si, perchè in quale altro modo dovrebbero fare? Farsi imporre la "democrazia" da fuori? Non mi pare che come soluzione sia utile, visti i precedenti.

Oh no per carità no la democrazia dal di fuori, sempre se la tirannia dal di dentro è preferibile al popolo senza aiuti, solo autodeterminadosi c'è vero prgresso, vuol dire che il proprietario della Nord Corea, popolo compreso, pagherà l'insubordinazione di sua volontà, il popolo si autodetermini da solo sì

Chi vuole andare a liberarli si accomodi... Come mai non ci hanno già pensato? Ah già, la Cina...

Al termine del G20 di Osaka, in Giappone, era tutto pronto per il trasferimento di Trump in Corea del Sud assieme all'omologo sudcoreano Moon Jae In; approfittando del fatto di trovarsi a pochi passi da Pyongyang, l'inquilino della Casa Bianca, prima di atterrare, aveva scritto un tweet particolare in cui chiedeva a Kim Jong Un un incontro al confine tra le due Coree. Nessun canale istituzionale, solo un semplice messaggio postato su un social network: tanto è bastato perché il leader della Corea del Nord non mancasse all'appuntamento, avvenuto nella mattinata italiana, primo pomeriggio coreano.

Un incontro storico

Trump si è recato prima a Panmunjom, il cosiddetto villaggio della pace situato al confine tra le due Coree nella Zona Demilitarizzata (Dmz) dove nel 1953 venne firmato l'armistizio che pose fine alla Guerra di Corea. Le notizie a questo punto si fanno confuse, nessuno sa se effettivamente ci sarà un incontro, ma le prime indiscrezioni parlano di un Kim entusiasta e pronto a stringere la mano al Presidente americano lungo la linea di confine. Nel frattempo Trump, insieme a un fitto personale militare e a Moon Jae In, atterra con un elicottero nei pressi della Dmz e viene subito portato a guardare il paesaggio nordcoreano da una torretta di appostamento. Moon aveva riposto tantissima speranza in un incontro positivo tra i due, dichiarando in conferenza stampa che anche una rapida stretta di mano avrebbe rappresentato "una pietra miliare significativa nel processo di pace nella penisola coreana".

Trump entra in Corea del Nord

Trump ha lasciato la torre di osservazione e si è diretto al confine. Dalla sponda nordcoreana si è materializzato Kim Jong Un per un incontro organizzato in fretta e furia. Chi si aspettava una semplice stretta di mano è stato spiazzato perché Trump è stato invitato a superare la Dmz per entrare in Corea del Nord. Il Presidente americano è dunque entrato nella storia: "Attraversare questa linea per me è un grande onore – ha detto The Donald – abbiamo fatto grandi progressi e quella con Kim Jong Un è una grande amicizia". Non è mancata la risposta del leader nordcoreano: "La nostra relazione è eccezionale. Trump è stato coraggioso e determinato".
Kim invitato alla Casa Bianca

Trump è poi tornato sul suolo sudcoreano assieme a Kim Jong Un per andare incontro a Moon Jae In. I tre avrebbero dovuto tenere un incontro alla Peace House, un edificio situato nella Joint Security Area, sempre al confine, ma in conferenza stampa sono apparsi soltanto Donald Trump e il leader nordcoreano. The Donald ha sottolineato la portata storica dell'incontro e criticato i media colpevoli di aver sminuito i suoi progressi riguardo la questione coreana. Kim Jong Un ha detto di voler "mettere fine allo sfortunato passato", aggiungendo poi come una simile distensione non sarebbe mai stata possibile senza le "eccellenti relazioni tra noi due", riferendosi al rapporto di amicizia instaurato con Trump. Il Presidente americano ha addirittura detto di essere disposto a invitare Kim alla Casa Bianca.

Colloqui riservati

La stretta di mano si è trasformata in una lunga riunione riservata fra le due delegazioni. La taratura dei nomi presenti lasciano intendere che nei prossimi giorni potrebbero esserci importanti sviluppi diplomatici. Sul fronte americano troviamo Alison Hooker, Jared Kushner, Ivanka Trump, Mike Pompeo, Mike Mulvaney, Mstephen Biegun e Steve Munchin; per i nordcoreani presenti Choe Son Hui, Hyon Song Wol, Kim Song Nam e Ri Yong Ho. Al termine dell'incontro riservato, Trump ha fatto capire che a questo punto la porta per il dialogo è spalancata e che i colloqui proseguiranno. La Corea del Nord punta a rimuovere o diminuire le sanzioni economiche che gravano sulla sua economia; dall'altra parte gli Stati Uniti chiedono la denuclearizzazione della penisola. Altri piccoli passi avanti sono stati fatti, e Trump si è detto pronto a diminuire le sanzioni se i futuri colloqui dovessero continuare su questa strada.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/tru ... 18904.html

Gli unici isterici fuori di testa in questo video sono... I giornalisti!

Trump entra nella storia! (evitando quella che poteva essere una delle peggiori guerre degli ultimi secoli)



Nb: credo che grazie a questa abile mossa di alta diplomazia americana, a breve verrà giù anche l'ultimo baluardo comunista del pianeta e la Nord Corea diventerà una piccola potenza economica sul modello capitalistico con benessere e ricchezza per tutti. Fioccheranno anche li industrie, turismo, locali, pub e chi ne ha più ne metta.

Per quello, prima delle elezioni aprii un topic per lui: avevo capito che tipo fosse!
Speriamo solo che non si lasci coinvolgere dagli scellerati!

Si..si... per Diplomazia dovrebbero dare a tutti i Presidenti Americani il Nobel per la Pace.


Che sarebbe successo se quel Drone accompagnato da un aereo carico di soldati non fosse stato abbattuto dal missile Iraniano?.

... Mo' nun te sta bene nemmeno Trump, che non ha fatto nessuna guerra in 2 anni ..!?
Putin (che ammiro) con la scusa della Siria ...........

1- Già non stare ai Patti stipulati con l'Iran garante l'Europa è un segno di debolezza mentale.
2- Mandare le portaerei minacciando la guerra è un'altro segno di imbecillità di sentirsi sempre superiori.
3- Dopo il Drone abbattuto, Trump ha capito che gli Iraniani non scherzano e che un'eventuale attacco americano i suoi aerei sarebbero stati abbattuti come quando i cacciatori sparano ai Piccioni.

.. ti faccio rispondere da sottovento; so' stanco, il caldo, la vecchiaia ...

Ehm... ci penso io stavolta... Bleff, spero proprio sia il caldo, perchè è imbarazzante.


Sappiamo bene quanto sia difficile per chiunque sieda al posto di Trump riuscire a dribblare i tentativi delle lobby degli armamenti...

però finora solo lui c'è riuscito... eh ha fatto meglio di Kennedy... zitto zitto quatto quatto sta smontando tutto senza farsi smontare lui...

Lo faccio più che volentieri

Vedi caro Bleffort, innanzitutto che quel drone iraniano fosse su spazio aereo "nemico" è tutto da dimostrare (così come la presenza di un presunto aereo con a bordo 35 soldati), e perché no l'intero corpo di ballo delle cheerleaders dei Miami Dolphins ma questo argomento lo stiamo ampiamente trattando nel topic sull'Iran.

Quanto a Trump è innegabile la sua virtù diplomatica e la sua capacità di trattare anche con i soggetti più difficili e mai avrei pensato che un presidente americano avesse varcato la linea di confine fra le due Coree!

nb1: Trump ha avuto anche un grosso fegato perché ha varcato quel confine praticamente da solo!!!! cioè potevano accopparlo come volevano ma lui si è fidato del "nemico".

nb2: generalizzi troppo sui presidenti americani, non sono tutti uguali. Un Reagan non è come un Nixon così come un Putin (che come stratega militare ammiro), non è paragonabile a un Yeltsin.

nb3: il pianeta va verso una nuova era, un probabile cambiamento epocale che vedrà le armi sempre più messe da parte dalle grosse potenze economiche a cominciare da Usa e Cina (per paesi come Russia e Iran nutro dubbi ma sono anche molto speranzoso che "le buone maniere americane" magari unite a quelle cinesi, convincano anche loro).

Giustissima osservazione.

nb: un mondo senza nemici è certamente impensabile...a questo servono le armi (e poi sai che noia un mondo senza nemici?), insomma se davvero la Nordcorea si occidentalizza a me devo ammetterlo farà immenso piacere per i nordcoreani ma mi farà anche un grosso dispiacere perché è l'ultimo vero baluardo del Comunismo, ergo rappresenta il top per tutte le mie argomentazioni critiche!

Credo che dovresti correggere questo tuo post. Hai parlato di imporre la Democrazia ma mi pare che Mister Kim abbia accettato di sua scelta e più che volentieri di accogliere lo zio Trump. Mai pace nella storia fu più bella di questa e senza sparare un colpo!

Insomma gradirei almeno un commento da parte tua.