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soleado3083IL SUPERVULCANO/ Peggio del Vesuvio, il vulcano sotterraneo nei Campi Flegrei potrebbe distruggere l'intera Europa
Vicino a Napoli un grande vulcano costituisce un gravissimo pericolo: se eruttasse, causerebbe danni infinitamente peggiori rispetto a quelli causati dal Vesuvio ai tempi della sua eruzione gli scienziati lanciano l’allarme.
Duemila anni fa il Vesuvio distrusse Pompei. Oggi, un supervulcano più grande e molto più mortale si nasconde dalla parte opposta di Napoli, nei Campi Flegrei. Se eruttasse, distruggerebbe la vita in tutta l’Europa. Ma gli scienziati britannici si stano scontrando con quelli italiani per il diritto di infilarvi delle aste di perforazione. Tutto è iniziato con uno sciame di mille piccoli terremoti che hanno fatto ondeggiare la terra sotto ai marciapiedi di Napoli.
Come scrive il quotidiano inglese Daily Mail, le ventole per l’aria condizionata sono crollate dai lati degli edifici e le piastrelle sono scivolate giù dalle pareti. All’interno del centro di controllo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, una serie di schermi indicano che i terremoti non sono stati generati dal Vesuvio. Queste scosse stanno provenendo da qualcosa di molto più grande, da uno dei più ampi e pericolosi vulcani del mondo.
http://www.ilsussidiario.net/News/Scien ... pa/138580/Il vulcanologo a Bertolaso:"sono due anni che segnali il pericolo Vesuvio"
In un intervista a National Geo l' esperto denuncia:"i piani di evacuazione della protezione civile sono inadeguati"
Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano, segnala da anni il rischio di un'eruzione devastante del Vesuvio e l'inadeguatezza dei piani di emergenza approntati dalla Protezione Civile. Da altrettanto tempo è accusato di allarmismo. Oggi, Guido Bertolaso, sottosegretario alla Protezione Civile, proclama che il Vesuvio «è il più grande problema che abbiamo» e annuncia che la “zona rossa”, l’area da evacuare in caso di eruzione, va estesa anche a parte del Comune di Napoli.
Secondo Mastrolorenzo, intervistato dal National Geographic, «è curioso che Bertolaso lanci questo allarme solo oggi. Nessuno strumento, nessun segno precursore può dirci quanto sarà forte un’eruzione. È almeno dal 2006 che la Protezione Civile annuncia un adeguamento dei piani di evacuazione che non viene effettuato. Sarebbe comunque paradossale inserire nella zona rossa solo una parte del comune di Napoli».
Del resto, Napoli e la Campania non l’unica zona in Italia a rischio eruzione: i Campi Flegrei, infatti, sono «un’altra area a grave rischio. Un’eruzione colpirebbe tutta la zona a ovest di Napoli. Ma per i Campi Flegrei un piano di emergenza non esiste nemmeno».
L'esperto, inoltre, smentisce Bertolaso, che ha affermato che il vulcano più pericoloso sarebbe oggi il Monte Epomeo sull’isola di Ischia, parlando addirittura di "colpo in canna": «Questa affermazione non la capisco, mi sembra quasi un “gioco dei tre vulcani”. L’Epomeo dal punto di vista geologico non è neanche un vulcano vero e proprio, ma un horst vulcano-tettonico, un blocco risorgente all’interno del sistema di faglie attorno alla caldera di Ischia. Da millenni c’è un sollevamento regolare e continuo, che può manifestarsi con terremoti, episodi eruttivi e anche frane, come si è visto di recente. Ma il rischio è quello di sempre, non ci sono segnali di un’attività particolare in corso» conclude Mastrolorenzo.
http://www.libero-news.it/news/401602/I ... uvio_.html