13/10/2018, 18:47
argla ha scritto:Io così di primo impatto ho pensato ad Unabomber.
I media erano così convinti da insistere anche a posteriori ma il condizionamento non impedì comunque di portare alla luce che le prove erano state manomesse.
Riaprì il caso dunque?
"Sì, con uno stratagemma facemmo venire questo ragazzo in un bar, recuperammo la tazzina da cui aveva preso il caffè. Prelevammo il suo dna. Era una pista mai battuta. La comparazione della saliva trovata sul corpetto della giovane con quel dna non portò a nulla. Pista morta. Anche questa".
La prima pista: Vanacore.
"Fu quella che più di tutto ci ha ingarbugliato perché rispetto alle altre qui avevamo una persona che mentiva. Per coprire se stesso o qualcuno. Oltre a non collaborare, come tutti i portieri in genere fanno, lui non sapeva niente e quel poco che sapeva te lo raccontava al contrario".
Poi lo avete arrestato e da quel momento nacque il mostro. Perché quell'arresto senza nessuna prova?
"Il fermo fu strumentale, volevamo vedere se cominciava a parlare messo alle strette in una cella. La legge ce lo consentiva. Fu il primo arresto preventivo della storia e il gip ci concesse solo 30 giorni di detenzione. Fu un boomerang però. Scoprimmo che ci fu a quel punto l'interesse mediatico del mondo, partirono all'attacco col mostro e poi ci accusarono di aver portato a galla una falsa pista, anche imbarazzo di fronte ai cronisti.
Avevamo solo indizi e cose da provare, niente di più".
Però la strategia funzionò perché Vanacore in carcere parlò.
"Sì, peccato che fu la bugia più grande. Disse di aver visto tra le lacrime uno che viveva nel palazzo uscire alle 6 con un fagotto sotto il braccio. Quel tizio era in ferie in Turchia insieme ad altre persone e aveva un alibi di ferro, altrimenti sarebbe stato un guaio serio per lui".
Poi toccò a Valle, altro buco nell'acqua e infine l'ex di Simonetta, Raniero Busco, pista a cui lei non ha mai creduto. Perché?
"Fui sorpreso quando venni a sapere dell'indagine dei carabinieri su Busco perché nei suoi confronti avevamo davvero fatto tutto e controllato il suo alibi: l'ipotesi non reggeva. Fui chiamato dalla procura e ci fu un piccolo scontro con la pm Ilaria Calò che insisteva nel farmi domande che non erano pertinenti. Mi chiese se avevamo fatto controlli ai telefoni, ma con quelle tecnologie, essendo avvenuto il delitto all'età della pietra rispetto ai mezzi di oggi, non c'era neanche la possibilità di risalire all'ultima chiamata né al numero chiamante".
Lei però un'idea la ha su come andò quel giorno?
"Certo, ma morirà con me".
Un giorno si arriverà alla verità?
"C'è un detto in polizia: se un omicidio non si risolve subito, difficile si risolva mai".
Fonte
13/10/2018, 23:32
Carlo Taormina: il ricorso di Bossetti ‘era assolutamente ammissibile’
https://www.informarexresistere.fr/carl ... etti-yara/
14/10/2018, 11:56
Angel_ ha scritto:argla ha scritto:Io così di primo impatto ho pensato ad Unabomber.
I media erano così convinti da insistere anche a posteriori ma il condizionamento non impedì comunque di portare alla luce che le prove erano state manomesse.
Si anche quello fu un caso strano...ma unabomber feriva, mentre l'avvocato di Bossetti penso si riferisse ad un caso di omicidio...forse quello di Via Poma
Sul gancio del reggiseno, la prova regina contro Sollecito, la Scientifica aveva isolato una traccia della vittima (ovviamente, lo indossava) e di Raffaele. Anche questa prova è stata smontata, non solo per varie negligenze nelle indagini (il gancetto fu recuperato nella stanza del delitto 46 giorni dopo il primo rinvenimento). I periti hanno parlato di una “non corretta interpretazione degli elettroferogrammi”. In altre parole, le sequenze del Dna indicano tracce, oltre che di Sollecito, di altri individui di sesso maschile. Inoltre, il gancetto è stato “prevedibilmente a contatto con polvere ambientale composta in larga misura da cellule, peli, capelli di origine umana”, che in ambienti chiusi può contenere decine di microgrammi di Dna per grammo”. Ecco che anche la fatidica prova del Dna per Sollecito è risultata inquinata, e quindi smontata. I dubbi non sono stati fugati e la perizia è stata duramente attaccata dal pm, che l’ha giudicata “irrimediabilmente lacunosa”.
https://oggiscienza.it/2011/10/04/la-pr ... -processo/
La Corte ha inoltre cassato tutte le prove genetiche, poiché «le indagini genetiche sono state acquisite in violazione delle regole consacrate dai protocolli internazionali» [...] Anche la quantità esigua del campione non ha dato luogo alla seconda prova per l'attribuzione del DNA, «necessario perché il risultato possa ritenersi affidabile».
https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_ ... th_Kercher
14/10/2018, 13:59
14/10/2018, 16:45
14/10/2018, 18:14
14/10/2018, 18:19
14/10/2018, 19:53
14/10/2018, 20:21
15/10/2018, 05:38
15/10/2018, 11:51
15/10/2018, 12:04
15/10/2018, 12:22
Wolframio ha scritto:Posto in fretta perchè devo andare, questo screenshot dell'eletrroferogramma di Guerinoni.
Qualcuno intanto mi mette le date di scomparsa e ritovamento di Yara?.
15/10/2018, 13:30
argla ha scritto:Wolframio ha scritto:Posto in fretta perchè devo andare, questo screenshot dell'eletrroferogramma di Guerinoni.
Qualcuno intanto mi mette le date di scomparsa e ritovamento di Yara?.
Scomparsa : venerdì 26 novembre 2010
Ritrovata : sabato 26 febbraio 2011
A cosa stai pensando Wolf ?
Sono di fretta anch' io, dopo rispondo meglio. Avrei un paio di riflessioni su ciò che è stato postato sopra...
15/10/2018, 13:34