Cita:
Mintaka ha scritto:
In linea di massima io sarei contraria alle centrali, però, paradossalmente, avrei accettato la situazione se avessero detto "costruiremo 50/60 centrali. La Francia, che ha un numero di abitanti quasi pari al nostro, ne ha circa 60 con le quali produce il 70% del fabbisogno, il resto è prodotto da energie alternative e quindi vende anche elettricità. Ma cosa ne facciamo noi di 4 centrali? Nemmeno Roma riuscirebbero ad alluminare ergo avrei accettato il rischio nel caso fossi stata sicura di risolvere il problema, così come le discariche ed i termovalorizzatori qui a Napoli, che sono roba vecchia, ma vivendo una situazione di emergenza al momento non c'erano alternative, ma nel caso delle 4 centrali è solo un rischio senza costrutto e non mi dilungo sul fatto che le costruende centrali sono di un tipo già vecchio, di terza generazione, che ormai nessuno costruisce più perchè sono in progettazione nuove centrali con sistemi di sicurezza tecnicamente più moderni e con diverso impatto ambientale., per cui quando, se succederà, le nostre saranno saranno già vecchie.
Per quanto riguarda il ponte, a parte il fatto che sono già stati spesi un bel po' di milioni di euro senza che nemmeno si sia vista la prima pietra, vi dirò che, sono stata in Inghilterra varie volte e sempre via terra (abbiamo un camper). Una volta abbiamo preso l'Eurotunnel, a abbiamo speso tre volte il costo della nave, da quel momento abbiamo preferito il traghetto. Considerato un signore che viene da Milano e deve andare in Sicilia, fra benzina, stanchezza, tempo, pedaggi autostradali (la Salerno Reggio sarà a pagamento, così come anche il ponte), ma non conviene prendere la nave? E non parliamo della viabilità siciliana e calabrese.
Li vogliamo fare facciamoli, ma pensando ai pro ed ai contro.
I Giapponesi, espertissimi nella progettazione di ponti, quando hanno visto il progetto di quello sullo stretto, hanno chiesto se non siamo matti.