C'erano altri modi per fare la tav, altri percorsi e altre modalità di realizzazione? Era necessario arrivare all'ultimo momento con la polizia?
01/07/2011, 22:48
sezione 9 ha scritto:
La tav Torino-Lione fa parte di un progetto che a sua volta fa parte dei 30 progetti di sviluppo della rete trasporti europea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Reti_di_tr ... ns-europee
Non facciamo i provinciali pensando che sia tutta una storia magna-magna italiota (che, per carità, può pure esserci, ma non nel senso che si fa la tav per mangiarci su, visto che è una decisione europea e non italiana). La storia parte nel 1994, e ha avuto l'approvazione di governi di destra e governi di sinistra, così come di governi di ogni colore in Europa. Il piano è un po' più alto, e ricordiamo una cosa: ci siamo impegnati con l'Europa a fare la linea, e se non la facciamo entro un certo tempo i fondi europei li perdiamo, e dobbiamo pagarla tutta noi. Ripeto che il punto è un altro: non dobbiamo fare come gli indiani che si spaventano del cavallo di ferro e della modernità, ma di come le cose si fanno. C'erano altri modi per fare la tav, altri percorsi e altre modalità di realizzazione? Era necessario arrivare all'ultimo momento con la polizia?
02/07/2011, 00:18
greenwarrior ha scritto:
Che non si facciano paragoni con il ponte sullo stretto, è ben diverso.
02/07/2011, 12:22
bleffort ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Che non si facciano paragoni con il ponte sullo stretto, è ben diverso.
Che vi è di diverso?,se il ponte sarebbe stato fattibile sarebbe stato una delle sette meraviglie del mondo,un'opera unica,purtroppo ancora non è il suo tempo,ci penserà la tecnologia a venire.
Diversamente la TAV cos'è,a me sembra un capriccio di chi ha troppi soldi e li vuole spendere ad ogni costo.
02/07/2011, 13:04
greenwarrior ha scritto:bleffort ha scritto:greenwarrior ha scritto:
[quote]
Che non si facciano paragoni con il ponte sullo stretto, è ben diverso.
Che vi è di diverso?,se il ponte sarebbe stato fattibile sarebbe stato una delle sette meraviglie del mondo,un'opera unica,purtroppo ancora non è il suo tempo,ci penserà la tecnologia a venire.
Diversamente la TAV cos'è,a me sembra un capriccio di chi ha troppi soldi e li vuole spendere ad ogni costo.
Lo hai detto tu stesso che il ponte sarebbe una cattedrale nel deserto. Il trasporto ad alta velocità, in un area europea ad alta concentrazione di scambi commerciali, sarebbe sicuramente più utile.
02/07/2011, 13:31
sezione 9 ha scritto:
La tav Torino-Lione fa parte di un progetto che a sua volta fa parte dei 30 progetti di sviluppo della rete trasporti europea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Reti_di_tr ... ns-europee
Non facciamo i provinciali pensando che sia tutta una storia magna-magna italiota (che, per carità, può pure esserci, ma non nel senso che si fa la tav per mangiarci su, visto che è una decisione europea e non italiana). La storia parte nel 1994, e ha avuto l'approvazione di governi di destra e governi di sinistra, così come di governi di ogni colore in Europa. Il piano è un po' più alto, e ricordiamo una cosa: ci siamo impegnati con l'Europa a fare la linea, e se non la facciamo entro un certo tempo i fondi europei li perdiamo, e dobbiamo pagarla tutta noi. Ripeto che il punto è un altro: non dobbiamo fare come gli indiani che si spaventano del cavallo di ferro e della modernità, ma di come le cose si fanno. C'erano altri modi per fare la tav, altri percorsi e altre modalità di realizzazione? Era necessario arrivare all'ultimo momento con la polizia?
02/07/2011, 13:40
superpippo ha scritto:
P.S. ma mi volete spiegare quali sono i REALI BENEFICI di fare sta benedetta TAV?
attendo con impazienza, magari cambio idea
02/07/2011, 14:04
02/07/2011, 14:34
greenwarrior ha scritto:bleffort ha scritto:greenwarrior ha scritto:
[quote]
Che non si facciano paragoni con il ponte sullo stretto, è ben diverso.
Che vi è di diverso?,se il ponte sarebbe stato fattibile sarebbe stato una delle sette meraviglie del mondo,un'opera unica,purtroppo ancora non è il suo tempo,ci penserà la tecnologia a venire.
Diversamente la TAV cos'è,a me sembra un capriccio di chi ha troppi soldi e li vuole spendere ad ogni costo.
Lo hai detto tu stesso che il ponte sarebbe una cattedrale nel deserto. Il trasporto ad alta velocità, in un area europea ad alta concentrazione di scambi commerciali, sarebbe sicuramente più utile.
02/07/2011, 14:54
02/07/2011, 15:15
sezione 9 ha scritto:
Oooh, bene, questo è un altro discorso. Perchè in Francia fare la linea costa infinitamente meno (meno della metà?) che in Italia, in spesa al chilometro?
Serve una linea moderna? Sì. Serve collegare est-ovest attraverso la pianura padana? Sì. Meglio i treni dei tir? Sì. A principi, la costruzione è giusta, bisogna vedere come la si attua. Tenendo presente che sono dieci anni che si discute, ma si è arrivati ad una settimana dalla perdita dei fondi europei (non credo siano così pochi, ma molti di più: devo verificare) senza aver fatto nulla prima. Il tempo c'era per ragionare e modificare, nel caso. Adesso, no: adesso è o così o niente, ed è evidente che per la Valle è meglio il niente ma per Regioni e Province è meglio che venga costruita. Il contrasto lo hanno aumentato, invece di eliminarlo, e questa è una colpa politica.
02/07/2011, 16:38
02/07/2011, 17:20