LOL
Scherzo divertentissimo e necessario per allegerire il topic - mi cominciavano già a fumare i maroni.
Ora che abbiamo sorriso torniamo a tuffarci a bomba nel discorso.
Io sono d' accordo con green, crash, rmnd, dart, bliss e in parte pippo.
Per fare il punto - una delle mie passioni:
noi non possiamo più sopportare un simile tasso di degrado ambientale.Non possiamo perchè
a questo ritmo l' ambiente sarà presto irrimediabilmente compromesso e non potremo più vivere in maniera umana, ma sopravvivere - forse - in
una palla desertificata, sterile, ostile.
Siamo ancora in tempo per cambiare le cose e sappiamo come fare.
Dobbiamo cambiare sistema produttivo -
cambiare le fonti energetiche è attualmente l' unica strada possibile con le attuali tecnologie.
I trasporti infatti sono solo una parte del problema: come detto, anche utilizzando auto elettriche si necessità di elettricità da produrre, e se si continua a utilizzare il petrolio si sposta il problema dall' uso diretto a quello indiretto: in ogni caso, si utilizzerebbero sempre fonti inquinanti.
E' necessario utilizzare fonti energetiche alternative,
puntando a una graduale riduzione dell' uso di combustibili fossili fino alla loro completa sostituzione.
Allo stato attuale delle tecnologie, l' unica strada che renderebbe ciò possibile sarebbe un
mix energetico, ossia
l' uso di differenti fonti, tra
rinnovabili (
sole, vento, maree, idroelettrico e geotermico) e l' inevitabile uso del
nucleare, che per quanto si dica
è indispensabile se si vuole sostituire il petrolio.
Se non si fosse così ideologizzati e pieni di pregiudizi fasulli-
unici al mondo a fare questa scelta,
poi - ci si renderebbe conto della semplice
realtà dei fatti:
- che
le misure di sicurezza ci sono da decenni, ed infatti non si sono più avuti incidenti nonostante le centinaia di centrali operative in tutto il mondo,
- che il nucleare
non produce gas serra,
- e che
le scorie sono un falso problema percepito solo da noi, visto che i
n tutto il mondo, Paesi in via di sviluppo compresi, le centrali le hanno e le scorie sanno come e dove stoccarle in sicurezza - nelle cave di granito o sale, che abbiamo pure noi in abbondanza - e al contrario di noi e del nostro "mai nel mio giardino" all' esterno come
in Svezia le città fanno a gara per avere i siti di stoccaggio perchè tanto sono sicuri e fa economia locale, hanno anche
due centrali per città, e al contrario della propaganda del terrore, se guardi semplicemente la gente vedi ovviamente come solito per loro stacche di gnokke e non deformi, perchè NON c' è la contaminazione,
ci sono le misure di sicurezza e funzionano da decenni.
Chiudo il capitolo sul nucleare fingendo di credere che a qualcuno si siano staccate le fette di prosciutto - vana illusione, ma non è questo l' argomento del topic - e torno al tema principale.
Se utilizzassimo questa combinazione energetica, potremmo sbarazzarci definitivamente e presto del petrolio.
Fermando l' inquinamento atmosferico oltre che marino e terrestre, l' effetto serra, il cambiamento climatico, la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai, la distruzione dello strato di ozono.
E daremmo così al pianeta la possibilità di guarire le ferite che l' Uomo le ha inferto prima che divengano mortali. E a noi di vivere bene in un bel mondo.
Varrebbe davvero la pena.
Fin qui la teoria.
Ora come tutti sappiamo viene la pratica: tutto questo va contro i colossi petroliferi e i loro interessi e l' influenza che hanno nei governi: si fanno guerre per il petrolio.
La vera domanda non è quale sia la soluzione tecnica, che è evidente a tutti: la domanda è come far cominciare il cambiamento.
Saluti,
Aztlan