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P3, P4, Massoneria e.... la caccia alle streghe. http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=8&t=7338 |
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Autore: | Thethirdeye [ 16/07/2010, 15:57 ] |
Oggetto del messaggio: | P3, P4, Massoneria e.... la caccia alle streghe. |
Eolico: P3; Alfano, non dare caccia alle streghe Il ministro della Giustizia: il sistema giustizia ha dentro di se' tutti gli anticorpi per reagire (rotfl! ![]() 16 luglio, 14:56 ![]() Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 11888.html BRUXELLES - ''Abbiamo una certezza: che il sistema-giustizia ha dentro di se' tutti gli anticorpi per reagire'': Cosi' il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, sull'inchiesta P3e il coinvolgimento di magistrati. ''Non si puo' fare di tutta un'erba un fascio e non si puo' dare la caccia alle streghe'', aggiunge. Parlando a Bruxelles, in margine al Consiglio Giustizia della Ue, Alfano premette che non intende commentare un'inchiesta in corso. ''Ciascuno faccia il proprio dovere'', ammonisce. ''Sia dal punto di vista inquirente che dal punto di vista di chi e' chiamato a difendersi''. FORMIGONI, NESSUN COINVOLGIMENTO, FALSITA' - ''Ovviamente non ho dato un mandato a nessuno'': il presidente della Lombardia Roberto Formigoni nega un suo coinvolgimento con la cosiddetta P3 e di essere il 'mandante' delle pressioni del gruppo per la riammissione della sua lista alle ultime elezioni regionali. ''Non c'e' nessun coinvolgimento ne' presunto ne' reale'' spiega Formigoni rispondendo ai giornalisti e dicendo che quelle uscite finora sono ''tutte notizie false e infondate''. ''Ma - aggiunge - mettetevi nella situazione di quei giorni: la mia lista esclusa illegittimamente, illegalmente, in maniera anticostituzionale dalla competizione, la lista che rappresenta il 60% dei cittadini lombardi'' BERLUSCONI IN CDM, NON C'E' NULLA, AVANTI SERENI - Silvio Berlusconi da un lato tranquillizza i ministri sull'ultima inchiesta che affolla quotidiani e televisioni, quella sulla cosiddetta ' P3'; e dall'altro, sprona i membri del governo a proseguire serenamente nel loro lavoro, assicurando che l'Esecutivo terminera' la legislatura. Nel corso del Consiglio dei ministri, secondo quanto riferito da fonti governative, il premier ha detto ai presenti di stare tranquilli, che quelle inchieste non porteranno a nulla e non avranno alcuna conseguenza sull'attivita' del governo. Certo, ha aggiunto, l'obiettivo e' ancora una volta quello di attaccare e delegittimare l'esecutivo ed in particolare la sua persona. Ma si tratta, ha proseguito Berlusconi nel suo ragionamento, di cose che non devono influenzare l'attivita' di governo. Insomma, ha aggiunto, andiamo avanti come se nulla fosse, concentrandoci sul governo che - ha assicurato - andra' avanti fino alla fine della legislatura. CAPPELLACCI ALLE 18 ASCOLTATO DA PM ROMA - Il governatore della Sardegna Ugo Cappellacci verra' ascoltato questo pomeriggio alle 18 dai magistrati della Procura di Roma, nell'ambito dell'inchiesta sull'eolico nell'isola che vede il presidente indagato per abuso d'ufficio e concorso in corruzione. |
Autore: | Thethirdeye [ 17/07/2010, 16:39 ] |
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Nomi sconosciuti al grande pubblico ma.......... http://www.ansa.it/web/notizie/videogal ... 78132.html |
Autore: | Thethirdeye [ 18/07/2010, 00:22 ] |
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Calvi: giudici appello, non si suicido' ma fu ucciso E' quanto si legge nelle motivazioni della sentenza di assoluzione Carboni-Calo'-Diotallevi 15 luglio, 18:50 ![]() Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/collecti ... 24469.html ROMA - La Corte d'assise d'appello di Roma ritiene che ''Roberto Calvi non si sia suicidato'' dunque ''e' stato ucciso'' (ma va? ![]() Ci sono molti moventi e interessi per la morte di Roberto Calvi. Anche questo sottolineano i giudici d'appello nelle motivazioni della sentenza con la quale per la morte del banchiere hanno assolto anche in secondo grado Flavio Carboni, Pippo Calo' ed Ernesto Diotallevi. ''Troppi sono i moventi alternativi ipotizzabili - si legge nella sentenza - e troppi i soggetti e le organizzazioni che avrebbero avuto interesse all'eliminazione di Calvi: dalla mafia, alla camorra, alla P2, allo Ior e ai politici italiani (beneficiari delle tangenti o interessati a cambiare l'assetto del Banco Ambrosiano o a mutare gli equilibri di potere all'interno del Vaticano)''. E, in questo ambito di ipotesi, ''possono anche comprendersi i Servizi segreti inglesi, essendosi acclarato che Calvi aveva, tra l'altro, finanziato l'invio di armi ai dittatori argentini nel periodo in cui era in atto il conflitto bellico per le isole Falkland. E cosi' anche i Servizi segreti italiani, che hanno mostrato (avvalendosi pure del loro ambiguo collaboratore Pazienza) di essere sempre informati di tutto e di aver seguito sino all'ultimo le mosse di Carboni e Calvi''. |
Autore: | Thethirdeye [ 19/07/2010, 14:33 ] |
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P3: Napolitano a Mancino, competenza spetta a nuovo Csm Lettera del presidente della Repubblica: "Preoccupazione di non interferire in indagini" 19 luglio, 14:07 ![]() Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... ?idPhoto=1 ROMA - Sarà il nuovo CSM, quando si insedierà, a occuparsi dei tentativi di interferire sugli orientamenti di alcuni consiglieri per favorire la nomina del presidente della Corte d'Appello di Milano, Alfonso Marra, come emerge dalle inchieste sulla cosiddetta P3. Lo ha deciso il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che lo ha comunicato per lettera al vice presidente del CSM Nicola Mancino. Il mandato dell'attuale Consiglio scade il 31 luglio prossimo. Erano stati alcuni consiglieri togati, fra i quali Livio Pepino, a sollevare la questione e a chiedere di metterla all'ordine del giorno. Su una decisione di tale delicatezza Mancino ha ritenuto opportuno acquisire il parere del presidente della Repubblica, che presiede di diritto il CSM e ne fissa l'ordine del giorno. In mattinata l'Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica ha reso noto il testo della lettera di Napolitano al Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Nicola Mancino, "in risposta alla informazione ricevuta sulla richiesta avanzata da componenti del Consiglio di porre all'ordine del giorno la questione delle 'regole deontologiche minime' che debbono caratterizzare i comportamenti dei Consiglieri, della quale oggi è stata data lettura al Comitato di Presidenza del CSM". "La richiesta fa osservare Napolitano - prende le mosse, in particolare, dalla esistenza di investigazioni su condotte indebitamente tese a interferire sul voto di alcuni componenti di questo Consiglio in occasione della nomina del Presidente della Corte di Appello di Milano. La questione, lei mi scrive, dovrebbe essere dibattuta in termini generali e propositivi prescindendo dalla esistenza di indagini penali, disciplinari e amministrative sull'episodio. A parte la seria preoccupazione, che è lecito mantenere, di non interferire in tali indagini, ritengo da un lato che il tema non possa essere affrontato in termini 'generali e propositivi' con la necessaria ponderazione nel momento terminale di questa Consiliatura ? mentre è corretto lasciare alla prossima le appropriate decisioni in merito - e dall'altro che si debba essere bene attenti a non gettare in alcun modo ombre sui comportamenti di quei consiglieri che ebbero a pronunciarsi liberamente, al di fuori di ogni condizionamento, su quella proposta di nomina concorrendo alla sua approvazione". PORTAVOCE FORMIGONI, NON E' IMPIGLIATO NELLA 'RETE' - "Certo che il presidente Formigoni ha partecipato all'incontro di Forte Village, come poteva il presidente della Regione da cui è partito il dibattito e l'iniziativa sul federalismo non essere presente a quell' appuntamento?": così, in una nota, parla il portavoce del governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, in merito all'articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera secondo il quale l'incontro di Forte Village sarebbe stato finanziato da un conto intestato alla moglie di Flavio Carboni. "Non sappiamo - aggiunge il portavoce di Formigoni - se in quell'occasione Flavio Carboni lanciò la sua 'rete'. Certamente non ci è rimasto impigliato il presidente Formigoni". La nota spiega poi che l'incontro nell'albergo Forte Village "ha visto la partecipazione di più di 150 personalità del mondo della politica e della magistratura, oltre a quelli previsti nella tavola rotonda, come Gianni Alemanno, sindaco di Roma; Antonio Bassolino, allora presidente della Campania; Ugo Cappellacci, presidente della Sardegna; Raffaele Lombardo, presidente della Sicilia; Antonio Martone, avvocato generale dello stato presso la Cassazione; Giacomo Caliendo, sottosegretario di Stato alla Giustizia; Angiolo Angioni, procuratore generale presso la Corte d'appello di Cagliari; Massimo Scuffi, consigliere di Cassazione, solo per citarne alcuni". SI APRE SETTIMANA CRUCIALE - Intanto si apre un'altra settimana cruciale per l'inchiesta sulla cosiddetta P3. Non come quella appena conclusa e segnata dagli interrogatori del governatore della Sardegna Ugo Cappellacci, dell'ex sottosegretario all'Economia Nicola Cosentino e dell'ex assessore regionale della Campania, Ernesto Sica. Nei prossimi giorni, secondo quanto si è appreso, non sono fissati interrogatori, ma gli inquirenti, il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo ed il sostituto Rodolfo Sabelli intendono esaminare gli elementi raccolti, anche alla luce delle ultime deposizioni, e valutare le posizioni di altri soggetti i cui nominativi compaiono nelle carte processuali e nelle intercettazioni telefoniche. Probabile, quindi, che ci saranno altre iscrizioni nel registro degli indagati. Seguirà, quindi, la fase delle convocazioni in procura. Tra i personaggi eccellenti destinati a varcare l'ingresso di piazzale Clodio ci sono, tra gli altri, il sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, l'ex presidente della corte di cassazione Vincenzo Carbone, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni, l'ex presidente della corte di appello di Milano Alfonso Marra, il capo dell'ispettorato del dicastero della Giustizia Arcibaldo Miller e l'ex avvocato generale della Cassazione Antonio Martone. A metà settimana, infine, il tribunale del riesame si occuperà del ricorso presentato dai legali dell'imprenditore Arcangelo Martino, arrestato insieme con Flavio Carboni e Pasquale Lombardi, e ritenuto uno dei principali indagati dell'inchiesta. |
Autore: | Nandos [ 20/07/2010, 04:38 ] |
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Autore: | Thethirdeye [ 21/07/2010, 11:00 ] |
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"FRATELLANZA GIURIDICA". I magistrati e la massoneria. lug 21st, 2010 Di Solange Manfredi Da qualche giorno i giornali riportano la notizia di una inchiesta romana su una associazione a delinquere, denominata nuova loggia P3, che vedrebbe coinvolti politici, faccendieri, criminalità organizzata, e magistrati. I magistrati coinvolti sono persone ai vertici della magistratura, ex Presidenti dell’A.N.M., ex Consiglieri del C.S.M. , avvocati generali della Cassazione Continua....... ![]() ![]() ![]() http://www.altrainformazione.it/wp/2010 ... assoneria/ |
Autore: | rmnd [ 24/07/2010, 20:31 ] |
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Il Pd: "Una commissione sulla P3" http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201007articoli/57014girata.asp ...Dal centrodestra piovono critiche. «Sulla P3 più che una commissione di inchiesta serve un regista: la trama c’è, i personaggi pure, ci vuole un bravo artista e sarà la commedia del secolo», attacca il ministro Rotondi... In effetti..tolta l'ordinaria illegalità, quella della "P3" sembra più che altro una 'round robin story' scritta in qualche procura e in qualche redazione di giornale. |
Autore: | eSQueL [ 24/07/2010, 20:47 ] |
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Cita: rmnd ha scritto: Il Pd: "Una commissione sulla P3" http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201007articoli/57014girata.asp ...Dal centrodestra piovono critiche. «Sulla P3 più che una commissione di inchiesta serve un regista: la trama c’è, i personaggi pure, ci vuole un bravo artista e sarà la commedia del secolo», attacca il ministro Rotondi... In effetti..tolta l'ordinaria illegalità, quella della "P3" sembra più che altro una 'round robin story' scritta in qualche procura e in qualche redazione di giornale. A me sembra proprio il contrario. Ma le opinioni stanno a zero ... perciò ... se taluno tenta di commettere (o commette) un reato, non si dà per scontata l'incapacità di costui. Al contrario, lo si processa ed eventualmente lo si sottopone a perizia psichiatrica e, se manifestamente incapace, lo si dichiara tale e si applicano le misure del caso (manicomio criminale). Se credi che sia il caso di sottoporre a tale procedura sia Dell'Utri, sia Verdini sia l'ottuagenario Carbone ... ohibò ... io 'n c'ho nulla in contrario [}:)] ... eeehhh ... superpippo, qui finisce a trogoli! ![]() |
Autore: | rmnd [ 24/07/2010, 22:20 ] |
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Cita: eSQueL ha scritto: Cita: rmnd ha scritto: Il Pd: "Una commissione sulla P3" http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201007articoli/57014girata.asp ...Dal centrodestra piovono critiche. «Sulla P3 più che una commissione di inchiesta serve un regista: la trama c’è, i personaggi pure, ci vuole un bravo artista e sarà la commedia del secolo», attacca il ministro Rotondi... In effetti..tolta l'ordinaria illegalità, quella della "P3" sembra più che altro una 'round robin story' scritta in qualche procura e in qualche redazione di giornale. A me sembra proprio il contrario. Ma le opinioni stanno a zero ... perciò ... se taluno tenta di commettere (o commette) un reato, non si dà per scontata l'incapacità di costui. Al contrario, lo si processa ed eventualmente lo si sottopone a perizia psichiatrica e, se manifestamente incapace, lo si dichiara tale e si applicano le misure del caso (manicomio criminale). Se credi che sia il caso di sottoporre a tale procedura sia Dell'Utri, sia Verdini sia l'ottuagenario Carbone ... ohibò ... io 'n c'ho nulla in contrario [}:)] ... eeehhh ... superpippo, qui finisce a trogoli! ![]() Intanto la P3 come associazione segreta non esiste. Non esiste neanche il nome. E' stato inventato da chi? da qualche giudice, o giornalista? I distingo con la P2 ci sono eccome. La P2 aveva uno statuto e uno scopo ben preciso, condivisibile o meno. La P3 non esiste, esistono dei 'signori' che a botte di raccomandazioni, abusi di ufficio, e altre pressioni più o meno penalmente rilevanti ( e tu sei l'esperto in questioni giuridiche, quindi puoi tradurci in parole povere i reati contestati a questi 'signori') si fanno i comodacci loro. Che in tutto il mondo, in particolare in Italia le cose funzionino così è il segreto di pulcinella. Più che un'associazione occulta , a me pare l'ennesima cricca; e associare il nome di fantasia "P3" con quello della "P2" è completamente fuori luogo. (oh!...imho) |
Autore: | Lawliet [ 24/07/2010, 22:54 ] |
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Cita: rmnd ha scritto: Più che un'associazione occulta , a me pare l'ennesima cricca; e associare il nome di fantasia "P3" con quello della "P2" è completamente fuori luogo. (oh!...imho) Credo che l'associazione sia stata fatta in "onore" di Cesare.. e dell'attuazione delle riforme politiche raggiunte secondo manuale della vecchia P2. ![]() |
Autore: | eSQueL [ 24/07/2010, 23:11 ] |
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Cita: rmnd ha scritto: Cita: eSQueL ha scritto: Cita: rmnd ha scritto: Il Pd: "Una commissione sulla P3" http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201007articoli/57014girata.asp ...Dal centrodestra piovono critiche. «Sulla P3 più che una commissione di inchiesta serve un regista: la trama c’è, i personaggi pure, ci vuole un bravo artista e sarà la commedia del secolo», attacca il ministro Rotondi... In effetti..tolta l'ordinaria illegalità, quella della "P3" sembra più che altro una 'round robin story' scritta in qualche procura e in qualche redazione di giornale. A me sembra proprio il contrario. Ma le opinioni stanno a zero ... perciò ... se taluno tenta di commettere (o commette) un reato, non si dà per scontata l'incapacità di costui. Al contrario, lo si processa ed eventualmente lo si sottopone a perizia psichiatrica e, se manifestamente incapace, lo si dichiara tale e si applicano le misure del caso (manicomio criminale). Se credi che sia il caso di sottoporre a tale procedura sia Dell'Utri, sia Verdini sia l'ottuagenario Carbone ... ohibò ... io 'n c'ho nulla in contrario [}:)] ... eeehhh ... superpippo, qui finisce a trogoli! ![]() Intanto la P3 come associazione segreta non esiste. Non esiste neanche il nome. E' stato inventato da chi? da qualche giudice, o giornalista? I distingo con la P2 ci sono eccome. La P2 aveva uno statuto e uno scopo ben preciso, condivisibile o meno. La P3 non esiste, esistono dei 'signori' che a botte di raccomandazioni, abusi di ufficio, e altre pressioni più o meno penalmente rilevanti ( e tu sei l'esperto in questioni giuridiche, quindi puoi tradurci in parole povere i reati contestati a questi 'signori') si fanno i comodacci loro. Che in tutto il mondo, in particolare in Italia le cose funzionino così è il segreto di pulcinella. Più che un'associazione occulta , a me pare l'ennesima cricca; e associare il nome di fantasia "P3" con quello della "P2" è completamente fuori luogo. (oh!...imho) Guarda, l'imputazione d'associazione a delinquere è sempre un terreno scivoloso. Ma non perché sia difficile da provare, no. Al contrario, proprio perché è estremamente facile da dimostrare. Tanto facile (e tanto grave sotto il profilo penale) che basta metterla in ridicolo per farla diventare una roba da operetta. Qui ci sono dei personaggi che avevano un disegno criminoso comune (acquisire direttamente e/o indirettamente influenza e potere all'interno delle istituzioni) e che hanno lavorato per perseguirlo. Davvero non ci vuole altro. Poi, c'è sempre la boccuccia a culo di gallina ... lol ... ma in un paese normale si beccherebbero numerosi anni di carcere. |
Autore: | superpippo [ 24/07/2010, 23:26 ] |
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Cita: eSQueL ha scritto: ... eeehhh ... superpippo, qui finisce a trogoli! ![]() Non mi stuzzicate ![]() ![]() Ma il bello è che in un trogolo a forma di stivale ci stiamo tutti, e i porci mettono dentro il muso e mangiano! Un po' da destra e un po' da sinistra. |
Autore: | superpippo [ 24/07/2010, 23:30 ] |
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Cita: rmnd ha scritto: La P3 non esiste, esistono dei 'signori' che a botte di raccomandazioni, abusi di ufficio, e altre pressioni più o meno penalmente rilevanti ( e tu sei l'esperto in questioni giuridiche, quindi puoi tradurci in parole povere i reati contestati a questi 'signori'...... ......che stanno lì grazie a schede elettorali che NOI riempiamo, NOI!!!! ![]() NOI mettiamo il segnino, esattamente dove LORO vogliono che lo mettiamo.... almeno questa perdita di tempo ultimamente me la sono risparmiata. meditate gente... meditate |
Autore: | greenwarrior [ 24/07/2010, 23:43 ] |
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Sciopero del voto !!!!! Togliamo loro l' ossigeno. Quoto rmnd, la P3 è un' associazione a delinquere con velleità speudo massoniche. Praticamente dei bolliti. ![]() |
Autore: | rmnd [ 25/07/2010, 01:07 ] |
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Molto dipende da come si enfatizzano le notizie. La notizia a seguire è di Repubblica (non Il Giornale o Libero), 18 luglio 2010 a pagina 7 sezione: POLITICA INTERNA Se avesse interessato il pdl probabilmente sarebbe stata messa in bella evidenza in prima pagina. Sanità Puglia, altri 5 arresti e il pd Frisullo torna libero Repubblica — 18 luglio 2010 Un "torbido e illecito intreccio" tra il management della Asl barese e l'imprenditoria con il coinvolgimento dell' ex assessore pugliese Alberto Tedesco (ora senatore Pd) è emerso a conclusione di una parte della maxinchiesta sulla sanità. Ai domiciliari sono finiti ieri tre dirigenti della Asl, Antonio Colella, Nicola Del Re e Filippo Tragni, e due imprenditori (il legale rappresentante della Vi. ri, Michele Columella, e il titolare Francesco Petronella). Respinta la richiesta di arresto per il genero e il segretario particolare di Tedesco, Elio Rubino e Mario Malcangi. Nell' indagine Tedesco è indagato per turbativa d' asta, concorso in violazione del segreto d' ufficio e corruzione. Avrebbe pilotato gare d'appalto milionarie in favore delle ditte amiche, in cambio di sostegno elettorale alle politiche del 2009. A incastrarlo ci sono le dichiarazioni del noto imprenditore Gianpaolo Tarantini, "vittima del sistema". In alcune telefonate si menzionano anche Massimo D' Alema e Dario Franceschini, impegnati come leader nazionali del Pd nella formazione delle liste elettorali. E sempre ieri, è tornato in libertà Sandro Frisullo (Pd), ex vicepresidente della giunta regionale pugliese, arrestato il 18 marzo scorso nell' ambito di un' altra inchiesta sulle forniture alla Asl di Lecce. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/07/18/sanita-puglia-altri-arresti-il-pd-frisullo.html Anche questa è "P3"? Come mai allora nessuno si strappa le vesti, cominciando da Napolitano? |
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