Ti ho girato la risposta che hanno dato gli economisti che hanno studiato la questione...



Una parola sola: Libia. Ne vuoi due? Stabilizzazione Libia. Famo quattro? Intervento russo pro Haftar...



No no, fammi il piacere, che se le tengano insieme al resto delle belle pensate "europee"! quote latte, quote pesca...



Deficit sostenibile come era ventanni fa mentre tutti si disperavano a sperare nelle "riforme" (le abbiamo viste)

come è quello di tutti fuori dall' €, anche in Europa, esempio i Paesi che non hanno aderito,

fa scuola poi il caso giapponese che ha il debito al 260% il doppio del nostro, al 130, eppure stanno tutti benissimo, con lo YEN.


Rimetti a noi i nostri deficit, vedi bene come noi siamo i nostri debitori...e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal pensiero global€




Ecco, bastava questo.

Ad ogni modo io penso che se si uscisse lo si farebbe tutti in modo pianificato fra i vari Stati membri altrimenti sarebbe un caos, ergo dipenderà molto dai governi e da quali saranno le condizioni generali dell'economia in Ue.


Bisogna però capire se i nostri amici francesi sarebbero d'accordo!!!


Ho scritto proprio le stesse cose tempo fa non ricordo in quale topic! Bravo! Deficit sostenibile è la parola chiave.... la domanda è: saremmo in grado di farlo???

In un mondo ideale sì, anzi non saremmo nemmeno qui a discutere di come terminare questo esperimento fallito.

Ma nella realtà ognuno si fa i caxxi suoi al meglio cioè peggio per gli altri, i crucchi fregando noi e i francesi sul fatto che ci avrebbero guadagnato anche loro,


e infatti ora il voto per la Rottermayer...

Atlantista vecchio stampo, globalista, praticamente la burattina che muove l' Europa come una scialuppa per il Deep State Soros-Obama-Clintoniano...


La realtà è che tutti ci hanno guadagnato o perso meno di noi, eccetto i greci che se la sono cercata, non con le baby pensioni e altre favole,

ma con l accettare quelle condizioni di "salvataggio" (strozzinaggio+saccheggio)


SE domani è come oggi il fallimento di Doich Banke lo paghiamo noi... te capì?? BAIL IN coi soldi in banca degli italiani...

Quindi a sto punto l' unica speranza è che il Parlamento voti NO alla riforma del M€S


e qui si vedrà quanto ce l ha duro il sovranismo la nuova maggioranza in pectore,

su Salvini e Meloni mi fido, ma le loro correnti e spifferi interni??

...li conteremo uno a uno i voti dei peones berlusconiani e ci segneremo i loro nomi... speriamo ci siano abbastanza non-del tutto idioti venduti....


Vedi sotto...



Li voglio proprio vedere i carri francesi con 4 marce indietro con quelli dell' Armata Rossa e i suoi Spetznaz...




NO, sono pessimista per natura.

SPEREM KE MI Sbagli X 1a volta...

Diciamo che il vento, che spira forte dall' Atlantico, è favorevole, la barca è pronta con le vele spiegate... ma abbiamo a bordo troppi traditori!

ancora con sta favoletta dell'uscita dall'€?

All'attenzione degli Atlantisti irriducibili:

La Nato è in stato di morte cerebrale

La Nato versa in uno stato comatoso e senza nascondersi dietro convenienze politiche più o meno palesi, occorrerebbe sedersi a un tavolo e discuterne le sue finalità strategiche.
All’origine, questa organizzazione del trattato dell’Atlantico del nord, era un accordo creato per concludere il ciclo di una sanguinosa guerra mondiale, annunciandone però un’altra, questa volta, fredda. Allora la priorità era data dall’esigenza di potersi difendere dal pericolo sovietico, lo si è capito solo dopo la caduta del muro di Berlino, nel momento in cui abbiamo potuto avere accesso agli archivi sovietici che ci hanno svelato un sistema militare russo difensivo piuttosto che offensivo, come si era ritenuto erroneamente finora.
Oggi la guerra fredda si sta trasformando in pace cordiale. Si prevede, da parte del Cremlino e anche della Casa Bianca, di abbassare la tensione dissolvendo concordemente Nato e Patto di Varsavia. I russi sembrano poter onorare la parola data, gli americani un po’ meno, perché più diminuisce l’intensità della minaccia rossa, più cominciano a considerare l’Europa dell’est come loro pascolo abusivo, convincendo molti paesi – la Polonia, ad esempio, ancora molto sensibile al pericolo comunista – a raggiungere questa Nato, ormai svuotata delle sue primitive ambizioni, moltiplicando l’installazione di basi militari che si avvicinano sempre più a Mosca, allo scopo, non più di proteggerci da un’ormai improbabile invasione sovietica, ma solo al fine di piegare l’Europa dell’est, dopo averlo fatto con quella dell’ovest, agli interessi americani.
Un processo che pur segna una “chamade“ per la Nato così come era stata concepita originariamente, ma che i vari leader europei hanno lasciato prendere forza senza cercare mai di bloccarlo. Si consegna quindi alla storia questa geopolitica del secolo scorso che riteneva di opporre l’impero del bene all’asse del male, ricordando il diritto degli europei di dotarsi di un’autonomia strategica sul piano militare che possa riaprire il dialogo con la Russia, puntando il dito su un altro aspetto di ordine prettamente pragmatico: il fatto che Trump ritenga la questione Nato esclusivamente come un tema di ordine, convinto di poter offrire all’Europa, una forma di ombrello geopolitico a condizione di avere una controparte commerciale: comprare americano.
E se tutto questo potrebbe anche rientrare nella sfera dell’eventuale, non si capisce però per quale ragione le basi militari americane ed il loro indotto in termini economici, dovrebbero continuare a colonizzare l’Europa come se dal 1989 niente fosse successo. I tedeschi, però, ritengono questa proposta una ridefinizione della Nato intempestiva ed eccessivamente radicale, specialmente perché l’economia tedesca, più o meno disastrata, dà l’impressione di essere fiorente solo perché Berlino continua a ritenere che la sua politica di difesa, debba continuare ad appoggiarsi all’ombrello militare americano, alle spese del contribuente Usa, e non può accettare che i paesi dell’est, da secoli una sorta di suoi vassalli, possano raggiungere e rinvigorire la Nato.
Dall’altra parte del muro che non esiste più, Putin segue l’evolversi delle discussioni e attende fiducioso un’impossibile “sganciamento” degli europei dal vettore americano. A questo punto sia che si tratti di una semplice presa di posizione o soltanto della solita presa in giro… intercontinentale.
Eugenio Preta
https://www.laltrasicilia.org/5356/la-n ... cerebrale/

Perché "favoletta"?? guardati intorno: gli euroscettici sono sempre in numero maggiore, magari non sarà domani ma fra qualche anno io credo di si.

Mi sbaglierò ma credo che toccherebbe ai risparmiatori teteschi (non a quelli italici)... noi cosa c'entriamo oltretutto?


Un tale diceva "E' la somma che fa il totale!!".


Ne riparliamo dopo le regionali in Emilia.

L'euro è già fallito, la gente non lo sa perché vive tra le nuvole.

Fallito per noi, non per chi l'ha creato, che aveva in mente proprio questo, ovvero trasferimenti di ricchezza dai cittadini alla finanza.

L'ESM è la pietra tombale del progetto, la lapide che ci seppellirà definitivamente, creato per salvare deutsche bank con i risparmi nostri e del resto degli europei.

Se quel bastardo di Conte ha già firmato, ha condannato l'Italia a morte certa.
https://scenarieconomici.it/la-riforma- ... co-caruso/

Mangna sereno

Io dico che se facessero un referendum domattina per tornare alla Lira l'80% dei cittadini voterebbe a favore.

Toh! Per la prima volta in vita mia son totalmente d'accordo con un esponente di sinistra........

http://www.imolaoggi.it/2019/11/21/rizz ... -stritola/

La gente voterebbe a favore per l'uscita dall'euro?

Io dico di no.

I vecchi se ne sbattono, non vogliono perdere le loro pensioni/risparmi, i giovani la lira non l'hanno manco conosciuta. E dai libri di testo imparano che prima dell'euro eravamo un Paese del terzo mondo.
In realtà si stava molto meglio di adesso, ma loro non possono saperlo perché indottrinati a dovere dai prof komunisti tutti filo EURSS...

La gente non sa un tubo di economia, da la colpa al "governo", qualunque esso sia.
Quando in realtà i governi legiferano esclusivamente in base a quello che gli viene detto di fare dall'UE.
Perché non si abbassano le tasse? Perché non si può fare, altrimenti la BCE non ci compra i tds e finiamo grecizzati. Siamo un Paese sotto ricatto, è inutile... La gente non l'ha capito, e in più soffre della sindrome di Stoccolma, data l'esterofilia cronica dell'italiano medio, ovvero spesso e volentieri tifa per la UE, perché "loro sono più bravi". Si come no...

A Rizzo se gli dici che è di sinistra si offende!

È vetero-comunista, e decisamente conservatore.
Suona strano, ma è così... Su certe cose del loro programma, ovviamente non sono d'accordo (altrimenti sarei comunista!!), ma un buon 85% del programma del PC è identico a quello delle DX sociali. Che ormai manco esistono più, purtroppo...