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SAKINEH MADE IN USA..
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Pagina 1 di 8

Autore:  mik.300 [ 09/09/2010, 11:04 ]
Oggetto del messaggio:  SAKINEH MADE IN USA..

se c'è già un topic sull'argomento
spostate pure..

c'è una sakineh made in usa
teresa lewis che finirà sulla sedia elettrica
il prox 23 settembre
per concorso nell'omicidio del marito..

lo stesso che in iran..
ma qui va tutto ok..
che la sedia elettrica è più pietosa
della lapidazione?
boh..


http://city.corriere.it/2010/09/09/mila ... 7523.shtml

Teresa Lewis, una donna bianca quarantenne con gravi problemi mentali, sarà uccisa sulla sedia elettrica in Virginia il prossimo 23 settembre. A meno che il governatore dello Stato, il repubblicano Bob McDonnell, non le conceda la grazia in extremis, sarà la prima donna a essere messa a morte in questo Stato dopo oltre un secolo. Nel 2003 è stata condannata alla pena di morte perché ritenuta colpevole di aver organizzato l’omicidio del marito e del figlio adottivo allo scopo di incassare i 350mila dollari dell’assicurazione sulla vita.

letta per caso la notizia,
e subito fatta sparire dalla pagina principale..

recupaerata grazie a google..

Autore:  Michele [ 09/09/2010, 11:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Quale momento migliore per un'esecuzione made in USA mentre il mondo è in apprensione per la povera Sakineh, condannata alla lapidazione in uno stato, o meglio in una realtà, che i media ci propongono come primitiva e bisognosa della cultura occidentale?

Voglio proprio vedere quanti media si interesseranno all'esecuzione che avverrà il 23 settembre.

Autore:  robs79 [ 09/09/2010, 11:27 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Messaggio di mik.300
Nel 2003 è stata condannata alla pena di morte perché ritenuta colpevole di aver organizzato l’omicidio del marito e del figlio adottivo allo scopo di incassare i 350mila dollari dell’assicurazione sulla vita.

No hai ragione diamole una pacca sulla spalle e rimandiamola tra la gente per questa "piccola stupidata" che ha fatto.
Sakineh é stata condannata per "adulterio" e in seguito per omicidio (cosa non dimostrata e forse falsa),non confondiamo i 2 reati.Stiamo parlando di una che ha incornato il marito morto e una che invece ha ucciso marito e figlio adottivo!!!!

Autore:  mik.300 [ 09/09/2010, 11:35 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
Messaggio di mik.300
Nel 2003 è stata condannata alla pena di morte perché ritenuta colpevole di aver organizzato l’omicidio del marito e del figlio adottivo allo scopo di incassare i 350mila dollari dell’assicurazione sulla vita.

No hai ragione diamole una pacca sulla spalle e rimandiamola tra la gente per questa "piccola stupidata" che ha fatto.
Sakineh é stata condannata per "adulterio" e in seguito per omicidio (cosa non dimostrata e forse falsa),non confondiamo i 2 reati.Stiamo parlando di una che ha incornato il marito morto e una che invece ha ucciso marito e figlio adottivo!!!!


falsa ?
non dimostrata?
hai delle rpove che non sappiamo ?

fatto sta che il marito (suo) è morto..
e da solo non si è suicidato..

voglio dire:
o salviamole tutte due
o sennò stiamo zitti..

Autore:  robs79 [ 09/09/2010, 11:49 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
mik.300 ha scritto:
falsa ?
non dimostrata?
hai delle rpove che non sappiamo ?

fatto sta che il marito (suo) è morto..
e da solo non si è suicidato..

voglio dire:
o salviamole tutte due
o sennò stiamo zitti..


Non é la prima volta che l'iran per giustificare una pena di morte accusa di una cosa piu' grave il condannato.Lapidarla per adulterio sanno' anche loro che sarebbe stupido allora si inventano l'omicidio cosi si sistemano la coscienza (sempre che ne abbiano una) davanti al mondo.La tizia Americana ha combinato ben altro e di piu' grave.Il titolo del tuo topic é totalmente sbagliato e fuorviante.

Autore:  Michele [ 09/09/2010, 12:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Il titolo del topic non è né sbagliato né fuorviante a parere mio.
È ridicolo come l'occidente sia in apprensione per una pena di morte da una parte, e ignori totalmente e volutamente l'altra.
La pena di morte non si giustifica.

Autore:  Aztlan [ 09/09/2010, 13:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Messaggio di mik.300

se c'è già un topic sull'argomento
spostate pure..

c'è una sakineh made in usa
teresa lewis che finirà sulla sedia elettrica
il prox 23 settembre
per concorso nell'omicidio del marito..

lo stesso che in iran..
ma qui va tutto ok..
che la sedia elettrica è più pietosa
della lapidazione?
boh..


http://city.corriere.it/2010/09/09/mila ... 7523.shtml

Teresa Lewis, una donna bianca quarantenne con gravi problemi mentali, sarà uccisa sulla sedia elettrica in Virginia il prossimo 23 settembre. A meno che il governatore dello Stato, il repubblicano Bob McDonnell, non le conceda la grazia in extremis, sarà la prima donna a essere messa a morte in questo Stato dopo oltre un secolo. Nel 2003 è stata condannata alla pena di morte perché ritenuta colpevole di aver organizzato l’omicidio del marito e del figlio adottivo allo scopo di incassare i 350mila dollari dell’assicurazione sulla vita.

letta per caso la notizia,
e subito fatta sparire dalla pagina principale..

recupaerata grazie a google..




"La stessa cosa"?!?

Questa qui ha organizzato l' OMICIDIO del marito e di SUO FIGLIO.

Mentre la poveretta che stanno per lapidare in Iran gli ha solo fatto le corna.


NON mi pare affatto la stessa cosa.


In Iran stanno per ammazzare a sassate una donna che non ha torto un capello a nessuno, ha solo avuto un amante, come se questo fosse un crimine.

In America si sta per condannare un' assassina che ha fatto fuori non solo il marito ma pure suo filgio. Però per voi sembra "la stessa cosa".

Neanche a un cieco parrebbe tale.

Ma quando c' è la malafede non c' è niente da fare.

Cosa non si fa pur di dire qualcosa contro l' America - completamente a ca..o come sempre.


Quindi per voi una che uccide il figlio e il marito è una povera vittima, mentre una che va a letto con un altro, bè quella va proprio presa a sassate....

ma come ragionate, col piffero?


Ormai che non c' è più l' Unione Sovietica - lutto traumatico da cui non vi siete mai ripresi - le vostre "speranze" sono riposte nell' Islam.

Ma tanto avete fatto male i conti un' altra volta. Perchè se quel medioevo è il livello cui dovremmo abbassarci, non ci sono bombe che bastano a spaventare, la gente resterà dalla parte dell' Occidente.

Dove non si uccide a sassate chi ti mette le corna, si puniscono invece gli assassini. Mi sembra una bella differenza.


Ma questo voi non lo vedrete mai, siete troppo acciecati dal fumo dell' odio. Cosa vi avrà fatto l' Occidente oltre a darvi un posto in cui vivere liberi, con la pancia piena, non si capirà mai.

Visto che vi piace tanto l' oriente, perchè non andate? Provate a parlare lì con la stessa libertà con cui potere parlate qui - perchè qui ne avete la libertà - provateci. Poi ditemi che sensazione si prova con la testa staccata dal collo.

Quelli come voi sono i figli ingrati dell' Occidente: viziati, pieni di comodità, con l' arroganza di pensare che tutto vi sia dovuto e voi non dobbiate niente e che nonostante tutto quello che gli hanno dato odiano i genitori, non si sa per quale motivo.


Voi siete esattamente come quei figli ingrati.

E nel vostro odio inspiegabile contro chi vi ha dato libertà e rispetto al resto del mondo un benessere insperabile, cercate sempre un rivale in cui riporre la "segreta" speranza che un giorno l' Occidente cada - senza aver capito che dentro ci siete anche voi.

Chiedetevi perchè ai vostri slogan non crede più nessuno mentre la netta maggioranza dei cittadini europei vorrebbero un esercito europeo, tanto per dirne una.


http://www.comune.modena.it/ipeuropa/documenti/SondaggioVienna.PDF


Ciò detto, una discussione che si apre mettendo sullo stesso piano la lapidazione di una donna innocente e l' esecuzione di una pazza assassina che uccide il figlio, bè, una discussione simile non merita neanche che io ci perda tempo dentro.

Metto in chiaro le cose una volta sola per chi ha buon senso, e vi lascio nel vostro brodo a cuocere.

Io spero di trovare discussioni più sensate in cui scrivere nel poco tempo che dedico al forum.

Saluti,

Aztlan

Autore:  robs79 [ 09/09/2010, 13:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Aztlan ha scritto:
"La stessa cosa"?!?

Questa qui ha organizzato l' OMICIDIO del marito e di SUO FIGLIO.

Mentre la poveretta che stanno per lapidare in Iran gli ha solo fatto le corna.


NON mi pare affatto la stessa cosa.


In Iran stanno per ammazzare a sassate una donna che non ha torto un capello a nessuno, ha solo avuto un amante, come se questo fosse un crimine.

In America si sta per condannare un' assassina che ha fatto fuori non solo il marito ma pure suo filgio. Però per voi sembra "la stessa cosa".

Neanche a un cieco parrebbe tale.

Ma quando c' è la malafede non c' è niente da fare.

Cosa non si fa pur di dire qualcosa contro l' America - completamente a ca..o come sempre.


Quindi per voi una che uccide il figlio e il marito è una povera vittima, mentre una che va a letto con un altro, bè quella va proprio presa a sassate....

ma come ragionate, col piffero?


Ormai che non c' è più l' Unione Sovietica - lutto traumatico da cui non vi siete mai ripresi - le vostre "speranze" sono riposte nell' Islam.

Ma tanto avete fatto male i conti un' altra volta. Perchè se quel medioevo è il livello cui dovremmo abbassarci, non ci sono bombe che bastano a spaventare, la gente resterà dalla parte dell' Occidente.

Dove non si uccide a sassate chi ti mette le corna, si puniscono invece gli assassini. Mi sembra una bella differenza.


Ma questo voi non lo vedrete mai, siete troppo acciecati dal fumo dell' odio. Cosa vi avrà fatto l' Occidente oltre a darvi un posto in cui vivere liberi, con la pancia piena, non si capirà mai.

Visto che vi piace tanto l' oriente, perchè non andate? Provate a parlare lì con la stessa libertà con cui potere parlate qui - perchè qui ne avete la libertà - provateci. Poi ditemi che sensazione si prova con la testa staccata dal collo.

Quelli come voi sono i figli ingrati dell' Occidente: viziati, pieni di comodità, con l' arroganza di pensare che tutto vi sia dovuto e voi non dobbiate niente e che nonostante tutto quello che gli hanno dato odiano i genitori, non si sa per quale motivo.


Voi siete esattamente come quei figli ingrati.

E nel vostro odio inspiegabile contro chi vi ha dato libertà e rispetto al resto del mondo un benessere insperabile, cercate sempre un rivale in cui riporre la "segreta" speranza che un giorno l' Occidente cada - senza aver capito che dentro ci siete anche voi.

Chiedetevi perchè ai vostri slogan non crede più nessuno mentre la netta maggioranza dei cittadini europei vorrebbero un esercito europeo, tanto per dirne una.


http://www.comune.modena.it/ipeuropa/documenti/SondaggioVienna.PDF


Ciò detto, una discussione che si apre mettendo sullo stesso piano la lapidazione di una donna innocente e l' esecuzione di una pazza assassina che uccide il figlio, bè, una discussione simile non merita neanche che io ci perda tempo dentro.

Metto in chiaro le cose una volta sola per chi ha buon senso, e vi lascio nel vostro brodo a cuocere.

Io spero di trovare discussioni più sensate in cui scrivere nel poco tempo che dedico al forum.

Saluti,

Aztlan



Finalmente qualcuno che usa la testa!!!!!Sante parole!!!

Autore:  Michele [ 09/09/2010, 13:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Temo che tu abbia frainteso, o forse ho frainteso io.

Il crimine commesso da questa disabile è senz'altro più grave di un'accusa di adulterio (che, per carità, non è certamente un crimine)

Teresa Lewis, dichiaratasi colpevole di aver assoldato due uomini affinché uccidessero marito e figliastro per poter riscuotere così i 350 mila dollari della polizza sulla vita, secondo la difesa ella sarebbe stata manipolata da uno dei due killer, adducendo motivazioni supportate da elementi che hanno a che vedere con lo stato mentale della 41enne e con il suo quoziente intellettivo, pari a 70.

Entrambi gli assassini sono stati condannati all'ergastolo, ma il giudice Charles Strauss ha condannato a morte la Lewis affermando che "è chiaramente stata lei la testa del serpente". La sentenza, già all'epoca, fece discutere molto: a nulla è infatti valso dimostrare in appello i gravi limiti mentali che non consentono a Teresa nemmeno di fare la spesa da sola.


E fino ad ora non è servita ad annullare la pena capitale nei suoi confronti nemmeno la lettera scritta da Shallenberger (uno degli assassini) ad un altro detenuto, dove confessava di aver deliberatamente manipolato la Lewis e che uccidere il marito e il figliastro era stata una sua idea. "Avevo bisogno di soldi, e Teresa era la persona ideale per il mio piano", ha scritto. Tre anni più tardi lo stesso Shallenberger si tolse la vita in carcere e per questo non è stato possibile usare la lettera come prova nel processo d'appello.

Al di là della colpevolezza o meno di questa donna, personalmente vorrei sapere dove sta la coerenza di un Paese, che ricordiamo essere tra quelli con il più alto numero di esecuzioni capitali, assieme alla Cina, all'Iran, all'Arabia Saudita, al Pakistan, al Congo, all'Egitto e all'Iraq, che si batte contro la decisione del Governo iraniano di uccidere Sakineh, accusata di omicidio proprio come Teresa.

Io parlo di coerenza, non mi importa di andare contro gli USA per partito preso, per carità!

Ben vengano le manifestazioni per salvare Sakineh, io per primo giovedì scorso ero presente ad una di queste manifestazioni, dove si parlava di diritti umani.
Ma il diritto alla vita non fa parte di questi diritti? L'omicidio di Stato è così normale se viene compiuto in uno stato all'infuori del mondo islamico o dalla Cina?

Autore:  robs79 [ 09/09/2010, 14:03 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Michele ha scritto:

Temo che tu abbia frainteso, o forse ho frainteso io.

Il crimine commesso da questa disabile è senz'altro più grave di un'accusa di adulterio (che, per carità, non è certamente un crimine)

Teresa Lewis, dichiaratasi colpevole di aver assoldato due uomini affinché uccidessero marito e figliastro per poter riscuotere così i 350 mila dollari della polizza sulla vita, secondo la difesa ella sarebbe stata manipolata da uno dei due killer, adducendo motivazioni supportate da elementi che hanno a che vedere con lo stato mentale della 41enne e con il suo quoziente intellettivo, pari a 70.

Entrambi gli assassini sono stati condannati all'ergastolo, ma il giudice Charles Strauss ha condannato a morte la Lewis affermando che "è chiaramente stata lei la testa del serpente". La sentenza, già all'epoca, fece discutere molto: a nulla è infatti valso dimostrare in appello i gravi limiti mentali che non consentono a Teresa nemmeno di fare la spesa da sola.


E fino ad ora non è servita ad annullare la pena capitale nei suoi confronti nemmeno la lettera scritta da Shallenberger (uno degli assassini) ad un altro detenuto, dove confessava di aver deliberatamente manipolato la Lewis e che uccidere il marito e il figliastro era stata una sua idea. "Avevo bisogno di soldi, e Teresa era la persona ideale per il mio piano", ha scritto. Tre anni più tardi lo stesso Shallenberger si tolse la vita in carcere e per questo non è stato possibile usare la lettera come prova nel processo d'appello.

Al di là della colpevolezza o meno di questa donna, personalmente vorrei sapere dove sta la coerenza di un Paese, che ricordiamo essere tra quelli con il più alto numero di esecuzioni capitali, assieme alla Cina, all'Iran, all'Arabia Saudita, al Pakistan, al Congo, all'Egitto e all'Iraq, che si batte contro la decisione del Governo iraniano di uccidere Sakineh, accusata di omicidio proprio come Teresa.

Io parlo di coerenza, non mi importa di andare contro gli USA per partito preso, per carità!

Ben vengano le manifestazioni per salvare Sakineh, io per primo giovedì scorso ero presente ad una di queste manifestazioni, dove si parlava di diritti umani.
Ma il diritto alla vita non fa parte di questi diritti? L'omicidio di Stato è così normale se viene compiuto in uno stato all'infuori del mondo islamico o dalla Cina?



Nono io non ti ho frainteso;io non sono contrario alla pena di morte per reati gravi.Per il mio modo di pensare uno di questi é l'omicidio intenzionale o il concorso in omicidio.Non sto' a guardare neanche il discorso mentale,sai tanti si celano dietro l'infermita' per ottenere sconti o annullamenti di pena.
L'unico errore commesso dal giudice sai qual é stato???Non condannare a morte anche gli altri 2.
Se Sakineh avesse veramente ucciso il marito allora meriterebbe la pena di morte,ma siccome ha solo fatto adulterio credo che si possa anche lasciare stare no??? [;)]
Purtroppo viviamo in un mondo dove é di moda il buonismo e il "colpo di spugna",ben vengano metodi duri e definitivi anche se a qualcuno puo' sembrare "incivilta'".Per me l'incivilta' é l'impunita' o la punizione troppo leggera.

Autore:  robs79 [ 09/09/2010, 14:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Non c'entra nulla con il caso Sakineh ma io spero che questi vengano giustiziati al piu' presto pur essendo militari ed Americani,pensate.
Questi non sono degni di chiamarsi "soldati" si devono chiamare "sporchi assassini bastardi".
http://www.corriere.it/esteri/10_settem ... aabe.shtml

Autore:  Michele [ 09/09/2010, 14:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Bhé, se non si sta a guardare la difesa di Teresa allora perché ascoltare la difesa di Sakineh? Secondo l'accusa ha ucciso lei il marito...se stiamo a guardare ad ogni eventualità non si finisce più. Ben vengano i metodi duri e incivili quindi? Benissimo: per Teresa la sedia elettrica e per Sakineh le pietre.

Autore:  zomas [ 09/09/2010, 14:26 ]
Oggetto del messaggio: 

domandina facile facile: se vi accusassero di omicidio, se poteste scegliere, vi fareste processare negli Usa, o in Iran?

Autore:  Thethirdeye [ 09/09/2010, 14:26 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
robs79 ha scritto:

Purtroppo viviamo in un mondo dove é di moda il buonismo e il "colpo di spugna",ben vengano metodi duri e definitivi anche se a qualcuno puo' sembrare "incivilta'".Per me l'incivilta' é l'impunita' o la punizione troppo leggera.



Tra il "colpo di spugna" e "l'omicidio di Stato" (perchè la pena di morte E' un "omicidio di Stato") c'è la stessa differenza che intercorre tra il colore bianco e il colore nero. Sono colori in "antitesi".......... ma fortunatamente esistono milioni di colori intermedi. Tutti altrettanto validi.

Autore:  mik.300 [ 09/09/2010, 14:27 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
mik.300 ha scritto:
falsa ?
non dimostrata?
hai delle rpove che non sappiamo ?

fatto sta che il marito (suo) è morto..
e da solo non si è suicidato..

voglio dire:
o salviamole tutte due
o sennò stiamo zitti..


Non é la prima volta che l'iran per giustificare una pena di morte accusa di una cosa piu' grave il condannato.Lapidarla per adulterio sanno' anche loro che sarebbe stupido allora si inventano l'omicidio cosi si sistemano la coscienza (sempre che ne abbiano una) davanti al mondo.La tizia Americana ha combinato ben altro e di piu' grave.Il titolo del tuo topic é totalmente sbagliato e fuorviante.


a me risulta che codesta sakineh
abbia commesso adulterio e concorso in omicidio..

il marito è morto ammazzato,
questo è un fatto..


che poi le tv pubblicizzino la prima accusa
e omettano la seconda
questo è un altro dato di fatto..


http://www.corriere.it/esteri/10_settem ... aabe.shtml

MILANO - Il caso Sakineh continua a far discutere soprattutto in Italia. E sale ancora la tensione politica tra Italia e Iran. Sakineh Mohammadi Ashtiani «è stata condannata per aver partecipato all'efferato omicidio del marito in concorso con altre persone»

forse se invece della lapidazione
fosse stata prevista la sedia elettrica
non c'era tutto questo sollevanmento..

ma la confessione dell'americana è legittima,
quella dell'iraniana è estorta..
il tribunale americano è buono e giusto
il tribunale iraniano è brutto e cattivo..
giusto?

mah..

per inciso non so
se è meglio friggere su una sedia elettrica
o essere preso a pietrate..

uno deve cercare di pensare
col proprio cervello..
se ce la fa..

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