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l'AGENDA DEL NUOVO ORDINE MONDIALE
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Pagina 3 di 7

Autore:  Thethirdeye [ 06/08/2012, 11:08 ]
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MaxpoweR ha scritto:
ma è bene valutare le cose per quel che sono senza dietrologie spinte soprattutto quando si parla di alcuni stati in cui una pioggia di bombe liberatorie sarebbe un prezzo pagabile.


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Autore:  MaxpoweR [ 06/08/2012, 15:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Avete setito di cosa è successo al confine tra egitto e siria? La situazione sta precipitando, se Russia e Cina continuano con i loro veti all''uno direi che i tempi matureranno in fretta, dite che anche questo fa parte del piano del NWO?

Autore:  Wolframio [ 06/08/2012, 20:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Io se vivessi in un paese in cui mia madre, mia sorella, mia nonna sono costrette alla mutilazione del clitoride (così come posti in uci le donne sono trattate come bestie, o in cui si venera l'imperatore che tiene 60 milioni di persone nell'ignoranza totale e nella miseria) preferirei che entrassero forze esterne e bombardassero i luoghi di chi detiene il potere ed autorizza queste pratiche e li spazzassero via, piuttosto che subirle passivamente.



Anche io sarei tentato di ragionare come te, ma onestamente sarebbe da considerare un ragionamento dettato dalla nostra mentalità (con il senno di poi per intenderci)

Contesto:

Se tu fossi nato in quella parte del mondo dove si sposano tuttora le bambine di 12 anni, probabilmente sarai uno di questi mariti, inconsapevole che alla vista dei nostri occhi sei considerato un pedofilo da auguragli tutte le pene dell'inferno, mentre agli occhi della tua comunità sarai ben visto e rispettato.

Se tu fossi nato in quella parte del mondo dove si pratica tuttora il cannibalismo, probabilmente la carne umana non ti disgusterà, secondo la nostra mentalità sarai considerato un animale pazzo criminale mentre secondo la tua comunità sarai considerato un persona normalissima.

Se tu fossi nato in quella parte del mondo dove si infibulano le donne, probabilmente non vorrai sposare una donna impura (non infibulata) ed avrai tutta la solidarietà della tua comunità.

Se tu fossi nato sotto un regime dittatoriale vivresti la tua condizione di sudditanza come la normalità.

Cambiamento di mentalità:
A meno che, in entrambi i casi esposti in questi esempi, non ti arrivi una illuminazione divina o estranea al contesto in cui vivi, solo ora inizierai a comprendere che è tutto sbagliato.
A quel punto ti renderai conto che portarti a letto una bambina è una brutta cosa, che mangiare carne umana è da bestie, che mutilare le donne è da criminali, che rimanere sotto un crudele regime dittatoriale e venerare l'imperatore è da pirla. Quando avrai capito queste cose potrà iniziare la tua lenta evoluzione verso una esistenza migliore e gli altri ti seguiranno.

Crociata “umanitaria”:
Mentre se l'illuminazione che ti arriva non fosse divina ma proviene dall'artiglieria straniera, troveresti l'aggressione verso la tua comunità ingiusta e combatterai fino alla morte contro l'odiato nemico.
La guerra non ti evolverà verso la retta via ma ti renderà peggiore di quanto eri ed odierai in eterno il tuo "liberatore" se cosi si puo chiamare.

Autore:  MaxpoweR [ 06/08/2012, 21:04 ]
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guarda io sono d'accordo che tutto è relativo, ma ci sono cose che lo sono meno di altre, anche se per loro tagliare il clitoride delle mogli è fico in assoluto non lo è e quindi non è gisuto che lo facciano. Io la penso così come ho detto anche prima, magari sbaglio lo so perchè non sono affari miei ma su queste cose non si può transigere secondo me. La condizione della donna italiana 50\60 anni fa com'era? Ed ora com'è? come lo abbiamo capito noi che uomini e donne sono uguali lo potranno capire pure loro, ma se non si instaura un circolo virtuoso di istruzione e conoscenza dei diritti è normale che vivranno nell'ignoranza delle leggi tribali... E come si fa se non si sradica il sistema di potere vigente che spesso è autoimposto ed autoritario? sono conscio del fatto che gli usa non fanno guerre per il gusto di diffondere la democrazia ma se la sua diffusione è un effetto collaterale ben venga.

Autore:  Raziel [ 07/08/2012, 08:23 ]
Oggetto del messaggio: 

è tutto relativo max, anche tagliare il clito delle donne o il prepuzio degli uomini, o i testicoli a chi sarà destinato a fare l'eunuco...
una volta tutte queste, e molte altre cose, per noi aberranti, erano del tutto accettate e aberrante (e passabile di gravi conseguenze fisiche per la sua opposizione) sarebbe apparso chi sostenesse il contrario.

Il punto però è un altro, max: eliminata a priori l'idea di un "giusto" e di uno "sbagliato", noi dovremmo, secondo me, agire in senso logico e razionale, o almeno il più possibile.
E' logico infliggere sofferenze? Non credo.
E' logico cacciare indiscrimanatamente gli animali perché "rovinano" raccolti e allevamenti e occupano territori che vorrebbero colonizzare con alveari di cemento per umani?
Solo qualche secolo fa NESSUNO ti avrebbe detto che la cosa non fosse "giusta", gli animali già non potevano neppure estinguersi, "tanto", si sarebbero sempre rigenerati, quindi non c'era il rischio "finissero", ma soprattutto non stava in cielo né in terra pensare ad anteporre la fauna alla più distruttiva delle specie.
Ma torniamo alla logica: è logico distruggere un ecosistema di cui facciamo parte tout court, e senza il quale la nostra stessa specie si estinguerà o sarà costretta a ridursi pesantemente e quei pochi condurre vita grama mangiando insetti e alghe inquinate?

Sono solo una piccola parte, minuscola parte dei possibili questiti.
Ciò che serve è l'uso della razionalità, ma da che mondo e mondo la razionalità è sempre stata appannaggio di una piccola cerchia di intellettuali che non ha quasi mai avuto presa sulla società.

Autore:  Thethirdeye [ 07/08/2012, 17:05 ]
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Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
sezione 9 ha scritto:

Scusa, TTE, ma tutta la politica internazionale degli ultimi 60 anni si è fatta attorno al medio oriente. Qualsiasi buon lettore di giornali potrebbe dirti che, se deve esserci una guerra, potrebbe scoppiare lì, oppure in Africa. E' una questione di probabilità, e di tenersi anche solo minimamente informati. Come al solito, quelle che tu pensi essere grandi rivelazioni sono solo premonizioni contraffatte.


E già... "premonizioni contraffatte"..... [:D]


Come questa immagino.....




Aspetto che mi rispondi eh seziò.....
Non sgattaiolare come al tuo solito....


Quando vuoi sezione... con calma....

Autore:  sezione 9 [ 08/08/2012, 13:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Ancora? Uff...

Crisi petrolifera anni '70. Prima gli arabi erano tribù casualmente riuniti entro confini che neanche conoscevano. Dopo alcuni decenni, si sono resi conto di poter agire come Stati e di non essere limitati al loro mondo tribale. Usarono così il petrolio, che prima gestivano per conto dei loro amici occidentali, come arma per provare a fare i loro interessi. "Caspita", pensarono, "se possiamo vendere il petrolio a 1 dollaro, possiamo venderlo anche a 10, o a 100, basta chiudere i pozzi e verranno qui a chiedercelo in ginocchio".

La crisi nasce dall'ennesima guerra arabo-israeliana, cioè dal solito metodo di ingerenza indiretta: uso un altro Stato per combattere per i miei interessi. Ma da quel momento agli americani e agli occidentali venne una gran paura, perchè si sono ritrovati la rivoluzione "in casa", insomma, hanno avuto la ribellione dei "servitori". Perchè mantenere dei governi fantoccio che possono ribellarsi? Meglio controllare direttamente le riserve di petrolio. Lì è nata la politica estera attuale, e da quel momento chiunque avrebbe potuto dire che il medio Oriente sarebbe diventata zona caldissima.

E lì è nata anche la politica economica finanziaria. La crisi petrolifera ha causato recessione, e la recessione ha messo paura. L'economia reale non bastava più, occorreva crearsi un paradiso in cui gli effetti dell'instabilità politica non creassero danni. Liberalizzazione della finanza fu la risposta ovvia. E, come per la politica estera, non ci voleva un genio per capire che la speculazione avrebbe creato guai. Ti ricordo che questa non è stata la prima crisi finanziaria causata dalla speculazione: prima ci fu la bolla della new economy, poi la speculazione sui biocarburanti, e solo per restare ai tempi recentissimi.

Tutti questi fatti hanno prodotto un cambio politico ed economico: in America i repubblicani erano morti (dopo Nixon, capirai...) e fu grazie a questi eventi, naturale sviluppo della storia, a permettere la rifondazione della destra americana e l'elezione di Reagan e di Bush.

Complotti? Come vedi non servono a spiegare la realtà. I complottisti sono come quei credenti che a tutti i costi cercano di spiegare la natura con l'esistenza di dio e con la fede. Anche quando non servono.

Autore:  Thethirdeye [ 08/08/2012, 13:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
sezione 9 ha scritto:

Ancora? Uff...

Crisi petrolifera anni '70. Prima gli arabi erano tribù casualmente riuniti entro confini che neanche conoscevano. Dopo alcuni decenni, si sono resi conto di poter agire come Stati e di non essere limitati al loro mondo tribale. Usarono così il petrolio, che prima gestivano per conto dei loro amici occidentali, come arma per provare a fare i loro interessi. "Caspita", pensarono, "se possiamo vendere il petrolio a 1 dollaro, possiamo venderlo anche a 10, o a 100, basta chiudere i pozzi e verranno qui a chiedercelo in ginocchio".

La crisi nasce dall'ennesima guerra arabo-israeliana, cioè dal solito metodo di ingerenza indiretta: uso un altro Stato per combattere per i miei interessi. Ma da quel momento agli americani e agli occidentali venne una gran paura, perchè si sono ritrovati la rivoluzione "in casa", insomma, hanno avuto la ribellione dei "servitori". Perchè mantenere dei governi fantoccio che possono ribellarsi? Meglio controllare direttamente le riserve di petrolio. Lì è nata la politica estera attuale, e da quel momento chiunque avrebbe potuto dire che il medio Oriente sarebbe diventata zona caldissima.

E lì è nata anche la politica economica finanziaria. La crisi petrolifera ha causato recessione, e la recessione ha messo paura. L'economia reale non bastava più, occorreva crearsi un paradiso in cui gli effetti dell'instabilità politica non creassero danni. Liberalizzazione della finanza fu la risposta ovvia. E, come per la politica estera, non ci voleva un genio per capire che la speculazione avrebbe creato guai. Ti ricordo che questa non è stata la prima crisi finanziaria causata dalla speculazione: prima ci fu la bolla della new economy, poi la speculazione sui biocarburanti, e solo per restare ai tempi recentissimi.

Tutti questi fatti hanno prodotto un cambio politico ed economico: in America i repubblicani erano morti (dopo Nixon, capirai...) e fu grazie a questi eventi, naturale sviluppo della storia, a permettere la rifondazione della destra americana e l'elezione di Reagan e di Bush.


Hai parlato di "premonizioni contraffatte". Io ti posto un video con un'intervista del 2007 dove si evince che - LO SCENARIO ATTUALE - era già stato definito per filo e per segno dai Neocons.... e tu mi rispondi così?

Ma cos'è? Il gioco delle tre carte?

Cita:
Complotti? Come vedi non servono a spiegare la realtà. I complottisti sono come quei credenti che a tutti i costi cercano di spiegare la natura con l'esistenza di dio e con la fede. Anche quando non servono.


E' inutile... tanto negherai l'evidenza anche dopo aver letto per intero il PNAC (Project for the New American Century).

Studia sezione... approfondisci.
E non tirare in ballo dio.. che in tutto questo discorso, non c'entra una mazza.

Autore:  MaxpoweR [ 08/08/2012, 16:10 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Raziel ha scritto:

è tutto relativo max, anche tagliare il clito delle donne o il prepuzio degli uomini, o i testicoli a chi sarà destinato a fare l'eunuco...
una volta tutte queste, e molte altre cose, per noi aberranti, erano del tutto accettate e aberrante (e passabile di gravi conseguenze fisiche per la sua opposizione) sarebbe apparso chi sostenesse il contrario.

Il punto però è un altro, max: eliminata a priori l'idea di un "giusto" e di uno "sbagliato", noi dovremmo, secondo me, agire in senso logico e razionale, o almeno il più possibile.
E' logico infliggere sofferenze? Non credo.
E' logico cacciare indiscrimanatamente gli animali perché "rovinano" raccolti e allevamenti e occupano territori che vorrebbero colonizzare con alveari di cemento per umani?
Solo qualche secolo fa NESSUNO ti avrebbe detto che la cosa non fosse "giusta", gli animali già non potevano neppure estinguersi, "tanto", si sarebbero sempre rigenerati, quindi non c'era il rischio "finissero", ma soprattutto non stava in cielo né in terra pensare ad anteporre la fauna alla più distruttiva delle specie.
Ma torniamo alla logica: è logico distruggere un ecosistema di cui facciamo parte tout court, e senza il quale la nostra stessa specie si estinguerà o sarà costretta a ridursi pesantemente e quei pochi condurre vita grama mangiando insetti e alghe inquinate?

Sono solo una piccola parte, minuscola parte dei possibili questiti.
Ciò che serve è l'uso della razionalità, ma da che mondo e mondo la razionalità è sempre stata appannaggio di una piccola cerchia di intellettuali che non ha quasi mai avuto presa sulla società.


Ma io sono perfettamente d'accordo con te; è proprio l'uso della ragione e dell'esperienza nonché di rinnovate e più moderne concezioni della nostra civiltà che mi spingono a fare quelle considerazioni...

Io addirittura ne faccio un discorso di specie (umana) e affrontando il tema (in maniera più generale) partendo dal considerarci specie (e non civiltà che a mio avviso è un modo, una definizione elegante, per non considerarci ciò che siamo e cioè esseri biologici inseriti in un ecosistema) certe considerazioni sui nostri comportamenti (macroscopici) appaiono molto ma molto più logici e razionali rispetto all'analisi fatta con il paraocchio della concezione di civiltà O_o non so se son riuscito a farmi capire

Autore:  Wolframio [ 28/07/2013, 08:23 ]
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Orban Sfugge alla Morte – Discorso alla Nazione sul Nuovo Ordine Mondiale

Autore: Sergio Basile – Fonte: http://www.quieuropa.it/orban-sfugge-alla-morte-discorso-alla-nazione-sul-nuovo-ordine-mondiale/

Tutti protagonisti ed uniti contro l’ultima grande minaccia mondiale – Chiamata alla Nazione

L’Uomo della Sovranità Nazionale non ha peli sulla lingua di Sergio Basile


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Orban – Discorso alla Nazione, a poche ore dall'Attentato scampato

Budapest – Cari amici lettori, per chi non l'avesse ancora capito l'Europa sta vivendo il periodo più buio della sua millenaria storia… Il più buio anche perchè il più occultato e mistificato (quanto dissacrante ed asfissiante). Insomma viviamo in una prigione totale e molti ancora non se ne rendono conto, plagiati dai media di regime. Tutti i fantasmi che qualcuno pensava fossero stati fugati – sulla scia di testi di storia completamente distorti, falsi ed alterati – stanno prendendo corpo, e sotto le mentite spoglie di agnelli che lavorano per una presunta e miracolistica unificazione europea, i mostri e gli spettri più cupi del passato stanno tornando minacciosamente a galla per una sorta di attacco finale ai popoli. L'attentato – perchè di attentato si tratta! - a Viktor Orban, in tal senso, sembra essere unito a un doppio filo rosso con questa tesi, che qualcuno – erroneamente – bollerà come "complottista", ma che alla fine è la pura e semplice realtà dei fatti. Negli ultimi giorni, non dimentichiamolo, in Ungheria era stato chiuso l'ufficio del Fondo Monetario Internazionale. Sarà stata una strana coincidenza? Per molti no! Sarà una strana coincidenza il fatto che il Bilderberg abbia affrontato il "problema Ungheria" nell'ultimo suo incontro? Mah!!! Certo, vietare gli OGM e puntare sulla rinazionalizzazione della Banca Centrale non sono cose da poco! Che dite?

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L'Incidente-Attentato

Come raccontato (vedi articolo in allegato - Venerdì 26 Luglio) nel pomeriggio di ieri, in Romania, il convoglio che accompagnava il Primo Ministro unhgherese Viktor Orbán, in viaggio verso la Balvanyos Summer University, con tanto di poliziotti rumeni a scorta del convoglio, ha subito un gravissimo incidente-attentato. Tra i feriti, il Console Generale ungherese in Csíkszereda, ed altri 4 "suoi fidati uomini". Rimasto miracolosamente illeso il Premier.

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L'Uomo della Sovranità

Ma l'uomo della sovranità e dell'indipendenza per antonomasia, l'uomo che ha osato – tra l'altro – come detto vietare i distruttivi OGM nel proprio Paese (e la voglia di trasferirsi a vivere in Ungheria a questo punto è davvero tanta, anche per chi scrive) l'uomno che è diventato un esempio e modello per centinaia di milioni di europei schiacciati, sviliti e distrutti dall'usura internazionae e dal golpe masso-mafioso dei poteri occulti che dominano l'Europa, nelle ultime ore ha preso la situazione di petto ed ha parlato alla Nazione in diretta TV. Senza alcun pelo sulla lingua Orban ha esordito parlando del Nuovo Ordine Mondiale e di cosa gli stati devono fare per liberarsi da questo diabolico cancro mondialista, proteso a distruggere non solo le nazioni e le costituzioni, ma le famiglie, "la Famiglia", e gli stessi uomini. Come? Sovvertendo la natura e la società in nome del "progresso"; distruggendo il creato (vedi OGM, per l'appunto) e modificando lo stesso DNA umano; creando debiti fittizi ed inestinguibili e iniziando più o meno in tutto il mondo (vedi paradigma Siriano, per tutti), guerre senza fine e logica. Guerre spacciate per missioni di Pace e missioni per "l'esportazione della democrazia". Cosiddette "primavere". Più simili però a gelidi e taglienti Inverni.

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L'Abbraccio con la Nazione – Tutti protagonisti, cittadini e idee

Ma Orban nell'occasione ha chiamato a raccolta tutta la Nazione, tutti gli Ungheresi di buona volontà, sono stati chiamati a dare il proprio contributo in termini pratici e di idee per contrastare il male assoluto che vuol distruggere e schiavizzare la Nazione, come fatto già con la Grecia ed in buona parte con Spagna, Portogallo, Irlanda, Cipro, Italia. Guardacaso le nazioni a più antica tradizione cristiana. Anche questo qualcuno lo chiama caso!? Orban, scampata la morta per miracolo, ha ammonito del fatto che ogni idea proveniente dal popolo e dagli amici della nazione, dotata di senso pratico e spessore morale e/o legale sarà ben accetta per il governo e diventerà la protagonista principale delle sue politiche, per il bene del popolo. Una sorta di nuovo, fantastico e rivoluzionario modello di università a cielo aperto, libera e aperta come mai.

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Lezione di Storia

Orban, nella sua compita e puntuale digressione sul pericolo ed il male concreto del Nuovo Ordine Mondiale in via di completamento ha affrontato il tema anche dal punto di vista storico, ricordando agli Ungheresi – accorsi per l'occasione da tutta la Nazione – come nel 1918 il percorso fu segnato dall'ascesa degli Stati Uniti e dal formarsi di nuovi equilibri mondiali, guidati da poteri occulti. Le Guerre mondiali – ha notato in pratica il Prermier - portarono all'instaurazione di un "Nuovo Mondo" in Europa. Non a caso – aggiungiamo – il 1943 fu l'anno del colpo di stato angloamericano ai danni dell'Italia (come raccontato negli ultimi articoli dedicati a MUOS ed F35 – vedi allegati), "Nel 1990 – ha poi continuato il Premier ungherese - l'impero sovietico ha cessato di esistere nel mondo bipolare e gli Stati Uniti si sono imposti all'Europa in una posizione dominante". Per il vero – aggiungiamo – il golpe USA-CIA nel Vecchio Continente (come detto in più articoli – vedi allegato) iniziò con il Piano Kalergi, ancor prima della nascita dell'UE. Ma questa è una storia di cui già abbiamo detto. Orban nel suo intervento ha poi parlato di due principali difetti/errori (orrori) fatali all'Europa di oggi: il centralismo europeista che ha preso in contropiede molti popoli che non immaginavano una tale deriva, nonché il sistema di moneta comune, apripista della cosiddetta "crisi". Beh, non ci resta che gridare: "Forza Orban! Gorza Ungheria! L'Italia e gli Italiani ora hanno un modello da seguire. E non esistono più alibi e mezze misure per nessuno! Né per la politica, né per la cosiddetta "antipolitica". A buon intenditor…

Sergio Basile (Copyright © 2013 Qui Europa)

[align=right]Source: Orban Sfugge alla Morte - Disc...ione sul Nuovo Ordine Mondiale [/align]

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Intanto in merito all'incidente di Orban ho trovato questo comunicato del Governo ungherese.

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Autore:  mik.300 [ 28/07/2013, 08:51 ]
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Cita:
Wolframio ha scritto:

Orban Sfugge alla Morte – Discorso alla Nazione sul Nuovo Ordine Mondiale

Autore: Sergio Basile – Fonte: http://www.quieuropa.it/orban-sfugge-alla-morte-discorso-alla-nazione-sul-nuovo-ordine-mondiale/

Tutti protagonisti ed uniti contro l’ultima grande minaccia mondiale – Chiamata alla Nazione

L’Uomo della Sovranità Nazionale non ha peli sulla lingua di Sergio Basile


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Orban – Discorso alla Nazione, a poche ore dall'Attentato scampato

Budapest – Cari amici lettori, per chi non l'avesse ancora capito l'Europa sta vivendo il periodo più buio della sua millenaria storia… Il più buio anche perchè il più occultato e mistificato (quanto dissacrante ed asfissiante). Insomma viviamo in una prigione totale e molti ancora non se ne rendono conto, plagiati dai media di regime. Tutti i fantasmi che qualcuno pensava fossero stati fugati – sulla scia di testi di storia completamente distorti, falsi ed alterati – stanno prendendo corpo, e sotto le mentite spoglie di agnelli che lavorano per una presunta e miracolistica unificazione europea, i mostri e gli spettri più cupi del passato stanno tornando minacciosamente a galla per una sorta di attacco finale ai popoli. L'attentato – perchè di attentato si tratta! - a Viktor Orban, in tal senso, sembra essere unito a un doppio filo rosso con questa tesi, che qualcuno – erroneamente – bollerà come "complottista", ma che alla fine è la pura e semplice realtà dei fatti. Negli ultimi giorni, non dimentichiamolo, in Ungheria era stato chiuso l'ufficio del Fondo Monetario Internazionale. Sarà stata una strana coincidenza? Per molti no! Sarà una strana coincidenza il fatto che il Bilderberg abbia affrontato il "problema Ungheria" nell'ultimo suo incontro? Mah!!! Certo, vietare gli OGM e puntare sulla rinazionalizzazione della Banca Centrale non sono cose da poco! Che dite?

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L'Incidente-Attentato

Come raccontato (vedi articolo in allegato - Venerdì 26 Luglio) nel pomeriggio di ieri, in Romania, il convoglio che accompagnava il Primo Ministro unhgherese Viktor Orbán, in viaggio verso la Balvanyos Summer University, con tanto di poliziotti rumeni a scorta del convoglio, ha subito un gravissimo incidente-attentato. Tra i feriti, il Console Generale ungherese in Csíkszereda, ed altri 4 "suoi fidati uomini". Rimasto miracolosamente illeso il Premier.

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L'Uomo della Sovranità

Ma l'uomo della sovranità e dell'indipendenza per antonomasia, l'uomo che ha osato – tra l'altro – come detto vietare i distruttivi OGM nel proprio Paese (e la voglia di trasferirsi a vivere in Ungheria a questo punto è davvero tanta, anche per chi scrive) l'uomno che è diventato un esempio e modello per centinaia di milioni di europei schiacciati, sviliti e distrutti dall'usura internazionae e dal golpe masso-mafioso dei poteri occulti che dominano l'Europa, nelle ultime ore ha preso la situazione di petto ed ha parlato alla Nazione in diretta TV. Senza alcun pelo sulla lingua Orban ha esordito parlando del Nuovo Ordine Mondiale e di cosa gli stati devono fare per liberarsi da questo diabolico cancro mondialista, proteso a distruggere non solo le nazioni e le costituzioni, ma le famiglie, "la Famiglia", e gli stessi uomini. Come? Sovvertendo la natura e la società in nome del "progresso"; distruggendo il creato (vedi OGM, per l'appunto) e modificando lo stesso DNA umano; creando debiti fittizi ed inestinguibili e iniziando più o meno in tutto il mondo (vedi paradigma Siriano, per tutti), guerre senza fine e logica. Guerre spacciate per missioni di Pace e missioni per "l'esportazione della democrazia". Cosiddette "primavere". Più simili però a gelidi e taglienti Inverni.

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L'Abbraccio con la Nazione – Tutti protagonisti, cittadini e idee

Ma Orban nell'occasione ha chiamato a raccolta tutta la Nazione, tutti gli Ungheresi di buona volontà, sono stati chiamati a dare il proprio contributo in termini pratici e di idee per contrastare il male assoluto che vuol distruggere e schiavizzare la Nazione, come fatto già con la Grecia ed in buona parte con Spagna, Portogallo, Irlanda, Cipro, Italia. Guardacaso le nazioni a più antica tradizione cristiana. Anche questo qualcuno lo chiama caso!? Orban, scampata la morta per miracolo, ha ammonito del fatto che ogni idea proveniente dal popolo e dagli amici della nazione, dotata di senso pratico e spessore morale e/o legale sarà ben accetta per il governo e diventerà la protagonista principale delle sue politiche, per il bene del popolo. Una sorta di nuovo, fantastico e rivoluzionario modello di università a cielo aperto, libera e aperta come mai.

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Lezione di Storia

Orban, nella sua compita e puntuale digressione sul pericolo ed il male concreto del Nuovo Ordine Mondiale in via di completamento ha affrontato il tema anche dal punto di vista storico, ricordando agli Ungheresi – accorsi per l'occasione da tutta la Nazione – come nel 1918 il percorso fu segnato dall'ascesa degli Stati Uniti e dal formarsi di nuovi equilibri mondiali, guidati da poteri occulti. Le Guerre mondiali – ha notato in pratica il Prermier - portarono all'instaurazione di un "Nuovo Mondo" in Europa. Non a caso – aggiungiamo – il 1943 fu l'anno del colpo di stato angloamericano ai danni dell'Italia (come raccontato negli ultimi articoli dedicati a MUOS ed F35 – vedi allegati), "Nel 1990 – ha poi continuato il Premier ungherese - l'impero sovietico ha cessato di esistere nel mondo bipolare e gli Stati Uniti si sono imposti all'Europa in una posizione dominante". Per il vero – aggiungiamo – il golpe USA-CIA nel Vecchio Continente (come detto in più articoli – vedi allegato) iniziò con il Piano Kalergi, ancor prima della nascita dell'UE. Ma questa è una storia di cui già abbiamo detto. Orban nel suo intervento ha poi parlato di due principali difetti/errori (orrori) fatali all'Europa di oggi: il centralismo europeista che ha preso in contropiede molti popoli che non immaginavano una tale deriva, nonché il sistema di moneta comune, apripista della cosiddetta "crisi". Beh, non ci resta che gridare: "Forza Orban! Gorza Ungheria! L'Italia e gli Italiani ora hanno un modello da seguire. E non esistono più alibi e mezze misure per nessuno! Né per la politica, né per la cosiddetta "antipolitica". A buon intenditor…

Sergio Basile (Copyright © 2013 Qui Europa)

[align=right]Source: Orban Sfugge alla Morte - Disc...ione sul Nuovo Ordine Mondiale [/align]


ma l'attentato non si è capito..
bomba ?
tamponamento??

vorrei sapere di più..

Autore:  Wolframio [ 28/07/2013, 13:02 ]
Oggetto del messaggio: 

Se clicchi sulla immagine si dice che:

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ulteriori informazioni su ciò che è accaduto può essere fornita dal rumeno Forze di Polizia, del Primo Ministro stampa Direttore aggiunto.


Ma pare che l'auto sulla quale viaggiava non è stata coinvolta.

Autore:  Thethirdeye [ 28/07/2013, 14:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Speronato il corteo di auto di Viktor Orban: incidente o altro?
http://www.ilfarosulmondo.it/wp/?p=21308

Autore:  Wolframio [ 28/07/2013, 14:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Thethirdeye ha scritto:


Speronato il corteo di auto di Viktor Orban: incidente o altro?
http://www.ilfarosulmondo.it/wp/?p=21308


Speronato il corteo di auto di Viktor Orban: incidente o altro?

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di Mauro Indelicato


Se un’auto sospetta, si fosse anche soltanto affiancata al corteo della Merkel o di Barroso, la notizia avrebbe offuscato anche la visita del Papa a Rio de Janeiro o la strage ferroviaria di Santiago de Compostela; trattandosi invece del primo ministro ungherese, Viktor Orban, è possibile trovare informazioni soltanto in qualche blog o in qualche sito specializzato sulla politica internazionale e nulla più. E’ successo tutto ieri, durante una visita del premier ungherese in Romania; improvvisamente, un’auto è piombata sul corteo di Orban, centrando in pieno il mezzo blindato sul quale viaggiava il console generale dell’Ungheria in Romania, che precedeva quella nella quale si trovava il premier. Per fortuna, non ci sono state conseguenze, anche se guardando l’auto del console, si può ben campire l’entità molto forte dell’impatto. Ancora pochi metri ed il mezzo che ha centrato il console, poteva finire invece addosso al primo ministro ungherese, particolare questo che risulta molto inquietante e che contribuisce a far circolare voci circa un presunto attentato verso Viktor Orban.

Orban ha un grande carisma, una personalità che ha conquistato gli ungheresi e non solo, visto che in molte parti d’Europa viene visto come modello per una rivoluzione politica e pacifica che ridia sovranità ai popoli; il suo governo, in carica dal 2010, si è contraddistinto per un braccio di ferro contro la commissione europea e soprattutto contro la Bce, il quale nei mesi scorsi gli è costata anche una feroce campagna mediatica, nella quale veniva dipinto come nuovo dittatore o come colui che sta restringendo le libertà civili nel paese magiaro. Tuttavia la campagna non ha attecchito, anzi ha fatto crescere la popolarità di Orban in tutta Europa e nei sondaggi elettorali in vista delle elezioni del 2014, i dati gli danno ragione, visto che il suo partito potrebbe avere la maggioranza assoluta dei voti. Orban è in questo momento un treno inarrestabile, nonché forse l’unico capo di governo europeo ad andare controcorrente rispetto alle scellerate linee politiche tracciate da Bruxelles e questo certamente non gli permette di avere grosse amicizie tra le lobby e le elite internazionali. Non solo i dati dei sondaggi, ma anche i dati economici danno ragione al “modello ungherese” di Orban: debito pubblico quasi annullato, occupazione in crescita, stabilità dell’inflazione e nuovi investimenti nelle infrastrutture.

La carte vincente, è stata indubbiamente quella di porre sotto controllo governativo la banca centrale (vale la pena ricordare che l’Ungheria non fa parte dell’Euro), mossa ovviamente aspramente criticata dalla Bce e dalla commissione guidata da Barroso; proprio pochi giorni prima dell’incidente, Orban aveva scritto su un comunicato del governo di Budapest: “Fmi, abbiamo pagato! Adesso andatevene!” Sarà solo una coincidenza l’incidente avuto ieri a poche ore dal suo messaggio contro il Fondo Monetario Internazionale? In molti credono tuttavia che l’Ungheria non abbia un peso enorme nell’Europa e che quindi le lobby tutto sommato possano lasciar far ad Orban la sua politica, ma in realtà, come trapela dal quotidiano ungherese “Magyar Nemzet”, nelle recente riunione di Londra del Bilderberg, il caso ungherese sarebbe stato tra i punti più trattati. In particolare, le lobby finanziare e massoniche sarebbero preoccupate circa un eventuale effetto contagio dell’Ungheria, vista la grande presa sull’opinione pubblica che ha Viktor Orban; infatti, sempre secondo il quotidiano magiaro, sarebbe stato elaborato un piano per finanziare il principale partito di opposizione, il Partito Socialista (lo stesso di Ferenc Gyurcsány, l’ex primo ministro che nel 2006 in un’intercettazione ambientale rivelava ai collaboratori di aver appositamente truccato i conti ed imbrogliato sui dati economici per vincere le elezioni), e scatenare una campagna mediatica robusta anti–Orban subito dopo la certa vittoria elettorale della prossima primavera, cercando, tramite testimoni oculari o tramite telecamere piazzate sopra i seggi elettorali, di mettere in discussione la legalità e la regolarità del voto, sulla falsariga di quanto fatto nel 2004 in Ucraina, quando un’operazione simile screditò il filo putiniano Yanucovich (attuale presidente) e favorì una presunta “rivoluzione arancione” che instaurò al potere il filo-Usa Viktor Yuschenko.

Dunque, in questo contesto, le voci circa un presunto attentato perpetuato ad Orban, si moltiplicano: su alcuni blog ungheresi, si punta il dito contro un presunto cambiamento di strategia delle lobby, inaridite ulteriormente dopo le parole anti Fmi di Orban, che mirerebbero adesso ad un’eliminazione fisica del primo ministro e non più ad una campagna mediatica volta a destabilizzare il paese. Se siano vere o false queste voci, appare comunque chiaro che su Budapest si potrebbero addensare prossimamente le stesse nuvole nere cariche di odio verso il buon senso e verso la legittima resistenza popolare ad un sistema anti etico governato da banchieri e lobbysti senza scrupoli, che già da diverso tempo l’Fmi, l’Ue e la Bce hanno sguinzagliato sui cieli di tutta Europa. Ma il popolo magiaro è fiero ed orgoglioso di quanto sta producendo per adesso e non solo gli ungheresi, ma tutta l’opinione pubblica europea armata di amore per il vecchio continente, non lascerà da solo Viktor Orban.

[align=right]Source: Speronato il corteo di auto di...e o altro? | Il Faro Sul Mondo [/align]

Autore:  superza [ 28/08/2013, 01:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Interessante analisi dell'NWO da parte di Foster Gamble quello del Thrive Movement
(Reality Check è come una specie di Fact Checking)
http://www.liloumace.com/Reality-check- ... a2404.html

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