06/08/2019, 23:07
07/08/2019, 11:50
08/08/2019, 15:37
08/08/2019, 18:17
Aztlan ha scritto:"Come ci liberiamo da Questo marciume globalista?"
06/12/2019, 14:56
07/12/2019, 13:01
07/12/2019, 13:41
07/12/2019, 14:32
07/12/2019, 14:46
07/12/2019, 15:21
Morley ha scritto:Caspita! La parola delle donnine moderne vale una reclusione in carcere di massima sicurezza, un impeachment presidenziale e altro.
Lo dico sempre che alieni, sionisti e meretrici liberate sono una unica trinita'. W le donne.
07/12/2019, 17:23
28/12/2019, 09:00
28/12/2019, 13:04
28/12/2019, 13:50
Thethirdeye ha scritto:LETTERA A DI MAIO SU JULIAN ASSANGE
Al Signor Ministro degli Esteri della Repubblica Italiana, Luigi Di Maio. (segreteria.ministro@cert.esteri.it)
E, per conoscenza, al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. (https://servizi.quirinale.it/webmail/)
Siamo certi che lei non ignora in quale situazione di pericolo, per la propria incolumità fisica e mentale, si trovi Julian Assange, attualmente in detenzione in un carcere britannico. Non è cittadino italiano e neppure europeo. Ma ha il merito di avere rivelato al mondo, cioè a noi, e anche a lei, “di che lacrime gronda e di che sangue” lo scettro di chi, ormai da decenni, ci comanda. Ora Assange rischia di essere consegnato — in oltraggio alle norme e ai dettati dell’Europa e della Dichiarazione Universale dei diritti umani — alla cosiddetta “giustizia” statunitense. Egli dovrebbe, al contrario, essere insignito delle più alte onorificenze, anche di quelle dello Stato italiano, per i suoi meriti professionali, di giornalista, e umani.
Siamo consapevoli che dire la verità, per persone che hanno sulle loro spalle il peso di una carica che comporta inevitabili contraddizioni, sia molto difficile e perfino, spesso, pericoloso.
Tuttavia riteniamo che vi siano dei limiti, non solo morali ma sicuramente politici, oltre i quali il silenzio diventa corresponsabilità.
Le chiediamo pertanto di trovare il modo di far sentire la voce dell’Italia, e del popolo che lei rappresenta, perché Julian Assange non solo non sia estradato negli Stati Uniti, ma sia al più presto liberato e restituito alla sua famiglia, e possa tornare, da vivo, a contribuire alla libertà di tutti.
Con deferente saluto,
Giulietto Chiesa, Massimo Mazzucco
(tutti gli altri che vorranno associarsi, possono copiare questa lettera e spedirla agli indirizzi sopra riportati)
https://servizi.quirinale.it/webmail/?f ... lKS5k9ah1g
28/12/2019, 14:30