Non hanno interesse a farlo, visto che lo utilizzano anche loro.

Se dovessero bloccare i net, tipo questo, darebbero prova delle loro linee di pensiero e non penso che rischierebbero tanto.......!

Onestamente non capisco certe considerazioni, che cosa dovrebbe fare la Chiesa? Che piaccia o no è pur sempre un istituzione religiosa che utilizando i media, difende le proprie posizioni come fanno tutti. La chiesa non è immune da speculazioni mediatiche, come qualsiasi organo di potere, dobbiamo secondo me riflettere su ogni affermazione che riguardi papi o politici, spesso sono travisate ed enfatizzate con eccessivo e sospetto zelo.

La mia affermazione era volutamente esagerata. Ovviamente non credo che questo forum possa essere bloccato, ma.... penso che siano comunque in atto dei tentativi di limitare la grande libertà di internet, che permette a molte persone, gruppi e minoranze di dire la loro senza censure.
La Chiesa senz'altro ha ragione di difendere le sue ragioni, come noi abbiamo ragione di difendere le nostre, solo che c'è un tantinello di sproporzione nella quantità di potere che Lei ha rispetto a noi....
Innanzi tutto, i politici italiani se ne fregano di noi come se ne fregano delle minoranze, siano essere religiose, etniche, sessuali o altro. Noi siamo fra quelle minoranze. Anzi, io poi sono in due di queste minoranze, se non in tre, e infatti tutti gli alti papaveri se ne fregano di me e di tutti quelli come me.
I politici invece sono molto ossequienti nei confronti della Chiesa, e di fatto impediscono che il nostro stato diventi uno stato laico, cioè dove la Chiesa non ha diritto di ingerenze nelle leggi statali.
Perché lo Stato non può seguire una morale cattolica, dato che lo Stato è di tutti, e non solo dei cattolici.
E per questo motivo tutte le voci dissidenti vengono censurate o limitate.
I giornalisti sono peggio dei politici, perché se i politici sono ossequienti, i giornalisti sono letteralmente asserviti, sia ai politici che ai clericali.
Basta guardare il TG2 che, in mano a Mauro Mazza, si potrebbe ribattezzare TGVaticano, dato che non fa altro che intervistare preti e vescovi, e se parla delle minoranze o di religioni diverse, è solo per denigrarle o per farle apparire nella peggiore luce possibile.
La sua faziosità è insopportabile e non ha rispetto dell'obiettività della Rai di Stato, che dovrebbe informare a nome di tutti, e non fare propaganda alla Chiesa Cattolica.
Internet è l'unico posto dove io, e molti altri, possiamo esprimere una voce di dissenso che ci è stata tolta alla televisione, alla radio, sui giornali, nelle istituzioni politiche... OVUNQUE.
Quindi perché non pensare che cerchino di limitarci anche qui? Sarebbe la prossima logica mossa in questo paese che mi appare sempre più simile all'Inghilterra di "V for Vendetta".....

Ma tanto non ci riuscirebbero mai, più passa il tempo e meno gente gli va appresso, internet è più forte di loro.

Su questo hai sicuramente ragione.....!

Internet sono loro ragazzi, andrà avanti finchè lo vorranno. E' un mezzo eccezzionale che và usato con cautela. Ci stanno controllando.

..........molto probabile!!

Anche se fossimo controllati attraverso Internet, non significa che loro siano contenti del fatto che sulla Rete ognuno sia libero di dire quello che vuole... loro vorrebbero magari che la Rete servisse sì per comunicare, ma solo quello che vogliono loro.
Di fatto, non è così.... come ho detto, è l'unico mezzo che in Italia è ancora permesso per dire quello che si pensa....

Esagerato, non siamo in una dittatura. Se si PROPONGONO leggi per regolamentare l' immigrazione o si epurano pseudo giornalisti come Santoro o si cercano regole per riordinare il caos che ci affligge da 50 anni, non significa essere sotto un giogo totalitario. Non credo che le tue abitudini siano cambiate cosi tanto in questi ultimi anni, a meno che tu prima non fossi abituato a fare cio che volevi fregandotene delle regole