Thethirdeye ha scritto:
gippo ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
Non l'avrebbero fatto rieleggere per il secondo mandato.
Credo che l'antiamericanismo sia centuplicato perché oggi grazie alla rete abbiamo la possibilità di accedere a canali informativi alternativi.
Senza internet a furia di dai e dai ci saremmo convinti che in ucraina era necessario un colpo di stato, che saddam aveva le armi di distruzione di massa, che assad é un sanguinario dittatore e che ISIS ... va beh! Avete capito cosa intendo.
Comunque gippo tutto può essere... potresti però gentilmente provare a circostanziare meglio qualche esempio rispetto a quello che dici?
Mi interesserebbe approfondire l'idea di obama che fa apposta quello che fa a prescindere dalla bontà del motivo.
Questo perché fatico a credere che uno sia così scemo da commettere errori su errori con i mille consiglieri e specialisti che si porta a dietro... no... io credo ci sia un piano preciso dietro l'operato di medio periodo di ogni amministrazione americana.
Forse la spiegazione è nella maggior divulgazione delle informazioni ma trovo molto strana la politica titubante di Obama
La gestione della situazione in Siria è quella che mi è rimasta più sul gozzo: l'assist di Kerry all'azione diplomatica di Putin, gli americani che ritornano con la coda fra le gambe
In due giorni si è passati dalla guerra mondiale all'apertura con l'Iran, come se i guerrafondai americani fossero spiazzati dalla situazione e qualcun altro ne avesse approfittato.Fulford, alla frase in neretto, risponderebbe così:
"I guerrafondai americani, cioè i Neocon, stanno per stirare le zampe".......
Aggiungo io: Obama, evidentemente, cerca di lasciare qualcosa di "giusto" agli occidentali
che stanno comprendendo tutta una serie di giochetti di questi signori. E' a fine mandato...
e qualche merito, qualora fosse come dici tu, qualcuno potrebbe alla fine riconoscerlo.....
Premesso che credo a quello che dice Fulford nei suoi articoli poiché, al di fuori della metafora simbolica che l'autore utilizza, constato nei fatti che in questi anni stiamo assistendo di fatto alla fine dell'impero anglosassone e del suo dominio sul mondo, vorrei invitare gli amici di Ufoforum alla seguente riflessione.
Siamo sicuri che Obama stia sbagliando?!
Non è piuttosto che sta eseguendo gli ordini e portando avanti il programma (PNAC?) scritto dai suoi 'capi' a noi invisibili attraverso il quale cercare in ogni modo di salvaguardare l'orto di casa yankee, il dollaro e gli interessi dei potentati economici appunto anglosassoni?!
Il casino che gli USA gettano nel mondo (crisi ucraina, caos in medio-oriente e nel mondo arabo) sono realmente sbagli dell'amministrazione USA o piuttosto mosse tattiche per una strategia più ampia per cercare di arginare o solo ritardare l'inevitabile crollo del dollaro e del "sistema"?