Rivolte e rivoluzioni infiammano il mondo

[Ufologo 555]

Guarda su youtube.com

CHILE'S 2018 Military Parade "Wehrmacht Parade Prussian Style"

(C'è ancora chi marcia così ...)

[sottovento]

Algeria, se il Paese sprofonda nel caos rischia anche Macron

http://www.occhidellaguerra.it/algeria- ... he-macron/

Speriamo solo che Macron non decida di fare operazioni militari in Algeria per "salvarla" dal caos.

[Ufologo 555]

(... ci mandiamo ... i cileni!)

[mik.300]

Algeria, se il Paese sprofonda nel caos rischia anche Macron

http://www.occhidellaguerra.it/algeria- ... he-macron/

Speriamo solo che Macron non decida di fare operazioni militari in Algeria per "salvarla" dal caos.

L'algeria se la cucca macron..
E' roba loro..

[sottovento]

Gilet gialli, scontri e saccheggi

https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/ ... KGsyK.html

Questi sono incazzati neri e non molleranno l'osso. Secondo me o Macron attua il coprifuoco e arresta tutti (e poi ndo li mette??), oppure rassegna le dimissioni.

[Ufologo 555]

Certo che so' tosti 'sti francesi ...! Il "Toy boy - Gay" si dovrebbe solo dimettere!

[sottovento]

Certo che so' tosti 'sti francesi ...!

Ti credo, hanno fatto la rivoluzione francese!!!

[ORSOGRIGIO]

Certo che so' tosti 'sti francesi ...! Il "Toy boy - Gay" si dovrebbe solo dimettere!

Per quello che ho capito io, lavorando spesso con loro a Parigi e Lione, nel 20 anni trascorsi, sino al 2007, ho visto che anche fra di loro ci sono i dx nostalgici di Vichy e gli sx, che si combattono e si differenziano, ma se tocchi la nazione, si ricompattano immediatamente.
Però, loro sono insieme da tantissimo tempo, e quasi tutti dello stesso ceppo etnico o "razza" se si può dire.
Noi......................

[mik.300]

Ah ecco come fanno a far vincere gli europeisti..

La solita ricetta..
Ammazzano il poveraccio di turno
E lo fanno santo,
E poi parte la demonizzazione..
Loro sono i buoni e bravi..
I sovranisti brutti e cattivi..

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... a/5043481/


Elezioni in Slovacchia: sovranisti fuori dal ballottaggio. Il successo dell’avvocatessa Zuzana Caputova, liberale e ambientalista

Il volto di queste presidenziali è quello di Zuzana Caputova, avvocatessa 45enne liberale e ambientalista critica nei confronti di un governo la cui stabilità è stata minata dall’omicidio del giornalista d’inchiesta Jan kuciak

[sottovento]

Guerriglia dei gilet gialli, Macron: "Prenderemo decisioni forti"

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/g ... 902a.shtml

Macaron non ha ancora capito che se non rassegna le dimissioni la Francia rischia di fare la fine del Venezuela.

[Ufologo 555]

Pure questo, col cervello ............

[mik.300]

Guerriglia dei gilet gialli, Macron: "Prenderemo decisioni forti"

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/g ... 902a.shtml

Macaron non ha ancora capito che se non rassegna le dimissioni la Francia rischia di fare la fine del Venezuela.

Come al G8..

Prima scatenano i casseur
Ampiamente infiltrati e usati..
Poi parte la repressione..

[ORSOGRIGIO]

Guerriglia dei gilet gialli, Macron: "Prenderemo decisioni forti"

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/g ... 902a.shtml

Macaron non ha ancora capito che se non rassegna le dimissioni la Francia rischia di fare la fine del Venezuela.

Ma quando mai!
Adesso che uno di "loro" , della "categoria L..T" sono riusciti a metterlo in un posto dove può tenere n le manine su una valigetta "atomica", figurati se mollano.
Ed i gilet gialli, sono solo a livello nazionale, mica possono o li lasciano andare negli altri paesi dove sono quelli della "categoria".

[mik.300]

aò..
ma tutte queste rivoluzioni colorate
cosiddette democratiche
sono tutte fotocopia..

anche in serbia..
governo vicino alla russia,
tu guarda lo stesso copione..

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... a/5045931/

serbia, dalla corruzione all’ambiguità su ingresso nell’Ue e rapporti con la Russia: così Vucic è finito nel mirino della piazza

Le proteste sono scoppiate perché il presidente è accusato di reprimere il dissenso interno e mantenere una posizione ambigua riguardo al futuro del Paese. Il casus belli a novembre: durante un comizio il leader della sinistra venne aggredito e la sua a camicia azzurra insanguinata è diventata l’immagine simbolo delle proteste partite da Belgrado e poi allargatesi ad altre città del Paese

elezioni??
macchè..
i "pacifici" manifestanti vogliono il potere direttamente..
tipo iraq o afghanistan,
il legittimo presidente invece no..
e i democratici sarebbero i rivoltosi..

Parole che ripetono un concetto che il presidente aveva già espresso dopo le prime settimane di proteste, quando ha dichiarato di non essere disposto a cedere alle richieste dei manifestanti nemmeno se fossero stati cinque milioni, frase che ha ispirato il nuovo slogan dei manifestanti: “Uno su 5 milioni”. Vučić ha dichiarato di preferire elezioni anticipate, che a suo parere confermerebbero il supporto della nazione nei suoi confronti, a una contrattazione con le opposizioni scese in piazza: “A me interessa la legittimità. La legalità c’è, ma se qualcuno ha dubbi sulla legittimità, non c’è nessun problema, sono sempre pronto per una verifica”, ha dichiarato.

In piazza, dove sono scesi soprattutto gli universitari e i rappresentanti della classe media istruita ed europeista, è difficile però trovare unità politica. Ciò che tiene insieme le diverse anime dei manifestanti è soprattutto l’avversione nei confronti dell’attuale esecutivo e del presidente Vučić, leader del Partito Progressista serbo che siede sulla poltrona della presidenza dal 2012. In piazza sfilano esponenti dell’ala liberale, i socialdemocratici, la destra nazionalista filo-russa che non vede di buon occhio i piani di avvicinamento all’Unione europea, popolari ed esponenti di molte altre realtà. Complice di questa eterogeneità è anche la politica di Vučić che, soprattutto in campo internazionale, mostra diverse ambiguità. Più volte il presidente, leader di una formazione membro del Partito Popolare Europeo (Ppe), è volato a Bruxelles o ha accolto i rappresentanti delle istituzioni europee nell’ambito del processo di integrazione che punta ad ammettere parte dei Balcani occidentali nell’Ue.

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