CONTROLLO: vari sinonimi tra cui sorveglianza/are, dominio..etc

Mi voglio soffermare su questi due.
Sorvegliare, cosa? chi?...tutti o quasi tutti nella nostra vita abbiamo detto in modo simile..." tranqui tutto sotto controllo"...pero' chi controlla il controllo?

Nelle innumerevoli discussioni di abduction si parla di un controllo da parte di entita' ( Alieni?) che controllano...tempo, spazio, mente...etc.

Ma per essere controllati, dominati...bisogna avere qualcosa che possa essere tenuto sotto questa parola,...quindi si parla di sensazioni e/o sentimenti dominati da un esterno.
Le sensazioni e sentimenti o stato d'animo, fanno parte del lato spirituale del corpo umano , diciamo del lato mente/ragione, quindi potendo difersificare e dissociare la mente dal corpo, si potrebbe dire che se uno controlla ma mia mente, non avra' mai potere sul corpo.
Pero' il problema e' che se nessuno controlla la mente o se e' controllata a mia insaputa...nemmeno il corpo puo' essere controllato q di conseguenza agisce per conto suo.
...un corpo che agisce per conto suo, non puo' esistere...non avrebbe alcun senso di vitalita' e morirebbe, quindi cosa succede quando la mia mente/essenza..perde il controllo sul corpo perche' qualcuno mi sta dominando? ...la mia essenza viene sostituita con un'altra?...forse fabbricata a DOC, per poter suffragare i momenti di stasi e dominio?

o forse il controllo/dominio...e' come cambiare la batteria ad una radio!!!

nel senso....tolgo una, la ricarico, e mentre la ricarico metto un'altra.

quindi se fosse cosi', ( cosa che penso molte volte), il mio ospite/corpo, viene utilizzato nella stessa maniera di come lo utilizzo io?

Mi sconcerta un po' la parola Dominio...e' oscura , molesta, fa impressione...soprattutto se la usano contro di te....

Fateci caso, tutti noi...fin dalla nascita in bene o nel male, un poco o tanto...siamo dominati...da chi non so...ma sicuramente non dalla parte di me che vorrebbe sapere...chi mi domina.

Azz...sti peperoni con salame di granchio affumicato non fanno bene a colazione.

Devi darmi la ricetta.


Scherzi a parte, trovo in parte condivisibile il tuo ragionamento.


Premesso che una forma di "controllo" - bruttissima parola, meglio e più corretto dire "ordine" - è nececcario se non vogliamo vivere in quello che il filosofo Hobbes definiva lo "stato di natura" ossia quello selvaggio in cui vale la legge del più forte.

Deve trattarsi però di un ordine equo e giusto, che garantisca il massimo di libertà possibile, trovando un equilibrio nella ineluttabile bilancia Libertà-Sicurezza.

E qui casca l' asino.


La domanda quindi è: quanto è equilibrato e ben bilanciato il nostro modello di società?


Viviamo in una democrazia, eleggiamo chi ci governerà, ma siamo pesantemente influenzati nelle nostre scelte da un modello socio-mediatico che mira palesemente all' uniformazione globale.

E cosa ancora più importante, i poteri politici riconosciuti dalla nostra società e dalle nostre leggi sono solo una parte di un meccanismo molto più complesso, sul quale il nostro controllo democratico è nullo o quasi.


Un meccanismo che comprende Privati che però definire tali sarebbe pura ingenuità: mi riferisco ai maggiori interessi economici, alle Corporations che hanno in mano la produzione energetica attraverso l' uso di combustibili fossili altamente inquinati e non più sostenibili, a quelle che fabbricano letteralmente quello che ci mettiamo in corpo, dagli alimenti geneticamente modificati alle sostanze farmaceutiche al centro di scandali incredibili e spesso sottaciuti o taciuti del tutto, il sistema creditizio mondiale, e così via.

Per non parlare dei poteri altrettanto forti ma occulti, come la Massoneria, sul cui reale peso ma soprattutto scopo non sappiamo quasi nulla.

E infine quelli altrettanto forti se non di più dell' aperta illegalità, delle mafie che sono infiltrate nella politica....


E poi... e poi ci sono i segreti. I grandi segreti, quelli che contano.

Quelli che fanno dire ai Presidenti in carica degli Stati Uniti d' America "c' è un governo dentro il governo, e io non lo controllo". (Clinton, a una domanda sugli UFO).

Parole che fanno paura dette da quello che è ritenuto l' Uomo più Potente del Mondo... in ogni caso quello che può scatenare a volere una guerra nucleare.


Ma evidentemente, c' è qualcuno, a sua stessa ammissione, che conta molto più di lui....


E allora il mosaico diventa davvero complicato e difficile da decifrare, come poche lettere da cui ricostruire una intera lingua e storia.... la nostra.

Saluti,

Aztlan